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OLANDA…UN BUCO PRIVATO DECISAMENTE UNDERWATER!
Ricordo ancora la risata di una delle tante anime ingenue che ogni tanto passavano per caso su questo blog mentre condividevo il rischio dell’estrema fragilità dell’economia olandese, soprattutto partendo dalla dimensione del debito privato…
Un assaggio circa oltre un anno fa mentre l’Italia era fallita non ricordo quante volte… OLANDA… HALLOWEEN ASSICURATO!
Piano, piano ci arrivano tutti figurarsi, anche le oche giulive che pascolano sui mercati, per gli amici agenzie di rating, con calma e per piacere, ma non c’è alcuna fretta la verità è figlia del tempo! Naturalmente l’outlook è timidamente negativo, mica si può cancellare un passato leggendario da tripla AAA nello spazio di un istante.
Mentre il numero due di PIMCO tiene sveglia l’Europa ricordando a tutti di non farsi ingannare dalla quiete prima della nuova tempesta …Europe’s Fake Normal i suoi amici fanno gli schizzinosi Pimco sceptisch over Nederlands staatspapier
Pimco sells Dutch bonds as AAAs diverge on politics e raccontano al mondo intero che stanno vendendo, o meglio si sono già disfatti dei titoli di stato dei tulipani.
Per carità niente a che vedere con la nostra disoccupazione o con greca, spagnola o portoghese ma l’accelerazione ravvicinata non suggerisce nulla di nuovo per un paese presunto virtuoso…
Se poi ci aggiungete l’esplosione del debito pubblico con la più impressionante accelerazione europea dai minimi storici del 2008, un minimo di attenzione non guasta mai…
Paesi Bassi si, un paese decisamente “undewater” il cui mercato immobiliare e la parcentuale di coloro che ormai hanno il valore della propria casa inferiore al mutuo residuo stanno seguendo di pari passo la depressione immobiliare americana OLANDA…IL BUCO PRIVATO CON IL PAESE INTORNO … e ancora Underwater: The Netherlands Falls Prey to … – Spiegel Online
L’Economia Olandese fa acqua e va incontro alla stagnazione
Che altro aggiungere senza rischiare di continuare a ripetersi. La storia non si ripete mai ma si diverte dalla notte dei tempi a fare la rima!
In tarda serata sarà con Voi nuovamente il nostro amico Machiavelli… con il suo “Luglio con il bene che ti voglio…” per tutti coloro che hanno contribuito o vogliono liberamente contribuire al nostro viaggio.
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non devi certo compiacere gli altri scrivendo cose che non pensi e che non condividi … saresti un “politico” … lasciali rosicare !!! penso che da questo blog hai insegnato tantissimo a tantissimi , un bel pò di sana educazione finanziaria. e per questo puoi ricevere solo un immenso Grazie L’esempio dell’Olanda è concreto, mai avrei pensato in passato di vedere quel paese .. con qualche problema, ed adesso sembra che l’inerzia dica proprio questo …. Chi invece vuol leggere qualche previsione di imminente fallimento del nostro paese, sa certamente su quale blog recarsi ……. 😀
spero..che il parlar male continuamente dell’Italia, abbia come conseguenze la voglia di riscatto…in tutti gli ambiti …ma ad oggi il mondo cresce…l’Italia arretra
sei un Grande Andrea, Grande conoscitore dell’economia , della finanza e della psicologia umana. 😉 😀
Quest’anno devo proprio conoscerti di persona.
Nei prossimi mesi verrò a Trento
visto che si nomina sempre sto macchiavelli, ho pensato di scrivere qualcosina che lui pensava e diceva.
macchiavelli, 1512.
cur italie principes regnum amiserunt. (per quale cagione li principi di Italia hanno perso li stati loro).
le cose soprascritte,osservate prudentemente, fanno parere, uno principe nuovo antico, e lo rendono subito più sicuro e più fermo nello stato, che se vi fussi antiquato dentro. perchè uno principe nuovo è molto più osservato nelle sue azioni che uno ereditario; e, quando le sono conosciute virtuose, pigliono molto più li uomini e molto più li obligano che il sangue antico. perchè li uomini sono molto più presi dalle cose presenti che dalle passate, e quando nelle presenti truovono il bene, vi si godono e non cercano altro; anzi, piglieranno ogni difesa per lui, quando non manchi nell’altre cose a sé medesimo. E cosi’ arà duplicata gloria, di avere dato principio a uno pirncipato nuovo, e ornatolo e corroboratolo di buone legge e di buone arme, di buoni amici e di buoni esempli; come quello ha duplicata vergogna, che, nato principe, lo ha per sua poca prudenzia perduto.
E, se si considerrà quelli signori che in Italia hanno perduto lo stato à nostri tempi, come il re di Napoli, duca di Milano et altri, si troverrà in loro, prima, uno comune defetto quanto alle arme, per le cagioni che di sopra si sono discorse; di poi, si vedrà alcuno di loro o che arà avuto inimici è populi, o, se arà avuto el popolo amico, non si sarà saputo assicurare dè grandi: perchè, sanza questi difetti, non si perdono li stati che abbino tanto nervo che possino tenere uno esercito alla campagna. Filippo Macedone, non il padre di Alessandro, ma quello che fu vinto da Tito Quinto, aveva non molto stato, respetto alla grandezza dé Romani e di Grecia che lo assaltò: non di manco, per essere uomo militare e che sapeva intrattenere el populo et assicurarsi dé grandi, sostenne più anni la guerra contro quelli: e, se alla fine perdé il dominio di qualche città, li rimase non di manco il regno.
Per tanto, questi nostri principi, che erano stati molti anni nel principato loro, per averlo di poi perso non accusino la fortuna, ma la ignavia loro: perchè, non avendo mai né tempi quieti pensato che possono mutarsi, (il che è comune defetto degli uomini, non fare conto nella bonaccia della tempesta), quando poi vennono i tempi avversi, pensorono a fuggirsi e non a defendersi; e sperorono ch’é populi, infastiditi dalla insolenzia dé vincitori, li richiamassino.
Il quale partito, quando mancano li altri, è buono; ma è bene male avere lasciati li altri remedii per quello: perchè non si vorrebbe mai cadere, per credere di trovare chi ti ricolga. Il che, o non avviene, o, s’elli avviene non è con tua sicurtà, per essere quella difesa suta vile e non dependere da te. E quelle difese solamente sono buone, sono certe, sono durabili, che dependono da te proprio e dalla virtù tua.
p.s. mi pare che dopo 500 anni stiamo messi peggio di allora, o sbaglio? ma chi abbiamo al governo’ quanttro poveri cialtroni, venduti, senza patria e senza onore. gente apolide, s-venduta ai banchieri esteri.
la massoneria ch nascè poco dopo MACCHIAVELLI.
buona fortuna a tutti.
by DORF
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Un consiglio ai soliti noti, sempre gli stessi . Coraggio non mangiatevi il fegato passando il tempo a downgradare ogni singolo mio post invidia o non invidia, rilassatevi godetevi le giornate e la vita su coraggio fate i bravi…