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RENZI: ITALY IS BACK!
Scritto il 3 Ottobre 2014 alle 07:29 da
Renzi alla City: “Italy is back, venite a investire da noi”
E promette “regole chiare, tasse piu’ basse, burocrazia efficiente” (ASCA) – Londra, 2 ott 2014 – “Italy is back. L’Italia e’ tornata”. E dunque “investire in Italia non solo e’ possibile, ma e’ un’opportunita’”. E’ il “messaggio chiaro” che Matteo Renzi manda agli investitori della City, nel suo intervento alla Guildhall. A loro il presidente del Consiglio promette “non solo cibo, vino, paesaggi, arte e cultura. Ma anche un Paese dove le regole sono chiare, dove la burocrazia e’ efficiente, dove le tasse sono giuste e piu’ basse di adesso, anche perche’ piu’ alte e’ impossibile”. E quindi “venite in Italia anche per affari, per investire”. Renzi parla di un Paese “aperto agli investimenti stranieri”, e cita il caso di Alitalia: “Se oggi Alitalia non e’ piu’ italiana e se molte aziende sono nelle mani di investitori stranieri, questo e’ un segnale positivo. L’Italia e’ aperta agli investimenti stranieri”. Rea
…dove le tasse sono giuste e piu’ basse di adesso, anche perche’ piu’ alte e’ impossibile”.
Che figata un Paese dove la crisi è finita perchè più crisi di cosi è impossibile, dove la ripresa è un po’ come l’estate che non arriva…non è che è arrivata quando volevamo, magari non è bella come volevamo, arriva un po’ in ritardo ma arriva».
Se molte aziende sono in mano ad investitori stranieri è un segnale positivo, ma si dai vendiamo anche Eni e poi favoriamo investimenti diretti esteri ovunque, magari asfaltando ovunque l’articolo 18.
Grande Matteo, Italy is back, loro ti hanno dato il benvenuto!
19 commenti Commenta
reragno
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 09:12
Finalmente hanno bersagliato questo buffone di torte in faccia.
Invece di fare fornte comune con la Francia, da buon italiano, preferisce stare in nella terra di mezzo.
Ieri sul treno tornando a casa dall’ufficio ho visto una donna piangere perchè era appena stata licenziata. Avrei voluto fare la marcia su Roma e su bruxelles.
Povera Italia, povera Europa, poveri noi.
veleno50
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 09:19
Non capisco quello che doveva dire Renzi a Londra per accontentare i commentatori compreso il boss.io sono stato responsabile alle vendite in un magazzino a bologna non mi è mai passato per l’anticamera del cervello di sparare sui miei prodotti.poi finiamola con sta svendita di Eni e Enel non serve fare dell’allarmismo su delle voci infondate,si ragiona su notizie ufficiali.bye bye baby
kry
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 09:37
Abbiamo un nuovo menestrello ( mi scuso vivamente con chi lo fa di professione ) tra poco riesce a farci credere che ” Il campo dei miracoli ” si trova nella favola ” Alice ( a no Italia il ) nel paese delle meraviglie “
aorlansky60
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 10:02
Veleno50 : “Non capisco quello che doveva dire Renzi a Londra per accontentare i commentatori, compreso il boss”
ha detto esattamente le stesse cose che disse Monti ai cinesi durante il suo tour asiatico del 2012
non poteva dire altro;
cosa gli va a dire, le frasi e i concetti che ho appena elencato io nel mio post ???… che, si badi, non sono ancora nulla per descrivere l’enorme problematica che attanaglia l’italia sotto forma di burocrazia esasperante che si riversa come tasse e costi da sostenere per imprese e cittadini.
Se agli Inglesi, come ad altri potenziali investitori, in qualità di premier vai a dire questo (ed ALTRO ancora di veritiero da citare sul ns paese), altro che crollo del -3,9% del foots&mib di ieri, i mercati iniziano a vendere le ns obbligazioni statali in massa, riportando lo spread “over 500” nel giro di una settimana!…
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 10:17
Se non ci fossi bisognerebbe crearti.
Nessuno parla di denigrare l’Italia (lo fanno già benissimo i media paludati e molti politici), ma neanche far la figura del venditore di pentole usate o di pozione magica. Non ti metti a giocare a poker se sei un pollo e davanti hai bari professionisti, specialmente quando giochi con soldi non tuoi ma di tutti i tuoi concittadini.
Ora, visto che al Four Season hanno già posto le basi per l’ennesimo spolpamento dell’Italia, attraverso le mitiche privatizzazioni, che bisogno c’è di fare una simile figura di palta a Londra?
