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DISOCCUPAZIONE STRUTTURALE!

Scritto il alle 13:25 da icebergfinanza

  
 

Dopo circa ormai un anno a parlarvi di disoccupazione strutturale sembra che purtroppo anche i numeri incominciano a confermare quello che sta accadendo.
Secondo TCW via Cullen Roche la disoccupazione sta diventando un problema strutturale negli Stati Uniti ma aggiungo anche in molti altri paesi.
."Ci sono due aspetti nei  numeri dell’occupazione della scorsa settimana che necessitano di particolare attenzione. Come ho già detto e come è illustrato nel grafico seguente, la durata della disoccupazione è aumentata. ” Anche nella profondità della recessione grave 1981-1982, meno del 30% della forza lavoro è stato disoccupato per 27 settimane o più, e la cifra è scesa rapidamente durante il successivo recupero. " (…) "Da una prospettiva politica, i fattori di cui sopra suggeriscono che la disoccupazione non è più un fenomeno ciclico, come è stato in genere nelle recessioni del dopo guerra. 

 

 
  

 


Si tratta di una disoccupazione che diventa radicata nel tessuto economico  a causa di datori di lavoro che stanno sempre più sostituendo il lavoro con il capitale . Come le donne e i giovani 16-24 anni lasciano la forza lavoro,  come i lavoratori frustrati smettono di guardare all'occupazione – essa diventa sempre più immune agli effetti della politica monetaria e all’andamento fiscale.

Non sorprende, quindi, che il programma di quantitative easing suggerita dal presidente Bernanke il 27 agosto ha fatto ben poco per migliorare le prospettive di occupazione. Un rimedio significativo richiede passaggi ben oltre la sfera di competenza dell'autorità monetaria a capo del paese. "

Direi che la questione è molto più problematica di quello che una risposta politica sia in grado di gestire (e anche molto  più complessa di quanto non abbia lo spazio e il tempo per affrontarla qui).Non solo è stato  creato un ambiente automatizzato  di gran lunga più efficienti (che richiede un minor numero di lavoratori )

e qui apro una parentesi sulla caduta tendenziale del saggio di profitto ovvero  una formula dell'analisi economica marxiana. Con caduta tendenziale del saggio di profitto Karl Marx nel Capitale identificò quel fenomeno secondo cui l'aumento progressivo degli investimenti  sui macchinari a scapito degli investimenti sui salari avrebbe prodotto come risultato tendenziale del processo produttivo un saggio di profitto sempre minore. (Wikipedia)

ma hanno causato squilibri nei posti di lavoro e il trasferimento di talenti  in settori dove non sono mai stati realmente produttivi, in primo luogo. L'esempio  principale di questo è stato il flusso interminabile di talentuosi studenti istruiti che si sono riversati nelle banche, banche di investimento ed  hedge funds nel corso degli anni.  Per la maggior parte, stanno facendo poco servizio all'economia reale (…) Ancora peggio è l'output potenziale perduto che il paese ha vissuto a causa di questa incredibile finanziarizzazione.  Il Bill Gates del futuro non sta più sognando la prossima grande invenzione tecnologica. Egli sogna come costituire il prossimo grande hedge fund. 

Inoltre, abbiamo sperimentato un numero senza precedenti di fisici e laureati di altri istituti, aiutare Banca XYZ ha generare algoritmi per "prevedere" i movimenti del mercato imprevedibile.

La distruzione che tale finanziarizzazione della nostra economia non è quantificabile  Ancora peggio, questo ha contribuito a creare una economia basata sul credito, sul debito.  Il problema della disoccupazione dice chiaramente una storia diversa. E purtroppo, non ci sono segni di cambiamento. 

Purtroppo no, nessun segno di cambiamento all'orizzonte!

Ma di questa e altre questioni ne parleremo in …   NO MAN'S OCEAN 2011    " una sintesi in preparazione dei possibili e probabili cigni neri in volo sull'oceano di nessuno, che caratterizzeranno il nuovo anno oltre ad una approfondita analisi sul mercato obbligazionario, dedicata a tutti coloro che hanno sostenuto o vorranno sostenere LIBERAMENTE il nostro viaggio. L'analisi verrà inviata sabato nel pomeriggio.


4 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 12 Gennaio 2011 at 21:35

.. sono già diversi mesi che leggo e a volte scrivo su Icesbergfinanza ;  aumento i complimenti e il sostegno ad un blog veramente nutrito di osservazioni e idee spesso uniche . Sottolineo la bravura del sig. Mazzalai Andrea come fonte continua di nuove informazioni e prese di posizione in  merito ai vari temi trattati .

Facciò però notare , che anche la condivisione di reali soprusi , sequestri della democrazia , strapoteri economici etc. , necessita insieme alla divulgazione scritta , anche di alcune forme concrete per dare sostanza agli ideali di fondo .

Mi permetto quindi di suggerire :

un ritrovo annuale prestabilito

strumenti e indirizzi a tutela dei ns. risparmi

banche e assicurazioni prescelte

interventi di solidarietà mirate e condivise

etc. etc. , sperando di non essere sciocco o invadente , saluto cordialmente .

                                                 F.D.

utente anonimo
Scritto il 13 Gennaio 2011 at 00:06

Piccolo spazio telefonia no-profit…se il Capitano lo permette:

http://www.livecom.coop/site/ 

Saluti
Massimo

utente anonimo
Scritto il 13 Gennaio 2011 at 00:06

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Saluti
Massimo

utente anonimo
Scritto il 13 Gennaio 2011 at 00:06

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Saluti
Massimo

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