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UBS CREDIT SUISSE… WEEKEND CON IL MORTO!
Non ho idea se riusciranno a convicervi ancora una volta che questa è una tempesta in un bicchiere d’acqua, è talmente pieno di ingenui e fessi il mondo finanziario, la vita di tutti i giorni, che in fondo potrebbero ancora una volta riuscirci.
E’ meglio che l’uomo comune, come sembra abbia detto Henry Ford…
“… che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario, perché se accadesse, credo che scoppierebbe una rivoluzione prima di domani mattina.”
Forse ora capirete, per quale motivo da mesi vi racconto che c’è nell’aria un dejavu della crisi del 2008.
Per il sottoscritto, che è stato uno tra i pochi a livello mondiale ad aver previsto quella crisi, erano sensazioni che difficilmente si potevano esprimere.
Sottotraccia c’erano tutti gl iindizi, la storia non si ripete mai, ma ama fare la rima!
La storia adora fare la rima… 2008 il sistema è sempre fondamentalmente solido! #CreditSuisse come #BearStearns 15 anni dopo… https://t.co/BxToGIttgi pic.twitter.com/On8w4dPcdG
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 20, 2023
Gli psicopatici che dirigono le banche, pensano di riuscire a riacquistare la fiducia travolgendo in un solo pomeriggio ogni regola, pur di salvare se stessi e i loro amici.
Prima pagano gli azionisti e poi gli obbligazionisti a casa mia, secondo le regole.
Ma no, loro, i banchieri delle regole se ne fregano e fanno quello che vogliono.
State con noi, non abbiate fretta, non perdetevi questo post epocale, perchè stiamo davvero vivendo un momento epocale!
100 o 200 miliardi non importa quanti, li hanno messi sul piatto i banchieri centrali svizzeri, per salvare quel cadavere di Credit Suisse.
Sintesi serale della soettacorale acquisizione di #UBS su #CreditSuisse Azzerati 17 miliardi di obbligazioni AT1 altamente inflativo suppongo e spariranno almeno 10.000 posti di lavoro, assolutamente iperinflattivo! GENIALE! STRALOL pic.twitter.com/pePsJjmcXF
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
Hanno letteralmente stravolto le regole in un solo pomeriggio, la gerarchia del fallimento, l’ordine con il quale le banche una volta fallite, riescono a rubare denaro agli investitori.
Sia ben chiaro, era scritto a caratteri cubicali il rischio per chi aveva investito nei bond AT1, se prendi il 7,5 % di rendimento qualche domandina te la devi fare, ma ora, la fiducia è compromessa, forse definitivamente.
Hanno azzerato 17 miliardi di obbligazioni AT1, sigla che identifica alcune obbligazioni perpetue che partecipano interamente all’assorbimento delle perdite di una banca, nel caso gli indici patrimoniali saltassero.
Ma ovviamente hanno tenuto in vita, in parte, il patrimonio degli azionisti.
Sono curioso di scoprire chi erano i possessori di questi 17 miliardi.
Ma prima ripetete con me!
L’azzeramento di 17 miliardi di patrimoni è incredibilmente DEFLATTIVO!
Ma soprattutto, se sono vere alcune voci che circolano, 10.000 esuberi tra il personale finiranno con alimentare il ritorno della disoccupazione.
Tra credit crunch, chiusura del credito, distruzione di patrimoni e licenziamenti, per non parlare del debito, abbiamo una delle più spettacolari IMPLOSIONI DEFLATTIVE della storia della finanza.
Le conseguenze dell’azzeramento degli obbligazionisti AT1 #CreditSuisse la perdita di 17 miliardi di dollari, perfettamente legale, avranno ripercussioni simili al credit crunch che tra l’altro è già in atto ovunque e distruggeranno la fiducia nel sistema! IMPLOSIONE DEFLATTIVA ! pic.twitter.com/8QEe1UBm6E
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 20, 2023
Date un’occhiata ai numeri in America, solo due banchette sono fallite e insieme creano la più spettacolare voragine della storia bancaria americana.
Mentre vi raccontano che è si trattato di una tempesta in un bicchiere d'acqua, sistemi finanziari solidi e resilienti, che non cè alcuni rischio di contagio, i recenti fallimenti oscurano la storia! https://t.co/RX2Qnlpkzy
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
Come è quella della tempesta in un bicchiere d’acqua?
Lehman e combriccola, la terribile crisi delle S&L sono nulla rispetto a quello che sta accadendo!
