DECRETO IMU BANKITALIA E IL REGALO DELLE BANCHE!
Se c’è una cosa che è affascinante in questa crisi è la fiducia incondizionata che la tossicodipendenza dei mercati ripone nei loro abituali fornitori di droga, ovvero le banche centrali, la fiducia incondizionata nelle parole di uomini che hanno dimostrato spesso e volentieri di non riuscire a cavare un ragno da un buco…
«Dobbiamo chiederci se c’è deflazione. la risposta è no». ha detto Draghi peccato che un attimo dopo si è tradito con queste parole…
“Il fatto che l’aumento dell’Iva non si sia trasmesso sui prezzi in Italia e, per il momento, in Francia”, secondo Draghi, dimostra che “la capacita’ delle imprese di influenzare i prezzi e’ ancora molto debole”.
Mario,Mario questa si chiama deflazione!
Oggi il nostro Lucio Battisti canterebbe …
“E chiudere gli occhi per fermare qualcosa che è dentro noi, in tutta Europa, nel mondo intero ma nella mente tua caro Mario non c’è. Capire tu non puoi, tu chiamale se vuoi deflazione, tu chiamala se puoi deflazione…”
Ma certo faremo tutto il necessario, siamo pronti ad intervenire, abbiamo un’ampia gamma di strumenti a nostra disposizionee via dicendo, tranne la verità, ovvero che sono in trappola, in una trappola della liquidità, che loro stessi hanno contribuito a creare.
Non c’è… “alcuna analogia con la situazione del Giappone negli anni ’90 (…) il rallentamento dell’inflazione, è legato da una parte “ai prezzi di cibo ed energia”, dall’altra “alla debole domanda, legata all’elevata disoccupazione”.
Consiglio a tutti di leggersi oltre al Topolino… The Holy Grail of Macroeconomics: Lessons from Japans …
Poi sono estremamente sofisticati, ti prendono in giro con eleganza…
“Dovrebbe materializzarsi anche un miglioramento della domanda interna”
Con cosa dovrebbe materializzarsi un miglioramento della domanda interna vista la feroce deflazione salariale e la deliberata distruzione di domanda interna in atto in moltissimi Paesi, europei, avanti la pedagogia dell’ottimismo istituzionale.
Mario i soldini invece di metterli nelle tasche delle banche che sono fallite, li devi mettere direttamente nelle tasche della classe media europea, devi fare credito alle piccole e medie imprese, ricordi il tuo professore Federico Caffè cosa diceva… Ecco le sue parole, ancora sorprendentemente attuali. «Da tempo sono convinto che la sovrastruttura finanziario-borsistica, con le caratteristiche che presenta nei paesi capitalisticamente avanzati, favorisca non già il vigore competitivo, ma un gioco spregiudicato di tipo predatorio che opera sistematicamente a danno di categorie innumerevoli e sprovvedute di rispamiatori, in un quadro istituzionale che, di fatto, consente e legittima la ricorrente decurtazione o il pratico spossessamento dei loro peculi. Esiste una evidente incoerenza tra i condizionamenti di ogni genere – legislativi, sindacali, sociali – che vincolano l’attività produttiva «reale» nei vari settori agricolo, industriale, di intermediazione commerciale, e la concreta «licenza di espropriare l’altrui risparmio» che esiste nei mercati finanziari».
Atu capio Mario, lo so, lo so è difficile comprenderlo, in Italia stanno provando ad espropriare la Banca d’Italia al popolo in maniera sofisticata, mentre gli italiani dormono come sempre…
Oro: Visco, le riserve sono proprieta‘ di Bankitalia
(ASCA) – Roma, 3 feb 2014 – ”L’oro e’ qui sotto, poi ne abbiamo anche in Regno Unito, Stati Uniti e Svizzera”. Cosi’ il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nel corso di un incontro con la stampa, rispondendo a una domanda relativa a possibili diritti che potrebbero essere vantati sulle riserve auree dagli azionisti di Bankitalia. ”L’oro e’ di proprieta’ della banca ed e’ utilizzato a sostegno dell’attivita’ istituzionale della Banca Centrale”. Il governatore ha anche ricordato come una parte delle riserve auree sia stata devoluta alla Bce nell’ambito della partecipazione italiana all’eurosistema. Visco ha anche ricordato come seppur l’oro sia di proprieta’ di Bankitalia non va dimenticato che la stessa Banca d’Italia e’ un ente di diritto pubblico. men/alf
Avete afferrarto il concetto o ve lo devo spiegare nei dettagli.
