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RENZI E IL GRASSO INCOLLATO!
Scritto il 10 Settembre 2014 alle 12:41 da
Mentre in Emilia Romagna sembra che si peculi alla grande con il grasso che cola ieri all’improvviso in una serata di tarda estate Matteo Renzi ha dichiarato che…
” …Ma da quando c’è l’euro il Pil dell’Italia va peggio…”
Ora prima che qualcuno vi racconti che la frase è stata estrapolata da un contesto totalmente differente ve la riporto interamente …
“L’Europa ci ha salvato ma l’economia va peggio” – “L’Europa ci ha salvato perché stare dentro l’Ue e dentro una grande comunità ci ha salvato dal punto di vista dei valori. Ma da quando c’è l’euro il Pil dell’Italia va peggio. L’Italia ha perso posizioni in questi anni”, ha detto Renzi. “Se l’euro fosse ancora un po’ più basso, se si avvicinasse a 1,20 per le nostre aziende, per il nostro mondo, sarebbe un fatto molto molto importante”, ha affermato commentando i recenti interventi della Bce sul tasso euro/dollaro. Renzi: “Nuova diminuzione tasse sul lavoro Non tocco le pensioni
Più chiaro di così si muore che bisogno c’era di dire da quando c’è l’euro il Pil dell’Italia va peggio, bastava dire da quando è iniziata la crisi, in fondo, in fondo lo sanno anche loro che l’euro è un grosso problema ma non vogliono dirlo o non possono chissà!
Il resto dell’intervista non ci appassiona quello che invece ci interessa è condividere quanto scritto sul Corriere senza dimenticare che nei primi sei mesi dell’anno il debito pubblico è aumentato di quasi 100 miliardi ripeto 100.000.000.000 ribadisco 100 MILIARDI grazie soprattutto alla gentile collaborazione delle amministrazioni centrali!
«Considerando la sola spesa delle “amministrazioni centrali”, alle quali i ministeri appartengono, si parte da 353 miliardi al netto degli oneri sul debito pubblico e delle spese in conto capitale. Tolta la spesa per il personale (94 miliardi), restano 259 miliardi. Un taglio del 3% farebbe risparmiare circa 7 miliardi e mezzo»
(…) Dal totale di 806 miliardi di euro di spesa pubblica prevista per il 2014 dal Def (Documento di economia e finanza) bisogna infatti sottrarre circa 84 miliardi per gli oneri sul debito pubblico, 164 miliardi per gli stipendi dei dipendenti pubblici, 320 miliardi per le prestazioni sociali e 50 miliardi di spese in conto capitale, cioè in investimenti. Tutte voci che non può o non vuole tagliare. Restano appunto circa 190 miliardi. Il 3% fa 5,7 miliardi»
Sintesi: invece che perdere tempo a tagliare spese pubbliche con tagli più o meno lineari suggerisco a Renzi di occuparsi dell’amministrazione centrale c’è qui Rapporto sulla spesa delle amministrazioni centrali un rapporto da aggiornare il più presto possibile perchè il tempo sta per scadere.
A proposito dell’enorme spesa pubblica sanitaria quotidianamente presa di mira da qualche oca giuliva con la richiesta di usare la mannaia suggerisco di dare un’occhiata a questi due grafici made in OECD e riflette prima di dare sfogo a quello che passa per il cervello…
Si l’ho zoomato apposta prima che come è accaduto ieri su twitter qualche anima candida faccia ironia sui ritardi con i quali l’Italia consegna i dati all’Oecd. La spesa pubblica sanitaria già estremamente limitata rispetto alla maggior parte degli altri paesi dall’avvento dell’euro è pure diminuita dello 0,4 % dal 2009 al 2011.
Inoltre se date un’occhiata qui sotto prima che qualche altra anima candida vi racconti che in fondo c’è poca Stato nella spesa pubblica e che a diminuire è stata quella privata …
Buona consapevolezza tanto tra poco inizia Ballarò e qualche balla agli italiani loro sanno sempre raccontarla per prepararli al sacrificio del risparmio privato.
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25 commenti Commenta
magro
Scritto il 10 Settembre 2014 at 14:55
Condivido, anch’io ho la sensazione che siamo fermi di proposito in attesa di qualcosa. Ma purtroppo non credo siano i minijob, quelli se arrivano sono il contorno. Qualcuno un paio di post fa ha scritto che le banche italiane sarebbero già in mano straniera a seguito degli aumenti di capitale, mentre le tedesche non li stanno facendo, e restano in attesa di essere salvate… credo sia per motivi di questo genere che siamo fermi in attesa, per consentire questi passaggi, quando saranno finiti potremo cuccarci anche i minijob e al limite anche i rifiuti radioattivi di tutta l’Europa.
Riguardo l’argomento troll mi permetto di esprimere un pensiero: la maggioranza di noi legge questo blog per raccogliere informazioni indipendenti, che arrivano sia dalla sicura competenza di Andrea che dai commenti, laddove sono tesi al rispettoso scambio di opinione. Quando un commentatore insiste nell’usare toni irrispettosi e provocatori cercando di monopolizzare le conversazioni e’ evidente che non ha intenzione di dare contributi positivi, ma persegue un proprio fine che come minimo e quello di infastidire. Pertanto io vorrei che venisse bannato immediatamente, non dopo 67 commenti. Questo anche per evitare di perdere tempo a leggere cose inutili ai fini, appunto, della raccolta di informazioni e riflessioni indipendenti. Saluti.
magro
Scritto il 10 Settembre 2014 at 16:40
se tu vai a casa di una persona e con tono saputello continuamente metti in discussione la sua competenza sul lavoro nonch[ ogni parola che gli esce dalla bocca, e questo cerca di dirti di startene al tuo posto, due sono le cose che puoi fare, o ci stai o te ne vai. se invece fai di tutto per rimanerci lamentando di essere solo contro tutti, vuol dire che non hai la pi\ pallida idea di quando rompi le balle ad un sacco di gente… oppure che ci fai.
yabadaba
Scritto il 10 Settembre 2014 at 16:45
E siamo a tre! Dopo la BCE e la Bank of Japan, anche la Svizzera passerà al NIRP (Negative Interest Rate Policy) sugli overnight. Cose che fino a poco tempo fa sarebbero sembrate fantascienza economica!
stanziale
Scritto il 10 Settembre 2014 at 16:52
Che palle, ihavenodream, ma quante volte ti ha bannato? l’hai detto 10 volte….magari una….e l’hai cercata ripetutamente molte volte, prima, per poi atteggiarti a vittima…ma ci prendi tutti per stupidi? Per quanto riguarda poi i pareri diversi, spiazzanti, nuovi, ben vengano…ma i tuoi guardo caso assomigliano alle novelle di regime di repubblica, corriere, tg 5, tg1, tgcom ecc ecc (vedasi in particolare il campo energia e che in economia va tutto bene)….per esempio varie volte John Ludd ha espresso opinioni diversificate anche su alcuni temi di politica economica, ma correttamente nella forma, e sempre con un mare di sostanza, con uso enorme di link, cosa che tu non hai fatto neanche una volta…..non dico che bisogna essere al livello di Ludd, noi non lo siamo , ma comincia a suffragare le tue opinioni con almeno qualche link(con originalita’ , non del tg com) …e’ una sfida, vediamo che tiri fuori….pertanto guarda di accettarla esprimendoti normalmente e nessuno ti trattera’ male, e comunque almeno piantala di fare la vittima che non lo sei. Ps Io, e credo anche gli altri, non facciamo parte di nessun coro….siamo per lo piu’ intellettualmente indipendenti e non ci piace la verita’ scodellata sul piatto, pensiamo sia meglio cercarla da noi stessi.
dispettoso fiorentino
Scritto il 10 Settembre 2014 at 17:59
Caro , Io non ho nessun sogno , se sei così suscettibile non rimanere qui a soffrire , tanti siti , tanti
blog ti aspettano ; Noi siamo una setta satanica e creiamo anatemi a personam ;
lasciaci nel ns. credo unidirezionale e verticistico , come ci definisci , e libera il tuo spirito e la tua
mente verso coloro che hanno bisogno del tuo sapere … con rimpianto …
kry
Scritto il 10 Settembre 2014 at 18:04
John_Ludd non ha fatto altro che dirti quello che a molti altri hai detto specialmente da intermarketandmore. A proposito come mai là non scrivi più? Provo ad indovinare?
kry
Scritto il 10 Settembre 2014 at 18:07
A RENZI è arrivato un assist …. https://it.finance.yahoo.com/notizie/commissione-ue-economia-moscovici-con-111619957.html a porta vuota. Segnerà?
draziz
Scritto il 10 Settembre 2014 at 18:32
Che il Paese sia fermo, anzi, in rapida discesa verso quale doloroso futuro, ce lo siamo già immaginati in molti, o meglio, chi ragiona con la propria testa e vede costantemente diminuire i propri risparmi (anche quelli ereditati da genitori o avi che le 12 ore al giorno di lavoro ce le avevano per abitudine…) già si è fatto un’idea di quanta autonomia gli resta con questa tassazione “nazista” e questa scellerata applicazione di qualche teoria/dottrina economica che vorrebbe il calo dei consumi interni per far salire qualche altro indice…
Un conto è l’ottimismo, un altro è il quotidiano lancio di proclami da italietta fascista in marcia verso “colonie di progresso economico finanziario” che richiedono ben altri sforzi, ben altri interventi che, lasciatemelo dire, sono da più di 10 anni “consigliati” persino dall’estero e che non vengono mai attuati perchè a perderci saremmo un po’ tutti, ma soprattutto certe caste che ritengono di avere l’autorità di dettare finanche le condizioni e la direzione dei cambiamenti…che figura penosa, sulla pelle altrui…
Una cosa penso sia chiara e condivisa da tutti: più giù di così si può andare e con le mirabolanti “trovate” adottate e messe in campo sinora ci si riuscirà, se non si cambia rotta.
Non bastano i tweet, non basta la televisione e le due ore di parlantina sciolta e di buone intenzioni, ci vogliono i fatti e per adesso se ne sono visti pochi e dall’odore stantìo di quelle trasmissioni estive già viste e riviste che ti fanno amare perfino i libri da bancarella pur di sfuggirgli.
Siamo in un’epoca nuova, con un futuro da costruire non sulla base di abitudini passate e consolidate ma sulla necessità di non allargare il numero dei poveri e di chi stenta a mettere insieme la giornata, anche in questo Paese, anche nelle nostre città.
Destra, sinistra, centro, alternativi, idealisti, e chi più ne ha più ne metta…basta ingozzarsi di denaro pubblico, a qualsiasi titolo, basta sperperare la fiducia e la buona fede della brava gente !
Una battuta per sdrammatizzare (solo leggere quanto vi dico mi ha fatto partire l’ennesimo embolo…) ?
E’ stato rivisto il PIL del 2011 (o 2012?) inserendo anche i proventi (stimati) di prostituzione, droga, contrabbando e si è ottenuto un PIL migliore ma soprattutto un calo dell’indice della pressione fiscale…
Allora, grazie a chi è andato a troie, grazie a chi si è drogato, grazie a chi ha comprato le sigarette vendute sulle cassette…
Sarebbe forse ora di smetterla di farci prendere per il c…lo, no ?!
icebergfinanza
Scritto il 10 Settembre 2014 at 18:47
Chiedo scusa deve essere passati quelle delle pulizie che ha azionato per sbaglio l’aspirapolvere … Continuate pure!
kry
Scritto il 10 Settembre 2014 at 18:49
Ah Ah Ah non c’è il due senza il tre. Dopo trandafil manca solo ancolos.
yabadaba
Scritto il 10 Settembre 2014 at 19:07
Bravo era l’ora! Sto deficiente continua, te vai col Folletto!
giobbe8871
Scritto il 10 Settembre 2014 at 19:24
ma quanti “uomini” vivono senza fede, senza amore, senza storia?
troppi purtroppo
Amici del blog de Mazzalai: ignorateli x ora.
un domani non troppo lontano però qualcosa cambierà
e se vi domandate il perchè ?
eccovi serviti:
dorf001
Scritto il 10 Settembre 2014 at 20:18
ehh volevo postare una cosa su questo. Zibordi ha fatto un articolo su questa robaccia, del pil e delle puttane. embè lo sai no, che a bruxelles sono bravi nel dire e fare puttanate. e la cosa in cui riescono meglio. ma adniamo nel dettaglio. zibordi lo spiega bene.
SONO ALLA FRUTTA. AI NARCOS NON PUOI AUMENTARE L’IVA O METTERE L’IMU
Sono alla frutta.
Se tu vai in banca e dici “mi dovete prestare più soldi” e loro: “ma lei ha solo questo immobile da ipotecare” e tu dici: “eh… ma poi ho un giro di moldave e gestisco tutti questi pusher di coca…” loro cosa fanno, mettono un ipoteca sulle moldave e sui tuoi pusher ? E poi se non paghi cartolarizzano le moldave e le vendono alla BCE ?
Questo è esattamente quello che fanno Renzi e la UE ora.
…..Dal 22 settembre l’Istat aumenterà il PIL di 59 miliardi inserendo droga e prostituzione e poi mettendo gli investimenti in tecnologia non più come un costo, ma come prodotto ! (cioè più spendi in computer o banda larga e più ora aumenta il PIL italiano). Notare che solo gli USA e UK lo fanno, non la Francia. La cosa ridicola è che lo fanno perchè così migliora il rapporto tra Debito e PIL.
Il motivo per cui si guarda al PIL è perchè indica la capacità di pagare tasse con le quali a sua volta paghi le rate e gli interessi dei BTP, cioè il PIL è una misura della “capacità contributiva” di un paese nel pagare i debiti!
In paesi come la Grecia, l’Argentina, l’Ukraina, il Guatemala, il Senegal il sommerso va dal 40 o 70% del PIL, quindi in pratica sarebbero più ricchi di quanto mostrano delle statistiche ufficiali, ma questi paesi hanno dato spesso default sul loro debito e anche adesso non ci si fida molto a prestargli soldi, perchè appunto il PIL sommerso non da soldi con cui pagare il debito estero.
Se poi si inserisce persino l’economia criminale è l’assurdo completo. I trafficanti di droga, i mafiosi e le prostitute moldave e nigeriane non solo non contribuiscono a pagare le tasse, ma il loro non è “sommerso” che può emergere perchè sono attività che lo stato vuole azzerare. ,,,,,
Ottime notizie per il ministero dell’Economia, alle prese con le nuove stime da inserire nel Def e con la preparazione della Legge di Stabilità. Non per niente il dicastero di Pier Carlo Padoan ha fatto slittare di dieci giorni la presentazione del Def aggiornato, in modo da poter contare su cifre un po’ più “rotonde” proprio grazie a Esa 2010 (in italiano Sec, da “Sistema europeo di contabilità). Che darà una grossa mano soprattutto sul fronte del rapporto debito/Pil, con il primo salito, in base alle ultime rilevazioni, a 2.120 miliardi di euro. ……..
L’inclusione dell’economia criminale o di parti di essa all’interno del Pil avrebbe quindi un senso “economico” solo se l’Europa avesse intenzione di legalizzare quel tipo di attività. Poiché non è così rappresenta solo una fonte di errori statistici incommensurabili. E, quel che è peggio, rappresenta il frutto di una interpretazione “ideologica”, spesso errata anche dal punto di vista scientifico, del concetto di “domanda di mercato” e “comune accordo tra le parti” per discriminare tra le attività criminali che fanno parte del Pil e quelle escluse.
GZ
Fonte: http://www.cobraf.com
sarebbe bene leggerlo tutto l’articolo. qui : http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13896
x kry. leggi i commenti.
by DORF
madmax
Scritto il 10 Settembre 2014 at 20:51
@ Revisioni PIL
Qualche commento va fatto, in Germania la prostituzione e’ legale (non lo sfruttamento) come credo che lo sia in Olanda, questi nel PIL tali attività le includono…non dico che vanno incentivate, ma quando parliamo di PIL ogni paese (a partire dagli US) lo calcolano a loro modo, questo spiega le crescite fantasmagoriche. Il problema e’ che se adesso rivediamo i calcoli ed il PIL del 2011 diventa positivo dovremmo chiederci a bocce ferme si sta meglio ed inoltre: ha ancora senso quanto fu inventato dai sovietici negli anni 20 per dimostrare la crescita della ricchezza?
Concordo che tutti sono in attesa, ma troppi attendono seduti al tavolino del bar con il bicchiere in mano, a fare chiacchiere e bere vorrei ricordare che tempo fa a Napoli un bar che non trovava baristi scrisse: la disoccupazione dite che e’ alta ma non troviamo baristi…qualcosa non torna, e concordo 🙂
draziz
Scritto il 10 Settembre 2014 at 21:12
Grazie Dorf,
quello che mi sembra un insulto alla comune intelligenza del cittadino medio è che si prenderà la scusa del ridimensionamento dell’indice di pressione fiscale per dire che “le tasse non sono poi così alte e che qualche sacrificio può essere ancora richiesto”…
Se vuoi ci metto una pizza…scegli come la vuoi…
dorf001
Scritto il 11 Settembre 2014 at 01:43
allora preparane 2. ora ti do una bella notizia. forse qualcuno all’ONU si è svegliato. sai i fondi avvoltoi? e le stronzate, anzi vigliacchate che ha fatto quel vecchio gudice ameircano, tal Griesa contro l’argentina? beh ora la paga.
hanno votato una risoluzione contro. intanto ti do il link orginale, in inglese, qui : http://www.un.org/News/Press/docs//2014/ga11542.doc.htm
ora ti posto l’articolo. leggi sotto.
ONU: LA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO SOVRANO E GLI ASTENUTI
DI GEORGIOS
comedonchisciotte.org
Il 9 Settembre e’ stata votata all’ONU la bozza di risoluzione che riguarda la ristrutturazione del debito sovrano che, secondo la bozza stessa, “stabilisce la struttura multilaterale per i paesi affinché emergano dai loro impegni finanziari”(qui).
Tradotto in linguaggio comprensibile ai più, ciò significa che finalmente qualcuno ha preso l’iniziativa di mettere delle regole alle arbitrarietà degli avvoltoi che tramite i loro “istituti” di “finanziamento” globale e le loro “agenzie di rating” fanno il bello e il cattivo tempo trascinando nella miseria, l’indigenza e la disperazione interi paesi.
La votazione ha dato i seguenti risultati:
Favorevoli – 124
Contrari – 11
Astenuti – 41
La bozza di risoluzione e’ stata presentata dalla Bolivia ma e’ chiaro che l’iniziativa fu del presidente argentino Cristina Fernandez dopo il vespaio che ha sollevato la decisione illegale e anticostituzionale a favore degli speculatori della peggior specie presa dal giudice Griesa.
Ed infatti la coraggiosa, dignitosa e patriota Cristina ha esultato su Facebook: “Oggi, veramente, e’ un grande giorno per tutti gli Argentini. Dobbiamo essere molto fieri”. (link)
In effetti l’Argentina non si e’ degnata neanche di rivolgersi al suddetto giudice ma ha coordinato la sua risposta a livello internazionale come doveva essere. (link)
Qui vediamo il risultato della votazione e possiamo analizzare un po’ il comportamento dei rappresentanti, cioè dei governi, dei vari paesi.
Tra i favorevoli troviamo la Cina e il grande nemico della civiltà e della democrazia occidentale, il paese che ha invaso l’Ucraina e che minaccia la pace in Europa: La Federazione Russa.
Tra i contrari notiamo la presenza al gran completo dei fiduciari della civiltà e della democrazia occidentale, cioè, USA, Australia, Canada, Giappone, Germania, Israele, Regno Unito e i lori scagnozzi.
Ci sono però anche quelli che si lavano le mani forse perché sono tanto democratici da tenersi perfettamente equidistanti o forse perché loro non hanno problemi di nessun genere per quel che riguarda il debito sovrano del proprio paese. O forse perché sono degli ipocriti.
Come per esempio la Grecia. Come Cipro. E come l’Italia. Sarà per questo che la notizia ha riempito le prime pagine di giornali e telegiornali in questi nostri orgogliosi paesi.
Georgios
Fonte: http://www.comedonchsciotte.org
10.09.2014
Nota: per chi volesse leggere le dichiarazioni della Fernandez senza utilizzare Facebook cliccare qui e andare sotto alla seconda foto della pagina.
il sito dove l’ho preso : http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13897
notte
DORF
magro
Scritto il 11 Settembre 2014 at 12:08
questa della risoluzione ONU per l-Argentina non l-avevo letta, mi pare davvero una splendida notizia
icebergfinanza:
Chiedo scusa deve essere passati quelle delle pulizie che ha azionato per sbaglio l’aspirapolvere … Continuate pure!
… pure questa mi pare una splendida notizia…
veleno50
Scritto il 11 Settembre 2014 at 13:26
e vissero tutti felici e contenti.non si tappa la bocca a nessuno l’importante era come diceva il dottore passa e non ti curar di loro,invece avete alimentato il tutto con circa cento commenti,c’è un’apparente goduria strisciante nell’esclusione dell’unica voce contrariam, dico unica, altre non ce ne sono. l’uomo che non vuole sognare a tutto il diritto di scrivere perchè non è un impostore è persona informata convinta forse in eccesso di quello che scrive ma è sempre informazione utile. ciao a tutti
sherpa
Scritto il 11 Settembre 2014 at 14:06
Di voci contrarie a quello che si sostiene quì è pieno internet, ci si può dissetare a volontà.
Tu sei ancora quì mi pare a esprimere le tue opinioni pur non ricevendone consenso, ma questa è discussione e confronto, anche aspro (ma ti sai difendere).
Per il resto, non avere sogni non dà il diritto di mettere in discussione (in anonimato) la professionalità del titolare del blog (e questo è successo ed è cosa grave a mio avviso, la sua professione è parte della sua vita).
Essere in disaccordo è normale, ma sono convinto che il moltiplicarsi delle critiche (che a volte mi sembrano gratuite) abbia a che fare con il successo del blog e al fastidio che crea.
Sono complottista, lo sò. Ma a pensare male…
alessandroecristina
Scritto il 11 Settembre 2014 at 17:09
sherpa@finanza: Un conto è l’ottimismo, un altro è il quotidiano lancio di proclami da italietta fascista in marcia verso “colonie di progresso economico finanziario”
e già….;-)
veleno50
Scritto il 11 Settembre 2014 at 22:56
sono d’accordo con quanto scrivi al 95%, in effetti è offensivo nei confronti del dottor Mazzalai, ma se non ricordo male fu proprio lui a dire di non curarsi di cosa scrivono i troll tra i quali ci sono anch’io secondo qualcuno. Non serve togliere la parola se non ti va quello che esprime, non rispondergli, però puoi leggere cose interessanti ,cosa ne pensi oppure cosa ne pensa il gruppone compreso the big boss.
sherpa
Scritto il 11 Settembre 2014 at 23:15
“cercando di vendere una presunta competenza economico-finanziaria che non hai, come fanno tutti questi blogger…”.
Non sognare ma pure non offendere nè denigrare (soprattutto dicendo cose errate).
Una cosa è non curarsi di cosa scrivono i troll, anche se a volte sono pericolosi in quanto fanno propaganda nascosta dietro ai loro “pareri”, una cosa è reagire ad un offesa a mio parere grave.
Se uno viene a casa mia ad offendere apro la porta e lo faccio uscire più o meno educatamente a seconda del momento e del mio carattere e di quella persona non voglio più sentir parlare.
Sono d’accordo con te sulle cose interessanti che uno può dire, ma anche la forma e il rispetto dovuto soprattutto al padrone di casa è regola irrinunciabile.
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Ho visto ieri sera Renzi.non voglio dire quello che penso..quando ha detto che gli 80 euro sono meglio di nulla ho pensato a cosa avrei fatto io con 8 Mld di euro e a quanta propaganda politica vi è in questa operazione..
Ma la verità è un’altra l’italia è ferma..come se aspettasse qualcosa
Io aspetto i MIni Job..se questa manovra nel mercato del Lavoro non lo stravolgerà ..beh allora possiamo fare tutti le valige perchè significa che l’industria non vuole tornare nemmeno con prezzi Cinesi