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MAGIE NATALIZIE!
Scritto il 7 Dicembre 2022 alle 10:58 da
C’è ben poco da raccontare in questi giorni, stiamo preparando l’OUTLOOK 2023 e il rapido aggiornamento che uscirà domenica, dal titolo “DEJAVU’ “, una sintesi di fine anno.
Mi dicono dalla regia che la banca dei Regolamenti internazionali è molto preoccupata, forse addirittura più che prima della crisi subprime, unica banca istituzionale ad avere visto lontano nel 2008 attraverso i suoi migliori interpreti, mentre gli altri dormivano.
Ma di questo ne parleremo a tempo debito!
In questi due giorni qualcuno ha notato l’esprema debolezza delle commodity energetiche, inserite in un canale di regressione davvero interessante.
Ieri il brent ha ritoccato i minimi da inizio guerra, il petrolio continua a scendere, il gas americano ha registrano i minimi annuali…
Minimi annuali per il brent… ma la guerra è già finita? Ma quale inflazione per gonzi è tutta speculazione! pic.twitter.com/AMkAnTGh6H
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) December 6, 2022
La media mobile a 200 giorni assume una pendenza decisamente negativa, ma non doveva arrivare a 200 dollari?
Inoltre nella correlazione rispetto al dollaro qualcosa non torna, ci sarà da divertirsi!
Nel frattempo il dollaro è arrivato su un livello strategico, non oso immaginare cosa accadrà se non riusciranno a rompere quel livello, la BRI ha già detto la sua a proposito.
Davvero nessuno pensa di acquistare protezione, avvicinandosi la fine dell’anno?
Tanto per cambiare hanno provato a camuffare anche i dati del settore dei servizi…
While both factory PMIs tell the same tale, service PMIs are at odds with the ISM signaling robust growth and the S&P Global PMI in contraction territory for the last five months. There are notable differences of industry scope in these surveys. ISM includes retail for example. pic.twitter.com/tOc9RjXphX
— RenMac: Renaissance Macro Research (@RenMacLLC) December 5, 2022
Pensa che mentre le rilevazioni di una società terza privata suggeriscono contrazione, no ISM istituzionale racconta miracoli. Più occupazione, più produzione, crollo dell’export e boom di importazioni, che figata ragazzi!
L’attività economica nel settore dei servizi è cresciuta a novembre per il 30° mese consecutivo, con il PMI ® dei servizi che ha registrato il 56,5%.
WOW sempre crescita, solo crescita, peccato però che le fonti indipendenti, suggerisca il più rapido calo di nuovi ordini da mesi, una contrazione della produzione, una frenata dei costi …
I dati di novembre hanno segnalato una contrazione più rapida dell’attività commerciale nel settore dei servizi degli Stati Uniti, secondo gli ultimi dati PMI™. Il calo della produzione è stato il solido complessivo e il secondo più netto da maggio 2020. A contribuire al calo è stato un calo più marcato dei nuovi ordini, poiché la domanda dei clienti nazionali ed esteri è rimasta debole . Gli sforzi per invogliare la spesa dei clienti si sono riflessi nel più lento aumento dei costi di produzione dall’ottobre 2020. Aumenti più moderati dei prezzi di vendita hanno seguito l’allentamento delle pressioni sui costi, poiché i prezzi degli input sono aumentati al ritmo più lento in quasi due anni.
Quell’inguaribile pessimista di Williamson, capo economista di S&P Global, uno che non riscono mai a trovare al telefono gli amici di Biden prima di far uscire i dati, sottolinei come i dati del sondaggio stanno fornendo un segnale tempestivo che la salute dell’economia statunitense si sta deteriorando a un ritmo marcato, con un malessere che si sta diffondendo in tutta l’economia fino a comprendere sia la produzione che i servizi a novembre.
I dati del sondaggio sono ampiamente coerenti con la contrazione dell’economia statunitense in il quarto trimestre a un tasso annualizzato di circa l’1%, con il calo che acquista slancio mentre ci dirigiamo verso la fine dell’anno .
Ma come, il modellino della fed di Atlanta preannunciava meraviglie!
Sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno!
A proposito è sparito il ministro Speranza e tutta l’accozzaglia di virologi e c’è solo l’influenza, non si sente più parlare di virus. Che meraviglia!
Ci vediamo domenica, buona Festa dell’Immacolata a tutti e tanta serenità!
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