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ELEZIONI REGIONALI 2015:

Scritto il alle 07:27 da icebergfinanza

Indipendentemente da come finirà in Campania la sintesi di queste elezioni regionali trasformate da tutti in elezioni con valenza nazionale è che l’astensionismo ha vinto, la nausea per i miasmi che questa politica quotidianamente rilascia hanno tenuto lontano circa il 47 % degli italiani dal voto.

L’altra sintesi è che il vento del cambiamento, ( …loro, i cani da guardia dell’ euro, i mercati , lo chiamano in maniera dispregiativa populismo, antieuropeismo, euroscetticismo e via dicendo) il vento del cambiamento dicevo, sta spazzando via l’Europa delle monete, dei capitali, dei mercati, dell’austerità, delle privatizzazioni, della depauperazione del patrimoni nazionali. La vittoria di Cameron che ha agitato la bandiera del Brexit, lo tsunami Podemos e il risultato odierno del Movimento 5 Stelle e della Lega devono fare riflettere oltre le inutili riforme neoliberiste imposte all’Europa.

Crolla il PD, il Movimento 5 Stelle è primo partito in Liguria e la Lega asfalta Berlusconi e la Moretti conquistando il centro.

E loro a cosa pensano …ai mercati, ai mercati non piacerà questo, quello e quell’altro, come sempre …Mercati e voto, rischio instabilità bilanciato dalla tenuta di Renzi

Torniamo seri…

La Moretti in Veneto perde per un pelo…denunciata la sua estetista!

Fuori dal gregge, la Lega in Veneto tosa… TOSI!

Cesare Borghia conquista la Toscana. Complimenti a Claudio Borghi.

Gli istituti d’Estetica d’Italia annunciano per oggi una giornata di lutto nazionale per la perdita della loro cara cliente …Moretti

Ridiamoci sopra che è meglio in questa gabbia di matti che è oggi l’Europa, avremo tempo e modo per rifondarla partendo dall’uomo, dai valori e dalle singole tradizioni, un’Europa dei popoli e non delle merci e dei capitali, dei mercati. Buona Giornata Andrea

8 commenti Commenta
astonmartindb9
Scritto il 1 Giugno 2015 at 14:33

Vero, qualcosa si sta muovendo, un po’ di gente comincia a non credere a tutto ciò che gli viene propinato dai media, qualcuno comincia ad usare il proprio cervello, ma la strada è ancora lunga, molto lunga.
Ed io che ormai sono vecchio (anagraficamente) temo che la maggior parte degli italiani non si sveglierà mai dal torpore in cui vegeta, in cui si è fata relegare.

kelcri
Scritto il 1 Giugno 2015 at 16:33

Premesso che non voglio aprire un dibattito elettorale, che tanto non ha alcun senso, solitamente ognuno rimane sulle proprie posizioni.

Ma detto questo, è mai possibile che tutti quelli che non votano come votereste voi sono scemi o dormono o lo fanno per interesse?
Come fate ha essere cosi presuntuosi?
Io non mi permetto mai di giudicare chi non vota come farei io. Avranno le loro ragioni.

Invece vedo che, molti, serenamente, danno giudizi di addormentati alla maggioranza della popolazione, cosi, come se fosse nulla. Date degli stupidi al 70% della popolazione con una serenità che sbalordisce

stanziale
Scritto il 1 Giugno 2015 at 19:26

kelcri@finanza,

Ciao kelcri, io sono perfettamente d’accordo con astonmartin; io non credo che il 30% della popolazione ha capito tutto della situazione. Magari…saremmo abbondantemente alla massa critica lo ha capito molto meno che il 30%, personale mio parere. Non perche’ gli italiani siano stupidi, ma perche’ ci vuole una dedizione e lettura(dei siti giusti) quasi fuori dal comune per capire la situazione. Si tende ancora a dare la colpa piu’ che altro, probabilmente anche una buona parte del 30% della popolazione da te citata, alla casta cricca corruzione debito pubblico. Facciamo un esempio: se ti dicessi che l’Italia paga 4 volte gli altri , mediamente, sul debito pubblico, ci crederesti? Se ti dicessi che non e’vero che le pensioni in essere costano uno sfracello allo stato, ma anzi il saldo, considerato tutto, e’ ben in attivo, ci crederesti? Vediamo come rispondi.

silvio66
Scritto il 1 Giugno 2015 at 20:37

kelcri@finanza,

Ciao Kelcri,
condivido la tua critica, la presunzione è una brutta bestia, ma converrai che molti dei comportamenti sono influenzati dalla imperante ignoranza in materia economica e finanziaria. Ancora troppi italiani non sanno in che mondo vivono. Ti sei mai chiesto perchè gli inglesi hanno chiesto subito l opt.out seguiti subito da danesi e svedesi mentre in Italia pochissimi sanno oggi di cosa si tratta?
Forse perchè quelle erano e sono le opinioni pubbliche più acculturate in materia economica? Di romantico nel liberismo c’è ben poco, solo il sapere può aiutare le persone. Dalle primarie per intenderci.
Buona serata

kelcri
Scritto il 1 Giugno 2015 at 23:52

stanziale@finanza,

Eh eh mi stai interrogando?

Dai, provo arispondere. L’Italia paga 4 volte il suo debito rispetto agli altri? Bo, si, forse dipenderà dal fatto che i tassi sono bassi per tutti e basta un 100 di spread per fare 4 volte tanto. Detto questo comunque 4 volte tanto sembra un numerone, 2% o 3% sembra tutto un altro conto. Non mi sfugge comunque il peso della cosa sopra la nostra economia.

