INGROIA : ITALIA UN PAESE SENZA GIUSTIZIA E VERITA’!
Nel Paese della bugia la verita’ e’ una malattia amava raccontare Gianni Rodari.
Il pm Ingroia … : «Italia paese d’irresponsabili» Corriere della Sera – 02/lug/2012Così, il procuratore aggiunto alla procura distrettuale antimafia di Palermo, Antonio Ingroia in un videointervento sul blog di Beppe Grillo. TRATTATIVA – «In un Paese normale – afferma Ingroia – il paese delle istituzioni e la società si …
PALERMO – «L’Italia è un Paese di irresponsabili, senza giustizia e senza verità. La giustizia e la verità cui hanno diritto le vittime, i familiari delle vittime, i cittadini. Per riconquistare il piacere di sentirsi cittadini di questa Repubblica». È quanto afferma il sostituto procuratore di Palermo in un intervento sul blog di Beppe Grillo. Secondo Ingroia «ognuno di noi ha il diritto» di fare tutto ciò che può «per conquistare la verità e pretenderla a voce alta. Passate parola tra voi cittadini». Le istituzioni – continua – «non hanno sostenuto, almeno finora, l’azione della magistratura volta ad accertare la verità giudiziaria sulla trattativa tra Stato e mafia». Così, il procuratore aggiunto alla procura distrettuale antimafia di Palermo, Antonio Ingroia in un videointervento sul blog di Beppe Grillo.TRATTATIVA – «In un Paese normale – afferma Ingroia – il paese delle istituzioni e la società si stringerebbero attorno ai magistrati, li si sosterrebbe in questo compito difficile, anzi ciascuno cercherebbe di fare la propria parte. La politica dovrebbe occuparsene, accertando quello che alla politica tocca accertare rispetto al passato, la verità politica, la verità storica. Non tocca alla magistratura appurare la verità storica. La politica dovrebbe anche individuare responsabilità storiche e responsabilità politiche, non certo le responsabilità penali, e invece questo in Italia non è avvenuto». «Almeno fino a oggi non è avvenuto – prosegue Ingroia – perchè per esempio tante e tante commissioni parlamentari antimafia si sono avvicendate in questi vent’anni, ma nessuna di queste ha messo al centro della propria attenzione, al centro della propria indagine, l’accertamento della verità su quel terribile biennio 92/93, che è poi il biennio sul quale è nata questa Repubblica. Perchè questa Seconda Repubblica affonda letteralmente i suoi pilastri nel sangue di quelle stragi, in quella trattativa che si sviluppò dietro le quinte di quelle stragi».IMMOBILISMO – E, prosegue il pm, «non solo la politica non ha fatto questo, ma nè dalla politica, nè dal mondo dei mass media, è venuto un sostegno nei confronti della magistratura, anzi queste iniziative di verità, di realtà giudiziaria, sono state accolte con freddezza, fastidio, a volte con ostilità come se questo Paese la verità non la volesse, come se ci fosse una grande parte del Paese che preferisce vivere in quell’eterno presente immobile senza conoscere le proprie origini, forse per la paura di scoprire qualcosa di cui vergognarsi nella propria vita»
..come se ci fosse una grande parte del Paese che preferisce vivere in quell’eterno presente immobile senza conoscere le proprie origini, forse per la paura di scoprire qualcosa di cui vergognarsi nella propria vita…come se ci fosse una grande parte del Paese che preferisce vivere in quell’eterno presente immobile senza conoscere le proprie origini, forse per la paura di scoprire qualcosa di cui vergognarsi nella propria vita…come se ci fosse una grande parte del Paese che preferisce vivere in quell’eterno presente immobile senza conoscere le proprie origini, forse per la paura di scoprire qualcosa di cui vergognarsi nella propria vita.
No non e’ un refuso ma l’eco di parole profonde a cui aggiugere nulla, se ci fosse una parte del Paese che preferisce vivere nell’ignoranza facendo finta di nulla sino a quando qualcuno non pesta la sua dignità!
Se vogliamo proprio trovare una connessione con l’economia basta che date un’occhiata a quello che ci costa questa putrida palude in termini economici!
Non serve aggiungere nulla, sempre e solo antropologia umana prima che economia. Hanno ragione coloro che parlano del cancro della corruzione, della speculazione politica, dei parassiti d’Italia, hanno ragione si ma noi dobbiamo lottare a partire dalle nostre comunità nella nostra quotidianità perche’ abbiamo il dovere di cedere in milioni di uomini e donne onesti, il dovere e la speranza di cercare di lasciare questo mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato!
Illusione, utopia? Wilde amava ricordare che l’ utopia e’ l’unica isola al cui approdo l’ uomo anela incessantemente!
Lui per primo. le sue indagini sull’omicidio di Borsellino si sono rivelate un disastro….Idem per l’omicidio di Rostagno….. e per molto altro (vedi caso Sciuro). E’ l’ultima persona che può dare lezioni.
Solita cascata di ca…te del futuro presidente del consiglio, alias Oscar Giannino. “E l’euro? “Certo, da quando c’è ci siamo impoveriti. Ma la colpa è della spesa statale (invece il fatto che siamo entrati con una rivalutazione altissima no?). L’euro ci ha regalato 7 punti (booom!!!) di Pil annui di minori interessi sul debito, prima che esplodesse lo spread l’estate scorsa. Ma questi soldi hanno aumentato la spesa pubblica (molto molto meno che in Germania!!), invece di creare più investimenti con meno tasse. L’euro – aggiunge – non è un bene assoluto: se i mercati restano separati e non funzionano come vasi comunicanti per costi e produttività, l’euro non può e anzi non deve reggere”.
Fantasmagorica l’ultima frase…Ma quando mai i mercati di 17 paesi di aree diversissime potranno mai funzionari come vasi comunicanti per costi e produttività? Adesso se ne accorge!
Sarà candidato premier per il centrodestra. Al peggio non c’è mai fine. Siamo all’evoluzione del cabaret berlusconiano. Dal Bagaglino a Zelig.
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E’ quello che ho detto ieri, Utopia…Spero vivamente che li si possa prendere a calci nel culo perchè meritano solo questo.
Grazie