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WALL STREET…BLACK MONDAY!
Scritto il 11 Marzo 2025 alle 09:15 da
Probabilmente pochi hanno fatto caso a quello che vi abbiamo raccontato in questi giorni, ma la notizia che l’amministrazione americana ha a cuore più i rendimenti dei titoli di Stato decennali, piuttosto che i mercati azionari, non è da sottovalutare.
Già ieri i mercati poverini erano depressi di loro, poi è arrivato Donald e ha detto chiaramente che non si sente di escludere una recessione, “perché quello che stiamo facendo è molto grande e ci vuole del tempo.”
Ridicoli tutti, analisti, economisti e giornalisti.
Sono mesi e mesi che vi raccontiamo che la guerra commerciale, i dazi, avranno implicazioni deflattive, che seguirà una recessione, anche se in recessione ci siamo già da tempo, ma il bar Harris ve l’ha nascosta.
Non solo, non ha nemmeno escluso il rialzo dell’inflazione per colpa dei dazi, ma su questo, non è ben informato, la storia suggerisce diversamente.
Ma quale inflazione, studiate la storia, prima di dire fesserie, usate l’analisi empirica.
Il Vostro Machiavelli, ve lo ha raccontato nei mesi scorsi, in maniera dettagliata, dati, fonti, notizie, non chiacchiere da bar come vi rifilano i giornalisti.
Secondo me, Trump, gode a vedere crollare il mercato azionario, l’importante è che insieme crollino i tassi.
Visto che Powell e la Fed da quell’orecchio non ci sentono, meglio provvedere con un bel crollo economico, così saranno costretti a farlo comunque.
Niente di interessante il crollo di ieri, il Nasdaq è arrivato a perdere quasi sino a 5 punti percentuali, Tesla sino a quasi il 16%, i fantastici 7, oltre il 5 %, il Dax in due giorni oltre il 4 % e infine il bitcoin ha perso oltre il 23 % in qualche settimana.
E tutto per una recessione nella quale ci siamo già da tempo?
Ma davvero?
Nessun collasso mentre il BLS nelle sue revisioni trimestrali, cancellava quasi 2 milioni di posti di lavoro inventati, dall’amministrazione Biden?
Ma hanno aperto i manicomi per caso in America?
“Guarda, quello che devo fare è costruire un paese forte. Non puoi davvero guardare il mercato azionario. Se guardi la Cina, hanno una prospettiva di 100 anni”, ha detto.
Subito il segretario al Commercio, Lutnick ha tenuto a precisare a NBC News che non ci sarà alcuna recessione in America.
Su Squawk Box, il segretario al Tesoro, Bessent ha affermato che l’amministrazione ha fatto scendere il prezzo del petrolio e il costo dei mutui, mi veniva da ridere.
L’altra notizia che fa sorridere, arriva dalla Germania.
Dopo le dimissioni dei vecchi leader, la Droege, co-leader del gruppo parlamentare dei Verdi,ha detto che non negozierà prima del 25 marzo, quando si riunirà il nuovo Bundestag.
Afd e la Linke, insieme hanno i voti per impedire una maggioranza dei due terzi.
Ma state tranquilli che troveranno il modo di fare tante concessioni anche ai verdi, in fondo la prostituzione in politica va di moda.
Dopo aver chiesto i voti ai neonazisti, Merz chiederà pure i voti ai verdi, in cambio di qualche pala eolica o pannello solare.
Ci sarebbero molte altre cose da raccontarvi, ma per gli amici di Machiavelli che tornerà a breve a farci visita, lasciamo un messaggio che immagino molti di voi comprenderanno!
Non serve aggiungere altro!
Nel frattempo, state sereni sul dollaro e sui titoli di Stato, non è ancora successo nulla di particolare.
Il resto, ci penserà il nostro Machiavelli e lo spettacolare Puntosella a raccontarvelo, la prossima settimana.
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