DEBT DEFLATION: UNO TSUNAMI DI FALLIMENTI!

Mi sembra di capire che per ragioni diverse , storici detentori di Tbond usa hanno scaricato non poco ,Arabia e Cina per pericolosità del $ usato come arma ,vedasi Russia, Giappone per aumento rendimento obbligazioni locali , quindi la Fed dovrà comprare? Oppure basterà la paura del disastro in corso a stimolare gli acquirenti? Credo di sì,ma se c’è una cosa che mi deprime e’vedere con che velocità ogni cigno nero sia chiuso sul nascere , stamattina borse giù e rendimenti in discesa pesante per evergrande ,ma nel corso della giornata rendimenti in recupero e stocks pure poi come finirà la giornata non si sa ma chiudere le finestre di realtà e’ormai prassi consolidata da anni,certo che sarà durissima continuare a farlo però sta cosa e’veramente avvilente

No questi Stati continuano a comprare attraverso le stanze di compensazione in Europa e nei paradisi offshore. Ne ho lette tante di cazzate in questi anni, questa è una delle tante.
claudio70,

icebergfinanza,

Ok, meglio così, e’pieno di articoli su ciò,pensavo fosse vero,anche se per onestà la Cina sembra l acquirente dietro il Belgio,che casino

In effetti cio’ che riguarda evergrande e’ una non notizia. Di evergrande si sapeva ogni cosa e si puo’ dire di tutto ma non che le sue condizioni fossero nascoste. Come dire chi ha dato a dato….eccetto per chi e’ intervenuto alla fine nella speranza di guadagni……
Detto cosi’ sembra tutto a posto se ci dimentichiamo che ci sono altri problemi altrettanto evidenti.

Se da una parte il dichiarato fallimento di una soc. della quale si stima un ‘buco’ da 350 miliardi di $ può far paura, è anche vero che non possiamo dimenticare da ‘quale’ parte del mondo provenga ed abbia sede quella soc. : la Cina ha riserve in $ per diverse migliaia di miliardi (almeno 5 mila miliardi) e se il direttivo centrale VUOLE ha tutte le armi in suo possesso (SOLDI e quant’altro) per parare il colpo. Discorso diverso invece riguarda tutte quelle soc. NON cinesi che per un motivo o per l’altro sono legate -finanziariamente- a Evergrande ma non solo (in Cina ci sono al momento diverse altre soc. legate al settore immobiliare che NON versano affatto in buona situazione)…

…anche se “il problema” non si ferma solo a quei 350 miliardi di $ come stimati… nel retro scena, al di fuori dai riflettori ma collegati in qualche modo “al problema” di Evergrande (e di altre soc. similari in Cina), c’è tutta la faccenda della FINANZA OMBRA cinese (le note “shadow banks” legate soprattutto ai crediti concessi al REAL ESTATE locale, note almeno dal 2014, quando per la prima volta emerse allo scoperto che i cinesi avevano costruito -già da alcuni anni addietro- gigantesche ‘cattedrali nel deserto’, intere città fantasma costituite da grattacieli per milioni di singole unità immobiliare rimaste vuote e invendute) che potrebbe essere al momento assai DIFFICILMENTE QUANTIFICABILE a livello di ‘buco’ prima ancora di parlare di perdite…

Bel riassunto:

Current Debt Levels:

1. Household Debt: $17.1 trillion
2. Mortgage Debt: $12.0 trillion
3. Auto Loans: $1.6 trillion
4. Credit Card Debt: $1.0 trillion

All of these balances are at a RECORD high.

Current Interest Rates:

1. Credit Card Debt: 25%
2. New Car Loans: 14%
3. Used Car Loans: 9%
4. 30Y Mortgage: 7.5%

The worst part?

Student loan payments are set to resume in one month. Total student loan debt just hit $1.6 trillion.

Will consumers be able to handle student loan payments on top of all of this?

Debt problem is an understatement.

@Claudio70

dai dati che hai esposto ottieni subito la risposta: ecco perchè gli USA hanno ormai bisogno del ‘QE perenne’; la spirale che hanno creato a partire dal 2008 (tramite lo storico primo ‘TARP’ 700 miliardi di $ di capitali pubblici erogati nel sistema finanziario/economico statunitense che rischiava di saltare in aria) è diventata nel frattempo talmente GIGANTESCA da essere divenuta INGESTIBILE, infatti ne hanno perso totalmente il controllo; e attenzione: quando si dice DEBITO PRIVATO si può leggere anche come DEBITO PUBBLICO, se i consumatori non ce la fanno più a restituire i propri DEBITI alle BANCHE (come accaduto nel 2008 con i celebri ‘subprimes’) queste ultime saltano a causa del BUCO causato dai crediti inesigibili… a meno che ‘qualcuno’ non ci metta mano (e SOLDI) per evitare che TUTTO IL SISTEMA COLLASSI E CROLLI, questa è Storia, è esattamente quello che è accaduto nel 2008. Sembra che non abbiano imparato nulla da quella lezione, infatti il problema si stà ripresentando all’orizzonte con un conto da pagare che è assai più GIGANTESCO di quello del 2008…

Gli USA si ritrovano quindi nella condizione di dover finanziare TUTTO QUEL DEBITO;
per riuscire a farlo, devono mantenere queste condizioni:

– rimanere l’APPARATO MILITARE più POTENTE AL MONDO per incutere opportuno timore (a tutti, Stati ‘vassalli’ compresi).
questo gli costa non meno di 900 miliardi di $ l’anno che sono da mettere nel calderone dell’enorme fabbisogno di risorse che gli USA richiedono.
– e per riuscire a sostenere TUTTO QUEL DEBITO occorre che siano CREDIBILI agli occhi del mondo, tali da fornire tutte le garanzie sulle loro emissioni governative, perchè non tutti sanno (o fanno finta di non saperlo) che il $ non è agganciato a NULLA (no ORO, no PETROLIO, no TERRE RARE e quant’altro di prezioso e utile) se non solo al ‘miraggio’ che gli USA ancora riflettono sul mondo, ovvero quello di Stato sovrano num.1 al mondo per economia finanza e… POTENZA MILITARE, appunto.