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Andrea, sei la persona più seria che mi sia dato di leggere.
Stella
Benvenuto FiskiottoKid (post articolo precedente), vorrei ricordarle che le regole economiche sono “leggermente” cambiate, il gold standard (o simili) non esiste più; stampano e creano moneta come gli “pare e piace”…..denaro per il sistema di potere c’è ne un infinità……invece per curare un bambino/a bisogna fare una colletta!!!!
SD
Caro fischiottokid se le investment bank usassero i loro soldi e non imbrogliassero nessuno (es. titoli tossici) nelle loro scorribande, potremmo pure lasciarle a sfidarsi FRA DI LORO coi derivati, ma non è così.
Nella società il MIO DOVERE E’ UN TUO DIRITTO ED IL MIO DIRITTO E’ UN TUO DOVERE.
Senza doveri non esistono diritti e quindi col relativismo, senza regole, la società si sfascia.
7+
Ottima analisi, che condivido al 90%. Una sola postilla: oggi ci vuole ottimismo per uscire dalla crisi, con l’ottimismo della volontà ce la possiamo fare.
Ciao SD,
grazie per avermi risposto e perdonami se io, Fiskiotto sono un Sempliciotto ( ci fà anche rima ).
Tornando al mi fantasioso e semplice parallelo, il fatto che si stampino altri soldi ( moneta del territorio ) per mè equivale solo a creare delle strade in più nella cittadina dei camminatori normali, quindi ben venga questo allargamento “stradale” se e quando serve.
Ma se i corridori Olimpionici, continuassero a scorrazzare per le strade nuove, non cambierebbe il problema dei travolgimenti da eccessi della velocità/corsa.
Il mio mondo fantastico voleva che “loro” NON potessero costruire altre strade normali, ma, se proprio vogliono costruire ( stampare ) dovrebbero costruire solo altri Stadi Olimpionici ( derivati, azioni, ecc, ) dove scorrazzare, liberi di gareggiare senza mettere in pericolo i camminatori normali.
Il mio sogno di base, sarebbe che ci fosse un qualche tipo di salvagente per la strada del territorio ( la moneta del territorio ).
In fondo, l’umanità aveva, ed ha già inventato dai tempi di Pompei, qualcosa per salvare i pedoni dai veicoli che sono troppo grossi, troppo, veloci e troppo pesanti, ed è il marciapiede ( PRIMA forma di scorrimento ) accanto alla strada ( SECONDA forma di scorrimento ).
Adesso, con la globalizzazione, bisognerebbe pensare ad una TERZA forma di “scorrimento” ulteriore … non sò come definirla, ma potrebbe essere la differnza di scorrimento che c’è fra un autovettura sulla strada ed un treno sulle rotaie ?. ( regole, velocità, capacità di trasporto, alimentazione, viabilità, tonnellaggio, ecc, ecc, )
Lo sò … ho troppa fantasia …
—-
Ciao 7+
hai ragione, il mio dovere è un tuo diritto, purtroppo in questo periodo, c’è talmente tanta “pigrizia cronica” nel mondo, che è facile da parte di pochi, sopraffare la maggioranza dei pigri, anche in presenza di regole.
—-
Buongiorno Andrea,
anche oggi hai scritto un bellissimo ed accurato articolo, complimenti. ( ma dalle tue parti, le giornate sono di 24 ore come da mè, oppure sono più lunghe ? come fai ad essere così veloce )
Complimenti anche, per l’umanità che avvolge i tuoi articoli, e per quanto riguarda il tema dell’occupazione, la soluzione la vedo lunga molto lunga, direi quasi impossibile se non si cambiano il modo e le regole di “rapportarsi” delle persone.
Forse in Italia c’è rimasto qualcosa di buono da recuperare, la nostra tradizione non è cruda del tipo ” O me la dai, o scendi”, lo dimostrano tutte le associazioni di volontariato umanitario; tipo Pubblica Assistenza e molte altre che lo fanno più con il CUORE che col portafoglio …
Anche io mi sono “autolicenziato” ed ho chiuso bottega, ma questa è un’altra storia …
Salutoni da … Armando(FK)
Buongiorno a tutti,
prima di proseguire, vorrei scrivere alcune dichiarazioni.