E non è finita qui, perchè come vi abbiamo più volte detto, le banche regionali in America rappresentano il 50% dei prestiti commerciali e industriali statunitensi.
Il 60% dei prestiti immobiliari residenziali, l’80% dei prestiti immobiliari commerciali e il 45% dei prestiti al consumo.
Sono numeri da far venire i brividi!
Un paio di anni fa quando ve lo raccontavo in molti ridevano.
Le banche medio-piccole rappresentano il 50% dei prestiti commerciali e industriali statunitensi, il 60% dei prestiti immobiliari residenziali, l'80% dei prestiti immobiliari commerciali e il 45% dei prestiti al consumo https://t.co/cqatJvO1vL
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
Non ho ancora finito!
Qualcuno di Voi si ricorda di quando accennavo al mercato immobiliare commerciale americano, la grande scommessa?
Tutto ciò che scrivo è documentato sul blog, gli amanti delle tempeste in un bicchiere d’acqua rischiano di annegare.
Non voglio annoiarvi con troppi numeri, cifre o particolari vi basta sapere questo…
Due numeri per concludere bene la serata!
Totale transazioni immobiliari commerciali in America,nella
prima decade di marzo degli ultimi anni2021: 8.227
2022: 8.423
2023: 2.459Un piccolo capitombolo di oltre il 70% No RECESSION no CRISIS la verità è figlia del tempo
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 17, 2023
Immagino che avrete già saputo dei fondi immobiliari di Balckstone e Pimco che sono andati gambe all’aria.
Bene vi faccio io una sintesi.
Le banche commerciali, finanziano quasi l’80 del mercato immobiliare commerciale americano. Non è una novità, chi ci segue lo sa, lo abbiamo scritto più volte.
Ebbene, il totale delle transazioni immobiliari commerciali in America, nella prima decade di marzo degli ultimi anni era il seguente
Nel 2021: 8.227
Nel 2022: 8.423
Nel 2023 ovvero adesso solo 2.459
Un crollo di oltre il SETTANTA PER CENTO!
Nessun problema?
Vi ricordate che nei giorni scorsi parlandovi della deflazione da debito vi ho spiegato come il crollo dei prezzi, trascina con se il valore delle garanzie che le banche hanno nel portafogli.
Rileggetevelo, attentamente!
Tornando a noi, é talmente resiliente e solido il sistema bancario e finanziario americano che anche ieri sera, dopo il salvataggio di Credit Suisse, la Yellen e Biden si sono sentiti in dovere di rassicurare gli americani e il mondo intero!
CERTAMENTE…STATE SERENI! Jerome Powell and Janet Yellen “The capital and liquidity positions of the U.S. banking system are strong, and the U.S. financial system is resilient. We have been in close contact with our international counterparts to support their implementation.” pic.twitter.com/mbDCioSnC1
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
“Accogliamo con favore gli annunci delle autorità svizzere oggi per sostenere la stabilità finanziaria”, hanno affermato in una dichiarazione congiunta. “Le posizioni di capitale e liquidità del sistema bancario statunitense sono solide e il sistema finanziario statunitense è resiliente. Siamo stati in stretto contatto con le nostre controparti internazionali per supportare la loro implementazione”.
Poi all’improvviso la notizia dell’anno!
Tutto tranquillo…
Fed, other central banks set joint liquidity operation https://t.co/8TxFTVH1wq
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
19 marzo (Reuters) – Domenica la Federal Reserve americana ha dichiarato di essersi unita a Bank of Canada, Bank of England, Bank of Japan, European Central Bank e Swiss National Bank in un’azione coordinata per migliorare l’offerta di liquidità attraverso i swap in dollari USA. (…) Per migliorare l’efficacia delle linee di swap nel fornire finanziamenti in dollari USA, le banche centrali che attualmente offrono operazioni in dollari USA hanno concordato di aumentare la frequenza delle operazioni con scadenza a sette giorni da settimanale a giornaliera”, ha affermato la Fed in una dichiarazione rilasciata insieme agli annunci di le altre cinque banche centrali. Le operazioni inizieranno lunedì e continueranno almeno fino alla fine di aprile, ha affermato la Fed.
Scusatemi ma la capitolazione della banche centrali, soprattutto di Powell è pura libidine per noi. Sorrido se penso a quelli che suggerivano tassi sempre più alti e che non saremo mai più tornati indietro.
E una volta riaperte le linee di credito swap in dollari ci saranno i tagli dei tassi, ripartirà ufficialmente il QE, liquidità per tutti, anche se in realtà è già ripartito.
