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RECOVERY FUND…MAGICA ILLUSIONE!
Ebbene si, alla fine la montagna ha partorito il topolino del recovery fund, eccezionale, incredibile, fantastico, favoloso, magico, mitico, portentoso, sontuoso, straordinario, strepitoso se siete in grado di andare oltre, ditemelo, nel frattempo loro esultano per il nulla che ieri è stato prodotto…
Ottimo segnale da Bruxelles, va proprio nella direzione indicata dall’Italia. Siamo stati descritti come visionari perché ci abbiamo creduto dall’inizio. 500 mld a fondo perduto e 250 di prestiti sono una cifra adeguata. Ora acceleriamo sul negoziato e liberiamo presto le risorse
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) May 27, 2020
La proposta della @EU_Commission è all’altezza della sfida e della necessità di sostenere il rilancio dell’economia con strumenti e risorse comuni. È un passo avanti storico, ora lavoriamo per adottarla rapidamente. Well done!#NextGenerationEu #RecoveryFund
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) May 27, 2020
Today is a new WHATEVER IT TAKES. #RecoveryFund #27May2020 #26July2012 @DelorsInstitute @DelorsBerlin @DelorsEurope @sciencespo @scuolapolitiche @AcademieNE @ID_EUAgora @AgenziaAREL
— Enrico Letta (@EnricoLetta) May 27, 2020
Sul #RecoveryFund i critici continueranno a criticare, però lasciatemelo dire: e vai Europa!
— Carlo Cottarelli (@CottarelliCPI) May 27, 2020
E si c’è addirittura il WHATEVER IT TAKES, il nulla assoluto come vi racconteremo, una pistola ad acqua, regala a un bambino ingenuo, l’Italia, mentre quello di Draghi era un vero bazooka.
Poi abbiamo la carta straccia italiana, si loro gli zerbini di governo che vi raccontano le meraviglie di questo regalo a fondo perduto.
La svolta, se conto tutte le svolte di questi ultimi 10 anni, non possono fare a meno di sorridere, ogni volta è o qui si fa l’Europa o si muore!
C’è chi lo paragona addirittura allo storico “Hamilton moment” il compromesso del 1790 tra Hamiton e Jefferson con Madison, nella quale il governo nazionale subentrò nel pagamento dei debiti dei singoli Stati in cambio di una nuova capitale del sud nel distretto della Columbia.
Gli stati del sud questa volta che bloccavano l’assunzione del debito di ogni singolo stato da parte del Tesoro centrale.
Ma paragonare un simile evento che rese forte e prospera l’America, con quello di ieri è pura follia, il nulla di fronte all’impossibilità di avere un’unione fiscale e politica in Europa, da sempre PAROLE e AZIONI in Europa hanno deluso il sogno europeo dei padri fondatori, dal 2000 in poi, piccoli uomini e donne che giocavano a fare gli statisti, hanno trasformato fiumi di inutili parole in paludi burocratiche.
L’Europa sarà già morta quando avranno trovato un accordo per proseguire, prima del 2021 nessuno vedrà una sola… lira!
Soddisfatto Conte: «Ottimo segnale». Arriva il no dell’Olanda https://t.co/OQTa563PW9
— Corriere della Sera (@Corriere) May 27, 2020
«Le posizioni sono lontane e questo è un dossier che richiede l’unanimità, quindi i negoziati richiederanno tempo. È difficile pensare che questa proposta potrà essere il risultato finale di quei negoziati», ha commentato il governo olandese.
Spoke with Prime Minister @GiuseppeConteIT yesterday afternoon. About recovery and the Italian reform plans after the devastating #COVID19 pandemic. For a strong EU we need strong Member States. I therefore welcome the confidence-inspiring step taken by Prime Minister Conte.
— Mark Rutte (@MinPres) May 27, 2020
The italian reform… Ragazzi Rutte, quello che guida un Paese diventato una lavatrice di denaro e un paradiso fiscale, produttore di zoccoli e tulipani, vuole le riforme, niente regali!