Ripetete tutti insieme chissà di chi è l’oro!
Si lo so, loro vi raccontano che sai la governance è quella giusta, che le norme sono chiare, che non servirà far riacquistare le quote a peso d’oro alla stessa Bankitalia e via dicendo.
Ma dove trovano una ventina di istitutizioni con sede legale in Italia alle quale rivendere le quote in eccesso delle sole Unicredit e Banca Intesa?
Inoltre se non l’avete ancora capito loro vi stanno aiutando a non pagare quel maledetto miliardo di IMU… Bankitalia: Patuelli (Abi), regalo forzato da banche cancellando Imu …
Ma passiamo oltre e facciamo finta di nulla!
Sembra che dopo la minaccia del simpatico procuratore regionale del Lazio Raffaele De Dominicis contro le agenzie di rating per non aver saputo valorizzare il nostro patrimonio artistico suggerendo che “Le agenzie hanno due mesi per rispondere e poi io ho quattro mesi per decidere” siano andate a segno anche se la figura da Paese da baraccone l’abbiamo fatta noi…
LONDRA, 6 febbraio (Reuters) – La valutazione della Banca centrale europea sulle banche della zona euro di quest’anno non porterà ad alcun cambiamento sui rating sovrani. Lo ha detto Standard and Poor’s.
Nel frattempo mentre tutto procede come da manuale nel sogno Europeo gli americani suggeriscono all’Europa di andare a farsi fottere … … l’assistente segretario di Stato per gli affari europei Usa, Victoria Nuland, parla con l’ambasciatore Usa a Kiev e si lascia andare a uno sfogo contro Bruxelles: “Fuck the Ue”, ovvero “l’Unione europea si fotta”. (La Repubblica)
Che abbiano ragione i portoghesi? PORTUGAL FUCK TROIKA!
Alcuni amici mi hanno raccontato che in America i prezzi delle abitazioni in alcune città sono esplosi ben oltre il livello segnalato dai dati ufficiali come peraltro la messa in mora dei mutuatari. In Cina invece stanno provando a sgonfiare l’enorme bolla…
In attesa del solito dato obsoleto che alle 14.30 l’ufficio del lavoro americano rilascerà, una interessante analisi empirica via Bloomberg delle revisioni operate dal BLS in seguito alle famigerate tempeste di neve e di freddo che hanno interessato l’America dal 1975 in poi.
Anche se la stessa analisi empirica suggerisce che le sorprese positive, ovvero le revisioni positive in gennaio non siano particolarmente brillanti, questa volta via Zero Hedge…
Chissà quale sarà la revisione attuale in fondo la decidono loro, solo loro sanno quale è il numero esatto da far uscire per il bene del popolo americano. Comunque vada sarà un successo strepitoso!
Poco importa se la bilancia commerciale americana ieri suggeriva che le esportazioni sono state minori del previsto e che le importazioni sono salite troppo. Cosa significa? Significa solo che quel 3,2 % del PIL in prima lettura verrà rivisto abbondantemente al ribasso alla prossima revisione.
Nel frattempo una buona notizia per gli amanti delle correlazioni!
Grazie a Roche Cullen scopriamo che finalmente dopo quattro anni di assenza è tornata la correlazione principe tra azioni e obbligazioni. Conventional Correlation between Stock and Bond Markets Returns
Chi ha orecchie per intendere, intenda!
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A proposito di banche centrali quando il 31/10/2013 tutti erano in attesa del tapering …….. di Thorsten Polleit
L’Annuncio
Il 31 ottobre 2013 le banche centrali più importanti del mondo hanno fatto un annuncio importante: avrebbero reso permanenti gli “swap di liquidità” che fino ad adesso erano stati temporanei. La dichiarazione ufficiale recita:
“La Banca del Canada, la Banca d’Inghilterra, la Banca del Giappone, la Banca Centrale Europea, la Federal Reserve e la Banca Nazionale Svizzera hanno annunciato Giovedi che i loro accordi bilaterali e temporani sugli swap di liquidità sono stati resi permanenti, cioè, tali accordi rimarranno in vigore fino a nuovo avviso.”…….. che sia vero ?
bravo capitano. a parlare di federico caffè. ricordo che era un grande. tra i 3000 alievi che lui ha formato, c’era appunto draghi, ma anche l’attuale capo di banca d’italia, e in più ha insegnato anche al grande e onesto nino galloni. che tutti voi snobbate. e invece sarebbe l’unico da portare al governo. e quel pirla di grillo dovrebbe prendersi lui come consigliere economico.
