Faceva tenerezza ieri Powell, non sapeva più cosa dire per nascondere la verità, ovvero che a loro fa comodo, interpretare i dati sull’inflazione, fa comodo tenere i tassi alti per salvare il culo ai loro azionisti, le banche.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – New York, 14 mag – “La politica restrittiva potrebbe avere bisogno di piu’ tempo del previsto per fare il suo lavoro e far scendere l’inflazione”. Lo ha detto il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, durante un evento ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. Powell ha comunque detto di credere che “l’inflazione scendera’”, anche se ha detto che la fiducia nelle sue previsioni “non e’ alta come prima”, riferendosi poi alle letture sull’inflazione dei primi mesi del 2024.
Ieri sono usciti i dati dell’inflazione alla produzione, che come vedremo testimoniano che l’inflazione continua a scendere al di la dei titoli e di taroccamenti vari.
Alla domanda su cosa ne pensava dei dati di ieri, Powell ha risposto che non definirebbe caldo il dato, ma un po’ misto.
In realtà, voleva semplicemente dire che non sanno che pesci pigliare.
” Dobbiamo solo vedere dove andranno i dati sull’inflazione.”
La politica monetaria è certamente restrittiva ha detto ieri, dovremo essere pazienti e lasciare che faccia il suo lavoro.
Detto questo, ieri la revisione negativa sull’inflazione alla produzione, del mese precedente è stata davvero clamorosa.
L’inflazione nel settore del servizi è stata rivista addirittura dal più 0,3% iniziale in negativo a -0,1% come l’inflazione dei beni.
Non ricordo negli ultimi anni, una simile revisione.
Ecco perchè i bond vigilantes, hanno fatto spalluccie al dato uscito ieri, peggiore delle aspettative, perchè sanno che verrano rivisti tutti in negativo nei prossimi mesi.
I rendimenti sono sensibilmente scesi, dopo la prima reazione isterica, come sempre al dato.
Come ho scritto ieri su X, da questi dati, che stranamente solo due volte all’anno escono prima dei dati al consumo, in uscita nel pomeriggio, si può già capire come evolverà l’inflazione principale, ovvero il PCE, dato preferito dai giudici della Fed.
Buona parte del dato di ieri era dovuto ad un nuovo aumento delle commissioni di gestione dei fondi e portafogli del sistema finanziario, compensato da una caduta delle tariffe aeree e dei costi dell’assistenza finanziaria.
Product detail: A 3.9-percent advance in the index for portfolio management was a major factor in the April increase in prices for final demand services
Ora vediamo come si fa a capire se 1+1 fa 2.
Se le piccole e medie imprese che valgono oltre il 75 % della produzione americana di beni e servizi e circa il 70 % dell’occupazione raccontano che i prezzi stanno scendendo…
… allora ovviamente, i prezzi salgono, tanto lo dice il BLS, istituto luce Biden.
Oggi uscirà il dato sull’inflazione al consumo nel pomeriggio.
Powell lo conosce già, il che fa pensare che gli affitti non hanno ancora invertito la rotta a meno che…
Qui le previsioni del mercato, il mercato ha sempre torto in mezzo ad una recessione.
A proposito, come mai in Inghilterra l’occupazione sta iniziando a cedere?
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