– Chiedo scusa a tutti per essere entrato nel Blog a gamba tesa e con eccessiva foga.
– Chiedo scusa se nelle mie risposte ho “deviato” dall’argomento principale.
– Chiedo vènia ad Andrea Mazzalai, per aver usato il suo Blog con argomenti personali
– Sono piacevolmente sorpreso, che qualcuno mi abbia risposto in maniera aperta e cortese.
– Se qualcuno vuole contattarmi fuori dal Blog, mi trova in rete sul mio sito.
– Anche se Andrea non mi ha ancora “richiamato all’ordine”,prometto di non farlo più.
Questo, mi sembrava eticamente doveroso comunicare, per rispetto del Blog.
Salutoni da … Armando(FK)
Per Fiskiotto Kid #7 naturalmente parlo per mè; ho risposto al suo post perchè sono una persona “in carne e ossa” come la maggior parte degli utenti e Capitano……forse a pensarci bene forse c’è qualche utente semi-computerizzato hehehe.
Ho visitato il suo sito sul modellismo ferroviario, molto interessante; mi ha riportato a quando ero ragazzo, in quel periodo mi cimentai con il modellismo aeronautico, poi purtroppo a causa di impegni dovetti abbandonare……..ma chissà forse un giorno ci riproverò.
Un saluto
SD
PER ANDREA:
Economia: B.Mps, deflazione in atto per principali materie prime
MILANO (MF-DJ)–L’indice Sintetico Borse Merci (Isb) segnala, nell’ultimo mese, una contrazione dello 0,6% del prezzo delle materie prime trattate nelle principali piazze italiane.
Lo si legge in una nota che riporta i dati del rapporto periodico elaborato dall’Area Research di B.Mps che analizza l’andamento delle borse merci di Firenze, Prato, Biella e Padova. Sono in calo le tre componenti: Isb Agricoltura -0,3%, con forti contrazioni per frumento duro (-17,1%) e riso (-14,8%) e la sola crescita della carne avicola (+13,5%), i prezzi dei cereali sono depressi anche per l’elevato stock di scorte e i bassi raccolti e cio’ potrebbe indurre alla riduzione delle aree coltivate per il prossimo anno. In calo i prezzi dei vini con l’eccezione del Prosecco; nei primi 6 mesi del 2009 l’export italiano segna +6,5% in quantita’ ma -7,5% in valore e per la prima volta nella storia la produzione di spumante superera’ quella di champagne ma solo in quantita’. La produzione di olio e’ prevista in crescita dell’11%, sul prezzo potrebbero pesare gli stoccaggi. Isb Combustibili si riduce dello 0,5%, con la benzina a -1,7%; il -1% dell’Isb Tessile e’ imputabile al -3,4% della lana australiana.
Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’Isb totale e’ calato del 14,8% combinazione del -20,9% dell’Agricoltura, del -16,8% dei combustibili e del -6,3% del Tessile; tra le sottocomponenti si segnalano frumento duro -39,7%, olio -34,9%, suini -30%, mentre l’unica con variazione positiva e’ la viscosa a Prato (+10,5%). A livello mondiale, sui prezzi delle commodity ha pesato la debolezza del dollaro: per i metalli dal lato dei fondamentali le uniche notizie positive vengono dalla Cina grazie al piano di stimolo per l’economia, il piombo (+5,5% mensile) ha sofferto il timore di carenze dovute a chiusure per inquinamento, l’oro (+3,7%) torna oltre quota 1000 usd/oncia spinto da bassi tassi d’intesse e inflazione. L’Opec ha deciso che non ci saranno tagli alla produzione di petrolio (-8,3%) ma l’adesione alle quote e’ in netto calo; stabili le stime sulla domanda che permane debole. Tra i prodotti agricoli lo zucchero (-0,3%) ha toccato i massimi assoluti, minor produzione e speculazione hanno spinto il cacao (+9,9%) mentre raccolti record hanno depresso le quotazioni della soia (-19,3%). Per il cotone (+6,7%) si prospetta stabilita’ sia per la produzione che la domanda, mentre la produzione di lana (+4,2%) e’ stimata in ribasso. Riguardo le prospettive, il Baltic Dry Index continua la flessione iniziata a giugno (-9,7% nell’ultimo mese); in crescita gli indici Pmi che hanno passato la soglia d’espansione. Gli Etf legati alle materie nello stesso periodo sono risultati tutti in flessione con performance comprese tra -6% e -1,8%. com/vz
PORTELLO
Se a qualcuno interessa elenco dei link che parlano di disoccupazione USA (a conferma dell’articolo del Capitano Andrea) e moneta/signoraggio ed infine una collezione di video da guardare….se ce la fate!!!!
