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MACHIAVELLI E L’ULTIMA GRANDE ACCELERAZIONE!
Venerdi mattina in … ITALIA…L’ULTIMA GRANDE OCCASIONE! ci siamo chiesti …
E ora tutto pronto per … ” l’ultima grande accelerazione” ? Ai posteri l’ardua sentenza!
Nel fine settimana ho ricevuto un paio di mail di compagni di viaggio nelle quali mi si chiedeva in quale direzione sarebbe avvenuta l’ultima grande accelerazione.
Proviamo a dare un’occhiata a quanto è accaduto in America negli ultimi mesi grazie al contributo determinate degli “high frequency trading” sistemi compiuterizzati Consob, da ‘high frequency trading’ rischio manipolazione mercato …noooo ma chi l’avrebbe mai detto!
Mentre venerdi lo S&P500 aggiungeva 1000 punti ai numeri del diavolo 666 incontrati nel lontano marzo 2009 e quindi raggiungendo quota 1.666 l’indice americano batteva quota 17 % dall’inizio del 2013 il nostro indice da inizio aprile in settimana raggiungerà una performance non lontana dal 20 % in solo un mese e mezzo.
Tralascio quanto è accaduto al nostro decennale, ormai acqua passata, per tanti un’occasione perduta. Un trentennale di nuova emissione che cade al 4,8 % poco più sotto quello antico, 0,70 % ad un anno, 1,25 % a due anni e 2,76 % a cinque anni, con fuga dall’oro e dagli asset presunti rifugio che non avranno altra scelta che…
Non dimentichiamoci inoltre che lo S&P500 in 20 settimane ha vissuto negatività solo per 4 settimane, in cui una sola ha visto una perdita complessiva superiore al 2 % e solo due oltre 1 %. Scambia ormai sopra la sua media mobile a 50 giorni per oltre il 98 % del tempo e dista un abisso da quella a 200 giorni!
Non contenti di ciò, in America gli uomini di Bernanke, il braccio destro della Federal Reserve ci raccontano che l’ulteriore spinta… arriva dall’ottimismo di JP Morgan, che ha rivisto al rialzo il target price dell’indice S&P 500 di fine anno a 1.715 punti, un livello decisamente superiore rispetto alla stima iniziale, dello scorso 24 aprile, pari a 1.580 punti. “Il timing della revisione al rialzo del target non è ideale, visto che i prezzi oscillano già vicino ai massimi – ha detto Thomas J. Lee, responsabile strategist dei mercati di JP Morgan, in un rapporto inviato ai clienti e reso noto da Cnbc – dall’altro lato, non riteniamo che gli investitori debbano ridurre le loro esposizioni”.
Furbacchioni … il timing è perfetto invece, ho come la sensazione che loro, insieme alle loro slot machine…lo faranno arrivare lassù ben prima della fine dell’anno, probabilmente entro la fine del mese.
Non ho idea se sarà l’ultima grande accelerazione o se continueranno a macinare record su record, ma quello che è certo è che noi, il nostro indice non staremo certo a guardare anzi!
Poi prima o poi la festa finirà, ma da oggi in poi si naviga a vista per un altro mese ancora, ma lo vedremo oceano facendo insieme a Machiavelli.
Importante è però comprendere quello che accadrà domani, senza lasciarsi prendere dal panico… Lunedì 20 maggio sarà la giornata più ricca di dividendi del 2013. A Piazza Affari, infatti, le società a maggior capitalizzazione del Ftse Mib, 22 su 40 totali, staccheranno le loro cedole generando, secondo l’Ufficio Studi de Il Sole 24 Ore, un impatto negativo sul listino principale dell’1,6%.
Tutto pronto per l’ultima grande accelerazione…? Solo sensazioni nulla di più!
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Dal 19 maggio ad oggi il ftse mib ha perso il 14 %, avevo capito che ci sarebbe stata un accelerazione al rialzo e il nostro indice non sarebbe stato a guardare “anzi!”
Sarebbe onesto ogni tanto riflettere su ciò che si sbaglia clamorosamente.
Nessun problema ad ammettere l’evidenza che apparirà nel prossimo Machiavelli, da quel giorno l’onda dei mercati emergenti ha dato il via in anticipo all’anno “double face” …
Io invece credo che avvenga l’esatto contrario, c’è in corso una rotazione sette rionale dei portafogli, da avere la certezza assoluta, non solo di una ripresa dei corsi azionari da qui ai prossimi 18mesi di proporzioni decisamente importanti,ma cosa piu importante di una decisa crescita dell’economia mondiale.
Gli Usa stanno re industrializzando il paese e stanno diventando esportatori di energia, questi due dati da soli stanno falsando tutti i dati e le serie storiche dell’import statunitense e cascata una serie di indicatori.
Ma non mi dilungo, non voglio convincere nessuno, ognuno ragiona con la propria testa e sui propri risultati deve sentirsi gratificato o meno.
Non per questo significa che sarà una seconda parte dell’ anno tutta in discesa anzi… per la decisa crescita dell’economia mondiale ho molti dubbi, solo la droga continuerà a tener su la baracca
Non comprendo, ho letto i vari scritti e molti post, ma non mi sembra che ci siamo dubbi interpretativi, sul fatto che il double face per come ti esprimi sia da intendersi in una discesa del mercato azionario.
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Era il marzo 2010, e una “candela” su uno strumento finanziario americano, dal codice che era tutto un programma “SPY”, prediceva dove sarebbe arrivato l’indice sottostante di riferimento, cioè l’sp500, da li a qualche anno. E che precisione con i c.d. numeri del diavolo 666
Vi allego videata della candela e delle quotazioni di quel giorno. Incredibile ma, purtroppo, vero