YIELD CURVE & HOUSING: ALLARME ROSSO!
In questi giorni i rendimenti dei titoli a 2 anni sono scesi addirittura sotto il valore dei FED FUND, i tassi di riferimenti della fed aumentati recentamente.
Non ricordo da decenni un simile segnale di allarme rosso che continua a lampeggiare da mesi, con la curva dei tassi invertita praticamente ovunque.
I tassi di riferimento a cui mirano i banchieri centrali americano sono ben più alti di quelli attuali, ma ad inizio secolo e nel 2018, furono costretti ad anticipare i tagli.
Siamo di fronte alla più clamorosa inversione dei rendimenti sino a dieci anni degli ultimi 45 anni, mai prima di inizio anni 80′ la recessione era scontata in maniera così ecclatante come oggi.
Sarà diverso questa volta?
I rendimenti a lungo termine, ora in fase di rimbalzo tecnico, stanno già scontando uun significativa recessione nei prossimi trimestri. ogni volta che i tassi ufficiali raggiungono i rendimenti a 2 anni, matematicamente SEMPRE, significava in passato fine dell’inasprimento della politica monetaria.
La follia delle banche centrali è risaputa, vedremo cosa avranno il coraggio di fare nel 2023. Noi proveremo a raccontarvelo nel prossimo OUTLOOK 2023 “The final cut”, per tutti coloro che hanno sostenuto con costanza e generosità il nostro viaggio in questi mesi e anni.
Ieri spettacolare asta a 20 anni per i titoli di Stato americani!
Bid to Cover di 2,68 al di sopra della media su 6 aste in questo anno, ma soprattutto il più 3 più alto in assoluto mai registrato nella storia.
Le richieste dall’estero sono state impressionanti oltre il 72%, ai dealer è rimasto meno del 9% la 3 più bassa percentuale di titoli invenduti della storia.
Ma veniamo alle ultime notizie che ieri hanno bloccato il rimbalzo del gatto morto, dei rendimenti a lungo termine, il mercato immobiliare è AGONIZZANTE!
Per le vendite di case esistenti si tratta dell’ennesimo crollo annuale, oltre 11 % in meno rispetto al mese precedente, siamo a -40 % dal picco del 2020 e abbiamo raggiunto i minimi registrati durante la pandemia.
Si tratta del più grande calo annuale mai registrato nel secolo in corso, neanche durante la crisi subprime si ebbe una simile performance negativa.
Qui i contributi negativi per singola regione, un vero e proprio collasso nel South & West…
Sale tutto in questa settimana, probabilmente faranno salire tutto sino alla fine dell’anno, il gioco è questo non importa, in un mondo manipolato, la principale lezione e ignorare la fantasia per concentrarsi sulla realtà.
E se il 2023 fosse come il 2008? Non vedo l’ora di finire OUTLOOK 2023 “The final cut” dedicato a tutti coloro che hanno sostenuto con costanza e generosità il nostro viaggio.
L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!
E’ uscito il nuovo Machiavelli, intitolato “DEJAVU’’” per tutti coloro che hanno contribuito o vorranno contribuire al nostro viaggio.
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF che provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
A questo indirizzo il nostro PUNTOSELLA aggiornerà nei commenti la sua personale rubrica mensile…
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
A be’ allora nessun problema va tutto benissimo,pensa che io invece mi sto chiedendo come faremo a servire il debito con tassi al 6 ,7% sul decennale,tassi minimi su cui si ha speranza che qualcuno acquisti,speranza non certezza,ci massacreranno come non mai, quindi il tuo pensiero positivo proprio non lo capisco
Leggo:
Mi aspetto una debole recessione tecnica nel primo semestre del prossimo anno, ma il NBER potrebbe non ritenerla tale se le buste paga dovessero reggere.
Cancelleranno anche la recessione .
Servire il debito, le buste paga, sono tutti problemoni che ci distraggono da una saggia amministrazione personale. In quarta liceo, duemila anni fa, il professore di italiano sbraitava che avrebbero dalla mattina alla sera cancellato il debito pubblico che allora era al 50 per cento. La politica ha detto si chiude e’ palese ma non significa ed e’ confermato anche questo, che sara’ domani. Comunque se hanno deciso di chiudere lo faranno e quindi addio debito pubblico ecc.
@ Darkerside
“non comprendo il continuo evocare il passato… ”
Effettivamente i tempi attuali che stiamo vivendo dal 2008 non trovano eguali nel passato: mai era successo che uno Stato attraverso la sua Banca Centrale (non uno qualsiasi, ma lo Stato sovrano num.1 al mondo, quello in grado di condizionare la vita di 7 miliardi di esseri umani sparsi sul pianeta, mediante le proprie scelte di politica economica e di ‘diplomazia’ internazionale) “stampasse” allegramente a dismisura in quantità praticamente infinita, denaro fiat riversandolo nel sistema, che inizialmente pareva la panacea del problema, ma che poi nel proseguo del tempo è diventato esso stesso IL PROBLEMA, ancora più grave di quello che doveva sedare. Ci aggiungi poi una “pandemia” globale(sic) e un conflitto armato alle porte dell’Europa (nelle cui cause scatenanti “quello Stato sovrano” che segnalavo prima non è affatto immune) ed è poi facile rendersi conto di quanto tutte le criticità sommate di questi fattori rendano i tempi attuali come unici nella storia, per gravità.
La notizia buona è che dal peggio si può solo risalire.
Quella cattiva è: nel 2022 abbiamo davvero toccato il fondo?…
Toccato il fondo? Secondo me siamo all antipasto,covid,guerra , sistema finanziario totalmente instabile e manipolato oltre l indicibile,questo governo sarà fatto cadere sul mes e rendimenti BTP se non si piegherà a 90 e Giorgia non si piegherà, quindi crisi bancaria,default selettivo o troika in casa che ci farà a pezzi,ecco perché ho sempre detto,scontrandomi col capitano che si doveva sfruttare meglio il periodo in cui i nostri amati treasury davano soddisfazione, insomma almeno un problema c’è lo saremmo tolto,ora tifare per una depressione economica affinché si realizzi il Flight to quality mi sembra surreale
Buon natale a tutti
tifare per una depressione economica affinché si realizzi il Flight to quality mi sembra surreale. E’ lunare….il flight to quality. Il mes? come ho gia’ detto ben prima del covid, da blonded, siamo ben oltre la troika. Parecchio tanto. Il debito Italiano non ha vita sua, fa parte in modo indistinguibile del debitone mondiale. Il futuro? Come sempre e’ una incognita da gestire.
Ancora buona natale.
Devi essere connesso per inviare un commento.
Francamente non comprendo il continuo evocare il passato. Nel 1981 lavoravo e ho continuato a guadagnare bene e nel 82 anche in borsa. 2000? si ero con gli altri a vedere settembre e ho continuato a lavorare e a guadagnare. New economy? Mai investito. 2008? Nel 2007 ho acquistato una bellissima casa in campagna, malgrado le avvisaglie. Ci vivo benissimo. 2223? Qualcosa accadra’. Nel frattempo auguro un bel natale a tutti. La mia idea? Dopo natale blackout a manetta, ma poi siamo in primavera. La mia penso sia una storia che vesta bene per quasi tutti quelli che frequentano bloc di finanza.