http://www.stampalibera.com/?p=6108#more-6108
http://www.movimentozero.org/mz/index.php?option=com_content&task=view&id=649&Itemid=10
http://www.ildirittodisapere.com/search/label/gaza.%20palestina
SD
Grazie Portello…..
Questo proviene dall’odierno ISM non manifacturing:
Prices
Settembre 48.8 Agosto 63.1
-14.3 Decreasing
Tu chiamala se vuoi…..deflazione!
Andrea
Oggi si batte la fiacca: solamente una decina di commenti…
Il monito di Roubini: listini sopravvalutati, rischio bolla
I mercati hanno realizzato guadagni eccessivi e troppo in fretta e per questo é da prendere seriamente in considerazione l’ipotesi, anzi la probabilità che si verifichi una correzione nell’arco dei prossimi mesi. Lo ha detto oggi a Istanbul l’economista Nouriel Roubini, noto per aver saputo prevedere con largo anticipo la crisi degli ultimi due anni.
nella mia citta’ la maggior parte delle ditte trasformatrici usa materia prima come lega di rame e alluminio,in pochi mesi il prezzo del rame e’ quasi raddoppiato e l’alluminio ha’ avuto un rialzo del 30%,strano i consumi sono ridotti e diversi artigiani non possono produrre pochi pezzi richiesti perche’ la messapunto costa e non hanno convenienza ,la soluzione ci sarebbe aumentando i prezzi o le quantita’ ma nesssuno se la sente di rischiare perche’ il mercato e’ diventato quello che e’ e tutti aspettano la ripresa.Investire in nuove tecnologie va’ bene ma bisogna anche conoscerle con l’esperienza e oggi l’erba del vicino non e’ cosi’ bella come prima e poi se una attivita’ gia’ produce 100 e oggi vende 40 e quei 40 sono anche a rischio pagamento non puo’ piu’ di tanto fare investimenti se non alla ricerca di prodotti nuovi e quando qualcuno e’ fortunato li fa’ non riesce neppure a pagare l’attrezzatura che se li vede copiati e piazzati dai paesi emergenti a prezzi che qui a malapena paghi la materia prima.Qualcuno dice che ci siamo impigriti ma mai come in questo periodo il piccolo imprenditore si da’ da fare per salvare la propria attivita’,il resto non lo so’.Il mondo e’ grande del resto le varie opportunita’ ma avendo esperienza nel mio settore dall’oggi al domani non posso produrre altre cose se non affiancarmi in nuove societa’ con tutto quello che comporta e con l’aiuto del mio esclusivo portafoglio.Il compasso descrive tutt’altro che positivo la scena economica e non gli do’ torto,,solo 3 anni fa’ la Spagna e la Germania erano ancora dei mercati abbastanza positivi per l’export del piccolo artigiano e oggi stanno quasi peggio di noi.Per quanto riguarda la mia piccola attivita’ e quella di moltissime altre nella mia citta’ quanto descritto e’ la realta’ ,la volonta’ di reazione c,e’ ma le difficolta’ attuali sempre piu’ pesanti fanno affievolire il mio entusiasmo che e’ alla base del mio lavoro.In futuro potremmo essere tutti commercianti, addetti ai servizi o super istruiti con alte tecnologie ma dubito che tutto questo possa garantire se non peggiorare la disoccupazione attuale.Ciao Natalino
Uno “spaccato” estremamente realistico Natalino,
Ti ringrazio nuovamente, per le tue ulteriori belle parole del 4 ottobre.
Buona Navigazione Compagno di Viaggio
Buona giornata a tutti…
Navighiamo…Navighiamo
Valentina:-)
Iperinflazione in arrivo.
State pronti alla monetizzazione del debito.
Non manca molto.