Le notizie ufficiali le avrai a cose già fatte e saranno divulgate in modo tale che le capirai tempo dopo. Quindi #aspettasereno. Bye Bye a te
Claudio
gnutim
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 10:25
Cosa dovrebbe dire Renzi: che siamo degli incapaci, ma che possiamo migliorare, magari…
Ma si sa la politica oggi è l’arte di raccontare fregnate.
Comunque Veleno è l’esempio di colui che vuole bere una certa bevanda, quindi condivide un certo tipo di atteggiamento, quindi è coerente.
Chi invec ecerca risposte diverse non gli va giù Renzi, penso sia normale è coerenza pure questa.
Non c’è un giusto o uno sbagliato, sono opinoni
aorlansky60
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 10:49
Gnutim : “Chi invece cerca risposte diverse non gli va giù Renzi”
purtroppo non è solo un problema “Renzi” – Renzi il suo mestiere lo sa fare benissimo, non so se avete notato il suo mirabile colpo di fioretto assestato ieri, quando dichiara il suo appoggio incondizionato alla Francia nello sforare il 3% di rapp def/pil, ma che lui e l’Italia rispetteranno comunque il 3% imposto dall’UE, capolavoro di diplomazia ed astuzia.
No, purtroppo il “problema” Italia viene da assai più lontano del boy-scout Renzi… magari fosse solo quello…
Purtroppo i numeri non sono opinioni -o chiacchiere- rimangono numeri. Al di là delle promesse di Renzi.
veleno50
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 11:46
Forse Renzi x accontentarvi doveva fare l’inchino, tipo Costa Concordia.ho chiesto gentilmente se qualcuno mi può dire quale tassa o quali tasse a messo il governo Renzi ripeto il governo non quelle programmate dai governi precedenti. Solitamente parlo di dati ufficiali stavolta la mia è una speranza che accada sembra che dal 2015 il canone della tv vada da un minimo di 35 euro ad un massimo 65, mi pare fosse 113,50 da un 40/70%in meno.80 euro in busta paga sono 1000 euro al mese con tredicesima. è il più grande aumento annuale mai avvenuto,voi ci sputate sopra l’avete fatto passare come un’elemosina dio mio che idiozia,poi si pretende il reddito di cittadinanza quello cos’è?la borsa cala del 3,9 allora qual’è il problema c’è un detto sulla caccia (un giorno corre il cane un giorno corre la lepre) bay bay baby
zanella51
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 11:54
dopo quello che ha detto questo losco figuro non ho più parole da dire, ma solo la speranza che qualcuno lo rinchiuda in un manicomio criminale per il resto della sua vita.
se poi penso che la sua popolarità trà gli italioti è al 40% allora penso che non ci sia più speranza per questo paese.
ai giovani dico andatevene finchè siete in tempo, andatevene in qualsiasi paese che sarà comunque migliore e con più opportunità di questo
aorlansky60
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 12:11
Veleno50 : “80 euro in busta paga sono 1000 euro al mese con tredicesima. è il più grande aumento annuale mai avvenuto”
…
Son contento per chi ne ha goduto, ma io quelli non li ho neppure visti, pur essendo lav. dip.te – e non è che il mio stipendio sia a livello faraonico per intenderci, per poco non rientro nella fascia di reddito che può goderne, e come me moltissimi altri, credo;
poi tu come pensionato e milioni di altri allo stesso livello non li hai goduti, come non li ha goduti chi è disoccupato.
Per me gli “80” sono incostituzionali, perchè hanno accontentato pochi scontentando molti che con l’aumento delle proprie tasse dovranno sostenere quell’obolo. Prima ancora di dire che quegli “80” erano una propaganda elettorale e basta.
Passando oltre : stanno cercando di far passare il TFR maturato in un anno in busta paga -temo tassandolo allo stesso livello IRPEF e non al livello più basso previsto da regolamentazione vigente, se no dove sarebbe l’affare per quei furbacchioni della ragioneria statale?- proprio una bell’ideona, confidando sul fatto che la maggiorparte della plebe pur di avere qualche soldo in più sarà contenta di accettare la proposta chiudendo entrambi gli occhi ed ignorando che soldi già di loro appartenenza saranno tassati maggiormente, una tassazione maggiore che farà assai comodo allo Stato che non sà più dove andare a prendere i soldi per sostenere se stesso. Perfetto.
reragno
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 12:52
Caro Veleno Renzi non ha imposto tasse?
Ma dove vivi sulla Luna?
Intanto è aumentato il bollo auto tanto per dirne una. E poi non nascondiamoci dietro un dito.
Il caro Renzi continua a tagliare i trasferimenti agli enti locali.
