in caricamento ...

GERMANIA…ITALIA CROLLA LA CRESCITA IN EUROPA!

Scritto il alle 08:35 da icebergfinanza

Meglio di così non poteva iniziare la settimana in cui è attesa la decisione della Germania, ops scusate, intendevo dire della BCE sui tassi.

Ieri la commissione europea ha tagliato in maniera soft le previsioni per la crescita, soprattutto in Germania…

— «L’economia dell’Ue continua a crescere, anche se con uno slancio ridotto». La Commissione europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per quest’anno: il Pil Ue aumenterà dello 0,8% nel 2023 (dall’1% previsto nelle stime di primavera) e dell’1,4% nel 2024 (dall’1,7%) Anche la crescita dell’area euro viene rivista al ribasso allo 0,8% nel 2023 (dall’1,1%) e all’1,3% nel 2024 (dall’1,7%). Limate anche le previsioni per l’Italia che quest’anno è stimata crescere dello 0,9% (dall’1,2%) e dello 0,8% nel 2024 (dall’1,1% di primavera quando era già maglia nera).

Male la Germania, unico Paese Ue con crescita negativa quest’anno: -0,4% (dallo 0,2%) per il 2023 e +1,1% (dall1,4%) per il prossimo anno. In controtendenza la Spagna che quest’anno crescerà del 2,2% (dall’1,9%) e dell’1,9% (dal 2%) il prossimo.

Una discesa vista dal basso, sembra sempre una crescita, non hanno fatto i conti con l’autunno che sarà alquanto caliente, a partire dal famigerato ritorno di ottobre rosso come nel 2018.

Visto che governi e banche centrali, lasciano libera la speculazione di rilanciare sul petrolio, i prezzi energetici affonderanno questo autunno la Germania.

Lo vedremo a partire da oggi osservando da vicino l’andamento dei prezzi all’ingrosso e l’indice ZEW delle condizioni economiche nel paese tedesco.

UPDATE: E’ appena uscito il dato sui prezzi all’ingrosso, saliti a sorpresa, ma non per noi di uno 0,2% contro attese di una riduzione del 0,1 %. Sarà un autunno davvero interessante per gli ottimisti di maniera.

La discussione sul patto di Stabilità è già morta ancora prima di nascere, la Germania ha tutto l’interesse di rimandare il dibattito. L’Italia dovrà certamente aumentare il deficit, le pressioni sul MES torneranno di moda.

Come riferito in un’intervista che uscirà la prossima settimana, purtroppo il nostro Paese non potrà evitare in alcun modo il tornado che sta per abbattersi sull’Europa.

In vista dell’Eurogruppo di venerdì in Spagna, dall’unione europea fanno sapere che auspicano a breve una conclusione positiva, quanto prima per la ratifica.

Proprio venerdì è previsto un aggiornamento, sullo stato di avanzamento della ratifica da parte del nostro Paese, unico ricordiamolo, a non aver ratificato, per fortuna, la trappola del MES.

Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, un breve vademecum di Claudio Borghi per una maggiore consapevolezza…

10 motivi per cui NON dobbiamo ratificare la riforma del MES.

1) Ratificare la riforma significa APPROVARE SPECIFICAMENTE TUTTO IL TRATTATO, comprese le sue parti più assurde, fatte votare da Monti a un distratto Parlamento nell’estate del 2012

2) La riforma del MES PEGGIORA uno strumento già famigerato perché figlio degli interventi di austerità contro la Grecia. I paesi UE vengono divisi fra “buoni” e “cattivi”. L’Italia è, guarda caso, fra i cattivi.

3) Il MES potrà intervenire nei salvataggi delle banche (nota bene, non dei risparmiatori perché PRIMA va fatto il bail-in) e non si può DECIDERE di non farlo. Se una grande banca tedesca o francese va in crisi il MES interviene e i soldi degli italiani verranno usati per pagare i suoi creditori.

4) Il nuovo trattato MES scrive chiaramente che in caso di intervento sarà possibile prevedere un taglio del valore dei titoli di Stato in mano ai risparmiatori.

5) Il nuovo trattato MES obbliga ad inserire nei titoli di Stato delle clausole (cosiddette CACS) che ne rendano più facile il taglio del valore.

6) Se il MES fosse operativo, in caso di crisi sui mercati, vedi ad esempio durante la pandemia, la BCE non interverrebbe più lasciando invece azionare il MES con tutte le conseguenze del caso.

7) Il MES diventerebbe una specie di “agenzia di rating” con il potere di decidere sulla sostenibilità o meno del debito. In pratica potrebbe CAUSARE una crisi dichiarando a suo piacimento che un debito è insostenibile.

8) I dirigenti del MES, a fronte di questi poteri enormi (il direttore potrebbe chiederci il versamento del capitale impegnato, oltre CENTODIECI MILIARDI ENTRO UNA SETTIMANA), sono ESENTI DA QUALSIASI GIURISDIZIONE (davvero, c’è scritto proprio così). Non gli si potrà far causa, non dovranno rendere conto a nessuno delle loro azioni, nessuna autorità può violare gli uffici del MES, i loro stipendi sono esentasse.

9) La soglia della maggioranza qualificata, 80%, usata per numerose situazioni, è calibrata in modo da lasciare fuori l’Italia (che “pesa” il 17% mentre Germania (27%) e Francia (21% ) guarda caso hanno quote sufficienti per diritto di veto assoluto.

10) Non è vero che si può ratificare ma non usare il MES. Una volta attivate le modifiche esse diventano direttamente impegnative, vedi salvataggi banche, e se l’Italia perdesse l’accesso ai mercati non ci sarebbe nessuna scelta possibile se non farne uso. In sostanza il MES è uno strumento di dominio e di sottomissione, non porta NESSUN VANTAGGIO per l’Italia, meno che mai nella nuova versione. Non va ratificato perché non è nell’interesse dell’Italia e la ratifica non è assolutamente un atto dovuto bensì un fondamentale passaggio nell’accettazione di un trattato.

Non solo la BCE a trazione tedesca vuole continuare ad alzare i tassi, ma in molti fanno finta di nulla di fronte al crollo del credito in Europa.

Siamo sotto i livelli della Grande Recessione, abbiamo spazzato via il record negativo durante la pandemia, le famiglie non hanno più accesso al credito, stessa cosa per le imprese.

Ma va bene così, questa è la mission della BCE distruggere l’economia, deflazionare salari, salvare banche.

A proposito di banche in America, assistiamo al quinto trimestre consecutivo con fuga dei depositi dalle banche.

Immagine

Immagine

Ma davvero la crisi delle banche regionali è finita? Cara Fed, non serve taroccare dati, la realtà è semplice, zero sul conto, oltre il 5 % su titoli di Stato a breve.

La percentuale di famiglie statunitensi che dichiarano che è più difficile ottenere credito rispetto a un anno fa ha raggiunto un nuovo massimo nell’indagine sui consumatori della Fed di New York, che risale a circa 10 anni fa.

Ma proseguiamo, perchè negli ultimi giorni si sta diffondendo sempre più un delizioso profumo di arrosto di falchetti in America.

A breve vi spiegheremo nel prossimo manoscritto per quale motivo i tassi non scendono per il momento.

Oggi ci sono problemi con i link di X su wordpress quindi dovrete accontentarvi delle immagini.

Questo articolo è davvero importante, lo scrive la gola profonda della Fed, il classico canarino nella miniera.

È in corso un importante cambiamento nella posizione sui tassi dei funzionari della Fed.

La sintesi è tutta qui sopra!

Ieri gli analisti di Morgan Stanley hanno dichiarato …

“Siamo soli, con convinzione, a dire agli investitori di acquistare titoli di stato.” Morgan Stanley è una delle ultime aziende a credere fermamente che i rendimenti statunitensi scenderanno. Altri sono aperti a questa idea; la convinzione di Morgan Stanley è la parte più contraria della decisione.

In un mondo manipolato, taroccato, ci vuole più tempo perchè la realtà prenda forma, poi quando succede all’improvviso, si assiste a cose mai viste, panico da acquisto.

Panico come in America, dove ogni singola Federal Reserve regionale si inventa il suo pil per il terzo trimestre.

Modellini inutili che provano ad indovinare dati e tendenze la cui sorte è già segnata dalle esigenze elettorali.

Iniziamo dalla Fed di Atlanta, che prevede un pil in crescita nel terzo trimestre del 5,6 %…

Immagine

…proseguiamo con la Fed di New York, che non sembra siamo molto d’accordo con una previsione di crescita del 2,2 %…

Immagine

… per finire infine con la previsione della Fed di Saint Louis che conferma…

Immagine

…anzi no, smentisce le due precedenti previsioni con un pil visto in calo dello 0,25%.

Riassumendo…

FED ATLANTA     + 5,6%

FED NEWYORK  + 2,2%

FED S:LOUIS      – 0,25%

Sembra che siano delle previsioni della stessa nazione, l’America, forse non proprio uniformi, ma in fondo, cosa volete che siano queste insignificanti divergenze, si tira ad indovinare e poi si fa uscire il dato che più si addice al candidato di turno.