ma chi sono gl iespertoni economici che usa grillo? bah…
Caffè era un keinesiano ok? ma ha insegnato ai suoi allievi, e mi riferisco ai 3 di sopra le stesse cose. non era un lingua biforcuta. allora dimmi caro Mazzalai, perchè solo Galloni parla chiaramente di signoraggio monetario, della truffa della riseva monetaria, che tu chiami leveraggio folle, anche del 350%….
cosa hanno da nascondere? ti/vi ricordo che l’ex governatore guido carli disse cosi’: “gli stati uniti hanno esercitato lungamente un diritto di signoraggio monetario sul resto del mondo. dico questo perchè deve essere presente alla coscienza degli europei che cosa il trattato di maastricht rappresenta veramente. …… alla fine dice, la realizzazione deltrattato di maastricht significherebbe la sottrazione agli stati uniti di quasi metà del potere di signoraggio di cui dispongono”.
insomma un grande fottimento.
ricordo che il signorino mario draghi ha dato anche lui una tesi di laurea. in cui disse e scrisse che l’unione europea non era una grande idea. e che assolutamente l’italia non doveva entrarci. ah ahh ora invece dopo che ha leccato il culo alla goldman sachs và tutto bene.
della serie : morire x l’euro, morire x maastriche, come dice mastro lindo letta.
senti capitano, ti prego. spiega a quegli ignorantoni dei giornalisti italiani nel dettaglio la truffa dei 7,5 miliardi di euro fregati alla banca d’italia e regalati ale banche ladre.
si si patuelli, naltro de bon, piange che le banche si loro hanno regalato soldi alla gente e soffrono.
alla gabbia di paragone cìera quel super cafone di mughini, che se l’è presa con la taverna del m5s per la srotia di questi 7,5 miliardi. per lui non è un regalo, ma ha ammesso che non capisce una mazza di economia. e allora cosa parli a fare idiota? parla di juve e basta!
poi stamatina pure zucconi di repubblica, difatti è uno zuccone, ha detto non ci cpisce un tubo. e allora andate a casa no?? andate a zappare la terra. ma forse non siete capaci nemmeno di fare quello.
ti prego MAZZALAI, parla a questi def—-ignorantoni. istruiscili tu. siamo in mano ad un branco di idioti. ma mi riferisco ai giornalisti. che lavorano per giornali falliti, la cui proprietà è bancaria. altro che balle!
ANDREA pensaci tu. come il gigante buono di carosello. fai una buona azione, dai loro la verità. perchè non sanno quello che dicono.
SALUTI
DORF
oggi si capisce meglio perchè ieri draghi non ha fatto nulla, probabilemente l’ingresso dei nuovi consiglieri sta già sortendo i suoi effetti e la corte crauta oggi ci riprova…
Un saluto a tutti in particolare Andrea e Dorf non scrivevo da oltre un anno é d’obbligo.
Io quando vedo la foto di questo personaggio non mi trattengo.
“… Accadde che i poteri finanziari volevano entrare in parlamento volevano governare e infatti la legge elettorale peggiore del mondo è quella italiana dove non è previsto che il popolo sovrano scelga i suoi rappresentanti… Le privatizzazioni sono state uno scempio un pezzo alla destra e uno alla sinistra un’operazione di abbrutimento ci siamo giocati il 36% del pil italiano dell’Eni é stato fatto uno spezzatino che si è concluso con la cessione a prezzo di saldo dell’enorme patrimonio immobiliare ad un fondo della goldman&sachs e lo scandalo peggiore è che tutto è stato gestito da un italiano referente per l’Europa della banca americana… Alla fine come premio a quest’uomo Mario draghi viene data la direzione della banca d’Italia … Secondo la logica più miserabile, io l’ho denunciato su tutti i giornali della terra non è mai successo niente in questo paese non succede mai niente” Benito livigni assistente personale di Enrico Mattei.
