in caricamento ...

JACKSON HOLE: IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI.

Scritto il alle 07:30 da icebergfinanza

Chi ci segue da sempre sa che siamo stati i primi in Italia a comprendere l’arrivo della Grande Recessione studiando a fondo le dinamiche del mercato del lavoro americano, le metodologie di rilevazione del BLS e soprattutto esplorando l’universo nascosto dei lavoratori scoraggiati e della forza lavoro.

Mentre il mondo intero vi mostrava le meraviglie di un recupero che solo apparente, noi abbiamo coniato il termine la grande depressione umana per descrivere quello che stava accadendo in America e nel mondo.

OCCUPAZIONE: IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI

Mentre gli altri vi facevano notare i progressi del tasso di disoccupazione e i numeri del BLS, noi condividevamo il mercato del lavoro ombra americano milioni e milioni di posti di lavoro a tempo indeterminato trasformati in lavori a part-time, un’ora di lavoro al giorno spesso diventava occupazione.

Abbiamo condiviso insieme le dinamiche dei lavoratori scoraggiati, le misure alternative, milioni di esseri umani che se ne andavano in pensione perchè non riuscivano a trovare lavoro diminuendo la famigerata forza lavoro, uomini e donne che tornavano a scuola sperando di migliorare le proprie competenze, ragazzi e ragazze che restavano a scuola più a lungo perchè non riuscivano a trovarlo il lavoro, chi si spacciava per disabile o invalido.

Ore lavorate settimanali e giornaliere in continua contrazione, stipendi ormai tornati a livelli che mai la storia aveva conosciuto, una deflazione salariale, costante, persistente, demenziale.

Collegamento permanente dell'immagine integrata

Vi abbiamo spiegato per quale motivo la depressione umana stava diventando strutturale, al blog economy day di Acqui Terme, Icebergfinanza ha fatto un’intera presentazione sull’argomento.

Mentre loro vi raccontavano le meraviglie della spettacolare ripresa americana e del suo mercato del lavoro, noi quotidianamente vi abbiamo raccontanto i mille misteri di un mondo che vive solo di sussidi e illusioni, stimoli fiscali e monetari, un mondo sommerso dove 8 milioni di disoccupati sono stati sostituiti da 8 milioni di lavoratori a partime.

Venerdi Janet Yellen ha detto… “L’economia ha fatto considerevoli passi avanti nel riprendersi dalla più grande e sostenuta perdita di occupazione negli Stati Uniti dalla Grande Depressione”, ha dichiarato. “Questi sviluppi sono incoraggianti ma sono il riflesso della profondità del danno in base al quale – cinque anni dopo la fine della recessione – il mercato del lavoro deve ancora riprendersi completamente,

sono il riflesso della profondità del dannoil mercato del lavoro deve ancora riprendersi completamente

E ancora …

“Secondo Yellen, è difficile in questo momento comprendere il grado di debolezza dell’economia per via dei cambiamenti nella partecipazione alla forza lavoro, nell’occupazione part-time, nella demografia della forza lavoro, nella crescita dei salari e nelle più generali dinamiche del mercato del lavoro. “Un ampio insieme di ricerche suggerisce che il comportamento di queste e altre variabili del mercato del lavoro è cambiato dalla Grande Recessione”.

La grande depressione umana continua insieme alla verità figlia del tempo, ancora una volta abbiamo avuto ragione, solo analizzando la realtà e cercando di condividerla con trasparenza, senza alcun conflitto di interesse o ottimismo di maniera.

Nel fine settimana appuntamento da non perdere con il nostro Macchiavelli e lo strepitoso risultato raggiunto insieme. Il Tuo sostegno è fondamentale per il nostro lavoro…

Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta …

Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio … cliccando sul banner in cima al blog o sul lato destro della pagina. Semplicemente Grazie

1 commento Commenta
aorlansky60
Scritto il 25 Agosto 2014 at 09:53

Mi ricordo già dalla fine dell’anno passato due dati previsionali praticamente incompatibili tra di loro, che mi fecero venire parecchi dubbi -non solo a me, credo- circa la ventilata “ripresa” economica per il 2014 :

– da una parte il settore economia del ns governo ed altri studi di settore nazionali che prevedevano un rialzo del Pil italiano compreso tra lo 0,5% e lo 0,8%…

– dall’altra alcuni studi di settore sia nazionali che esteri che prevedevano un aumento di disoccupazione nel ns paese rispetto al 2013, segnalando il 2014 come il “picco” assoluto di forza non occupata…

ora, io non sono certo un economista, però anch’io comprendo che due dati simili viaggiano completamente separati (o in rotta di collisione più che in armonia) : come si riesce a spiegare e a far credere un aumento di crescita accompagnato con un aumento di disoccupazione ???

Forse qualche luminare crede(va) e avanza, quindi, che la cosiddetta “ripresa” non sarà accompagnata da un aumento dell’occupazione ???…

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE