CONTE: RECOVERY FUND… CIAO CIAO!
Ieri un’incredibile Lilli Gruber, che probabilmente ha ricevuto precise istruzioni di fare pressioni su Giuseppe Conte ha messo sotto torchio, l’avvocato del diavolo, il quale più volte imbarazzato, cercava risposte leggendo il telefonino in diretta…
Che figura …
Recovery Fund, Conte a La7: “C’è un ritardo dovuto al veto di Polonia e Ungheria, ma l’Italia non lo è assolutamente” https://t.co/Omxqd8WCgp via @fattoquotidiano
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 23, 2020
Io purtroppo mi perdo sempre le dirette, ho la buona abitudine ormai da oltre 20 anni di non guardare mai la televisione, ne telegiornali, ne talkshow, solo sport, film e documentari che ci volete fare, c’è la rete per queste inutili cose.
Certo che aver ascoltato la Gruber, la quale per mesi non ha perso l’occasione di fare l’oca giuliva che annunciava la pioggia di miliardi ottenuta dal suo Giuseppi, rinnegare il suo preferito, deve essere stato uno spettacolo meraviglioso.
https://youtu.be/lBXZFsjWNWM
Ascoltare la Gruber ripetere le stesse cose che abbiamo scritto a luglio subito dopo l’accordo delle meraviglie, ovvero che fino alla fine del 2021 non si vedrà una sola lira, che ci sono mille ostacoli, che dovrà essere ratificato da 27 parlamenti e via dicendo mi fa dire che mi sono perso per una volta uno spettacolo in diretta.
L’imbarazzo di Conte è evidente, come spiegherà agli italiani che i soldi non arriveranno prima della fine del prossimo anno, forse non arriveranno mai, dice quella volpona trasformista della Gruber.
Non siamo in ritardo, non siamo assolutamente in ritardo dice Conte, sull’insistenza della Gruber, ma vi chiediamo un atto d’amore, credeteci ancora alle favole aggiungo io.
E’ incredibile, meraviglioso, entusiasmante come la verità figlia del tempo arriva inesorabile e distrugge la reputazione di questi inutili burocrati, leggere le risposte sul telefonino non deve essere stato semplice.
Nel frattempo la seconda ondata incomincia a farsi sentire in Europa e Inghilterra , e sono solo i dati di ottobre, senza lockdown, non oso immaginare cosa accadrà tra novembre e dicembre all’indice dei servizi…
Una “double dip recession” è matematica!
Figurarsi poi se a dicembre oltre al Natale e fine anno, verranno chiusi gli impianti di risalita con tutto l’enorme indotto che gravita intorno.
Non resta che chiedere alla BCE di sostenere con bonifici diretti tutti coloro che saranno colpiti da questa decisione!
MMT … helicopter money!
Conte chiude allo sci: no a vacanze sulla neve o si ripete Ferragosto | Rep https://t.co/C1zPtpzvFX @repubblica
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 23, 2020
Nel frattempo dall’America arriva quella che sembra essere una resa da parte di Donald Trump, visto che nemmeno nel 2000 Al Gore sino all’ultimo giorno aveva concesso la transizione
Donald Trump autorizza la transizione di poteri – USA 2020 – https://t.co/CqF3zpy7pW https://t.co/oA2DSc2km5
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 24, 2020
A beneficio degli ignoranti che si scandalizzano per la mancata transizione, ricordo che Al Gore, democratico non concesse la transizione dei fondi sino all’ultimo giorno utile, il 14 di dicembre…
A beneficio degli ignoranti che non conoscono la storia e si scandalizzano per la mancata transizione, nel 2000 AL GORE non concesse sino all'ultimo giorno utile la transizione dei fondi. GSA releases transition funds https://t.co/WMt0JJhplo via @GovExec
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 24, 2020
Venendo alla notizia di ieri…
A quasi tre settimane dalle elezioni, la responsabile della General Services Administration (Gsa) Emily Murphy ha riconosciuto formalmente Joe Biden come l’apparente vincitore delle presidenziali, spianando la strada al processo di transizione dei poteri che Donald Trump teneva bloccato con i suoi ricorsi contro presunti brogli elettorali. È il primo riconoscimento dell’amministrazione Usa della sconfitta di Trump, con quest’ultimo costretto a dare disco verde all’inizio della transizione, pur evocando minacce contro la Murphy e la volontà di proseguire la sua battaglia legale.
