YIELD CURVE: UN MESSAGGIO DALLA STORIA!
Mentre tutto ciò che sale prima o poi scende, in America negli ultimi giorni sono usciti dati macroeconomici che confermano la nostra view per i prossimi anni, ovvero l’inflazione è morta e sepolta dalla deflazione da debiti.
I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono cresciuti in ottobre, l’indice dei prezzi al consumo è cresciuto solo dello 0,1%, insieme al dato core depurato dalle componente volatili dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, cresciuto dello 0,2%, anche in questo caso in linea con quanto previsto dagli analisti.
Quello che conta davvero è che per il terzo mese consecutivo non c’è alcun segnale di pressione sui salari in America.
Thanks to Zero Hedge
Quello che più conta e che ha portato i rendimenti a lungo termine nuovamente al ribasso negli ultimi giorni è che la riforma fiscale di Trump fa acqua da tutte le parti…
I piani di Donald Trump di approvare una riforma fiscale entro Natale si complicano. Il primo senatore repubblicano si è pronunciato contro la bozza della legislazione in via di definizione al Senato Usa. Si tratta di Ron Johnson, convinto che il pacchetto di riforma avvantaggi grandi aziende a scapito di altre tipologie di imprese.
“Se possono approvarla senza di me, che lo facciano”, ha detto il repubblicano del Wisconsin in una intervista al Wall Street Journal. “Non voterò per questo pacchetto fiscale”, ha aggiunto. La sua posizione potrebbe mettere a repentaglio i piani dell’aula del Parlamento di cui fa parte di approvare la bozza di riforma nella settimana successiva al Giorno del Ringraziamento, che cade il 23 novembre prossimo. Il Gop conta sul voto a favore di tutti i 52 senatori che ha al Senato; il partito del presidente Usa si può permettere al massimo due defezioni per approvare la riforma a meno che non riesca a convincere qualche democratico a votare “sì”. America 24
C’è chi si ostina a continuare ad osservare la curva dei tassi, evidenziando il differenziale tra il rendimento dei titoli a due anni e quello del decennale che ora è intorno allo 0,63%, dinamica che non si vedeva dal lontano novembre del 2007, ma come abbiamo più volte sottolineato, quello che conta oggi è lo spread tra i tassi a 5 anni e quelli a 30 anni, depurato dalle distorsioni della politica monetaria della Fed.
O si certo, i mercati saliranno all’infinito e non ci saranno più crisi o recessioni!
Prosegue nel frattempo la caduta dei titoli ad alto rendimento e dei titoli spazzatura come abbiamo evidenziato nell’articolo di inizio settimana…
Negli ultimi giorni corsa alla chiusura delle posizioni a leva in area euro con conseguente è naturale rimbalzo dell’euro, ma la tendenza di base non cambia la parità resta il nostro obiettivo minimo! Per finire sembra iniziata la stagione della caccia e subito l’uccellino preferito è la nostra araba fenice, quasi sei mesi trascorsi per ottenere il nulla, fondi e prodotti vari imbottiti di illusioni alla fine di un ciclo economico.
Passeggere. Così vorrei ancor io se avessi a rivivere, e così tutti. Ma questo è segno che il caso, fino a tutto quest’anno, ha trattato tutti male. E si vede chiaro che ciascuno è d’opinione che sia stato più o di più peso il male che gli e toccato, che il bene; se a patto di riavere la vita di prima, con tutto il suo bene e il suo male, nessuno vorrebbe rinascere. Quella vita ch’è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll’anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?
Venditore. Speriamo.
Passeggere. Dunque mostratemi l’almanacco più bello che avete.
Venditore. Ecco, illustrissimo. Cotesto vale trenta soldi.
Passeggere. Ecco trenta soldi.
Venditore. Grazie, illustrissimo: a rivederla. Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi.
Tratto dal DIALOGO di un VENDITORE d’ALMANACCHI e di un PASSEGGERE di Giacomo Leopardi
Il prossimo manoscritto outlook 2018 “EPIC MOMENT” si preannuncia davvero interessante!
Appare soltanto in tempi di pace e prosperità, e scompare nei tempi bui…