Un consiglio, se pensate che stia scherzando che non sono serio, mi raccomando che non succeda come nel 2007, quando controcorrente vi raccontavo da solo, la crisi subprime che stava per arrivare.

Qualche anno dopo, un lettore mi scrisse, “…se lei avesse scritto senza ironia quello che stava accadendo nel 2007, mi sarei risparmiato la perdita di qualche milione di euro “, si milione di euro mi scrisse.

No, non sto scherzando, sono serio, rischiamo davvero una nuova grande depressione.

Ci sono tante altre cosa da raccontare, la le riserviamo per una serata al porto in compagnia del nostro Machiavelli, che nella sua prossima uscita ha tutta l’aria di essere esplosivo.

A breve, uscirà il nuovo manoscritto di Machiavelli, ben due storie inedite che non troverete da nessun’altra parte, che vi aiuteranno a capire cosa davvero sta accadendo in questi giorni.

Che ne dite, ce lo meritiamo il Vostro supporto?

L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!

MACHIAVELLI!

Grazie ancora di tutto!

Machiavelli diceva che per governare …bisogna far credere!

Nel fine settimana è tornato MACHIAVELLI con “WHATEVER IT TAKES” per tutti coloro che sostengono o vorranno liberamente sostenere il nostro lavoro.

Rivedetevi i due video pubblicati nell’ultimo manoscritto, sono fondamentali.

Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!

Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.

Grazie di cuore per il Vostro sostegno!

L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!

I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.

Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli,  basta inviare una mail e il nostro STAFF  provvederà a risolvere il problema.

Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!

MACHIAVELLI!

 

Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.

Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea

Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER  a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…

SEMPLICEMENTE GRAZIE!

14 commenti Commenta
aorlansky60
Scritto il 12 Settembre 2023 at 11:31

8) I dirigenti del MES, a fronte di questi poteri enormi (il direttore potrebbe chiederci il versamento del capitale impegnato, oltre CENTODIECI MILIARDI ENTRO UNA SETTIMANA), sono ESENTI DA QUALSIASI GIURISDIZIONE (davvero, c’è scritto proprio così). Non gli si potrà far causa, non dovranno rendere conto a nessuno delle loro azioni, nessuna autorità può violare gli uffici del MES, i loro stipendi sono esentasse.

Questo del punto 8 mi sembra il dettaglio più ABERRANTE di tutto il programma… come se non ce ne fosse già abbastanza (di INGERENZE UE a minare le COSTITUZIONI e la SOVRANITA’ dei singoli Paesi) si darebbe la possibilità ad un ristretto gruppo DECISIONALE (vero CAVALLO DI TROIA all’interno della Commissione EU) di DECIDERE quando un singolo Stato necessita di aiuti, per fare scattare il… MES nei suoi confronti !!!

beh guardate, questa è stupidità pura, ma chi è stupido (per non avere controllato e vigilato abbastanza) alla fine è giusto che faccia questa fine, come quella di aver dato ‘le chiavi di comando’ dello Stato ad un funzionario UE (qual’era il ruolo di mario monti nel 2011-12) per cercare di mettere ancora più in difficoltà il ns Paese… mi fa ridere constatare che i questi giorni venga criticato -da fonti di Governo- P.Gentiloni e il suo operato in qualità di esponente UE, dimenticandosi che quanto attuato da monti nel 2012 a scapito dello Stato Italiano è stato infinitamente più GRAVE. Ancora più GRAVE che costui -senatore a vita ndr- riesca a raccogliere credibilità e consensi all’interno del panorama politico italiano, nonostante tutto.
Pazzesco pensare questo!…
🙁

rosagili89
Scritto il 12 Settembre 2023 at 18:41

A proposito del MES.
Non dovremmo perdere di vista alcune cose.
Innanzitutto le Cacs sono già previste nei BTP che si acquistano, quindi a prescindere dalla ratifica o meno del trattato.
Secondo punto: non è mica detto che lo stato Italiano debba accedere per forza MES! Se ci si comporta bene nello spendere i soldi non credo che ce ne sarebbe bisogno.
Non dobbiamo dimenticare che il DEBITO PUBBLICO non lo ha imposto nessuno. È stata la classe dirigente italiana a fare debito per accontentare l’elettorato, spendendoli nella maggior parte dei casi in maniera sbagliata (assistenzialismo, etc…).
Non sono stati i tedeschi e i francesi ad imporci di essere fra gli stati più indebitati al mondo.
Non vedo poi quale sia la difficoltà nell’accettare le condizioni di accesso al MES.
Sin dalla notte dei tempi il creditore vuole delle garanzie sul fatto tu restituisca i suoi soldi. Vero é che l’Italia contribuisce al fondo, ma ci sono anche soldi di altri stati.
Il MES dice: sei in difficoltà? Ti presto i soldi, ma alle mie condizioni.
Non so può sperare di ricevere denaro in prestito per sperperarlo, come é stato fatto in questi ultimi 30 anni.

rosagili89
Scritto il 12 Settembre 2023 at 18:47

A pesto aggiungo che tutti gli stati che hanno accettato le riforme strutturali imposte dalla TROIKA (cosiddette “lacrime e sangue”), si stanno avviando ad un processo virtuoso di sviluppo. La Grecia ed il Portogallo ne sono un esempio.
Gli italiani dovrebbero prendersela con i loro politici (ed anche con gli evasori) che hanno creato le condizioni affinché l’Italia diventasse un paese schiavizzato dai debiti.

icebergfinanza
Scritto il 12 Settembre 2023 at 21:49

BLA BLA BLA … La Grecia il più grande successo dell’euro… 🤣🤣🤣
rosagili89,

darkerside
Scritto il 12 Settembre 2023 at 22:10

Se non avessimo fatto debiti adesso saremmo dei pezzenti con i conti in ordine e circondati dal debito mondiale. Tutti sono cresciuti con il debito, il debito e’ ovunque. Processo virtuoso? Ma se stiamo andando in recessione. Le cicale ( costruttive ) sono le vincenti gli altri dopo lacrime e sangue adesso stanno sicuramente meglio. In generale non capisco perche’ lasciare la gestione dei nostri soldi , destino ad altri. Spero il tuo non sia un discorso del tipo saldiamo il debito italia e in questo debito mondiale sparisce insieme a tutti i guai se di guai si tratta.

aorlansky60
Scritto il 13 Settembre 2023 at 07:02

Tutti hanno DEBITO. Non [solo] cittadini privati, ma parlo di Stati.
Sono solo eccezioni quelli che non ne hanno, e se si in minima parte (Paese come la NORVEGIA per es. che vanta un Fondo Sovrano da 1300 miliardi di $ oltre ad altre cosette interessanti come PETROLIO e GAS che estrae dal Mare del Nord)…
I tanto osannati e riveriti USA vantano attualmente un DEBITO PUBBL di 33.000 miliardi di $…
Anche la tanto ‘lodata’ e virtuosa Germania ha un DEBITO PUBBLICO che per entità assoluta è di 2368 miliardi di € a DIC 2022 (fonte Eurostat) dato da paura! Che cos’è che la rende tanto garante agli occhi degli investitori? Il suo PIL che era in costante [sostenuta] crescita prima della pandemia 2019, ma in forte arresto dal 2022 con l’inizio del conflitto ukraino, guarda caso.
E i dati attuali provenienti dalla DE (in fatto di produzione industriale e PIL) sono da arresto cardiaco!… (oltre che da arresto di crescita)…
Ma vorrei dire una cosa in tema di DEBITO PUBBL. ITALIANO: il ns Paese è uno di quelli che vanta RISERVE AUREE più cospicue al mondo, 2500 TONN di ORO che al valore attuale sono pari a 150 miliardi di $… viste le difficoltà a reperire 20 miliardi per la prossima manovra economica, perchè non venderne una piccola parte per racimolare quei 20 miliardi che mancano ai conti della ragioneria statale? Al valore attuale dell ORO (1950 $ oncia) sarebbe un affare (secondo il concetto COMPRA AI MINIMI E VENDI AI MASSIMI, e buona parte di quell ORO L’Italia l’aveva già in cassaforte da tempo, comprato quanto l’ORO era ben sotto i 500 $ oncia) …
ripeto: perchè non fare questa operazione? Forse perchè il nostro ORO SOVRANO è gia stato dato in garanzia del DEBITO ITALIANO ??? (e non ce lo lasciano quindi fare???)

aorlansky60
Scritto il 13 Settembre 2023 at 08:57

rosagili ha scritto :

“Il MES dice: sei in difficoltà? Ti presto i soldi, ma alle mie condizioni.