La Gsa ha informato il team di Joe Biden che ora può contare sui fondi e le risorse federali previsti e che i suoi consiglieri possono cominciare a coordinarsi con quelli del presidente uscente.
Si tratta semplicemente delle messa a disposizione dei fondi e delle risorse federali, non è la fine della battaglia legale che come ho scritto ieri andrà sino alla Corte Suprema.
Non ho idea se Trump ha pianificato una trappola finale in grande stile o se alla fine dovrà comunque lasciare la presidenza, l’unica cosa certa è che Biden al momento e successivamente è un presidente che sarà in grado se va bene di tenere fede a meno della metà delle proprie promesse elettorali, una vera e propria anatra zoppa.
Di certo c’è che il segretario al Tesoro, Mnuchin ha chiuso i rubinetti per le società colpite dalla pandemia, contro la volontà della Federal Reserve che sarà costretta a nuovi interventi il prossimo anno…
US Treasury Secretary Steven Mnuchin is pulling the plug on funding for emergency Federal Reserve programs intended to help businesses as the coronavirus pandemic continues to rage in the United States. https://t.co/I4mG2MGhQL
— CNN (@CNN) November 20, 2020
Di sicuro abbiamo che non ci sarà alcun accordo per uno stimolo ulteriore sino a fine anno al Congresso.
Un’altra cosa certa è che Trump ha perso la guerra commerciale con la Cina, come abbiamo più volte scritto dopo la sua elezione, era una missione suicida e la Cina ha vinto la guerra e continuerà a bombardare l’America anche sotto un’eventuale amministrazione Biden.
A proposito di Cina, davvero sorprendente l’evoluzione della pandemia nel paese comunista, pochissimi casi e oltre 600 milioni di cinesi in viaggio durante la Golden Week, senza alcun problema, davvero interessante!
L’altra buona notizia per i nostri tesorucci è che se Biden sarà davvero il nuovo presidente, il prossimo segretario al tesoro sarà la colomba Yellen, uno spasso per la deflazione da debiti che insieme alla Fed continuerà ad inondare il mercato di liquidità e debiti.
Biden sceglie Janet Yellen per il Tesoro: la prima volta per una donna https://t.co/P1B21ykoMe
— L'HuffPost (@HuffPostItalia) November 23, 2020
Alla prima occasione verrà eliminato anche il fedele servo di Trump, Powell, sostituito con Lael Brainard, altra spettacolare colomba, i tassi collasseranno sotto zero!
BREAKING from top Wall Street @JoeBiden adviser on how Janet Yellen leapfrogged Lael Brainard, Roger Ferguson to likely run Biden's @USTreasury: "Shes liked by banks, OK with progressives and easily confirmed. Plus we keep Lael at the Fed where she can replace Powell at some pt."
— Charles Gasparino (@CGasparino) November 23, 2020
Nel frattempo ieri spettacolare rovesciamento di fronte nella battaglia tra euro e dollaro, dopo l’ennesimo tentativo di sfondare la linea maginot, visto che ormai siamo di fronte al record storico di scommesse contro il dollaro, scommesse che verranno spazzate via dalla storia…
Dollar index ai minimi di due anni con il cross eur/usd che non si muove lontano dai massimi di qualche settimana fa … tutti contro, tutti sullo stesso lato della barca!
GODETEVI LO SPETTACOLO … https://t.co/7hjF5GJOCY
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 23, 2020
Inutile dire che le ultime due aste a 2 e 5 anni sono andate benissimo!
La verità è figlia del tempo e noi non abbiamo alcuna fretta!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Mah… le mie fonti indicano Trump, fisso. Hanno giusto aggiunto che ci saranno grosse novità fra un mese, verso la fine di dicembre. Nessuna idea di cosa possa essere.
Saluti e buone sciate nel vostro teatro della mente…
Phitio
Semplice, le banche centrali vogliono mano libera, guai dover rendere conto della liquidità immessa, sai che disgrazia il ritorno del Gold Standard per loro! 😉
In sostanza riguarda il tema dell’indipendenza della banca centrale dunque? Tra l’altro recentemente tirato di nuovo in ballo dall’astuta megera francese per giustificare il braccino corto della BCE. Indipendenza che però è sacra solo quando si tratta di (non) attuare politiche espansive mi pare, non quando si tratta di favorire le banche commerciali o i corporate bond.. Poi magari sono io che vedo male..
Comunque grazie della delucidazione!
Sono proprio curioso di sapere come andrà a finire la cosa negli USA.
Non è escluso che Trump abbia lasciato fare i brogli per fare un filotto dem-media-social (in fondo se sai che il tuo avversario ha le carte nelle maniche, perchè farlo venire in canottiera costringendolo ad inventarsi qualcosa di nuovo?).
Oppure semplicemente non poteva far nulla e improvvisa.
Oppure deve perdere facendo finta di combattare.
Boh?
L’importante è che i tesorucci crescano…
Purtroppo per il momento crescono solo le borse, tesorucci e dollaro non mi sembra, e se per le borse i dati taroccati o meno vanno sempre bene non penso che al momento rivedremo i prezzi di quando è esplosa la pandemia, ricordo che euro dollaro era 106 e tesorucci 2045 rendevano 1.10 oggi 1.50.
Non penso che qualcuno si stia svegliando vista la fonte, fanno sempre così per tirarsi dietro un seguito per poi reindirizzarlo su di un altro obbiettivo.
Il Mercato Cinese sembrerebbe essere posizionato flat… non mi sembra un buon segnale per Biden…
https://is-hosted-email-api-prod.appspot.com/api/v2/public/email/5766878147641344/5330643579830272
Sono dispiaciuto per Zaia e altre brave persone in giro per Italia e isole ma sta andando come previsto sulla “seconda ondata”, l’avrebbero usata.
Uno degli scopi gella “gestione” del virus finanziario “europea” e locale, era la demolizione del sistema sanitario pubblico, per passare a quello organico di strozzinaggio integrato finanziario assccurativo cosiddettto privato ma che quando ci sono guai scarica poi sul pubblico i costi economico operativi e umani, come tipicamente anche sul resto e i soliti noti “raggiungibili” pagano con tasse o espropri sul pubblico e i relativi accantonamenti per il benessere e le crisi da superare come collettività.
Ne consegue l’agitazione mediatica dei dipendenti delle finanziarie estero su estero o estero su tirapiedi locali. Col tempo anche i più saldotti capiranno, non è un caso che per quanto riguarda la sanità e non lo svago sanitario, anche chi ha mezzi e non ha un ospedale proprio privato, preferisce il sistema pubblico o “privato” ma esistente in quanto integrato col pubblico.
…chi ha fatto meglio nonostante restrizioni di legge non fatte per caso e ha dimostrato in pratica e organizzativamente l’opposto del “postulato” desiderato, viene attaccato sia alle spalle che direttamente, direi che è normale.
Nel complesso tutta la vicenda dagli inizi anche non evidenti della crisi globale, non presenta aspetti sorprendenti ma piuttosto banali.
…se non siete convinti, vi racconto il singolo caso di una persona (giovane) che si è beccata il virus e come funziona il sistema assicurativo a pieno regime in una realtà vicina e quanto paga di assicurazione – al mese – cosa che si può permettere ma se lavora e in una dinamica complessiva ove anche il lavoro produttivo ad alte qualifiche di competenza, si ritrova in un sistema di ricatto costante. Preferirei non farlo.
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Buongiorno Andrea,
Hai quache idea riguardo ai motivi che hanno spinto a proporre (poi bocciata) una figura come Judy Shelton, avvocata del gold standard, al board della FED?