E dopo Austria e Olanda, arriva il nuovo cane da guardia della Germania, la Svezia… #recoveryfund https://t.co/Pc9n8CHNvD
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 28, 2020
Ho passato 13 anni a raccontarvi l’illusione di questa Europa, il gioco delle tre carte, sono stanco ma proseguo sino alla fine.
La Merkel sa che la sua proposta non passerà al Bundestag, soprattutto dopo la sentenza di Karlsruhe, ha fatto finta di accettare lasciando abbaiare i suoi cani da guardia, Olanda e Austria.
Si tratta di un piano che se va bene ammonta SOLO al 5 %, poi vedremo per quale motivo c’è poco o nulla a fondo perduto in questa ennesima trappola, franco-tedesca, nulla rispetto al 15 % messo dalla Germania per salvare il suo Paese.
A fondo perduto se tutto andrà bene sarà solo lo 0,56 % del pil europeo, svegliati Italia, Paese di fessi e ingenui!
Mentre i vari giornalai e lacchè nostrani danno fiato alle trombe della propaganda, questa è l'analisi che oggi fa un pericoloso populista ed euroscettico come #Munchau sul #RecoveryPlan presentato ieri dalla commissione #UE pic.twitter.com/Gsro8Ie6wm
— Marco Zanni (@Marcozanni86) May 28, 2020
Quel fondo perduto è una meraviglia, 500 miliardi regalati, come vedremo una vera e propria farsa.
Noi in rapporto al PIL siamo quasi in fondo alla classe come somari, tra gli ultimi Paesi come beneficiari.
Santo Cielo, ma perché mi tocca vivere in un Paese infestato di mercenari, esterofili ed euroinomani, che mentono ogni giorni, un manipolo di squallidi politici, economisti, giornalisti che non hanno la dignità di raccontare la verità!
Ma veniamo ai numeri che tanto piacciono al popolo di Icebergfinanza, vediamo dietro le quinte a quanto ammontano questi straordinari regali per il nostro Paese.
Di quei presunti 82 miliardi a fondo perduto, circa 56 li dovremo mettere noi nel bilancio europeo nei prossimi anni, ovvero usciranno dalle nostre tasche quindi forse solo 26 sono a fondo perduto. Ma attenzione, la proposta della Commissione, oltre che spostata in avanti nel tempo a 2021 propone di raccogliere buona parte di questi soldi con NUOVE TASSE, illusioria quella di riuscire a tassare i giganti del WEB, vediamo cosa ne pensa Trump, visto che ha più volte minacciato una guerra commerciale se vengono tassate le corporation USA.
Inoltre nessun pasto è gratis, come chiede Rutte, ma come è scritto nelle pieghe della trappola EU, la Commissione chiede riforme strutturali all’Italia, tanto per non cambiare.
A dimostrazione che quanto stiamo sostenendo è la verità, arrivano anche alcuni articolo di seconda o terza pagina della stampa mainstream, ovviamente sulla prima pagina, fumo negli occhi, meraviglie per fessi…
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Perché tutta questa fretta Ragazzi, rilassatevi e godetevi i 600 euro o la cassa integrazione che deve ancora arrivare.
«È chiaro che le trattative saranno difficili e non saranno chiuse già al prossimo Consiglio europeo» di giugno, ha avvertito Merkel. «Il nostro obiettivo è che in autunno si riesca a trovare abbastanza tempo per le consultazioni nel Parlamento europeo e nei parlamenti nazionali, in modo che possa entrare in vigore entro il primo gennaio 2021», ha aggiunto.(CorriereSera)
Lo so Ragazzi, mi dispiace aprirvi gli occhi, fa male prendere la pillola rossa, ma purtroppo questa è l’Europa, un’Europa che si inventa un MIRACOLO un REGALO a FONDO PERDUTO strombazzato da tutti i giornalisti italiani, ogni giorno di più.
Inoltre i fondi saranno vincolati ad investimenti in settori che beneficeranno quasi in via esclusiva Francia e Germania, settore tecnologico e auto.
Bastava semplicemente dire all’Italia che per cinque anni non avrebbe più dovuto contribuire al bilancio europeo e avevamo gli stessi 25 miliardi che ci vogliono regalare, quando si saranno messi d’accordo tutti, ma l’Europa vive di illusioni, lasciamole almeno quelle.
Signori, non serve alcun riferimento ad Hamilton, quello si che era un vero statista, serve una banca centrale che stampi denaro e lo recapiti direttamente nei conti dei cittadini europei, diversamente l’Europa è finita!
tutto orchestrato in modo che le finanze nordiche rimettano in sesto in fretta le loro aziende e mettano fuori mercato le nostre!!! Che potranno forse avere qualcosa quando il prossimo anno saranno già morte!
SVEGLIA ITALIANI!!!! Riuscite ad andare oltre ai titoli di Repubblica o siete già tornati sonnacchiosi sui divani?????
Yanis Varoufakis: “Non è sufficiente, Roma crollerà senza Eurobond”
L’ex ministro greco: “Rischiate la Troika e l’austerità come Atene”
M.E.S : CLISTERE = RECOVERY FUND : PURGA
Non volete il M.E.S: ecco servito il RECOVERY FUND
….. c’è un detto che dice: no, non è merda……. u cani ‘a cacau.
negare, negare sempre l’evidenza.
Qualcuno può spiegarmi cosa sta succedendo sull azionario? O siamo di fronte alla bolla delle bolle, oppure si prezza la distruzione della Fiat e quindi beni reali come le azioni lo scontano, altre idee?
Certo che se uno guarda ai sondaggi ti viene automatico ammettere che meritiamo questo è molto altro…..
Al momento gli italiani devono solo curarsi le ferite che i bipartisan della “è solo un’influenza” dello spread e del + europa gli hanno inflitto su tutti gli aspetti, non cascare sulle esche e baruffe mediatiche movimentiste e gestione polli preconfigurate che gli propineranno e sugli schieramenti farlocchi dominati dal cosiddetto centro e premere per non farsi aprire la botola sotto i piedi da chi se li è venduti.
Avendo in casa e in posizioni chiave chi li ha messi in questa situazione possono contare solo su sè stessi in attesa di futuri sviluppi e devono ridarsi una rappresentanza politica reale senza teleguida preconfigurata.
Sui media e il canovaccio comune non c’è più niente da dire comprese anche recenti omissioni, fake e rovesiamenti di verità palesemente concordati, proseguono compatti verso l’azzeramento della credibilità percepita, quella reale è da molto tempo nulla.
Non vale nemmeno la pena di fare il riassunto delle puntate precedenti sul come è andata e quello che hanno combinato.
Lungo la strada il popolo italiano ha imparato e impara, sono stati molto bravi.
Li ammmiro i miei connnazionali.
In “europa” le classi dirigenti reazionarie stanno sedute sopra una bomba che riguarda tutta l’europa, non solo l’Italia, che si divertano a giocarci con le spolette.
LONDRA (Reuters) – Il piano per la ripresa dell’Unione europea da 750 miliardi di euro non è un “game changer” poiché il livello di alleggerimento del debito per Paesi come l’Italia sarà marginale.
E’ quanto dichiarato da Nicola Mai, lead sovereign credit research analyst di Pimco in Europa.
“Si tratta di un passo nella giusta direzione, che potrebbe permettere alle periferie di iniettare maggiori stimoli nelle economie dal 2021”, ha dichiarato Mai al Reuters Global Markets Forum riferendosi al piano Ue annunciato ieri.
“Non si tratta tuttavia di un ‘game changer’ poiché l’alleggerimento del livello del debito sarà marginale. E l’incertezza riguardo all’approvazione politica resta significativa.”
Pimco ha una posizione cauta sulle obbligazioni periferiche della zona euro, vedendo un valore adeguato ai livelli attuali, ha proseguito Mai.
L’analista ha aggiunto che il ruolo della Banca centrale europea di prestatore di ultima istanza a livello sovrano resta cruciale e prevede che la banca centrale espanderà il programma di acquisto di titoli la prossima settimana, forse di 500 miliardi di euro circa.
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febbraio 2021….. ma ci prendono x il fondoschiena?