Ho un amico che lavora nella pubblica amministrazione che mi ha detto la provincia non ha i soldi per riparare le strade, nè per far uscire gli spazzaneve quando ci sarà l’inverno.
I comuni anche virtuosi sono allo stremo
Tasi ai massimi, Imu ai massimi addizionale comunale ai massimi addizionale regionale ai massimi, riduzione dell’importo esente in caso di successione………..e sicuramente mi è sfuggito qualcosa e queste che cosa sono?
Io Renzi non alzo le tasse, ma implicitamente le faccio alzare agli enti locali perchè ho tagliato a loro i contributi.
veleno50
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 13:07
aorlansky60,
su quattro che lavorano nella mia famiglia 3 li hanno ricevuti 3 mila euro ,3 mila litri di latte intero .6quintali di pasta Barilla,oppure assicurazione, bollo macchina ,1000 pizze margherita,etc etc
reragno@finanzaonline,
dai regnano non dire fregnacce parla seriamente le province, dio mio come siamo ridotti
reragno
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 13:24
Ascolta non ti permettere di darmi del bugiardo o di offendere.
aorlansky60
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 13:28
@Veleno 50 : che vuoi che ti dica?… che son contento per te.
A proposito, oltre a quanto ha già ricordato Reragno in fatto di pressione fiscale, qualche giorno fà la Regione Emilia-Romagna (non la cito a caso visto che ci vivo) ha annunciato che dal prossimo 2015 innalzerà l’aliquota, e vai con l’addizionale regionale aumentata in busta paga.
Le Province… qui dalle mie parti il buon Bernazzoli non perde occasione per far sapere che non ha più soldi per il piano neve, la manutenzione stradale, le fraqne della montagna… ma le province non le avevano abolite? O mi sono perso qualcosa? Se ora non sono altro che un organo a cui è stato tolto mandato e potere, di che si lamenta l’attuale pres. d. provincia di Parma? Ci penseranno altri, no? (a far peggiorare la già precaria situazione, adducendo alla solita mancanza di fondi? Ma in che cavolo di paese viviamo, mi chiedo a volte???…)
gnutim
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 14:14
anzi visto che sei così figo a enumerare solo dati unidirezinali e pro PD smentisci questo:
O ne sai più anche della CGIA ?
e smettila di sbavare dietro al renzino, questo è un blog di consapevolezza e non ci si innamora di nessuno, nè di titoli nè tantomeno di bandiere politiche
veleno50
Scritto il 3 Ottobre 2014 at 15:54
Hai il dente avvelenato con me ? io non offendo mai, se non sono provocato.AVEVO CHIESTO DI ELENCARMI UNA TASSA MESSA DA QUESTO GOVERNO è INUTILE. stop x oggi
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“Ma anche un Paese dove le regole sono chiare, dove la burocrazia è efficiente”
si, tra 20 anni (forse??? ottimisticamente parlando); non è che Matteo, dopo questa dichiarazione avventata, abbia subito la sindrome di Pinocchio???… 🙄
se gli inglesi hanno per caso dato un occhiata a quello che stà recentemente avvenendo nelle votazioni che riguardano la Consulta, hanno un bell’esempio del dinamismo decisionale e della fluidità italiana nelle istituzioni, non c’è che dire…
…
“dove le tasse sono giuste e più basse di adesso, anche perchè piu’ alte è impossibile”.
Giuste??!!… si, vallo a dire a tutti quelli che hanno un impresa o una P.I. in Italia, poi vedi se non ti lanciano una solenne pernacchia di ritorno, caro Matteo, a te e a tutto il tuo team…
perfino io che sono un lavoratore dip.te (ind. privata) alla fine dei conti quest’anno tirando le somme avrò pagato più tasse sia del 2013 che del 2012…
ciò che a me da fastidio è cercare di far passare -incantando con abile dialettica- pere per pomi e viceversa :
il ns paese (non lo dico io ma tutti gli studi di settore) esercita una pressione fiscale sulle imprese italiane che è più del doppio -forse anche il triplo- di quella inglese!… per favore, ma di cosa vogliamo star qui a parlare???
Però capisco anche che non puoi dire altro per attrarre capitali esteri verso il nostro paese… occhio però che gli Inglesi e gli anglofoni in genere, specie quelli che gravitano nella finanza, non sono degli scemi o degli sprovveduti come credi.
Se riesci ad incantare gli italiani, non credere che gli inglesi siano simili. Conoscono bene i loro polli. Per venire ad investire in italia sono pronti come avvoltoi, attratti solo dal basso costo delle ns società in svendita, mica per quello che gli hai appena promesso tu.