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GERMANIA: TUTTO BENE ATTO SECONDO!
Mentre gli asini volano e le illusioni diventano leggende metropolitane diamo un’occhiata a quello che sta accadendo in Germania grazie al nostro sempre puntuale Dream di Intermarketandmore …
Ormai il mito della Germania indistruttibile, inarrestabile ed in perenne crescita economica, generava assurde previsioni.
Come si può pensare che un paese dell’Eurozona venga solo scalfito dalla crisi? Come si può credere che la crisi bancaria spagnola non comporti grandi rischi anche per i teutonici? Per risvegliare dai sonni celestiali i signori di Berlino, è intervenuto l’indice ZEW, uno dei più importanti e seguiti indici di fiducia europei, che mi sura lo stato di salute dell’economia tedesca.
Il crollo dello stesso in giugno è paragonabile solo con il risultato visto nel 1998, quando ci fu la crisi asiatica, con la Russia che sfiorò il default.
Il dato è pesantissimo: la componente relativa alle aspettative in netto peggioramento a -16.9 dai 10.8 di maggio, al di sotto delle attese di consenso di 2.3. Peggiora anche il giudizio sulla situazione corrente , in discesa a 33.2 dai 44.1 in maggio.
Non va certamente meglio il dato delle aspettative per l’Eurozona, con la relativa componente a -20.1 dai -2.4 precedenti, e del giudizio sulla situazione attuale, sceso a -60.8 dai -52.5 precedenti.
Quindi anche per i tedeschi la festa è finita? Sembra proprio di si. Dopo i rimbalzi dei primi 4 mesi dell’anno, sono arrivati i segni evidenti di rallentamento.
Scusami Dream ma le tue analisi peccano di superficialità non vorrai mica mettere in discussione la Speranza…
L’economia tedesca si riprenderà nel secondo semestre. A dirlo è la Banca centrale tedesca, la Bundesbank, nel suo bollettino mensile. L’istituto pronostica che nella seconda metà dell’anno la domanda interna e quella in arrivo dai Paesi al di fuori di Eurolandia compenseranno il calo dell’export verso gli altri Paesi dell’Eurozona. Per domani e venerdì è attesa la pubblicazione dell’indice Zew e dell’Ifo relativi il mese di giugno. Il primo è atteso da 10,8 a 5 punti mentre il secondo da 106,9 è visto a 105,9 punti. Fonte: News Finanza.com
Sai ci sono i cinesi, gli indiani e i brasiliani quelli che sono cresciuti dello zero virgola nel primo semestre e filtrano con la recessione perchè americani ed europei non comprano più nulla e poi anche i tedeschi si daranno alla pazza gioia, compreranno case e la villetta nella Foresta Nera e cambieranno macchina, andranno in vacanza in Grecia e in Italia o in Spagna per aiutare il prossimo anche se le spiaggie del Baltico sono più belle e ci sarà la ripresa alla faccia delle aspettative.
Auguri Anghelina io intanto corro a scommettere sulla tua rielezione!
Dai quanto scommetti sulla rielezione? Mi raccomando non correre troppo,attento alle buche, potresti romperti il braccio destro e poi come faccio a restare giorni senza leggere i tuoi post. Se olanda e austria dimezzano le importazioni dalla germania quest’ultima ha voglia di riuscire a vendere per il 6% le sue esportazioni al resto del mondo.
se io fossi un cittadino Tedesco oggi come oggi mi sentirei molto in imbarazzo a disagio ed anche poco tranquillo ad andare in ferie in Grecia,
infatti , il crollo del turismo in Grecia è dovuto essenzialmente all’assenza dei Crucchi e delle bellissime naturaliste Crucche
I tedeschi sono molto fortunati. Quando verrà il loro momento avranno la ciambella di salvataggio dell’euro. Altri no.
Quest’uomo sta scommettendo miliardi su un evento che i mercati ritengono impossibile. In realtà non scommette, analizza i dati e il rischio vero che corre è che il mercato resti irrazionale qualche mese di troppo. Se invece ha fatto bene i suoi conti guadagnerà miliardi.
“…Part of the problem in understanding China, Jim Chanos says, is the prevailing myths. One is that the country’s balance sheet is healthy in that it doesn’t show much debt. That’s because the state-owned enterprises and local governments use special off-balance-sheet financing vehicles, with borrowing that has been growing very quickly, he says.
“We estimated that China’s total debt reached about 180 percent of GDP in late 2011. If we assume that China will grow total credit this year between 30 percent to 40 percent of GDP, and half of that debt will go bad, that is 15 percent to 20 percent. Say the recoveries on that are 50 percent. That means that China, on an after write-off basis, may not be growing at all. It may have to simply write off some of this stuff in the future so its 9 percent growth may be zero.”
Questo è un mondo infame, come 50 anni fa, 200 anni fa e 1000 anni fa. O si prova almeno a comprendere che cosa sta accadendo o si vive guardano all’indietro. Una bellissima battaglia di retroguardia. O l’Europa si fa e ci si rinchiude dentro erigendo una barriera alta 1 km oppure si affoga tutti.
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EHHHH si caro DT, ma come diceva il mio professore di fisica “occhio perchè il mondo è complicato” ormai è sotto gli occhi di tutte le persone intelligenti il fatto di come si può pensare di vivere con un modello di società con risorse infinite, su di un pianeta dalle risorse finite benchè scientificamente alla lunga è proprio così.
La Germania possiamo immaginarcela come un bel castello pieno d’oro, ma l’oro non si mangia, quindi se vorranno continuare ad avere scambi di merci con gli altri paesi “soprattutto quelli periferici come noi ” dovranno darsi prima o poi una calmata, per fare un esempio banale ma neanche poi così tanto banale, sinceramente se io fossi un cittadino Tedesco oggi come oggi mi sentirei molto in imbarazzo a disagio ed anche poco tranquillo ad andare in ferie in Grecia, da questo esempio viene poi a catena tutto il resto tipo i rapporti diplomatici, politici e di mercato.
Si sà fin da bambini che se ci si comporta troppo duramente con gli altri poi si viene con il tempo isolati dagli stessi, cadendo in depressione e la Germania questo rischia.
Le mie riflessioni chiaramente sono sempre a lungo termine, ma vista la situazione potrebbero non essere poi così a lungo termine.
Per il momento stiamo a vedere che cosa salta fuori da questo G20, ho notato e non è la prima volta che molti primi Ministri e Presidenti durante le discussioni abbiano tanta voglia di mandarsi gentilmente a quel paese, tanto per dare un idea di quanto sia tesa la situazione, ma non possono chiaramente farlo, ho poi notato quanto sia fuori luogo il Presidente Barroso soprattutto quando non è presente la sua cocca Anghelina e l’ormai silurato Sarkozì, daltraparte nella mia agenda temporale non ho traccia di scienziati Portoghesi.
Un salutone a tutti e buona giornatatradata.