I banchieri farebbero meglio a scusarsi, racconatare la verità, per recuperare un po di fiducia.
QE IS BACK! La crisi è ufficialmente iniziata! pic.twitter.com/kD2KzYKkRv
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 17, 2023
L'ultima volta che la finestra di sconto della Fed era esplosa, come vi abbiamo raccontato oggi nel blog, pare che sia stato in quel famoso settembre 2008 in cui non è successo nulla. Un consiglio, la tempesta in un bicchiere d'acqua, bevitela tutta in un sorso e auguri! pic.twitter.com/Uzo2rVDmRz
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 17, 2023
Nel fine settimana serpeggiava il panico nel mercato, soprattutto tra le banche regionali.
Una coalizioni di piccole e medie banche americane chiede alla FDIC di estendere la garanzia a tutti i depositi senza limiti per almeno DUE ANNI.
Comprendete ora come è resiliente il sistema finanziario?
C'è panico ovunque!
A coalition of midsize US banks asked regulators to extend FDIC insurance to all deposits for the next two years https://t.co/F8va0EGoqH via @markets
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 18, 2023
Secondo alcuni economisti che hanno visionato i bilanci delle banche, oltre 186 banche sono nelle stesse condizioni della Silicon Valley Bank, hanno rischi simili.
IN A NEW STUDY, ECONOMISTS FOUND 186 BANKS THAT MAY BE PRONE TO SIMILAR RISKS AS SVB – WSJ CITING ECONOMISTS.
— FinancialJuice (@financialjuice) March 17, 2023
Un accesso alla finestra di sconto della FED che non si era visto neanche durante il fallimento di Lehman Brothers, come potete vedere dal grafico qui sopra.
I N C R E D I B I L E!
Banks tend to tighten lending standards after having to borrow at the discount window and I suspect this time will not be different. The cascade impact is a slowing economy, more difficult business conditions, and a higher amount of unemployment moving forward. pic.twitter.com/IbJHIVvzsX
— Markets & Mayhem (@Mayhem4Markets) March 18, 2023
Le banche tendono a inasprire gli standard di prestito dopo aver dovuto prendere in prestito alla finestra di sconto e sospetto che questa volta non sarà diverso. L’impatto a cascata è un rallentamento dell’economia, condizioni commerciali più difficili e una maggiore disoccupazione che avanza.
Non più tardi di 2 settimane fa parlava di un credit crunch in arrivo, detto, fatto!
C’è una puzza di deflazione terrificante in giro, ma probabilmente mi sbaglio è solo inflazione!
Ne abbiamo parlato nell’ultimo manoscritto, RIGA 36, la nostra leggenda non sbaglia mai, mai un solo colpo dal 1970, lui il Maestro, Lacy Hunt.
Ma ne parleremo in maniera approffondita nel fine settimana con il nostro Machiavelli in ” Machiavelli e i banchieri.” per tutti coloro che sostengono e vogliono sostenere il nostro lavoro.
Stiamo vivendo un momento E P O C A L E!
Pensate che negli utlimi dieci giorni abbiamo abbattutto i recordi di oltre 50 anni di storia!
I rendimenti a 2 anni sono crollati di oltre 130 punti base in soli 10 giorni, mai successo, ripeto mai successo prima!
Chi ha scommesso contro i bond vigilantes ci ha rimesso la pelle! https://t.co/GqjzqhFiOK
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
Chi ha scommesso contro i bond ci ha lasciato le penne!
Il nostro decennale è passato dal 4,60 % sino a quasi il 4 % in soli sette giorni e non è ancora finita, anzi a breve inizia il bello.
I bond americani, stanno per registrate il primo segnale di acquisto in oltre 2 anni, rompendo una resistenza importantissima.
La ricreazione è finita, un mare di liquidità sta arrivando e con esso il collasso dei tassi!
Mentre sto scrivendo sale tutto, i morti escono dalle loro tombe, azioni, oro, bond e via dicendo.
Sino a venerdì le aspettaive erano per un rialzo dello 0.25% poi una pausa e a giugno già il primo taglio dei tassi per arrivare al 3.80 dal 5 entro fine anno.
Ho già scritto che il mercato è troppo conservativo, in giornata ci divertiremo assai a vedere le nuove aspettative di ribasso.
Sono davvero conservativi sui tagli dei tassi.
Scenderanno molto di più e molto più in fretta! https://t.co/BsvyYkn5HD— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
Nel frattempo, mentre guardi ammirato come questi stregoni riescono a far uscire dal nulla migliaia di miliardi per salvare una banca, solo una banca, nient’altro che una banca, ripeti con me.
