in caricamento ...
MONTI: IL CAVALIERE DELLO SPREAD RITROVATO!
Al di la delle opinioni personali sulla figura del professor Monti e sull’ equità della sua manovra finanziaria è innegabile che l’arrivo della cavalleria tecnocratica ha prodotto un’ondata di fiducia che sta coinvolgendo tutto il Paese e in buona parte l’intero mercato finanziario, solo ed esclusivamente sulla base del famigerato pisello, che tanto fastidio ha dato all’Italia, ovvero lo spread che è sceso anche per la recente caduta del Bund tedesco.
Il New York Times l’ha definito un tecnocrate sobrio senza scheletri negli armadi anche se in realtà un armadio per troppo tempo era di produzione Goldman Sachs, ma andiamo oltre per non rovinare il clima idilliaco che si sta creando intorno al miracolo Monti.
Quello che in realtà provoca una punta di fastidio è l’atteggiamento accademico di questo uomo che secondo il Corriere della Sera ha assunto nell’intervista al Time la figura di pedagogo, una figura di cui il nostro Paese ha estremamente bisogno quando non addirittura talvolta di uno psichiatra.
Spero di cambiare il modo di vivere degli italiani ha sussurrato il professor Monti, speriamo solo che sia un cambiamento etico e responsabile e non attraverso il credo accademico bocconiano figlio di un mercato libero morto e sepolto dagli stessi eccessi prodotti da molti dei sui figli.
«Lo spero, perché altrimenti le riforme strutturali sarebbero effimere e non durature». Lo ha detto il premier Mario Monti, in una video intervista pubblicata giovedì sul sito del settimanale statunitense Time, rispondendo alla domanda se il suo governo stia in qualche modo cercando di modificare il modo di vivere degli italiani. «La vita politica quotidiana ha “diseducato” gli italiani – ha proseguito Monti -. Dobbiamo dare un senso di meritocrazia e concorrenza». CorrieredellaSera
Concorrenza, mercato…market, market, growth, growth, PIL, PIL e chi più ne ha, più ne metta!
Dobbiamo tutti ammettere che quel pisello, lo spread ha fatto miracoli nell’immaginario della gente comune, ha terorizzato gli speculatori politici e i dilettanti della politica, suggerendo che i materassi non sarebbero bastati a cancellare quel maledetto pisello, un pisello che gli italiani hanno digerito sulla base dello “shock economy ” che ha coivolto il nostro Paese.
Icebergfinanza è lieto di aver contribuito con analisi e ricerche che dimostravano la solvibilità del nostro Paese ad attenuare un pò questo terrore e queste paure, proponendo una via alternativa e cercando di far crescere la Consapevolezza.
«PASSI IMPRESSIONANTI –La missione americana del premier italiano negli Usa ha ricevuto un viatico d’eccezione, stampato con una gran quantità d’inchiostro: «L’Italia ha fatto passi impressionanti con Monti», ha detto il presidente Usa, Barack Obama in un’intervista alla Stampa. «Per tre anni il presidente Barack Obama ha tenuto Silvio Berlusconi a distanza, trattandolo con gelida correttezza», ma ora «l’Italia ha un nuovo presidente del Consiglio e Washington lo accoglie a braccia aperte». È quanto si legge sul New York Times, dove, nel blog The Caucus, Helene Cooper dà voce al nuovo atteggiamento degli Stati Uniti verso l’Italia con un articolo intitolato «Saying “ciao” to Italy’s new leader».
Gli americani sono fantastici, un popolo unico, intervistano il nostro professore e li dedicano la copertina! Guardate cosa ho scoperto su America 24…
Ok, errata corrige. La copertina di Time magazine non è davvero dedicata Mario Monti
Ma all’amicizia degli animali. Quella di Monti è l’edizione internazionale…
Simpatici no, gli americani! E Monti per ringraziare…
Washington – “Credo che gli Usa siano un buon modello per l’Europa”. Lo ha affermato il premier Mario Monti a conclusione del suo colloquio con Obama alla Casa Bianca. “E’ un mercato che funziona bene – ha spiegato Monti – sono l’esempio vivente di quello che un mercato puo’ fornire in termini di crescita” . ( La Repubblica )
Growth growth growth, market, market, market, PIL, PIL, PIL…si l’America è un buon modello per noi, ma mi faccia un piacere professor Monti!
Addirittura Marchionne ha dichiarato in serata che senza Monti si torna all’era delle caverne, come se nelle caverne non ci fossimo già da tempo, non quelle del libero mercato o delle paranoie liberiste in cui sono immersi certi cervelli ma in quelle antropologiche che hanno determinato questa crisi, che in molti riassumo solo nella mancanza di crescita, di concorrenza, di libertà, di idiozie varie.
Un suggerimento professor Monti! Continui a fare il suo lavoro onestamente senza rivendicare successi o presunte virtù pedagogiche.
Il cambiamento nasce da ognuno di noi e nessun altro sarà mai in grado di imporlo, perchè la responsabilità non è equa, non è da tutti e non tutti saranno disponibili ad accettarla soprattutto centinaia e centinaia di speculatori politici che non vedono l’ora che lo spread sia solo un lontano ricordo per tornare ad ammassare i materassi della loro avidità di potere, dimenticando il bene comune.
Chi fosse interessato all’analisi ANNO 2012: ESPLOSIONE DEL DEBITO! che fa il punto sui rischi e stelle polari del 2012 può richiederla con una libera donazione cliccando sul banner in cima al blog o QUI
Icebergfinanza partecipa al ” ENEL BLOGGER AWARD 2012 ” Se qualcuno di Voi trova un attimo di tempo ed è disponibile a sostenerci , questo è l’indirizzo per votare Semplicemente grazie! http://www.enelbloggeraward.com/
Siamo ritornati sotto l’ombrello NATO e questo comporta tutto il pacchetto di mercatismo.
Strano, mi sembrava che lo sconquasso affondasse le sue radici proprio nell’instabilità di questo modello; grande innovazione tecnologica, ma sempre più ampia la forbice della distribuzione dei redditi.
…a già, adesso sarà premiato il “merito” perchè questo si misura in denaro, più denaro “produci” più sei meritevole.
Pazzesco!
“E’ un mercato che funziona bene, sono l’esempio vivente di quello che un mercato può fornire in termini di crescita”. Certo, in termini di crescita forzata a ogni costo, con la droga della finanza e in barba a ogni (quella sì veramente crescente) disuguaglianza sociale. Tutti sappiamo com’è finita. Gli USA hanno un deficit aggregato mostruoso, una marea di emarginati e 46 milioni di cittadini che sopravvivono con i food stamps, tutti effetti del mercatismo neo-liberista, un’ideologia di cui la storia ha dichiarato la sconfitta sociale, ma che un manipolo di superpotenti cerca ancora di mantenere in vita. E’ proprio vero, hanno due cose in testa: market e growth. E con quelle ci vogliono americanizzare tutti nel modo sopradescritto.
Devi essere connesso per inviare un commento.
Se Dio vuole, grazie a statisti del calibro di Napolitano e Monti ce la faremo a cambiar rotta… Ed il professore varesino ha già rassicurato tutti gli americani: “Spero di cambiare il modo di vivere degli italiani!”
Non è facile, ma è sulla buona strada: niente posto fisso, niente casa, niente pensione, niente Carabinieri, ma tanto low profile ed understatment anglosassone per i futuri italiani; e qualche decina di costosissimi F-35 che ci svolazzano sulle teste…http://lemieconsiderazioniinutili.blogspot.com/2012/02/se-lo-dicono-gli-americanimeno-male-che.html