Ciao Natalino,
la “pigrizia cronica” di cui parlavo, non era rivolta a chi lavora o intraprende con coscienza.
Era dedicata a coloro che, alla sera staccano il cervello dalla testa, lo infilano tutto, ma proprio tutto, nel plasma della televisione ed esclamano: ” … ganzooo, questa sì che è vita, come si vede bene il pallone …”
Per questi pigri mentali, il futuro, è semplicemente l’elenco dei programmi tv.
Salutoni da … Armando(FK)
05-10-2009 12:06 – Goldman Sachs sembra possedere un tocco magico a volte: secondo quanto ricorda oggi il Financial Times, l’accordo sottoscritto a suo tempo tra Citigroup e la banca d’affari americana prevede che in caso di fallimento dell’ex numero uno mondiale del credito Citigroup rimborserebbe per intero il miliardo di dollari ottenuto da Goldman Sachs.
Un risultato molto migliore di quello dei contribuenti americani, che vedrebbero andare in fumo 2,3 miliardi di dollari commentano gli analisti del sito 247wallst.com. (l.s.)
Questa sera in trasmissione parleremo di “economia solidale”… ma davvero può aiutare ad uscire dalla crisi? E’ davvero questo il futuro? O forse è un ritorno al passato? A dire il vero non so’ dare una risposta…
Prima dell’estate, grazie ad un paziente, sono venuto a conoscenza dei Microrganismi Effettivi (o Efficaci: ME)). Teruo Higa, uno studioso giapponese, ha selezionato una serie di batteri, funghi, actinomiceti, lieviti, che permettono al materiale organico di subire una fermentazione “positiva”, anziché una putrefazione e/o marcescenza. Succede così che la terra, trattata con i ME subisce trasformazioni come nel bosco, per cui si riesce quasi a ricreare l’humus. Terreni sabbiosi, salmastri, inquinati, tornano in poco tempo a nuova mirabile vita, con piante e frutta che contengono antiossidanti naturali, vitamine, sali minerali e quindi di grande utilità per la salute dell’uomo e degli animali. Teruo Higa si è accorto che la flora batterica contenuta nella terra e di cui si conosce ancora ben poco, è composta per il 90% da microrganismi neutri, che “seguono la corrente”, per cui se nella terra prevalgono microbi marcescenti o putrefattivi (ne basta un 6%) tutti diventano marcescenti o putrefattivi, mentre se prevalgono quelli della fermentazione “positiva”, tutti gli altri virano in quella direzione, mettendo in netta minoranza quelli “negativi” per la vita. Mi sembra che il comportamento umano non sia molto diverso, anche perché è dai microrganismi che forse discendiamo. Questo mi è venuto in mente quando Andrea ha scritto:
“E qui si torna sempre alla responsabilità individuale, al senso di rispetto che un individuo dovrebbe avere per l’altro, nessuna regola o codice è in grado di bloccare, l’avidità e la tracotanza, che sempre ci sono state e sempre ci saranno. Il tentativo è di far pendere la bilancia dalla parte dei valori, piuttosto che da quella della massimizzazione di tutto ciò che produce il nulla.”
Però, caro Andrea e compagni di viaggio, cambiare il modo di pensare di una massa che segue i reality o impazzisce per gli autografi o ambisce a valori completamente sbagliati; cambiare una massa che mette la salute come optional, che beve, fuma, si droga e mangia cibi tossici senza rendersene conto; cambiare una massa che sembra andare verso la marcescenza e la putrefazione dello spirito, che ha relegato la “legge morale” in un angolino oscuro della propria coscienza, è un impresa immane e forse impossibile se ci si prova dal basso. Personalmente continuo a farlo, ogni giorno, in ogni espressione della mia attività, lavorando su quel 90% immerso nella putrefazione, ma mi rendo conto che sarebbe molto, molto più facile poter agire dall’alto. E qui mi richiamo al secondo punto che ho sottolineato nel discorso di Andrea:
Credo che da sempre la politica e l’economia sono sfere della vita sociale che rifiutano qualsiasi intrusione della sfera ” spirituale ” ed “esistenziale” dell’uomo. E’ affascinante vedere come l’uomo costruisce, regole e regolamenti, come un enorme castello di sabbia, pronto per essere spazzato via dalla tracotanza, avidità e superbia, del genero umano, dimenticando che senza il cemento dei valori, senza la sfera “spirituale” dell’uomo, regole e codici, sono barriere effimere, che il vento può spazzare in qualsiasi momento, come la crisi in corso ha dimostrato.
