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TEMPESTA!
Piccola pausa di alcuni giorni e siamo pronti per ricominciare, mentre intorno a noi si stanno scatenando tempeste valutarie, obbligazionarie ovunque e la solita manina pietosa, tiene in piedi cadaveri ambulanti come i mercati azionari.
Gestori e psicopatici varie stanno giocando con le opzioni ovunque, non c’è più un mercato che si salva, come accendere un cerino in una camera a gas.
Nel fine settimana abbiamo visto insieme dove potrebbe fermarsi lìattuale tempesta obbligazionaria, nel frattempo sono uscite le trimestrali, davvero pietose, un maquilagge orribile, ovviamente meglio delle aspettative. il giochino e sempre lo stesso, riduci le attese come ti pare in maniera che i risultati siano brillanti sempre e comunque.
I rendimenti obbigazionari hanno raggiunto nuovi massimi annuali, mentre alcuni governatori regionali della Fed preoccupati nelle interviste iniziano a suggerire prudenza nei rialzi dei tassi. Verranno letteralmente spazzati via dalla storia.
Il mercato immobiliare sta letteralmente precipitando, le richieste di mutuo sono crollare di oltre l’86% in un anno, dei rifinanziamenti è meglio non dire nulla, per non parlare delle morosità e foreclosure, pignoramenti che stanno salendo in tutta l’America.
Oggi abbiamo superato il 7.5%, eravamo tra il 2,30 e il 2,60 % lo scorso anno, una follia, mai visto un simile rialzo nella storia, hanno deciso di distruggere tutto in nome di un’inflazione speculativa che sparirà come neve al sole, dopo che petrolio e gas sono letteralmente crollati.
Quanto tempo manca prima che la Federal Reserve, venga presa d’assalto dai cittadini americani?
I prezzi crolleranno anche questa volta, come sempre, più di sempre, la madre di tutte le crisi è dietro l’angolo!
Possono truccare ed aggiustare tutti i dati che vogliono, inventarsi i dati sulle vendite di nuove abitazioni, ma i preliminari di compravendita hanno raggiunto ormai i minimi in piena pandemia.
Nessuno ne parla, ma il terrore si sta spostando su migliaia di strumenti finanziari legati all’immobiliare che ricordano la crisi subprime, nuovamente in circolazione, perchè la storia nulla insegba.
Ieri un crollo anche delle vendite di abitazioni esistenti, un cliente mi suggerisce che i suoi acquirenti americani hanno smesso di acquistare perchè non si vende più nulla, hanno i magazzini pieni, strapieni e temono un crollo come quello del 2007.
I fondi pensione americani si sono imbottiti di titoli o asset legati all'immobiliare commerciale… tic tac https://t.co/tJS1lHhvI1
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) October 13, 2022
I fondi pensione si sono imbottiti di asset e strumenti finanziari legati all’immobiliare commerciale americano, letteralmente in bolla, REIT non dimenticatevi di questa parola!
In questi mesi di consulenza ho visto portafogli pieni di questa robaccia, sembra davvero essere tornati indietro alla crisi subprime, incredibile!
Dati YCharts
In Canada e Australia ci sono le più spettacolari bolle immobialiari a livello mondiale, come ci raccontano gli analisti di UBS.
Ieri il calo delle vendite di case esistenti, il più lungo dalla crisi subprime del 2007 ha raggiunto il settimo mese consecutivo…
Thanks to Bloomberg
Al confronto la crisi subprime del 2007 verrà ricordata come una passeggiata, la velocità di caduta è impressionante!
Su dai, continuate ad alzare i tassi!
Ieri ho letto l’articolo di un cretino, si perchè solo cretino si può chiamare un simile giornalista che sosteneva che la crisi non è colpa delle banche centrali, ma della pandemia e di Putin, cretino!
Certo hanno dato il premio Nobel a Bernanke, uno che a fatto finta di nulla in mezzo alla più spettacolare bolla immobiliare della storia, si perchè ha fatto uno studio sulla sua completa stupidità in mezzo alla crisi subprime.
E ora Powel, altro genio che la storia getterà nella spazzatura.
Nel frattempo l’imbarazzante Truss ha fatto le valigie lasciando il Regno Unito in mezzo alla tempesta da lei stessa scatenata e in Giappone, tuoni e fulmini, la banca centrale tenta disperatamente di fermare il collasso epocale dello yen, che ha superato per la prima volta quota 150 nei confronti del dollaro in tre decenni!
Consiglio a tutti di isolarsi dalle notizie quotidiane, c’è un mucchio di spazzatura in giro, sempre la stessa come quella che vede i mercati obbligazionari mondiali ormai sull’orlo del collasso con le banche centrali che verranno travolte dalla crisi.
Ma quale crisi, torneranno a stampare come prima, più di prima e questa volta quanto è successo nel 2020 sarà una barzelletta al confronto perchè come ho spiegato nel fine settimana, oltre la fine dei fondi pensioni e assicurativi, c’è solo la guerra civile o la terza guerra mondiale.
Infine l’Italia, avrei scommesso la vita intera che Forza Italia sarebbe stata il cavallo di troia di questa legislatura, ma questa volta non ci sono scuse, la risposta potrebbe essere terrificante!