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HANJIN BANCAROTTA…BANCAROTTA GERMANIA!
Ve lo ricordate questo post GERMANIA: MILLE ETRURIA DISSEMINATE…
A causa dell’esposizione su traffico merci e container (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Berlino, 06 giu – Bremer Landesbank (Blb), banca pubblica della citta’ indipendente di Brema, nel nord della Germania, e’ in grosse difficolta’: secondo la stampa tedesca, la Vigilanza bancaria europea della Bce, in vista delle necessarie pesanti svalutazioni sui prestiti deteriorati nel settore marittimo (traffico container e merci) avrebbe chiesto al board misure di rafforzamento del capitale per 700 milioni…
Nei giorni scorsi probabilmente a molti è sfuggita la seguente notizia…
MILANO – Una flotta fantasma di 85 mega-navi portacontainer, a corto di soldi, cibo e benzina, sta mandando in tilt in queste ore il commercio mondiale. Nessun porto le accetta più. Nessun fornitore è disposto a garantire carburante e catering dopo che la Hanjin, il colosso dello shipping coreano cui appartengono, ha dichiarato bancarotta. Un paio sono bloccate fuori dal porto californiano di Long Beach con a bordo 38 milioni di dollari di valore di componenti per elettrodomestici Samsung. Il capitano di un’imbarcazione alla fonda di fronte a un porto giapponese ha comunicato che le autorità locali hanno autorizzato l’ingresso al molo solo per scaricare la merce, obbligando l’equipaggio a mollare gli ormeggi subito dopo senza rifornimento di acqua e viveri.
Il governo di Seoul ha garantito un prestito straordinario di circa 90 milioni di euro per tamponare l’emergenza mentre uno stuolo di legali è al lavoro per ottenere l’accesso delle barche in una cinquantina di porti. L’impasse rischia di travolgere con un effetto domino tutto il commercio mondiale: Hanjin è uno dei maggiori shipper al mondo e secondo le stime degli analisti ci sono merci per 14 miliardi di dollari pronte per la spedizione che dovranno essere spedite a destinazione con altri mezzi. Molte in aeroplano, metodo molto più costoso ma l’unico con cui colossi come Nike, Ralph Lauren e Hugo Boss, solo per citarne alcuni, riusciranno ad arrivare con i loro prodotti in tempo nei negozi per Thanksgiving e per Natale.
Ma ora veniamo al dunque ovvero il punto cruciale…
La crisi della flotta coreana è figlia delle pessime condizione di salute dell’intero settore del trasporto via mare con container.
I tassi bassi hanno convinto molti armatori a comprare nuove navi e il boom dell’offerta ha fatto crollare prezzi e redditività.
Il comparto lavora in perdita da fine 2015 ed è destinato a chiudere il 2016 in rosso per 5 miliardi circa.
Vi lascio riflettere con alcuni grafici e tabelle…KfW, acronimo di Kreditanstalt für Wiederaufbau, è una banca tedesca … KFW KFW KFW
La domanda principale è: “Quale è la reale esposizione delle banche tedesche al settore navale e soprattutto in quale percentuale in questi anni sui prestiti totali hanno concesso credito agli armatori? “
E soprattutto nel settore navale que è la dimensione “subprime” dei prestiti concessi dalle banche tedesche come sempre in prima fila a elargire allegramente credito vero Jens?
The Ship Mortgage Crisis – The Maritime Executive
Do you remember…Jens?
Qui sotto una panoramica neanche tanto aggiornata della situazione a fine 2012, non osiamo immaginare quella attuale!
A breve lo chiederemo a mister Fobia, Jens Weidmann, state sintonizzati, sarà una grande giornata di consapevolezza, solo ed esclusivamente su Icebergfinanza l’informazione alternativa senza veli! 😉
complimenti Andrea Mazzalai.
sempre attentissimo ! e molto altruista nel divulgare le VERE notizie economico-finanziarie.
Fantastico…le big soprattutto europee specialmente tedesche sono impelagate per migliaia di miliardi di roba tossica con tutte le bolle che stanno per scoppiare, ed il problema, secondo l’Eba, e’ la pagliuzza del Mps…
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uno degli esempi è la rickmers e quotazione del suo bond che oggi vale 15…