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Come scritto nel fine settimana su twitter… Benvenuti nella nuova era glaciale, benvenuti nella debt deflation, benvenuti nella DEFLAZIONE DA DEBITI
Come tutti ormai avete visto anche il Giappone si iscrive al club dei tassi sotto zero …
Giappone:sorpresa Boj, tassi negativi
(ANSA) – TOKYO, 29 GEN -La Bank of Japan (Boj), la banca centrale giapponese ha, a sorpresa, deciso di adottare tassi di interesse negativi. E assicura che taglierà i tassi ulteriormente se necessario. L’istituto centrale ha deciso di applicare interessi negativi ai conti correnti posseduti dalle istituzioni finanziarie presso la banca centrale allo scopo di centrare il target di inflazione del 2% “nel più breve tempo possibile”, malgrado i prezzi del petrolio restino ai minimi. La Boj, il cui board ha approvato l’inattesa mossa con appena cinque voti a favore contro quattro, ha detto in una nota che applicherà “interessi negativi dello 0,1%” e che farà altri interventi al ribasso “se lo giudicherà necessario”.
Per chi ci segue da sempre questa non è una novità, l’anno scorso abbiamo parlato di esplosione deflativa e del ritorno all’unisono delle banche centrali, soprattutto della possibilità di esplorare l’imponedrabile ovvero i tassi negativi.
Dedicato a tutti coloro che hanno preparato il funerale del reddito fisso, a tutti coloro che sai, non c’è alternativa all’equity!
Scusate com’era quella che era impossibile scendere sotto zero o meglio più in giù di cosi non si poteva scendere?
Oltre 5,5 trilioni di dollari di bond a tassi negativi!
Un’altra scommessa vinta, l’ennesima, solo studiando la deflazione da debiti e la crisi giapponese. Certo questa volta è diverso a noi non accadrà mai come il Giappone.
Un ultimo suggerimento…
Se vedete qualcuno che rovista nella spazzatura tedesca, se conoscete qualcuno che è disponibile a pagare lo 0,36 % ad un anno per farsi tenere i propri soldi nel Centro di Raccolta Materiali tedesco, fateli una carezza e ricordategli che il Mario della BCE vi fa lo sconto solo 0,30 % tutto compreso! 😉
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Ora è chiaro che questi tassi sono riservati alle banche al fine di non far trattenere la liquidità, non certo ai risparmiatori.
Interessante è invece l’idea di prendere a prestito denaro a tassi negativi , perchè questo innesca dei paradossi degni di nota.
Se io prendo a prestito del denaro a tassi negativi potrei anche prendere a prestito quello che mi serve per pagare gli interessi alla fine genererei un reddito solo per aver preso il denaro a prestito … denaro che tra l’altro in un regime deflativo vale di più … direi che come paradosso non è male.
se arrivassimo ad un tasso negativo sui prestiti del 3% potrei prendere a prestito un paio di milioni e vivere agiatamente con gli interessi. 😀
Ma a questo punto non potrebbero smettere questo teatro e rimettere i soldi nelle tasche delle persone, in termini di stipendi, servizi, welfare e rimettere in moto l’economia.
Quanto può durare ancora il teatro dell’assurdo ?
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Si ma rimane tutto relativo.
Se i prezzi scendono mi posso permettere una erosione del capitale.
In questo scenario l.oro torna assai interessante. Magari non subito…