in caricamento ...

ALGEBRIS: NUOVO CONSULENTE DI PALAZZO CHIGI!

Scritto il alle 15:30 da icebergfinanza

La seguente notizia me l’ero persa, non che qualcosa mi meravigli ormai in questa crisi, ma se mettiamo insieme ancora qualche pezzo arriviamo alla conclusione del grande puzzle che riguarda le banche di credito cooperativo in Italia e il loro destino…

Alta finanza e piccole banche: ricordate il lupo e l’agnello?

Sapete chi è questo genio della finanza denoantri?

Un certo Gallo, gestore delle strategie macro del fondo di Davide Serra l’amico di Renzi…

. «… bisogna fare un’analisi economica dei modelli di business delle banche. Quelle grandi funzionano bene e generano profitto. Quelle medie e piccole, con qualche eccezione (per esempio UBI), utili non li fanno e non li hanno mai fatti. Sono state spesso create per non farli e per operare a fini sociali, come il credito cooperativo». Grandioso davvero.

Spettacolare davvero il nostro genio della lampada, le grandi banche funzionano bene, mentre quelle di credito cooperativo, sono state crerate per non fare utili.

Ecco il motivo per il quale loro cercano disperatamente di distruggere le piccole banche cooperative, sanno che non riusciranno mai a mettere le mani sui risparmi dei loro depositanti se non finiscono in borsa e poi…

E’ chiaro ora il motivo per il quale Renzi con la sua riforma sta disfando il sistema delle banche cooperative con l’antipasto della holding quotata in borsa?

Tags:   |
11 commenti Commenta
francia r
Scritto il 12 Luglio 2016 at 16:04

Ma che bel buffone … sempre pronto a leccare il culo giusto pur di far carriera …. il giorno che gli diranno che se sei ignorante e leccaculo puoi far carriera in un mondo di merde ma non vali nulla, scoprira’ l’essenza della sua vita …. intanto però fa danni come tanti altri, guadagna dei bei soldi alla faccia di chi lavora in un tessuto civile reale, come quello del credi coperativo o delle piccolo banche, ed ha visibilità mediatica perchè fa quello che vuole il “potere della globalizzazione” ….
Purtroppo è un modello di persona che si fa sempre più largo nella nostra società, proprio perchè tanto stupido quanto utile … che tristezza …

francia r
Scritto il 12 Luglio 2016 at 16:09

Modello di business … il modello di business vincente delle gandi banche e dei grandi speculatori falliti in questi anni, e regolarmente salvati dale banche centrali di mezzo mondo con I nostril soldini, è quello di comprare golosamente tutta la merda che trovi fra derivati e titoli fallimentari ed incamerarla in attesa di rivenderla come oro nel campo dei miracoli … cosa vuoi che serva prestare soldi a imprese o imprenditori di un territorio … sono giochini per barboni …. chemmerda di gente è questa che li lascia pure parlare al microfono ….

galactus
Scritto il 12 Luglio 2016 at 17:09

Mah, potremmo chiedere conto a questa gente, inondandoli di mail di richiesta di dati ed informazioni in merito. A suffragio di quanto dichiarato. Le mail arrivano anche alle redazioni meno allineate. In fondo la rete è più sensibile di quello che si pensa. Cmq bella faccia da c…o sto soggetto. Chissà se Andrea starà pensando di portare dati a supporto, c’è sempre qualcuno che è convinto che le grandi banche facciano utili e non chiedono mai di esser salvate.. Ho il conto aziendale presso una BCC e questo post lo giro volentieri alla direttrice. Sentiamo cosa ne pensa.
Ad ogni modo, Renzi a casa presto, supponente e grasso ormai come un vitello.

stanziale
Scritto il 12 Luglio 2016 at 18:39

Be’, per quanto mi riguarda – e per altri- era chiarissimo, avro’ fatto 150 commenti in proposito…quindi giriamo la domanda ai piddioti, autorazzisti e libberisti….e inconsapevoli che, purtroppo, continuano ad essere troppi….inconsapevole non e’ invece Padoan http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-07-12/padoan-sistema-italiano-e-solido-percezione-rischio-infondata–154328.shtml?uuid=ADY3Jkr non gli viene il dubbio che la colpa, della percezione sbagliata, sia dell’opera dei vari ministri che vengono dal fmi, ocse, trilateral e goldman sachs?
Altro commento, il nuovo manager francese di unicredit: appena arrivato, comincia subito a svendere…come ho scritto altrettante 150 volte, uni credit e intesa non sono piu’ italiane, e questa e’ una prova….