Scrivendo così non lasci spazio alla speranza o alle nostre illusioni. Politica ed economia sono più grandi di noi ma sono fatte dall’uomo. Alcuni politici ed economisti rifiutano “qualsiasi intrusione della sfera ” spirituale ” ed “esistenziale” dell’uomo” e, in momenti particolari come ora, questo cancro diffuso genera grandi cambiamenti e ritorno obbligato ai valori della legge morale. Ma non dobbiamo dimenticare che in altri momenti della Storia, forse anche simili a questo, importanti uomini politici ed economisti hanno ben legiferato su saldi principi morali. La battaglia in corso da millenni tra coloro che per avidità mettono il denaro davanti ad ogni cosa e coloro che, pur con tutti i difetti umani, si impegnano ad impedire questa supremazia, mettendo il popolo come priorità assoluta ne è esempio e dimostrazione. I padri della Costituzione Americana hanno scritto per il popolo delle tavole che hanno determinato lo sviluppo di una democrazia e di una Libertà portata ad esempio per tutta la Terra. Viviamo questi decenni in cui spietati banchieri stanno cercando di distruggere tutto questo, per cui dobbiamo sperare nello spirito libero ed a favore del popolo dell’ attuale classe politica per intravedere il cambiamento. Come inguaribile ottimista io lo vedo, è in atto: leggi, piccoli segni, indizi. Domani ve ne farò partecipi.
Bill
“Travolti dal pensiero comune”
e…
LA CANZONE DI TATICA
La porta rimane aperta…
la vita sta aspettando con il suo eterno presente
con la pioggia e sotto il sole…
la porta rimane aperta…
uniamo i nostri sogni per vincere la paura
che ci ha resi poveri…
andremo uno ad uno e poi
di villaggio in villaggio,
a far girare il mondo
con la stessa canzone…
tutte le cose belle iniziarono cantando…
non dimenticare che tua madre ti cullò…
la vita stà nell’incontrarci…
per questo nascemmo,
perchè il punto più alto è l’amore…
e non c’è amore per uno
se non è amore per tutti…
e per questo motivo
oggi
siamo qui…
Testi del poeta attore cubano C.Ruiz De La Tejera.Musicato da Alberto Cortez e Facundo Cabral (cd.”Amore,gioia,rivoluzione)
p.s
Anch’io #20 non ho risposte univoche, ma certamente…una soluzione è”unire i nostri sogni per vincere la paura che ci ha resi poveri”…ne sono certa…ora più che mai…
Bill ben tornato a tutti gli effetti tra Noi…questo è il Bill che ricordo!…
Ciao
Valentina
Bill, presto il vero indizio ce lo darà la corte costituzionale sul lodo alfano…
Bill #21 concordo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Karma
http://it.wikipedia.org/wiki/Induismo
http://it.wikipedia.org/wiki/Quattro_Nobili_Verit%C3%A0
Ci sono anche altre “religioni” (la TV è una “religione” ????) che ne parlano.
Forse bisogna “osservare” i motivi profondi delle azioni umane.
xx
Certo sta per sopraggiungere la fine del mondo, l’ iperinflazione, la monetizzazione del nulla, beata innocenza……tutto e il contrario di tutto, senza nessuna analisi, a forza di gridare al lupo, quando ormai nessuno vi credera’…..chissà. Andrea
non ci prendono nel breve termine nel medio e nel lungo ne di diritto ne di rovescio, però continuano imperterriti a parlare a scrivere a prevedere…
Eppure hanno sempre un pubblico…
LA BALLATA DEL DOLLARO SUL MARE SALATO!
Verrebbe da dire:
“Tanto tuonò che alla fine piovve!”
Il dollaro scricchiola, è bastato un articolo sul quotidiano britannico Independent per scatenare le vendite sul dollaro che in sole tre sedute è passato da 1,450 a 1,475 contro l’Euro e a far schizzare l’oro a quota quasi 1040 dollari l’oncia!
L’articolo sull’Indipendent verteva sull’ipotesi che alcuni stati come paesi Arabi, la Cina, il Giappone e la Francia stiano per passare dall’utilizzo del dollaro a quello di una moneta transnazionale, che abbia come riferimento un paniere di monete con Euro, Yuan Cinese, e Yen Giapponese.
Ovviamente tutti i paesi interessati si sono affrettati a smentire. E’ chiaro come il sole che un simile proggetto di nuova moneta non si fa dalla sera al mattino, quindi la notizia fatta passare al quotidiano Indipendet è stata una più una minaccia per nulla velata e che giunge da più fronti.
Il fatto che oramai si parli apertamente dell’ipotesi di una nuova moneta, non è una preoccupazione da poco per gli Americani.
Gli Usa nel caso in cui dovessero pagare le importazione con questa nuova moneta si scontrerebbero con un deficit di bilancio enorme.
Per scongiurare quest’ultima ipotesi dovrebbero prendere scelte che li obbligherebbe a quella politica di austerity che loro hanno sempre imposto, tramite il FMI, ai paesi fortemente indebitati.
Il tesoro dovrebbe chiedere nuove tasse e tagli alla spesa corrente!
Ma l’effetto più immediato potrebbe essere l’aumento rapido e violento dei tassi di sconto da parte della Fed.
Questo prosciugherebbe la liquidità in eccesso e darebbe forza al biglietto verde, difficile immaginare uno scenario deflazionistico in queste condizioni.
Ovviamente potrebbe benissimo succedere che l’amministrazione Obama promuova un nuovo piano faraonico di aiuti economici e accetti una svalutazione di misura del dollaro.
-IL Compasso-
Buonasera.
Avete notato che l’Oro oggi sta facendo i massimi di sempre rispetto al dollaro?
Che vorra’ significare?
Crisalide.
Crisalide #28 forse dipende dal fatto che creare moneta dal nulla ( per i comodi della finanza/banche) non sia una buona idea, poi il massimo dell’oro è virtuale….il mio oro fisico lo vendo a 200-220 euro al grammo….non un centesimo di meno, se lo volete fisico altrimenti c’è sempre quello virtuale.
Io non sono un esperto, ma non svendo le mie cose per un pezzo di carta che posso benissimo stamparmi da solo!!!
Saluti
SD
a molti farà storcere il naso ma ogni tanto una riletta agli scritti economici, apparentemente rozzi, di ezra pound non farebbe male perchè l’impostazione era molto etica dalla parte dei giusti
spero che i soloni non mi sotterrino
Anonimo #30 interessante, se a qualcuno interessa:
http://www.ilbolerodiravel.org/vetriolo/pound-scrittiEconomici.pdf
SD
ANSA) – ROMA, 6 OTT – Non siamo ancora fuori dalla crisi ‘forse pero’ abbiamo toccato il fondo’. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi. In un’intervista alla Frankfurt Allgemeine Zeitung che sara’ pubblicata domani, Draghi ha ricordato come ‘la cancelliera Merkel una volta ha fatto bene il punto della questione, dicendo che la crisi finanziaria sara’ passata quando saremo ritornati al livello di due anni fa. E ne siamo ancora ben lontani’.
Con una mano si getta benzina sul fuoco, con la bocca si cerca di spegnere, gli “animal spirits”
A proposito, sembra davvero di essere tornati ai vecchi tempi, quando i folletti esuberanti, sognavano la crescita infinita…..peccato, peccato davvero!
Andrea
beh direi che marietto mafia draghi si sta preparando a diventare il presidente del consiglio della repubblica delle banane non appena sarà terminato il lavoretto di far fuori il berlusca
#33
A proposito, sembra davvero di essere tornati ai vecchi tempi, quando i folletti esuberanti, sognavano la crescita infinita…..peccato, peccato davvero!
ma scusa avevi qualche dubbio?
la crisi per loro è quasi finita – niente di nuovo as usual
perhè hanno accoppato l’ex ministro delle finanze giapponese?
SD devo dire che concordo…
Carta contro Metallo.
Per 20 anni ha vinto la carta (1980-2000), ma da dieci anni sta vincendo il metallo.
Altri 10 non c’è li toglie nessuno.
CRISALIDE.
il buffone è tornato
crisalide torna fuori dalle palle
grazie
In attesa che mi vengono delle idee per investire nel lavoro depositerei una somma a:
investimento Freedom di banca mediolanum,interessi 2,5% pulito ,senza vincoli e se ti servono li prendi quando vuoi.Non e’ una trappola? Grazie e Vi saluto ,Vincenzo
a 39,esagerato chi e’ senza difetto si faccia avanti o taccia per sempre.Crisalide e tutti noi nel nostro piccolo possiamo contribuire a capire meglio ,sempre pero’ con un linguaggio corretto.Ciao Andreino
ULTIMA ANALISI DI ANDREA MAZZALAI SULLA DISOCCUPAZIONE AMERICANA E NON SOLO…………………….[..] LUNEDÌ, 11 GENNAIO 2010 OCCUPAZIONE: UNA FORESTA PIETRIFICATA! "Foresta pietrificata" non poteva esserci miglior similitudine con la situazione attuale dell’occupazione americana e mondiale, una foresta pietrificata che come abb [..]
ULTIMA ANALISI DI ANDREA MAZZALAI SULLA DISOCCUPAZIONE AMERICANA E NON SOLO…………………….[..] LUNEDÌ, 11 GENNAIO 2010 OCCUPAZIONE: UNA FORESTA PIETRIFICATA! "Foresta pietrificata" non poteva esserci miglior similitudine con la situazione attuale dell’occupazione americana e mondiale, una foresta pietrificata che come abb [..]
ULTIMA ANALISI DI ANDREA MAZZALAI SULLA DISOCCUPAZIONE AMERICANA E NON SOLO…………………….[..] LUNEDÌ, 11 GENNAIO 2010 OCCUPAZIONE: UNA FORESTA PIETRIFICATA! "Foresta pietrificata" non poteva esserci miglior similitudine con la situazione attuale dell’occupazione americana e mondiale, una foresta pietrificata che come abb [..]
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I tassi di disoccupazione potrebbero segnare uno sfondamento della barriera psicologica del 10% non solo negli Usa ma perfino in Germania, Paesi come la Spagna vanno verso il 20% di disoccupazione e se non lo raggiungeranno a fine 2009, di sicuro lo raggiungeranno nel 1 trimestre 2010.
L’Italia potrebbe raggiugere il 10% fra il primo e il secondo semetre 2010.
I dati su PIL non sono ancora chiari ma sia Italia che Germania segneranno un -5% cioè quasi il doppio, rispetto a quello che si prevedeva solo un anno fa!
Paesi come L’Islanda hanno già annunciato che si auto-decreteranno una moratoria sul debito, ai tempi dell’Argentina si diceva che vi sarà un default!
L’Ucraina è oramai “andata” e questo darà una mazzata al sistema bancario Tedesco, Svedese e Austriaco (con riflessi anche sul sistema bancario italiano).
Ma tutti i paesi dell’ex blocco comunista stanno sull’orlo di una crisi.
Perfino la Russia rischia molto, la sua economia e la sua moneta, dipendono dal costo delle materie prime e se il pretrolio dovesse scendere rapidamente sotto quota 30 dollari la Russia sconterà una recessione terribile.
Quello che vedo è che tutti stanno incrociando le dita, sperando che la crisi abbia oramai raggiunto il fondo e che nel giro di 12/18 mesi si risalga a livelli accettabili.
Mai come in qusto momento è difficile azzardare previsioni, la tipologia della crisi sembra indicare che questa non dovrebbe durare più di tre/quattro anni di cui due gia scontati, e verosimile aspettarsi un’inversione di tutti gli indici nei primi mesi del 2011.
Comunque c’è da dire che la ripresa non sarà uguale per tutti, molto probabilmente il blocco Europeo (con l’esclusione di Inglilterra e Spagna) si riprenderanno prima di tutti.
Dopo sarà la volta dell’Asia, si prevede che USA e Inglilterra saranno gli ultimi paesi ad uscire dalla crisi, con un ritardo stimati in tre anni rispetto a tutti gli altri.
L’evoluzione della crisi in Russia e Cina è molto incerto, la sensazione è che lì le cose siano più compromesse di quanto vogliano farci credere.
-IL Compasso-