Il saldo delle pensioni è in attivo? Non ho numeri alla mano, ma ci posso tranquillamente credere, diciamo che non mi stupisce.

Però ora mi permetto io un’osservazione. Dalle prime righe del tuo post si evince che tu sia uno che pansa di aver capito la situazione. Ti direi di fare attenzione, di non esserne cosi sicuro. Tieni aperti i radar anche verso chi non la pensa come te, specie se magari lo stimi ed è ugualmente informato.

Per quanto mi riguarda mi ritengo sufficentemente informato ma mi rendo benissimo conto che accadono cose, sia a livello finanziario che geopolitico per le quali non ho risposte, ossia con la mia conoscenza non riesco a interpretarle, è come un puzzle a cui mancano dei pezzi, e spesso ho questa sensazione. E in tutta sincerità dubito molto delle persone che hanno sempre la risposta a tutto.

kelcri
Scritto il 2 Giugno 2015 at 00:07

silvio66@finanza,

Bè ecco, come si dice, mi hai “imparato” una cosa nuova 🙂

Interessante la questione degli opt-out a livello europeo.

Certo che ad esempio l’europa e l’euro sono dei bei casi di studio. Io ci vedo in questa Europa delle spinte verso l’aggregazione (unione commerciale, poi monetaria, ora bancaria, poi… fiscale? miltare?? politica???) e con evidenti spinte nei singoli paesi alla disaggregazione.

Come finisce? Ecco questo è il classico caso per cui se chiedi l’opinione ad alcuni, anche di questo blog, non hanno nessun dubbio. Loro sanno esattamente come finirà. Ecco, questo sinceramente mi infastidisce, perchè poi all’atto pratico, mica ti sanno dire quando accadrà e in che forma e quale sarà il momento/motivo scatenante.

Difatto se chiedevi qui in questo blog 5 anni fa se nel 2015 ci sarebbe stato ancora l’euro, quanti ti avrebbero detto si? Ben pochi direi, e invece siamo ancora qua, quindi siamo cosi sicuri di aver capito tutto?

Allora, facciamo un giochino, nel 2020 l’Italia ha ancora l’euro?
Prego rispondere, per voi che sapete molto non è un quesito difficile, giusto?

Io dico la mia opinione: si

stanziale
Scritto il 2 Giugno 2015 at 12:17

kelcri@finanza,

Ok kelcri, senz’altro ti poni bene per interloquire, e sai cavartela diplomaticamente. Pero’, per esempio sulle pensioni, tu che sembri ben informato, diciamo un italiano che legge, non lo sapevi. Probabil,mente eri tra quelli che hanno abboccato all’incessante martellamento dei media. Il saldo se si considera tutto e’ attivo per lo stato, oggi, nonostante i baby pensionati , le pensioni di anzianita’ e quant’altro. Non lo sapevi, come non lo sanno persino la maggior parte delle persone che includevi nel 30% . Questo perche’ gli organi di informazione, in mano ai cosiddetti liberisti, non sono corretti e non riportano la verita’. Ecco cosa denuncio, non che io sono superiore o piu’ intelligente, ma che la gente non sa’ la verita’, non glie la fanno sapere. Non dicono per es. una cosa banalissima sulle pensioni, cioe’ che i pensionati di quello che ricevono, una bella fetta ritorna allo stato come tasse sul reddito, quindi e’ una partita di giro http://goofynomics.blogspot.it/2014/06/il-libbberista-e-il-pensionato.html nel 2012 se si considera tutto il saldo tra i contributi versati e le pensioni NETTE percepite e’ stato a favore dello stato per 25 miliardi.
Si potrebbe continuare sull’emissione della moneta, una cosa che dovrebbe fare gratis lo stato. Invece va a prendere i soldi a prestito, da un ente privato, la bce, posseduta da altri enti privati, che emette i soldi dal nulla, senza retrostante. L’hai capita la truffa sull’emissione della moneta? Pensi che gli italiani sappino che la banca d’italia non appartiene allo stato? Pensi che sappino, anzi tu lo sapevi, che hanno fatto una legge che obbliga unicredit e intesa a vendere le quote in eccedenza in baca d’italia, cioe’ oltre il 3%, ed A CHI ANDRANNO QUESTE QUOTE? e l’oro d’italia? la gente non sa’ un tubo, non e’ informata. Si potrebbe andare avanti su molte altre cose, e qui, io e qualche altro, e’ quello che facciamo, con una certa regolarita’..

stanziale
Scritto il 2 Giugno 2015 at 12:26

Ecco kelcri, e tutti. il link sulle quote di banca italia che si stanno fottendo, insieme all’oro ed alla politica economica italiana, che sara’ cosi’ fortemente condizionata nel caso fortunato che questo mostro di euro vada in pezzi http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0CCMQqQIwAA&url=http%3A%2F%2Fwww.ilsussidiario.net%2FNews%2FEconomia-e-Finanza%2F2015%2F5%2F31%2FSPY-FINANZA-Quell-oro-usato-contro-l-Italia%2F613081%2F&ei=d4NtVcbsHeGdygOE0IDQAQ&usg=AFQjCNHJj5uDb7THI-xn8BGrkesvWD7Sqw&sig2=fSfQ30cqd7m3pnuWbL4jgQ se qualcuno riesce a dare una spiegazione benevola, positiva, patriottica di questo provvedimento lo dica, dato che sembra una cosa di soppiatto preparata da una manica di traditori.
purtroppo bisogna leggere, leggere, leggere. Quanti italiani hanno la voglia, la forza, il tempo di farlo? Gli italiani sono imbrogliati.

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