veleno50
Scritto il 12 Luglio 2016 at 18:55

Gli azionisti della BCC del mio paese sono rimasti con un pugno di mosche ,le obbligazioni salvate in extremis da un intervento esterno.Hanno gestito la banca da cani rognosi come proprietà privata ,un disastro. Stanziale smetti di scrivere fregnacce

stanziale
Scritto il 12 Luglio 2016 at 18:57

Altra notizia http://www.milanofinanza.it/news/mps-in-arrivo-la-maxi-cartolarizzazione-201607121702102939 e’ questa….chiaro, no…le cartolarizzazioni DEVONO essere fatte da aziende straniere, non dalle italiane, naturalmente non andranno per il sottile e, con metodi rudi e spicci, spremeranno i malcapitati debitori e garanti facendo ancor piu’ sprofondare l’economia locale….naturalmente con la garanzia statale…ci guadagna il fondo straniero, ci rimette lo stato…gia’ hanno preparato il terreno con l’esproprio a 2 lire della casa gravata dal mutuo….un minimo di ritardo nel pagamento, e passa di mano al fondo straniero….gia’ scritto anche questo….basta conoscere i piddioti, e comprendi in anticipo gli eventi….

stanziale
Scritto il 12 Luglio 2016 at 19:02

veleno50@finanza</strong
Hai omesso di scrivere chi la gestiva Veleno, quindi deve essere un'altra astuta mossa piddiota: mandano in malora le piccole banche da loro gestite, per far vedere che hanno ragione, devono essere grandi e quindi svenderle in santa pace….

stanziale
Scritto il 12 Luglio 2016 at 19:04

stanziale@finanza,

Si ma non esageriamo, il grassetto mi e’ venuto da se’: Veleno -anch se ci discuto- mi e’ pure simpatico.

Scritto il 13 Luglio 2016 at 08:11

Uh …me l’ero perso anche io…

aorlansky60
Scritto il 13 Luglio 2016 at 08:12

le grandi banche funzionano bene, mentre quelle di credito cooperativo sono state create per non fare utili.

Gallo chi ???…

create per non fare utili… mah…

l’Italia è il paese dove il risparmio privato liquido è il più elevato al mondo; da molto tempo;

molto spesso, questo risparmio è andato a confluire direttamente sul territorio verso piccole realtà bancarie floridissime da molto tempo

(salvo quei pochi casi in cui la fiducia dei depositanti è stata tradita da autentici filibustieri, vedi zonin o casi Etruria e Marche, indipendentemente dal colore politico di maggioranza che vigeva, anche se i “rossi” sono in netto vantaggio per quanto riguarda le puttanate commesse ai danni della clientela, non lo dico io ma la statistica nuda e cruda)

andando direttamente a finanziare la piccola imprenditoria locale, fornendo quindi un supporto fondamentale allo sviluppo dell’economia locale. (non occorre ricordare che il tessuto imprenditoriale italiano, prima che venisse smembrato dalla crisi, era composto dall’80% di piccole realtà imprenditoriali con meno di 15 dipendenti)

ma che ne sà questo gallo qui che parla a vanvera, di come questo solido modo di creare economia e benessere sul territorio è stata l’autentica spina dorsale dell’intero sistema economico italiano.

Caso mai, l’unico vero problema delle cooperative e popolari territoriali si è rivelato proprio quando la politica locale si è impadronita della direzione interna della banca, erogando ad amici e parenti là dove non andava erogato,

però non si può fare di tutte le erbe un fascio perchè in italia, fortunatamente e non solo, anche per merito di chi le ha condotte finora, esiste una realtà di piccole banche popolari che hanno retto l’urto della crisi anche meglio di più grossi istituti, di sicuro non si ritrovano con i problemi attuali di MPS e UNICREDIT.

E’ diventato di moda picchiare duro verso le popolari ultimamente, e l’intento per i più smaliziati è perfino troppo ovvio, far confluire tutto il risparmio che detengono verso realtà più grandi che se le potranno mangiare (scalare) una volta che saranno state costrette a costituirsi in SPA come l’attuale governo ha voluto, ubbidendo fedelmente prima ancora alla stampa neo liberista anglosassone sempre pronta a criticare il nostro paese (quando in casa loro cova un debito aggregato “pubbl-privato” in grado di oscurare quello italiano), che alle direttive di bruxelles.

aorlansky60
Scritto il 13 Luglio 2016 at 08:31

ah a proposito di geni,

ieri sera ho vissuto un incubo ad occhi aperti,

dopo cena ero davanti alla tv,

cambiando canale passando sulla 7 mi è comparso di fronte una specie di orco travestito da vecchio grinzoso,

mario monti,

proprio nel momento in cui parlava di “piccola patrimoniale” da doversi applicare all’ italia

come possibile risoluzione ai suoi problemi economici attuali…

la rabbia scaturita a sentire queste parole e stata pari solo al vomito che ho provato quando ho visto il volto di chi le pronunciava in diretta, mario monti appunto;

solo un paese di idioti addormentati cronici, dopo tutto quanto è stato perpetrato a loro danno (DISTRUZIONE SISTEMATICA DELLO STATO SOCIALE),

riesce a permettere che l’autore di un simile massacro – mario monti, direttamente colluso con bruxelles e la comm UE perchè da questi è stato caldeggiato e suggerito ad un altro genio, giorgio napolitano –

possa ancora passare in rassegna in diretta televisiva per pronunciare frasi così incredibilmente offensive oltre che teorie deliranti e completamente stolte; del resto, solo un paese di perfetti idioti poteva permettere che il suo emerito pres. della repubblica di allora potesse nominare mario monti senatore a vita permettendogli di attuare quanto è ormai noto.

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE