DEFICIT SPENDING: SOCIALIZZAZIONE DELLE PERDITE!
Se mai ce ne fosse stato bisogno, oggi più che mai non passa giorno senza il quale la socializzazione delle perdite e il sequestro della vita sociale delle nazioni e dell'economia ad opera della finanza non venga scientificamente eseguito, sequestrando il futuro delle giovani generazioni attraverso il trasferimento dei debiti privati a quelli pubblici.
Noi in Italia sappiamo cosa significhi nascere, ricevendo come regalo di battesimo una catena di debiti, sentendoci ripetere quotidianamente dalla politica che non ci sono risorse per colpa del nostro peccato originale.
Ieri in America, visto che repubblicani e democratici non si mettono d'accordo sul budget annuale e men che meno su quello dei prossimi anni, il buon Geithner un ragazzo cresciuto alla corte di Wall Street ha pensato bene di ricordare al mondo che…
Non alzare il tetto del debito americano sarebbe “catastrofico” e “metterebbe a rischio la fiducia mondiale negli Stati Uniti”, mentre è “molto importante per la ripresa economica che ci sia fiducia”. Lo ha detto Timothy Geithner durante la testimonianza alla sottocommissione stanziamenti del Senato.
Le parole del segretario al Tesoro americano arrivano mentre prosegue il braccio di ferro tra democratici e repubblicani sulla finanziaria per l’anno in corso: se non si troverà un accordo entro l’8 aprile si verificherà la paralisi del Governo federale e la sospensione dei servizi di base, come il pagamento delle pensioni.
Geithner, che ha anche difeso gli sforzi dell’amministrazione Obama per stabilizzare il mercato immobiliare ed evitare pignoramenti “fissando standard e una cornice per dare assistenza ai proprietari di case in un modo fattibile dal settore privato”, già ieri aveva inviato una lettera al Congresso, mettendo in guardia contro i rischi a cui si andrebbe incontro se non fosse alzato il tetto del debito, attualmente a 14.294 miliardi (al 31 marzo, il debito era di 14.218 miliardi e secondo le stime il tetto potrebbe essere toccato il 16 maggio).
Non agire potrebbe innescare “una crisi finanziaria potenzialmente più grave di quella da cui ci si sta ora riprendendo”, per questo “è cruciale che il Congresso agisca per alzare il limite per proteggere il Paese”, ha scritto Geithner, ricordando che “il Tesoro ha l’autorità di varare alcune misure straordinarie per rimandare temporaneamente la data in cui gli Stati Uniti sarebbero altrimenti inadempienti rispetto ai loro obblighi”, ma queste si esaurirebbero entro otto settimane circa America24” .
Signori i soldi ci sono, solo che, come dice il buon Lavoisier nulla si crea e nulla si distrugge…ma tutto si trasferisce, aggiungo io, basta andare a prenderli nelle tasche di coloro che hanno creato ed alimentato questo inferno, nazionalizzando gli zombie finanziari, azzerando bonuses, premi, stock option e balle varie e chissenefrega del libero mercato, ormai diventato una leggenda metropolitana!
Questo e’ un compito Vostro il sistema tenderà sempre ad “oscurare” siti come Icebergfinanza! Inoltre in Italia fin che c’e pane c’e’ speranza e la gente amafarsi gli affari propri divertendosi sino a quando all’improvviso la tempesta colpirà anche il loro piccolo orticello! Andrea
Finche si ha la pancia piena, non si fanno rivoluzioni.. è matematico.
Quindi appena vedrete aleggare la fame, allora si… inzieranno le danze.
Chi può evadere le tasse, e sono comunque un bel numero di persone,
sta guadagnando più di prima!!!
@4
Alla faccia delle persone oneste che pagano tutto(ovviamente anche per quelli che non le pagano le tasse) …e a malapena campano stringendo la cinghia all'impossibile…
Questa situazione non puo' andare avanti in eterno…
Dove non c'é giustizia sociale non c'é democrazia…
Dove non c'é democrazia non c'é libertà…
Che si godano pure i loro soldi rubati agli onesti…Finché dura…
Perchè quando finirà neanche tutte le ricchezze accumulate con le ruberie varie potranno salvarli…dalla collera del giusto.
Il Nulla
Hey Johnny,
ascolti ancora i Bondvigilantes: ma dove sono stati in questi tre anni?
Ma cosa cavolo hanno vigilato?
Si si continua con la tua debt deflation, che ne vedremo delle belle.
La cosa più triste è che porti nel baratro altre persone.++Bello che il denaro vale sempre di più: LO VEDIAMO TUTTI I GIORNI….
jOHNNY CAMBIA MESTIERE
Hei Pinco… sei agitato, ai bisogno di visibilità tu e la tua iperinflazione… dai rilassati, quanti anni è che la stai attendendo invano.
Coraggio…per fortuna che è solo fantasia. Ciao Andrea
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Internet è un luogo poco frequentato ,per questi argoment,i dalla maggior parte dei destinatari della socializzazione delle perdite e non solo,
dove peraltro , regna l'immobilismo !
( strano che in in paesi arretrati senza strade asfaltate dove non ci sia nemmeno la rete fissa e figuriamoci internet , LA RETE
abbiano fatto rivoluzioni ! )
ora c'è , seppure all'inizio , la tanto attesa democrazia in Tunisia Egitto e allora perchè se ne vanno ? FUGGONO IN ITALIA E IN EUROPA , come , fanno una rivoluzione e poi se vanno ?
allora non gli fregava niente ? o no ?
almeno , riuscite a capire che, se non si amplia la base di informati sulle cause della socializzazione delle perdite e sui disoccupati etc etc e si lascerà ai vari tg e ballerò ( l'informazione di regime) … finirà anche peggio. certo che lo sapete e non volete fare nulla ?