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LA GUERRA COMMERCIALE SI RIACCENDE!
Prima di occuparci di nuovo del MES o della disputa Cina e Stati Uniti, occupiamoci degli ultimi dati usciti ieri dal cilindro magico “natalizio” dell’economia americana, dati che all’improvviso migliorano in prossimità delle settimane clou dei consumi, settimane che da sole valgono oltre il 60 % dei ricavi delle corporate del settore retail USA…
Poi a tempo debito arriveranno le revisioni in negativo, quando le elezioni saranno concluse, più o meno come ha fatto la Cina la scorsa settimana, rivedendo al rialzo addirittura del 2,1 % il PIl del 2018.
(XINHUA) – PECHINO, 22 NOV – Il prodotto interno lordo (PIL) della Cina nel 2018 è stato rivisto a 91.930 miliardi di yuan (13.080 miliardi di dollari), in crescita di circa 1.900 miliardi di yuan, pari al 2,1%, rispetto al calcolo preliminare.
Lo hanno reso noto oggi i dati ufficiali. L’Ufficio Nazionale Cinese di Statistica ha organizzato la revisione sulla base del sistema contabile del PIL del Paese e dei risultati del quarto censimento economico nazionale.
La crescita dei consumi è forte dicono loro, soprattutto gli scienziati della Federal Reserve…
The consumer is "strong," they say.
Real personal consumption growth, 70% of the economy, decelerated 31bps to 2.32%.
Real durable goods consumption growth decelerated 112bps to 5.24%. DG consumption growth is 93bps below the current cycle average of 6.17%. pic.twitter.com/RV8ElPZdMR
— Eric Basmajian (@EPBResearch) November 27, 2019
Notizie, rumors, dati tutto è lecito “aggiustare” nel mondo della finanza, più o meno come si faceva nel 2007, prima della Grande Recessione.
Per quanto riguarda i beni durevoli, che non dimentichiamocelo sono in declino da inizio anno di circa 1 % , facendo finta di non vedere la revisione negativa a -1,4% del mese precedente, il miglioramento è avvenuto in buona parte solo grazie agli ordinativi della difesa americana.
Escludendo i trasporti e la difesa, gli ordini sono aumentati di un misero 0,1 %. In sintesi nulla è migliorato per la classe media americana, ne i salari , ne le ore lavorate, solo il debito è salito ancora…
https://twitter.com/KeithMcCullough/status/1199754615362916354
I preliminari di compravendita sono scesi inaspettatamente, loro dicono che è perchè sono aumentati i tassi ad ottobre e perchè non si trovano case da vendere.
Noi diciamo che le barzellette se si raccontano si devono raccontare meglio, i tassi sono aumentati dello zero virgola e sono già ridiscesi, gli americani non comprano case non perchè non ci sono, ma perchè non hanno i soldi per farlo.
Pending Home Sales Decline 1.7% in October. https://t.co/X0708bg5Y3 #NARPHS
— NAR Research (@NAR_Research) November 27, 2019
Forse a molti non è chiaro ma questo ve lo dico io, i prezzi delle case oggi in America sono saliti oltre i livelli della Grande Recessione, della crisi subprime…
Quindi finiamola di scrivere fesserie, gli americani non comprano case perchè non hanno soldi e costano troppo. Se poi volete parlare di bolla, il contesto è diverso, per il momento non abbiamo notizie di frodi ipotecarie.
Ma torniamo al gossip, nella notte Trump ha firmato l’atto di accusa ne confronti della Cina…
Hong Kong, Trump firma legge pro manifestanti. E la Cina minaccia "dure contromisure" …. auguri Ragazzi! https://t.co/Hrtd4fE2Zk
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 28, 2019
Ovviamente i mercati non hanno battuto ciglio, sanno che Donald è un burlone, a lui piace scherzare, se la Cina reprime ancora le proteste, lui dovrebbe imporre sanzioni, ma avrà il coraggio di farlo, poi alla fine chiede sempre scusa.
Chissà perchè Trump ieri ha sentito il bisogno di pubblicare su Twitter il fotomontaggio di Rocky Balboa…
La risposta non si è fatta attendere, la Cina denuncia in un comunicato che gli Stati Uniti, hanno seriamente interferito con gli affari interni della Cina e violato il diritto internazionale…
Dobbiamo dire alla parte americana che Hong Kong è della Cina e che gli affari di Hong Kong sono puramente affari interni della Cina. Nessun governo o potere straniero ha il diritto di interferire. Questo cosiddetto disegno di legge renderà solo il popolo cinese, compresi i nostri connazionali a Hong Kong, più consapevole delle sinistre intenzioni e della natura egemonica degli Stati Uniti, e renderà solo il popolo cinese più impegnato. La trama americana è condannata.
(…) Consigliamo agli Stati Uniti di non agire in modo arbitrario, altrimenti la Cina lo risolverà risolutamente e tutte le conseguenze che ne conseguono devono essere a carico degli Stati Uniti.
Chissà che faranno di bello al prossimo incendio, nelle strade di Hong Kong!
Retaliating the wrong move, #China will take strong countermeasures and the #US has to bear the responsibility for all the consequences, Le Yucheng, Chinese vice foreign minister noted. pic.twitter.com/BXkHzStBTr
— Global Times (@globaltimesnews) November 28, 2019
Qualcuno dice che il presidente degli Stati Uniti può attuare selettivamente le disposizioni dell’atto come leva o minaccia per i negoziati commerciali in corso, ma può anche mettere in preventivo dinamiche sfavorevoli per i colloqui con tanti auguri alla “Phase one”.
Infine per quanto riguarda il MES ieri un comico come il nuovo ministro dell’economia Gualtieri, uno che insieme al Partito Democratico ha contribuito a far recepire al Parlamento le regole del “bail-in” massacrando i risparmi di molti italiani, ha detto che è comico pensare che la riforma del MES possa mettere a rischio il Paese…
Mes: Gualtieri, 'comico' che minacci stabilità Italia Con quella faccia da grullo, lui e il suo partito hanno introdotto il bail in che ha destabilizzato il nostro Paese, comico no… ANSA https://t.co/VYuA5i9WFZ
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 27, 2019
… ma soprattutto ha detto che la riforma resta così come è per lui e che non pensa si possa più fare nulla.
E’ davvero commovente il tentativo delle testate mainstream nel raccontare con analisi arbitrarie e fantasiose, la loro verità e quella che l’attuale governo richiede, ma basterebbero soltanto tre cosuccie per imparare finalmente a diffidare di Francia e Germania dopo essersi fatti prendere per i fondelli per anni grazie al Partito Democratico.
Basterebbe il fatto che europeisti telebani puri come Galli, Codogno, Cottarelli e la Banca d’Italia, da giorni evidenziano il rischio di possibili agevolazione per la ristrutturazione dei debiti pubblici impliciti nell riforma, ma gli ignoranti abbondano e si bevono quello che riportano i giornali.
a) La Germania e la Francia se non lo sapete potrebbero bloccare qualunque decisione, o meglio condizionare, visto che servono due terzi dei diritti di voto.
b) La seconda cosuccia che non vi raccontano gli scienziati che spopolano su twitter o sulla carta stampata, pure in televisione vanno è che per nominare il direttore del MES o cambiarlo o cambiare lo statuto, direttore che ovviamente ha l’immunità e non risponde giuridicamente all’Europa, serve la maggioranza qualificata e senza quella non si fa nulla, della serie ho nominate chi voglio io o nominate chi voglio io.
c) Infine giusto per ricordarlo a chi ha la memoria corta, la Corte Costituzionale tedesca, ha chiesto per dare il via libera al primo MES che l’obbligo di riservatezza sulle decisioni del Fondo non si applica alla Germania e tante altre cosuccie che vi racconteremo a tempo debito.
Ho l’impressione, che nel prossimo manoscritto OUTLOOK 2020 “LA PROFEZIA” bisognerà tornare a parlare di euro e Europa, visto che la Germania sarà al centro dell’attenzione il prossimo anno, ma proprio al centro, come un bersaglio!
Non so se te ne avvedi ma è la solita manfrina di autocopertura del partito unico italico totalmente bipartisan che prima, quando era in possesso di un moneta Sovrana e possibilità di controllo dei mercati e di fare una politica economica, ha rubato a mani basse (tanto, quando serve ce la stampiamo) devastando anche il territorio (oggi, gli stessi, allargati a nipoti e famigli, sono però impegnati sul dramma del riscaldamento globale per finanziarizzare il clima e tassando, farci sopra uno pseudostato fuori controllo sociale e democratico), gli stessi che quando si profilava all’orrizzonte il dover far i conti in casa, si sono lanciati sul baraccone europeo, si sono venduti la Sovranità, l’italico popolo e hanno partecipato e partecipano direttamente al sacco.
Non è andata così solo da noi.
È tutto giusto, ma la cosa che io non riesco ad accettare, è che tutti parlano del popolo come vittima della politica, mentre invece ne è sempre stato COMPLICE, e non vuole assumersi la responsabilità del disastro in cui ci troviamo , responsabilità PROVATA dalla ricchezza privata italiana. E questo è il vero problema, se non si ammette la malattia, come sperare nella cura?
La responsabilità è sempre e in modo esclusivo di chi comanda e che possiede gli strumenti operativi del comando. Il comando non è mettersi un cappello in testa, goderne dei privilegi e andare in giro a sculettare. Chi vede nel comando il privilegio ha capito male.
