GLOBAL RECESSION IS BACK!
Diciamo che Trump e gli Stati Uniti ce la stanno mettendo davvero tutta per distruggere il motore dell’economia mondiale, per incrementare le possibilità di una recessione globale…
Japan manufacturing activity shrinks for fourth month in August: PMI https://t.co/VysWNWRGBu pic.twitter.com/m0zqjdL7ky
— Reuters (@Reuters) September 2, 2019
https://twitter.com/poandpo/status/1168833799599341568
Ci vuole davvero tanto coraggio a continuare a tenere in portafoglio azioni, corporate o titoli ad alto rischio in questa situazione. Ma davvero pensate che un altro anno di tariffe e soprattutto le ultime partite ieri non causeranno danni rilevanti e strutturali all’economia mondiale, auguri a tutti!
Michael Snyder ha una sintesi perfetta della splendida forma dell’economia USA…
28 Signs Of Economic Doom As The Pivotal Month Of September Begins – https://t.co/TNWmcnn1sJ pic.twitter.com/SYMHMdQgVF
— Michael Snyder (@Revelation1217) September 3, 2019
# 1Gli Stati Uniti e la Cina hanno appena applicato nuove tariffe l’una sull’altra, portando così la guerra commerciale a un livello completamente nuovo.
# 2 JPMorgan Chase sta proiettando che la guerra commerciale costerà “alla famiglia americana media” circa $ 1.000 all’anno .
# 3 Le inversioni della curva dei rendimenti hanno preceduto ogni singola recessione degli Stati Uniti dagli anni ’50(…)
# 4 Abbiamo appena assistito al più grande declino del sentimento dei consumatori statunitensi negli ultimi 7 anni
# 5 I default sui mutui stanno aumentando al ritmo più veloce che abbiamo visto dall’ultima crisi finanziaria .
# 6 Le vendite di case di lusso del valore di $ 1,5 milioni o più sono diminuite del cinque percento nel secondo trimestre del 2019.
# 7 Il settore manifatturiero americano si è contratto per la prima volta da settembre 2009 .
# 8 L’indice Cass Freight è in calo da alcuni mesi. Secondo la CNBC , è sceso “del 5,9% a luglio, dopo un calo del 5,3% a giugno e un calo del 6% a maggio”.
# 9 Gli investimenti interni privati lordi negli Stati Uniti sono diminuiti del 5,5% nel secondo trimestre del 2019.
# 10 La lavorazione del petrolio greggio nelle raffinerie statunitensi è diminuita come non mai rispetto all’ultima recessione .
# 11 Il prezzo del rame spesso ci dà una chiara indicazione di dove sta andando l’economia, ed è ora in calo del 13 percento negli ultimi sei mesi.
# 12 Quando sembra che stia arrivando una crisi economica, gli investitori spesso si concentrano sui metalli preziosi. Quindi è molto interessante notare che il prezzo dell’oro è aumentato di oltre il 20% da maggio.
# 13 Il rivenditore di abbigliamento femminile Forever 21 “sembra essere vicino alla domanda di protezione fallimentare” .
# 14 Abbiamo appena appreso che Sears e Kmart chiuderanno “quasi 100 negozi “ entro la fine di quest’anno.
# 15 Le spedizioni nazionali di camper hanno subito un sorprendente calo del 20 per cento nel 2019.
# 16 Il Dipartimento del Lavoro ha ammesso che l’economia americana ha effettivamente 501.000 posti di lavoro in meno di quanto pensassero in precedenza.
# 17 Le stime sugli utili S&P 500 per azione sono diminuite costantemente durante tutto l’anno.
# 18 Morgan Stanley afferma che la possibilità che vedremo una recessione globale “è alta e in aumento” .
# 19 Il commercio globale è diminuito dell’1,4% a giugno rispetto all’anno precedente, e questo è stato il calo più grande che abbiamo visto dall’ultima recessione .
# 20 L’economia tedesca si è contratta durante il secondo trimestre e la banca centrale tedesca “prevede che anche il terzo trimestre registrerà un declino” .
# 21 Secondo CNBC , l’S & P 500 “ha appena inviato un segnale di vendita importante” agli investitori statunitensi.
# 22 Masanari Takada sta avvertendo che presto potremmo vedere un tuffo “simile a Lehman” nel mercato azionario.
# 23 Gli addetti ai lavori del settore aziendale stanno scaricando le azioni ad un ritmo che non si vedeva da più di un decennio .