Purtroppo le condizioni non stanno esattamente così, ma sono assai più subdole (e rischiose) :

Visto che siamo inseriti (Italia come altri 26 Paesi dell’UE) in un sistema ermeticamente CHIUSO, nel quale le condizioni economiche dei singoli Stati Sovrani dell’area sono osservate e VALUTATE da un organismo centrale preposto allo scopo, sarà questo a DECIDERE (UNA VOLTA CHE IL MES SARA’ STATO RATIFICATO DA TUTTI I 27 STATI, E QUINDI APPLICABILE A REGIME) CHI E’ lo Stato che ad un determinato momento avrà bisogno del MES. Come mettersi in una trappola, considerato che l’ORGANISMO PREPOSTO AL MES IN SEDE EUROPEA, sarà TOTALMENTE INDIPENDENTE (secondo statuto già approvato e sottoscritto dai vertici politici Europei), cioè il suo board direttivo avrà TOTALE AUTONOMIA di MANOVRA DECISIONALE, AL DI SOPRA DELLA BCE e della stessa COM.UE…

Io nella mia vita ne ho già viste avvenire di autentiche FOLLIE, applicate in svariati campi, ma questa non la batte nessuno!

aiccor
Scritto il 14 Settembre 2023 at 11:52

commovente la tua innocenza!
rosagili89,

aiccor
Scritto il 14 Settembre 2023 at 11:57

Il MES unito al PNRR è la più grande trappola organizzata ai danni di un popolo della storia dell’umanità. Spero non si arrivi in fondo a questa follia, e più in genere a quanto prevede l’ONU di fare.

gnutim
Scritto il 14 Settembre 2023 at 11:58

io sul Mes giocherei da astuto, aderirei per tenermi buono le varie società di rating, ma poi sull’utilizzo se ne parla… Comunque dall’esempio della Grecia a quello della Spagna c’è molta differenza. Sulla Grecia hanno fatto disastri, sulla Spagna direi di no…magari qualcuno ha imparato qualcosa?

aiccor
Scritto il 14 Settembre 2023 at 11:58

torneremo ad emigrare, come è nel dna di questo paese, ma questa volta ad est

aiccor
Scritto il 14 Settembre 2023 at 12:11

buona questa: vendere oro (il Valore per eccellenza) per ottenere euro. Un affarone. A parte il fatto che non ci conterei più molto su quell’oro. Infatti non si trova in Italia, è, diciamo…..altrove…
aorlansky60,

aorlansky60
Scritto il 14 Settembre 2023 at 18:22

@aiccor
E’ una pratica consolidata, quella di vendere “l’argenteria di famiglia” in caso di bisogno, e in questo momento storico l’Italia ne avrebbe bisogno! (anziche procedere in DEFICIT per i 20 miliardi che mancano alla prossima manovra economica). Solo che osservi [giustamente] che quell’ORO di appartenenza sovrana Italiana, è stockato altrove (non a roma, non tutto almeno) e non è nelle disponibilità immediate dell’Italia, nel caso ne volesse fare ricorso… chissà perchè la Germania ha preteso ed è riuscita a rimpatriare tutto il proprio ORO stockato in USA già da qualche anno… peso diplomatico maggiore dell’Italia sul piano internazionale, forse…

aorlansky60
Scritto il 15 Settembre 2023 at 08:30

@gnutim
io sul Mes giocherei da astuto, aderirei per tenermi buono le varie società di rating, ma poi sull’utilizzo se ne parla…

ho giò risposto in tema ad un altro utente, in merito a questo punto:

LA DISCREZIONALITA’ DI SCELTA -se e come fare ricorso al MES- NON SARA’ AFFATTO APPANNAGGIO DEL PAESE RICHIEDENTE, ma sarà DECISA DAL BOARD CHE SARA’ STATO INVESTITO DI GESTIRE L’ECONOMIA A LIVELLO EUROPEO DEI SINGOLI STATI ADERENTI.

Per farla breve:
non sarà più l’Italia (o altro Paese area €) ad andare a Francoforte o a Bruxelles, a chiedere “l’aiuto del MES” perchè “non ce la facciamo più“, ma sarà l’ENTE preposto al MES che salterà fuori improvvisamente, dicendo all’Italia : “guarda che i tuoi conti pubblici non sono più sostenibili, dobbiamo pertanto applicarti il MES!

capito la gigantesca TRAPPOLA nascosta nei meandri burocratici del MES ??
E questo non è che un ulteriore passo nella PERDITA di SOVRANITA’ che abbiamo deciso a suo tempo, consegnando le CHIAVI di COMANDO (della GESTIONE ECONOMICA del nostro Paese) ad Enti decisionali al di fuori dei nostri confini!

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE