TIME: PERSON OF THE YEAR…THE PROTESTER!
In un periodo nel quale, come più volte abbiamo visto insieme, la politica,la finanza e l’establishment, una subdola oligarchia tecnocratica economico/ finanziaria ha sequestrato la vita sociale della Nazioni e il futuro delle Giovani Generazioni a sorpresa il TIME nomina ” The Person of the year” i manifestanti di tutto il mondo, uomini e donne, ragazzi e ragazze che con il loro coraggio stanno portando il vento del cambiamento, spesso senza alcuna violenza ma protestando civilmente in ogni affranto di un sistema ormai imploso sull’egoismo e sull’edonismo feroce dell’avidità e dell’idolatria del profitto innanzitutto.
Il settimanale “Time” ha designato “il manifestante” persona dell’anno per il 2011. Il manifestante, si legge in copertina, è stato il vero protagonista dell’anno “dalla primavera araba ad Atene, da Occupy Wall Street a Mosca”.(…) Nell’articolo di Kurt Andersen dedicato a “The Protester” si rievoca quando iniziò tutto, il 17 dicembre dell’anno scorso in Tunisia quando Mohamed Bouazizi, dandosi fuoco, diede il via “alle rivoluzioni” e ricorda le parole della madre di Mohamed, Mannoubia”: “Mio figlio si è dato fuoco per la dignità”.
Ma quella tunisina, continua Time, è stata soltanto la scintilla: “A Sidi Bouzid e a Tunisi, ad Alessandria e al Cairo, nelle città arabe e in altre città a oltre 6000 miglia dal golfo persiano, sulle coste ell’Atlantico; a Madrid e Ateme , a Londra e a Tel Aviv, in Messico, in India e in Cile dove i cittadini si sono mobilitati contro il crimine e la corruzione; a New York e a Mosca e in decine di altre città americane e russe, il grido di rabbia contro i governi e i loro corifei è diventato inarrestabile e ha continuato a rafforzarsi”.
Due anni fa lo stesso riconoscimento fu consegnato a Benarke, governatore della Federal Reserve simbolo di quel potere che oggi gli indignati di tutto il mondo voglio abbattere, il simbolo del fallimento di questo sistema! Segno dei tempi!
Il vento del cambiamento è qui ora, se non ora…quando! Quando il vento del cambiamento soffia, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento, i più illuminati soffiano insieme al vento in attesa di una nuova Primavera! Andrea
Infatti il 2012 semprerebbe veramente segnare LA FINE DI UN MONDO… un mondo di cartapesta, la protesta, la nuova Coscienza Umana, spazzerà via tutto, come nei sogni collettivi dell’onda anomala ……