# 24 CEO di Apple Tim Cook ha scaricato milioni di dollari di azioni Apple.
# 25 Invece di pompare i fondi della sua azienda nel mercato azionario, Warren Buffett ha deciso di accumulare 122 miliardi di dollari in contanti. Ciò sembra indicare chiaramente che crede che stia arrivando una crisi.
# 26 Gli investitori stanno vendendo le loro azioni in fondi dei mercati emergenti a un ritmo che non abbiamo mai visto prima .
# 27 L’indice di incertezza della politica economica ha raggiunto il livello più alto che abbiamo mai visto nel mese di giugno.
# 28 Gli americani stanno cercando su Google il termine “recessione” più frequentemente di quanto abbiamo visto in qualsiasi momento dal 2009 .
In sintesi va tutto bene!
Arrivano tutti … pronti a scappare! 😉 Credit Suisse vede l'euro a 1,08 sul dollaro a tre mesi https://t.co/2BGKXjW9qp di @milanofinanza
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) September 3, 2019
Concludiamo con un sorriso per l’analisi di Credit Suisse, un anno dopo Machiavelli arrivano anche loro con il cambio ormai in prossimità di 1,09, quando era a 1,18 o addirittura quando tutti lo vedevano a 1.30 o 1.40.
Noi abbiamo tenuto dritta la barra, siamo felici di aver ripagato chi ha avuto fiducia in noi!
Oggi nuovo minimo dell’anno sotto 1.0930!
Un particolare ringraziamento a tutti coloro, specialmente nel mio ex ambiente lavorativo, che quotidianamente mettevano in dubbio le mie analisi e le mie ricerche, spacciandole addirittura come pericolose, più il vento è contrario e più noi troviamo la forza di andare avanti controcorrente!
Il punto 25 direi che è una bufala.
120 e fischia miliardi in……contanti.
Direi un pelo eccessivi.
Trump con i dazi è convinto di riportare la produzione negli USA pensando così di essere vincitore , non ha tenuto conto del fatto che le multinazionali sono stati senza confini e che dalla Cina si spostano in Vietnam o Indonesia …. chissà che un domani sui libri di storia non ci sia scritto Multinazionalismo al posto di globalizzazione.
Come mai con tutti questi segnali negativi c’è ancora tanta euforia nelle borse mondiali? USA e Germania in particolare? Qualcuno mi sa dare una spiegazione?
Abbiamo già visto insieme che Elisabeth Kubler Ross, svizzera, medico psichiatra docente di medicina comportamentale, mise a punto un modello a cinque fasi che rappresenta uno strumento che permette di capire le dinamiche psicologiche più frequenti della persona a cui è stata diagnosticata una malattia grave, grave come la grande depressione finanziaria e immobiliare.
Siamo passati attraverso la fase della negazione e del rifiuto, nessun pericolo di contagio all’economia, il sistema è fondamentalmente solido! Abbiamo conosciuto la fase della rabbia che rappresenta un momento critico, il momento di massima richiesta di aiuto, attraverso il patteggiamento si mettono in atto progetti o manovre che riportino speranza nei mercati per giungere alla fase che rappresenta un momento nel quale il paziente inizia a prendere consapevolezza delle perdite che sta subendo o che sta per subire e di solito si manifesta quando la malattia progredisce ed il livello di sofferenza aumenta.
Nell’ultima fase che Elisabeth Kubler definisce di depressione, la persona non può più negare la sua condizione di salute, e inizia a prendere coscienza che la ribellione non è possibile, per cui la negazione e la rabbia vengono sostituite da un forte senso di sconfitta.
Quindi Andrea ti aspetti anche un crollo delle borse a breve/medio termine? Oppure i vari QE ancora possibili o la riduzione dei tassi negli USA manterranno le quotazioni per ancora diverso tempo? Grazie. Ti rinnovo i miei complimenti per il tuo lavoro di analisi della situazione economica attuale, sei veramente una voce fuori da coro mainstream che continua a vedere qrizzoni rosei.
icebergfinanza,
“Come mai con tutti questi segnali negativi c’è ancora tanta euforia nelle borse mondiali?”
Perchè i 15 trilioni di $ (15mila miliardi) che Fed BCE BoJ BoE BNS hanno iniettato congiuntamente nel sistema dal 2008, andati SOLO AD ALIMENTARE I MERCATI FINANZIARI e non l’economia reale che non ha percepito neppure le briciole di questa TORTA GIGANTESCA, sono ancora lì sospesi, tutti in circolo a formare la più colossale bolla finanziaria che uomo abbia mai creato.
Ma non avete notato che quando arrivano notizie negative provenienti dal mondo dell’economia reale, i mercati finanziari festeggiano e COMPRANO? (questo accade da anni ormai; una volta, quando i tempi erano più seri e gli uommini anche, sarebbe successo l’esatto opposto) perchè sanno che queste fonti di negatività avrànno la conseguenza di ammorbidire le BC mondiali nelle loro scelte monetarie, costringendole nuovamente ad aprire il rubinetto della “Drug Money” ! Altro che aumento dei tassi…
Infatti non è finita : la BCE ha già annunciato di dover (l’imperativo è d’obbligo visto che NON NE POSSONO PIU’ FARE A MENO altrimenti la BOLLA SCOPPIA e con esso CROLLA tutto il sistema) ripartire con il QE2 e con una politica monetaria “molto accomodante per lungo tempo ancora…” come ha pronunciato pochi gg fà la grinzosa francese che si è appena incollata alla poltrona della presidenza BCE.
La Fed con buona probabilità dovrà fare altrettanto, per le stesse ragioni di cui sopra. (perlomeno calmierare i tassi, tornando indietro rispetto alla politica che avevano annunciato 1anno fà).
Ormai questa storia è cominciata da 10anni e sembra che non abbiamo ancora toccato il PUNTO CRITICO DI ROTTURA FINALE, anche se certamente abbiamo intrapreso LA VIA DEL NON RITORNO, secondo la tempistica che un economista indipendente aveva tracciato poco tempo dopo l’innesco della crisi economica globale del 2008 :
“Una volta che IL MOSTRO -la BOLLA ndr- è stato creato [a causa della politica monetaria delle principali banche centrali mondiali], il “MOSTRO” non potrà più essere fermato; richiederà misure sempre più ingenti per essere sostenuto, assumendo proporzioni sempre più grandi fino al punto di rottura, il momento cioè in cui [banche centrali e governi politici dei rispettivi paesi di appartenenza] si renderanno conto che è impossibile continuare a sostenerlo, dato che richiederà risorse irragionevoli fuori da ogni logica, ma allora sarà troppo tardi.”
Per rendersi conto della veridicità di questa previsione, basta solo mettere occhio sul grafico storico del Dow J. dal 2007 ad oggi, per rendersi conto di quali proporzioni ha raggiunto IL MOSTRO; e peggio ancora dell’equity, il mercato obbligazionario. In essi si annida un pericolo subdolo, come qualcuno in giro -che si legge- sembra voler ammonire, quello degli “investimenti passivi” (fondi indicizzati e ETF) che starebbero “gonfiando per mezzo di un meccanismo perverso all’interno degli algoritmi sw di compravendita delle piattaforme automatizzate”(la maggiorparte ormai) “sia i prezzi dei titoli azionari che quelli dei bonds…” – a sostegno di questa traccia, una [solida] fonte USA (BoA) certifica recentemente che la quota di mercato dei fondi a gestione passiva è salita dal 25% di dieci anni fa al 45%, conquistando di conseguenza quasi la metà del mercato azionario Usa.
Quando hai asset come i TBOND in grado di darti rendimenti del 35 % a 10 mesi non ti importa di cosa farà il resto, non import se terranno su equity all’infinito, la statistica dice che i Tbond hanno sovraperformato indice S&P500 total return negli ultimi 20 anni… 😉
Ciao Andrea, vorrei leggere gli articoli di Machiavelli, ma sono coperti da PW. La PW che uso per accedere al tuo sito però non me la accetta. Come devo fare? Grazie
Ciao Andrea
una curiosità
d’ ora in poi i commenti ai tuoi articoli saranno sempre disabilitati?
Buona giornata a tutti
No è che ogni tanto mi dimentico di abilitarli…
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Avanti tutta….