Se ogni giorno, politici e banchieri ripetono, che il sistema è solido e liquido, le cose sono serie.
Se ogni giorno, le banche centrali devono fornire miliardi di liquidità al sistema, garantire tutti i depositi, le cose sono molto serie.
Se ogni giorno, le banche centrali devono cambiare le regole, nascondere la reale situazione, non solo in America, poi in Europa e in Svizzera, ma prima o poi in tutto il mondo, le cose non sono più molto serie, ma disperate.
In Francia Macron, il banchiere, se ne fotte della democrazia e scatena il popolo francese nelle piazze per 2 anni in più nella riforma delle pensioni.
In Polonia vogliono dichiarare guerra alla Russia, giusto per ricevere per primi in omaggio, una bomba atomica!
Dite ai polacchi che un’atomica arriva in fretta da loro! pic.twitter.com/jY5oL3ZSXD
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 19, 2023
E’ tempo di riascoltare la nostra Alice, nel suo paese delle meraviglie…
Il Bruco rivolgendosi ad Alice le chiese: Chi sei, bambina?
In questo momento non lo so, signore. Se potessi lo farei, ma purtroppo sono confusa, ho cambiato dimensioni dieci, cento, mille volte e questa è una cosa che sconcerta!
Devo dirti una cosa importante, bambina!
Ricordati di non perdere mai la calma, qualunque cosa accada!
Ci vediamo nel fine settimana con “Machiavelli e i banchieri”
Dimenticavo, il nostro Puntosella da inizio anno non sta sbagliando un solo colpo! Lo trovate anche su Twitter
Immagine 2023-03-17 164430 Penso che lunedì prossimo avremo dei massimi di giornata e di settimana superiori al minimo di OGGI per cui rientriamo al porto con il pescato che oggi non è stato esiguo . A questa sera per l'ultimo aggiornamento. pic.twitter.com/3udRBOMlFG
— Puntosella (@puntosella) March 17, 2023
Buona giornata e sostenete il nostro lavoro se ci credete, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
Il nostro Machiavelli è tornato nel fine settimana, con ” Spy balloon, palloni spia ” l’orizzonte diventa sempre più limpido!
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E’ uscito il nuovo Machiavelli, “Spy balloon, palloni spia” per tutti coloro che hanno contribuito o vorranno contribuire al nostro viaggio, con costanza o generosità.
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF che provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
A questo indirizzo il nostro PUNTOSELLA aggiornerà nei commenti la sua personale rubrica mensile…
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Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
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Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
“Terranno i tassi alti per mostrare che va tutto bene, come ha fatto la Bce, ma soprattutto per dare mazzate.”
Opzione interessante, e comprensibile… ‘loro’ (i geni al vertice della BC) magari pensano che se danno l’idea di cedere (come la logica imporrebbe) fermando l’aumento dei tassi, potrebbero fornire all’esterno l’idea che VA DAVVERO MALE, MOLTO MALE come non possono [e non vogliono] ammettere… solo che se continuano ad alzare i tassi di rendimento, è peggio di una BOMBA ATOMICA lanciata nel bel mezzo di NYSE e delle altre principali borse mondiali…
Voglio adesso fare un ragionamento a livello dei ‘conti della serva’ :
12 anni di DENARO A COSTO ‘zero’ (in conseguenza dei generosi QE varati dalle BC a partire dal 2008) hanno prodotto TONNELLATE su TONNELLATE DI CARTA, con sopra scritto “BTP” “BUND” “OAT” “BONOS” e pari altri titoli sovrani a lunga scadenza di altri Stati Europei.
Questa CARTA alla quale si attribuisce potenzialmente VALORE è nella pancia della BCE, e di altre banche centrali dei Paesi Europei, oltre che nelle Banche private e soc.di assicurazione in Europa e potenzialmente anche fuori dall’Europa…
Questa CARTA riavrà il suo effettivo valore alla scadenza, quando gli Stati ne riconosceranno il valore rifondendo il CAPITALE, ma da qui a 10, 15, 20 anni, questa CARTA sul MERCATO SECONDARIO delle OBBLIGAZIONI vale NULLA, perchè nel frattempo le ultime obbligazioni sovrane emesse nel 2022/23 prezzano un rendimento assai PIU ELEVATO. Quindi il MERCATO insegue le nuove OBBLIGAZIONI a più alto rendimento, ovvio…
LA CARTA obbligazionaria con basso rendimento sul mercato secondario prezza NULLA, nel senso che chi è quel GONZO che le vorrebbe acquistare?? Non solo: nei bilanci delle banche che le detengono, quanto vanno a deprezzare e a destabilizzare i bilanci stessi di quelle banche?