“… un vile affarista é stato il liquidatore per conto della goldman&sachs delle aziende pubbliche italiane e male molto male feci io a consigliarlo anzi ad imporlo a Berlusconi alla direzione di banca d’Italia ” Cossiga su Mario Draghi
Ovviamente la banca d’Italia é un’istituto di diritto pubblico quindi è pubblica le privatizzazioni ci hanno salvato dalla bancarotta il problema dell’Italia è il debbbbbbbito pubblico lo stato ruba ai cittadini le auto blu italiane so superiori a quelle presenti nel resto della galassia per non parlare dei 600.000 milioni di miliardi di coruzzzzzione fortuna che la banca d’Italia é indipendente (dai cittadini) altrimti potrebbe avvenire lo scatafascio immaginate se i famigerati forestali terroni calabresi (vero spauracchio di questo paese andrebbero deportati su Marte) si facessero venire in mente di avere voce in capitolo… Sarebbe certamente la distruzione di tutto come minimo avrebbero svenduto il patrimonio dell’Eni per andarci a vivere dentro ora invece è saggiamente gestito da goldman&sachs per il bene degli italiani. E tutto gestito lontano dagli italiani e infatti non ci sono truffe funziona tutto perfettamente meno male abbiamo fatto in tempo a salvare l’Italia e se va male e colpa nostra abbiamo fatto tardi le riforme
Non c’è che dire grazie di tutto e sogni d’oro.
Giuseppe
Basta ! la corruzione NON esiste, è del tutto falso e pretenzioso incolpare le banche di questo o quel paese, esse operano solo nel contesto di mercati regolati al fine di fornire servizi indispensabili alla popolazione…
“Blythe Masters, head of JPMorgan Chase & Co.’s commodities division, is joining an advisory committee of the U.S. Commodity Futures Trading Commission, said Steve Adamske, a spokesman for the regulator. Masters, 44, was invited by acting Chairman Mark Wetjen to sit on a global markets committee at the Washington-based regulator of futures and swaps, according to a person with knowledge of the matter. Masters is scheduled to participate in a CFTC meeting on Feb. 12 to discuss cross-border guidance on rules, the person said.”
… popolazione di polli, conigli vacche e suini.
E chi l’avrebbe mai detto …. 😉 http://granellidipsicologia.files.wordpress.com/2011/09/risata-3-gatto.jpg
…. ma alcune parole sulla costituzione delle Bad Bank .. di Intesa Unicredit Mediobanca etc … ?
dispettoso fiorentino@finanza,
Precedentemente mi sono espresso così……. Kry Scrive:
6 febbraio 2014 alle 10:34
Tutti che svendono mentre in futuro qualcuno comprerà qualcosa. Magari il tesoro comprerà la bad bank IntesaUnicredit integrandola con la nazionalizzata MPS. http://www.finanza.com/Finanza/Notizie_Italia/Italia/notizia/Intesa_Sanpaolo_e_Unicredit_con_Kkr_per_ipotesi_bad_bank_in_-412605 Lo so, lo so , ipotesi fantasiosa …. non si sa mai.
“In Olanda i 90.000 banchieri dovranno giurare di comportarsi in modo onesto.”
Onesto per chi?
“Giuro che farò il possibile per preservare e rafforzare la fiducia nel comparto dei servizi finanziari. Dio, aiutami”.
Extrema ratio.
No comment.
hei john, ti dedico una poesia.
Per giungere a quello che non sei,
devi attraversare la via
in cui non sei.
T.S. Elliott
te ne aggiungo un’altra.
L’amore non è un prodotto da regalare,
ma un processo a cui concedere
di fluire attraverso di noi.
sai cosa è secondo me quello che ti frega? la razionalità. sei troppo preso dalla tua razionalità. finirà con l’ucciderti. e si’ che tu sei sempre in Asia che bazzichi…
possibile che tu non sappia di Patanjali il grande saggio nidiano che visse 2500 anni fa?
credimi, devi dedicarti molto di più alla spiritualità che non alla materia e alla razionalità.
alla fine è solo quello che conta. il tuo/nostro spirito immortale.
fattelo insegnare dai monaci buddisti.
by DORF
tutto giusto e allora secondo voi dovrebbe fallire il sistema creando poverta’ e piu’ grandi disuguaglianze?
Bisogna imparare dai fondi e dalle banche centrali, le crisi bisogna cavalcarle guadagnando non dormendo sugli allori come fanno i trading nostrani.
Ma perchè, cavalcando le crisi il sistema non fallisce e si crea più uguaglianza?
Dovremmo imparare dai grandi fondi e dalle banche centrali?
Chi, poi, dovrebbe trarre insegnamento da queste istituzioni?
Coloro che sono le vittime di queste diseguaglianze?
Forse non ho capito il senso di questo post.
Loro non cavalcano nulla, semplicemente barano. La cosa che mi fa incavolare sono quelli che considerano eroi i colossi perchè schiacciano i piccoli. Hanno la forza, d’accordo e perciò vincono, buon per loro, ma addirittura presentarli come campioni, è da piccini piccini piccini, i tipici “quelli forti con i deboli e deboli con i forti”. Sono la feccia, trionfante , ma sempre feccia.