…, dimenticavo l’ovvio, hanno nascosto dall’inizio una strategia realizzata a mezzo “riforme” e “modifiche” costituzionali e strutturali che avrebbe compromesso la sovranità del popolo italiano con le relative conseguenze sociali.
A mezzo media che sono uno degli strumenti del comando, hanno mistificato e continuano a mistificare l’operazione anche affidandosi alla tecnica: “quando se ne accorgeranno sarà troppo tardi” e le elezioni non servono. Peccato che se ne stiano accorgendo.
Il popolo italiano non ha havuto alcuna possibilità di valutare ed esprimersi e quando ha provato a farlo il risultato è stato il gioco delle tre carte preconfigurato.
Sono cose molto rischiose, le democrazie occidentali anche considerando gli aspetti illusori del concetto di democrazia, hanno un profondo fondamento anche formale di equilibrio, di risoluzione e mediazione dei conflitti… Non diano la colpa agli altri se ciò che hanno considerato e considerano giocattoli finiranno col rompersi.
Che palleee! Sara’ il milionesimo commento fuori luogo, dato che non comprendi proprio il problema sovranita’ monetaria, gli interessi sui btp e quant’altro che abbiamo pagato, MOLTO superiori al debito pubblico. ma perche’ continui a commentare cosi? te l’ha ordinato il dottore? Se non dai un contributo vero, e’ meglio l’ippica, andare a pesca…non credi? Comunque ripeto:
DAL 1981 AD OGGI ABBIAMO PAGATO UNA CIFRA MOLTO SUPERIORE AL DEBITO PUBBLICO DI INTERESSI, PER IL MECCANISMO DI ASTA MARGINALE SUI BTP, SOLO NOI…
DAL 1981 AD OGGI ABBIAMO PAGATO UNA CIFRA MOLTO SUPERIORE AL DEBITO PUBBLICO DI INTERESSI, PER IL MECCANISMO DI ASTA MARGINALE SUI BTP, SOLO NOI…
DAL 1981 AD OGGI ABBIAMO PAGATO UNA CIFRA MOLTO SUPERIORE AL DEBITO PUBBLICO DI INTERESSI, PER IL MECCANISMO DI ASTA MARGINALE SUI BTP, SOLO NOI…
DAL 1981 AD OGGI ABBIAMO PAGATO UNA CIFRA MOLTO SUPERIORE AL DEBITO PUBBLICO DI INTERESSI, PER IL MECCANISMO DI ASTA MARGINALE SUI BTP, SOLO NOI…
se non hai ancora capito, te lo ripeto…
chiedo scusa a tutti.
ma nessuno mai si domanda perchè noi dobbiamo pagare 1.3% sul decennale x indebitarsi mentre nei paesi nordici si indebitano a tassi negativi? Quindi fanno soldi.
Io non sono un bravo economista ma penso di riuscire anche io a fare manovre economiche sapendo già che dal mio debito avrò solo ricavi. Praticamente gli altri possono spendere tanto coi tassi negativi pure risparmiano, noi invece dobbiamo pagare per indebitarci e in più ci sono le regole UE a metterci in difficoltà?
Ma siamo uniti in Europa o come al solito di predica bene e poi si razzola male?
Che cakkio serve questa europa se da italiano devo finanziare i debito nord europeo?????
Capitano, visti i dati usa di oggi e i tweet di trump era logico borse col segno meno ma perché scendono anche i tbond? Bizzarrie del mercato o hai un altra spiegazione?
Stanno prendendo la rincorsa, il prossimo giro guai a chi non è a bordo!
Questa è una patrimoniale tramite la quale viene drenato il nostro risparmio.
lo stato sociale si sgretola, deflazione salariale in corso, aziende in svendita al miglior offerente.
Il vampiro ci succhia il sangue lentamente.
La cosa che mi rattrista di più è vedere come passivamente subiamo tutto.
1) Noi italiani abbiamo pagato moltissimi interessi passivi, ma chi li ha incassati? Il debito italiano è stato per molti anni, specie negli anni della sua esplosione, in mano agli italiani, quindi siamo noi che li abbiamo incassati. Anzi, visto che rendevano un botto, abbiamo reinvestito sia gli interessi sia altri capitali nel nostro debito pubblico portandolo alle stelle, e alimentando, finanziandolo lo spreco di stato, NOI ITALIANI.
2) Se non diminuisci MAI il tuo debito, ma anzi continui ad accrescerlo, continuerai a pagare SEMPRE di più interessi, qualsiasi cretino con un minimo di conoscenza finanziaria lo può capire. Certo che se la vs idea di abbassare il debito è RDC, QUOTA 100, alitalia ecc.ecc., cioè parassiti di tutto il mondo unitevi, ti faccio una profezia: continueremo a pagare interessi fino al default, e poi ci porteranno via tutto a due soldi, perché i cretini stanno bene morti.
Dimenticavo, divertente sta noia assurda della banca centrale che finanzia lo stato, che sarebbe una forma di masturbazione finanziaria, un fai da te, visto che essendo due parti dello stesso corpo, fatico a capire come funzionerebbe, anzi non solo io finanzio me stesso, ma mi pago pure gli intetessi????? ma perché non lo facciamo tutti?????
Sarebbe utile tu ricordassi che:1) nessuno è obbligato a comprare il debito di chicchessia, quindi a finanziare i.paesi nordici. 2) Il tasso di interesse non è deciso a ca@@o, ma è dato dall unione di due fattori, il tasso d inflazione+il tasso di rischio insolvenza(vale per tutti, stati e privati). Questo credo spieghi chiaramente il motivo di differenza tra i nostri e altrui tassi. Che poi il tasso che paghiamo oggi sia ESTREMAMENTE favorevole, è frutto della pazzia finanziaria che circola da qualche anno in qua, come ripete sempre il capitano.
E’ una tecnica non nuova del neocolonialismo, come lo è il circolo vizioso innescato artificialmente debito/pil, ha anche conseguenze destabilizzanti sul piano geopolitico che non è una buona cosa.
Cavolo, centrato in pieno, complimenti, effettivamente ad ora gran colpo.
icebergfinanza,
Infatti lo fanno tutti, solo gli idioti che hanno sottoscritto l’Unione monetaria non lo fanno, Germania a parte!
@ Laforzamotrice 3DIC 14:05
Il Giappone fà [da molto, molto tempo] esattamente quanto hai scritto nel tuo post. Non mi sembra che il JAP stia male per questo, e nemmeno i suoi 120 milioni di cittadini.
@ Stanziale 2 dicembre 2019 at 14:15
“DAL 1981 AD OGGI ABBIAMO PAGATO UNA CIFRA MOLTO SUPERIORE AL DEBITO PUBBLICO DI INTERESSI, PER IL MECCANISMO DI ASTA MARGINALE SUI BTP, SOLO NOI…”
BRAVO STANZIALE! (applausi!)
🙂 😉
ripetiamolo ancora più forte, non si sa mai che qualche ottuso cocciuto, lento a comprendere, non si avveda…
Sai qual’è il guaio, Stanziale ? (ma lo dico a tutti)
È quando si dimentica LA STORIA.
Soprattutto quei dettagli significativi e DETERMINANTI, apparentemente passati secondari (per la bassa enfasi che qualcuno ha trovato opportuno dargli…) per riuscire a comprendere il punto e la situazione di “m.” che hanno portato l’Italia dove si ritrova oggi, 40anni dopo…
Tu vallo a spiegare alle nuove generazioni, siano esse sardine merluzzi sgombri o aringhe, per come queste sono state abilmente strumentalizzate da una forma di pensiero che esclude lo studio accademico della materia ECONOMICA, prima ancora che della Storia recente -nei suoi dettagli DAVVERO significativi- degli ultimi 70anni.
Dicendo questo, mi rendo altresì conto di quanto avesse ragione quel saggio, che già alcuni secoli fà proferì “Meno il popolo sa, meglio è.“(sic)
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Tutto molto condivisibile , tranne una cosa. Non è colpa della Germania o della Francia se siamo pieni di debiti (dimenticando troppo facilmente che molto di questo debito, sotto forma di interessi a tassi del 12/15/20%, è uscito dalle tasche dello stato per entrare in quelle degli Italiani), debito creato per finanziare pensioni Baby, Alitalia, Casse integrazioni fasulle, mega agevolazioni per P.A. e servizi tipo banche e assicurazioni, lavori pubblici strapagati, ecc.ecc..
Faccio notare cioè che tutti questi soldi sono rientrati nelle tasche degli Italiani, di solito dei meno meritevoli, e non abbiamo affatto smesso, vedi R.D.C., quota 100, rimborso banche fallite, assunzione di altri impiegati pubblici dove non servono e via così. Aggiungiamo un sindacalismo assurdo e idiota che ha portato al fallimento o alla fuga di gran parte delle industrie più grandi, proteggendo tutti senza distinguere i lazzaroni da chi si impegnava, ed ecco spiegato perchè se adesso abbiamo le palle sul ceppo dobbiamo dire solo : chi è causa del mal suo… . Poi se vogliamo dare la colpa ai Tedeschi e ai Francesi, che sicuramente ne approfittano, ma chi non lo farebbe; forse che noi nel nostro piccolo quando non leggiamo “svendita fallimentare” non accorriamo? Forse che c’è qualcuno che può giurare che al posto dei deputati dei 5 stelle condannati all’oblio (e a dire addio allo stipendio da parlamentare) non cercherebbe di saldarsi alla poltrona fino a fine legislatura? Se negate, o siete cretini, o bugiardi.