Anschluss. L’annessione. L’unificazione della Germania e il futuro dell’Europa, un libro di Vladimiro Giacché che consiglio a tutti di leggere, analisi lucidissima e soprattutto estremamente documentata, sulla distanza economica e sociale tra le due Germanie, il fallimento di un’unione, il monito per il futuro della moneta unica.
A settembre puntuale è arrivato il gelido vento dell’est, con un clamoroso risultato ma non per noi, alle elezioni dei principali lander della Germania più povera.
Estrema destra e estrema sinistra hanno dominato le elezioni nella ex DDR, insieme sfiorano un terzo dell’elettorato e a febbraio arriveranno vicini al 40 %.
La coalizione tedesca si è disintegrata come un fragile cristallo quando l’elefante Trump ha messo piedi alla Casa Bianca.
La disperazione di Annalena Baerbock, ministro degli esteri tedesco, è emblematica.
Lindner, ministro delle finanze, è stato licenziato dopo essersi rifiutato di accettare il diktat di Scholz di dichiarare lo stato di emergenza fiscale che avrebbe consentito al governo di aggirare le regole del freno al debito.
Un povero uomo che sino all’ultimo in televisione ha fatto credere ai tedeschi che i soldi servono per sostenere l’Ucraina, mentre mandava carri armati inutilizzabili.
La decisioni per elezioni anticipate, significa che la Germania non avrà una politica fiscale e un bilancio per il 2025.
CDU e FDP vogliono austerità, controllo sul debito e bilancio.
Non sarà possibile alcuna coalizione, CDU/CSU e SPD.
IL vento è cambiato in Germania.
La conseguenza finale è la caduta del ridicolo governo semaforo, e il ritorno alle elezioni a febbraio.
No, non è finita la carta per tornare presto alle urne in Germania, ma è finita la carta igienica.
Ieri il DAX è arrivato a perdere oltre il 2,50 % caduta che non si vedeva da anni.
L’euro ha rotto la soglia importante di quota 1,06.
Nel prossimo Machiavelli dedicato alle elezioni di Trump e probabili conseguenze, vedremo sino a quale livello può arrivare il collasso dell’euro.
Bannon, stretega di Trump ha lanciato un avvertimento che per noi di Icebergfinanza non è altro che un dejavù stile 2016…
Per quanto riguarda il fatto che in Europa molti sono preoccupati per i dazi, Bannon dichiara che sì, ”dovrebbero esserlo. Non pagheremo per la vostra difesa mentre lasciamo che ci colpiate con accordi commerciali sbilanciati. Sì, i dazi stanno arrivando, dovrete pagare per avere accesso al mercato Usa. Non è più gratis, il libero mercato è finito, perché l’Europa ha abusato di noi, come hanno fatto gli altri alleati”.(AdnKronos)
Bannon, chiacchera troppo e can che abbia non morde.
Nel prossimo Machiavelli vi spiegheremo per quale motivo il protezionismo stile Trump è deflattivo e non inflattivo come urlano le oche che ignorano la storia.
E’ facile stare nel gregge e ripetere tutti la stessa cosa sull’inflazione.
Banchieri centrali, analisti, gestori, case di investimento, banche di affari, economisti e giornalisti, sono un gregge di pecore che ripete all’unisono, la stessa cosa.
Solo un esempio.
Ma inutile, nel gregge le pecore amano essere ignoranti, il protezionismo di Trump nei 4 anni delle sua presidenza ha prodotto, un topolino, morto di fame.
La cosa che dispiace è che nella trappola anche molti di Voi ci sono caduti, in molti hanno la memoria corta.
A breve usciranno i nuovi dati sull’inflazione al consumo USA, noi ci aspettiamo alcune sorprese, ma siamo curiosi di vedere come si comporteranno i proprietari del bar Harris da qui al trasloco di gennaio 2025.
Vi do una notizia di prima mano, che non troverete da nessun’altra parte!
A nord di Austin, gli affitti commerciali stanno collassando. Oltre il 20 % in sol due anni, Tricon Residential, di proprietà Blackstone.
Siamo solo all’inizio.
Le banche, si quelle che stanno falsificando i bilanci per nascondere l’immondizia CRE, segnalano che le richieste di credito delle imprese sono molto deboli.
Qui sopra avete solo un esempio, perdite tra il 60 e 80 % in tutto il settore commerciale immobiliare, tutti acquisti fatti a leva, migliaia di miliardi finiti in fumo nei bilanci delle banche.
Costrette e rifinanziare e diluire nel tempo una debacle spettacolare.
Noi ci fermiamo qui, ieri su X abbiamo lasciato un messaggio inequivocabile per chi vuole capire, un razzo è appena partito, non chiedetemi quale.
La Cina è destinata a travolgere il mondo con la sua deflazione, a nulla serviranno i tentativi del partito comunista per arrestare l’inevitabile.
Chi parla di inflazione è un ignorante, chi suggerisce che il protezionismo scatenerà inflazione, un povero ignorante!
Appuntamento al 2025, con uno spettacolare OUTLOOK 2025!
Il blog non sarà più una fonte inesauribile di informazioni, il nostro Machiavelli per chi sostiene o vorrà sostenere il nostro viaggio, l’unica miniera inesauribile di analisi e strategie.
Stiamo valutando se rendere un luogo esclusivo il nostro viaggio.
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Vedremo se Trump avrà il coraggio di imporre dazi mostruosi alla Cina e in parte all’Europa, in questo caso avremo depressione.
Ripeto il protezionismo è terribilmente deflazionistico.
Sono pronto a sfidare chiunque, economisti, analisti, giornalisti su questa affermazione, nessuno conosce la storia come noi, nessuno fa analisi dettagliate, solo chiacchiere.
La disoccupazione continuerà ad aumentare.
La Cina continuerà ad esportare deflazione e sarà un freno alla crescita globale.
L’ Europa cadrà in depressione, l’euro sarà messo a dura prova.
Ci sarà da divertirsi nel prossimo Machiavelli!
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (Seneca)
I tassi dei nostri titoli di Stato sono crollati, quelli americani li tengono su per far vedere che gli alcolici che vende il bar Harris sono di qualità, ma davvero sei ancora qui che hai qualche dubbio su cosa fare?
Noi, con il nostro servizio di consulenza di possiamo aiutare, a cancellare i tuoi ultimi dubbi!
Oro, e la novità argento, dollaro, titoli di Stato italiani, rendimenti, petrolio e tanto altro ancora, con alcune gradite sorprese, tutto e di più nel nostro ultimo manoscritto intitolato …CACCIA A OTTOBRE ROSSO!
E’ uscito il nostro Machiavelli, con “Caccia a ottobre rosso.”, per tutti coloro che hanno sostenuto o vogliono sostenere il nostro viaggio!
I tassi torneranno vicino a zero, è successo in Giappone, è successo in Europa e Svihttps://icebergfinanza.finanza.com/il-perche-di-un-contributo/zzera, succederà di nuovo in America.
La verità è figlia del tempo!
Oro e BTP le nostre scommesse vinte quest’anno e ora, entro fine anno, spazio all’ultima sorpresa!
La scorsa settimana è uscito un aggiornamento cinematico del nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vorranno sostenere.
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