Non voglio polemizzare, personalmente dubito che alle 14.47 riscriveresti quanto scritto alle 02.47. Poi sono molto curioso durante la crisi cosa dovrei cavalcare , mi illumineresti ? Grazie.
dispettoso fiorentino@finanza,
Gia fatto su twitter… non servono molte parole!
IL “PROBLEMUCCIO” DELL’ ORO DOPO L’APPROVAZIONE DEL DECRETO SU BANKITALIA
DI CLAUDIO BORGHI AQUILINI
Il Sussidiario
L’Italia è il terzo possessore di oro nel mondo. È dato in gestione e deposito alla Banca d’Italia. È oro dello Stato, degli italiani che lo hanno messo come in una cassetta di sicurezza. Il problema è che, anche in questo caso, nel completo vuoto legislativo, non è mai stato ben chiarito a che titolo è stato dato in gestione e deposito. Qui non si tratta più di fuffa e robetta, ma di cento miliardi di euro. Al di fuori dell’oro a Bankitalia rimangono qualche riserva, un po’ di valute straniere e i debiti Target2, che tra l’altro non vuole nessuno.
Quindi, il punto, il nocciolo della questione, non è la rivalutazione, ma essere certi che l’oro sia confermato come patrimonio indisponibile e non privatizzato. È chiaro, il punto?
C’è una questione ulteriore da sottolineare a tale proposito: il governo ha bocciato gli ordini del giorno, come quello di Fratelli d’Italia, che chiedevano solo di ribadire che l’oro non è di Bankitalia ma nostro, degli italiani.
Ci manca pure che dopo averci fregato 50 miliardi di MES ci fregano pure 100 miliardi di oro. A quel punto siamo a posto. Con il rischio privatizzazione e l’oro a disposizione.
Estratto da ” I 100 miliardi che gli italiani rischano di perdere” Intervista a Claudio Borghi Aquilini (*) a cura di
Gianluigi da Rold
Fonte: Il Sussidiario
Link: Borghi: i 100 miliardi che gli italiani rischiano di perdere
Professore di Economia degli Intermediari Finanziari all’Università Cattolica.
DORF
Hello Dorf
A parte che i nostri “dirigenti” se lo sono già speso l’oro del Popolo italiano……….in fondo il mondo è dei furbi e per diventare ricco non bisogna lavorare ma bensì usare il lavoro degli altri.
Ma se volessimo paragonare il “valore” delle 2.400 tonnelate (da quello che sò io !!!) d’oro del popolo italiano con i trilioni di dollari (si scrive 1.000.000.000.000.000.000 ) di moneta-fiat (si scrive “moneta fiduciaria a corso forzoso”) creata dal nulla negli utimi anni dagli USA………….temo che ci sia qualcosa che non torna………o l’oro veramente non vale niente oppure……..ai posteri l’ardua sentenza.
E pensa che i miei nonni stanno ancora spettando che Mussolini gli renda “l’oro della patria” donato (per modo di dire) solo pochi decenni fà (1935)….chissà se come legittimo erede posso riaverlo indietro he he he.
SD
A SCHERPA,LA FORZA MOTRICE E CRY! e nuovi trading
Mha, siete dei pivelli,continuate a studiare grafici e teorie mentre altri guadagnano alla faccia della vostra intelligenza
Oggi In finanza se vuoi guadagnare devi conoscere e prevedere ogni aspetto sia a livello tecnico matematico
che reale ma questo non e’ abbastanza……devi agire e pensare come un ladro professionista di alto livello.Chiunque non ha queste qualita’ e’ meglio che trovi altre strade , sudate ma piu’ sicure!
Ora ho capito il senso del post.
Ti auguro serenità e fortuna.
Auguri anche per il tuo trading.
L’oro è un feticcio, il valore di tutto l’oro del mondo è irrilevante rispetto ai valori in circolazione veri e fittizi dell’economia mondiale.
Cuculo…???..quando andra’ tutto in malora, vedrai dove andra’ l’oro (o meglio, dove andra’ la carta straccia cotonata…) e’ solo una questione non di se, ma di quando, magari ci vorranno ancora (forse) vari anni, pero’ alla fine, per la teoria dell’ottava meraviglia del mondo, cioe’ gli interessi composti che chi la capisce fa soldi e chi non la comprende la paga (Einstein)…..
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interessante articolo da linkiesta
http://www.linkiesta.it/cartolarizzazione-quote-bankitalia