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GERMANIA E FRANCIA: TALLONI D’ACHILLE D’EUROPA!

Scritto il alle 09:02 da icebergfinanza

TERREMOTO IN GERMANIA! - icebergfinanza

Ve lo ricordate il mitico Pippo, e la sua leggendaria interpretazione della realtà…

“E’ strano come una discesa, vista dal basso, somigli tanto a una salita”

Più o meno quello che è successo ieri nel land di Brandenburgo, al fantasma di Scholz, basta leggere i giornali italiani di oggi, la carta straccai rossa di questo Paese per comprendere come una sonora sconfitta generale, sia diventata una vittoria.

La sintesi ve la facciamo noi, mentre leggete la carta straccia italiana.

Ci vuole davvero coraggio o militanza oggi a fare il giornalista, significa quasi prostituirsi ogni giorno.

SPD e CDU insieme non hanno la maggioranza per governare in Brandenburgo, al netto del solito mercato delle vacche che potranno mettere in atto tra la sinistra estrema.

I due partiti sovranisti, filorussi, contro l’immigrazione, valgono quanto i due principali partiti.

Verdi e Linke, sono stati cancellati dal parlamento.

Scholz si è salvato, solo grazie ad una feroce campagna contro gli immigrati e la chiusura delle frontiere alla cui soluzione si è aggiunta anche l’Olanda.

Ci sarebbe da ridere per mesi leggendo il pezzo qui sotto, soprattutto se uno pensa che la sinistra italiana per decenni ha suggerito al popolo italiano che l’esempio da seguire era la Germania.

Un vero e proprio colabrodo l’economia tedesca oggi, interi settori industriali e commerciali in declino. Mercato immobiliare al collasso e banche ormai semidistrutte, tenute in piedi solo dallo Stato.

Un consiglio agli strategist dilettanti di Unicredit, lasciate Commerzbank, nella palude tedesca, di buchi con le banche intorno tedesche non abbiamo bisogno.

MES: GERMANIA DEXIT!

Credo che ormai avete capito a cosa serviva il MES, si quello che Draghi e la sinistra, le marionette di Forza Italia volevano farvi sottoscrivere.

Si certo, per aiutare le banche tedesche e francesi, come accadde con la Grecia.

E’ grazie al web se li italiani hanno evitato di regalare il nostro Paese alla Germania e all’ Europa, una maggiore consapevolezza davvero difficili in un Paese dominato dalla carta straccia progressista, la sinistra amica e confidente del capitale e della speculazione.

Il resto è gossip o manipolazione mediatica della carta straccia rossa italiana, ovvero quasi tutta.

L’estrema destra domina in oltre il 50 % della roccaforte di Scholz, i giovani in massa hanno abbandonato i verdi e votano all’estremo di destra e di sinistra, come accadde nella repubblica di Weimar per chi non conosce la storia.

Sarah Wagenknecht la vera vincitrice di queste elezioni  è all’estrema sinistra sulle questioni economiche, ma di estrema destra su immigrazione, diversoità di genere e contro la NATO e l’invio di armi all’Ucraina.

Mentre i macellai di Israele, proseguono indisturbati il commercio al dettaglio di carne umana, favoriti dall’appoggio incondizionato del mondo occidentale, con gli Stati Uniti a foraggiarli, la Wagenknecht, considera Gaza un lager e non vuole sentire parlare di green.

Ovviamente questa è una vittoria, una sconfitta clamorosa in tre dei maggiori land tedesche che vista dal basso della disperazione diventa una vittoria, dimenticando la storia che sta per arrivare.

Inoltre la stupidità dei popoli europei che ha permesso alla trafficante di messaggini e vaccini, von der Leyen di regnare per qualche anno ancora, oltre ad inviare almeno oltre 100 miliardi all’Ucraina per sostenere l’industria delle armi all’infinito, ha aperto la strada al probabile conflitto atomico.

La stupidità del parlamento europeo, eletto dai cittadini europei, ha concesso la possibilità all’Ucraina di tirare petardi a lunga gittata contro una potenza nucleare, favorendo prima o poi una risposta nucleare della Russia.

Gli europei votando per l’euro e i partiti che lo sostengono, pensavano di cancellare il rischio di guerra.

Invece insieme all’euro, avranno una guerra atomica, grazie alla demenza di politici, il cui unico scopo è pascolare in gregge, seguendo il cattivo pastore Biden e gli amici del bar Harris.

Oscar Wilde, amava ricordare che la follia nel singolo è un’eccezione, nelle masse la regola.

Nel frattempo, incomincio a chiedermi se in Francia, la Le Pen ha una strategia o se è a libro paga anche il suo partito, visto le ultime sconcertanti dichiarazioni.

Non so cosa hanno promesso alla donna nera, per questo disperato tentativo di governicchio di destra con i cespugli dei republicains e varie marionette sotto l’influenza del grande fratello europeo.

Passi per la sinistra che si è fatta infinocchiare da Macron come aveva previsto il grande Machiavelli, ma ho il sospetto che anche la destra sono dei fessi.

il partito di Le Pen non esclude del tutto l’ipotesi sfiducia, anche se prima vuole vedere i contenuti della manovra finanziaria 2025. ’‘Vediamo ciò che Barnier dirà, in funzione della legge di Bilancio, ci riserviamo ovviamente la possibilità di sfiduciarlo’‘, avverte il vicepresidente Rn, Sébastien Chenu, intervistato da France Info.(La Regione)

Meglio così, più la Francia resta nel caos e più la teoria del caos ha probabilità di realizzarsi, mandando a fondo questa Europa.

L’America ve la risparmio, abbiamo in serbo una grande sorpresa per il prossimo Machiavelli.

Inoltre abbiamo deciso di non fare più alcun accenno ai mercati su questo blog, solo analisi economiche e geopolitiche. Solo puro gossip finanziario.

Lasceremo questo compito in esclusiva al nostro caro Niccolò e a chi vorrà realmente sostenerci.

In settimana è uscito un aggiornamento cinematico del nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vorranno sostenere.

Solo il Vostro prezioso sostegno ci permette di raccontarvi la realtà, soli contro tutti e contro tutto, semplicemente controcorrente.

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Colgo l’occasione per ricordare quanto abbiamo scritto lo scorso anno su Machiavelli.

MACHIAVELLI!

 

 

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