La domanda è : QUANTA di questa CARTA a basso valore è attualmente nella pancia delle banche (BC e private) tanto da costituire UNA BOMBA TOSSICA che nemmeno i ‘mutui subprimes’ del 2007 arrivavano a puzzare tanto???
Leggendo un po’ piu’ di tempo presumo che il dare un valore alle azioni abbia il signifato che la banca non e’ completamente farlocca. Il tira molla sul valore totale vuole fare sembrare la trattativa come dell’ultimo minuto. “L’oltraggio” agli obbligazionisti e il favore agli azionisti e’ grave e significa che non sanno da parte girarsi ,non solo gli svizzeri ovviamente.
Lo hanno fatto per fare incazzare un po’ meno l arabo azionista di maggioranza,ormai gli stati non sono più di diritto ma feudi , pertanto ti può capitare di tutto,ma tutti gli amici conoscenti negano l evidenza,voi come fate a condividere ogni giorno con una massa di criceti ritardati? Io sto diventando misantropo e non scherzo
Oggi pomeriggio, la pres.d.BCE C.Lagarde ha affermato, durante un audizione presso la sede della Com.UE (indetta presumibilmente per i recenti ‘problemi’ bancari incorsi ‘di qua e al di là’ dell’Atlantico) che “Le singole istituzioni finanziarie dovrebbero preservare con attenzione i loro attuali livelli di resilienza, per garantire che possano affrontare un contesto potenzialmente meno favorevole nell’immediato futuro…” che tradotto in linguaggio ‘terra terra’ a me suona come un consiglio a ‘PREPARARSI A FRONTEGGIARE TEMPI DURI IN ARRIVO’…
…dopo il terremoto con epicentro Svizzero avvenuto nell’ultimo weekend (anche se i soliti bene informati dell’ambiente sapevano bene che CS era una sorta di “walking dead man” da alcuni anni e che non era che una questione di tempo, “prima che” accadesse l’inevitabile) sarebbe interessante chiedersi LA FONTE di quei 17 miliardi di CHFr in obbligazioni proprietarie RASATI di brutto in un pomeriggio festivo di Marzo… leggo infatti che si stanno mobilitando potenziali azioni legali ‘da tutto il mondo’ nei confronti dell’inossidabile imperturbabile (una volta ritenuto tale…) MONDO BANCARIO SVIZZERO… anche dalle parti della penisola Araba secondo me i MAL DI PANCIA sono fortemente aumentati di intensità, dato che gli Arabi erano detentori del 20% totale (non 9,9% come era stato detto da più parti) dell’intero pacchetto azionario di CS, il cui valore è passato dai quasi 5CHFr di 6 mesi fà, a 0,86 di ieri…
Giusto per fare due chiacchiere. Penso che gli arabi i soldi non abbiano investiti ma li hanno messi. Atf1 sono gia’ attive da anni quindi i possessori hanno gia’ incassato buone cedole.Questo unito alla quotazione attuale che presumo bassa e al fatto che non sarebbero nel migliore dei casi state rimborsate tutte fa si che chi ha dato a dato……..
Non ci sono notizie di banchieri o giu’ di li che mancano all’appello quindi tutti ben allineati e tutto gia’ scritto. Cento milardi non tranquillizano , sono preoccupazione. ,Vedremo e commenteremo come delle cpmari.
Nel totale di quei 17 mld CHFr di obbligazioni secondarie di CS ‘rasate’ a zero, non è affatto escluso che siano implicati moltissimi risparmiatori medio-piccoli ‘all over the world’ (in base al profilo di rischio che si sono assunti con la propria banca o gestore, ma sappiamo che in molti Paesi questo profilo non esiste nemmeno)… anche se il premio per il rischio assunto (per chi ne era consapevole) era ‘alto’ (in relazione all’andamento del costo del denaro degli ultimi 10anni) non penso che rendimenti al 7,5% annuo (degli ultimi anni) abbia compensato per aver perso totalmente il capitale investito…
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La Svizzera e’ entrata nel terzo mondo dalla mattina alla sera. Non c’e’ piu’ religione e non e’ una battuta a perdere..Non penso che i tassi caleranno. Terranno i tassi alti per mostrare che va tutto bene, come ha fatto la Bce, ma soprattutto per dare mazzate.