Non servono tante parole, ma solo alcune semplici frasi che non starò qui a ripetervi per smontare l’illusione che milioni di italiani ripongono in Matteo Renzi, l’ennesima bandiera al vento piantata sul suolo della politica italiana.
Il limite del 3 % è anacronistico, noi rispetteremo i vincoli, anzi no andrò al Consiglio d’Europa e dirò che il 2,8 % non ci basta, per poi tornare e dichiarare… (ANSA) – BRUXELLES, 20 MAR – “Noi rispettiamo tutti i vincoli e quindi talvolta faccio fatica a capire le polemiche”. Così il premier Matteo Renzi risponde in una pausa dei lavori del Consiglio Europeo in merito al vincolo del 3%.
Si, no, si, no! Lo sapevate che il colpo di tosse di una farfalla in Europa può provocare uno spavento in Italia? Al consiglio europeo, l’ennesima presa per i fondelli in Europa, ad opera di alcune statuine che starebbero meglio in un museo delle cere o meglio dell’orrore… 
I sorrisi di Barroso e Van Rompuy. Il botta e risposta tra i due aveva fatto il pari con un altro brevissimo, ma simbolico, siparietto, andato in scena nella conferenza stampa congiunta del presidente della Commissione con Herman Van Rompuy. Alla domanda del corrispondente di Radio Radicale David Carretta sulle possibilità che le misure annunciate da Renzi, tra cui soprattutto l’aumento del deficit, potessero rappresentare uno strumento necessario per vincere l’Euroscetticismo i due si erano lasciati andare a uno scambio di sorrisi che a molti aveva ricordato le risate della coppia Merkel-Sarkozy, ai tempi del governo di Silvio Berlusconi.
Fredda la mano, le ossa e il cuore, freddo è il corpo del viaggiatore, non vede quel che il futuro gli porta quando il sole è calato e la luna è morta (Gollum)
Ma lasciamo perdere è occupiamoci di altro, di America e di alcuni dati e curiosità…
La Federal Reserve ha corretto i risultati degli stress test dopo circa 24 ore dalla loro pubblicazione. Lo ha fatto per la metà delle 30 principali banche americane prese in esame, citando incongruenze. Nel caso di uno scenario particolarmente avverso, i livelli di capitale di Bank of America scendono per esempio al 5,9% dal 6%. Nonostante le correzioni, l’esito complessivo non cambia: 29 dei 30 principali istituti di credito americani sono ben patrimonializzati, ossia hanno un Core Tier 1 (che misura la forza di un gruppo) sopra il 5% fissato dalla banca centrale come target di capitale minimo.(America24)
La sostanza non cambia, ma perchè correggere le virgole e fare una brutta figura? Quanto sono attendibili questi risultati? Ci possiamo fidare…in fondo anche prima della crisi il sistema finanziario americano era fondamentalmente solido!
Ora sedetevi perchè non riuscirete a stare in piedi dal ridere…
Brusco calo di Nike a Wall Street, dopo che il colosso americano delle calzature e dell’abbigliamento sportivo, che genera più della metà delle proprie vendite fuori dal Nord America, ha messo in guardia sul fatto che il rafforzamento del dollaro potrà penalizzare i risultati del trimestre in corso.( America24)
…ha messo in guardia sul fatto che il rafforzamento del dollaro potrà penalizzare i risultati del trimestre in corso…roba da matti, ha appena incominciato a muoversi e già questi strillano come aquile, ma facciamo finta di nulla e proseguiamo!
Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono calate leggermente in febbraio, segno che il mercato immobiliare è stato messo sotto pressione nella prima parte del 2014 dall’ondata di maltempo che ha colpito gli Stati Uniti.L’indicatore, calcolato dall’associazione di settore National Association of Realtors (Nar), ha registrato un ribasso dello 0,4% a 4,6 milioni di unità. Il dato è stato in linea con gli analisti. E’ stato il sesto negli ultimi sette mesi.”Le case accessibili sono in diminuzione”, ha detto Lawrence Yun, capo economista del Nar, spiegando però che l’ondata di maltempo che ha colpito gli Stati Uniti a inizio anno può avere inciso sul dato.
Sempre e solo il freddo e la neve, ovviamente anche se si tratta di case esistenti, i tassi no vero quelli non c’entrano nulla, sesto mese consecutivo su sette in calo…
Quindi riassumendo se sono sei mesi consecutivi che calano le vendite di nuove abitazioni ha nevicato in febbraio, gennaio, dicembre, novembre, ottobre e settembre, peccato che non sia successo anche in agosto cosi ci saremo fatti quattro risate.
Ma non è finita qui perchè come ci racconta Tim Iacono uno dei propulsori che hanno sostenuto la ripresa del mercato immobiliare negli Stati Uniti si sta lentamente spegnendo dopo i grandi aumenti dei prezzi negli ultimi anni…vere e proprie nuove bolle in alcune città americane…
Ecco un altro sguardo allo stesso sviluppo nel blog di MarkHanson dove sono tracciate le vendite cash in contanti ovvero senza ausilio del mutuo
Naturalmente come dice Tim, l’altro segnale rosso di avvertimento sulla sostenibilità del rimbalzo del mercato immobiliare è la scarsità di acquirenti principianti, coloro che acquistano la casa per la prima volta. Normalmente rappresentano circa il 40 per cento di tutti gli acquisti, e devono ancora superare il 30 per cento negli ultimi anni, passando da 26 per cento al 28 per cento il mese scorso.
Giusto per avere un quadro di riferimento dettagliato senza fretta, visto la spettacolare ripresa dell’economia americana che ci attende in prossimi anni…(sic!)
Se poi non vi spaventate troppo vi invito a dare un’occhiata al nuovo fenomeno subprime che cova sotto le ceneri, il prestito agli studenti su Econbrowser | Analysis of current economic conditions … una serie di dati inquietanti come quello qui sotto che testimonia il RADDOPPIO, ripeto RADDOPPIO del debito in rapporto al pil dal 4 % ad oltre il 7 % a partire dal 2008 inizio della crisi…
La perla è che … The outstanding balance borrowed by the Treasury on behalf of the Department of Education’s student loan programs comprises 7% of the $12 trillion in debt owed by the Treasury to the public as of the end of last fiscal year, and by itself accounts for 20% of the growth in Treasury debt during that fiscal year.
Fantastico no, dopo la casa il grande sogno americano è l’università, sappiamo tutti come è andata a finire con il primo ora aspettiamo il secondo… uomini e donne schiavi per sempre del proprio debito contratto per la dignità del sapere, in una nazione dove nessuno ti fa sconti, ne se hai un cancro, ne se non hai una minima istruzione.
Buon American Dream a tutti, growth growth, market, market!
Per tutti coloro che hanno liberamente sostenuto il nostro viaggio o vorranno semplicemente farlo è in arrivo l’ultima analisi dal titolo…” Machiavelli un uomo tutto d’oro.”
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Un pregio però Renzi ce l’ha. Nella sua ingenuità da bambinone tende a dire sempre la verità: “Mi interessa solo consenso delle famiglie”.
A nessuno interessa il bene del paese.
Come al solito tutto indirizzato al consenso elettorale.