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GERMANIA…ITALIA FRANCIA: IL CONTAGIO SI DIFFONDE!
Scritto il 24 Agosto 2023 alle 09:26 da
Davvero interessante e affascinante la giornata di ieri, in attesa di ascoltare quattro falchetti che finiranno presto arrosto, parlare a Jackson Hole di atterraggio morbido o no recession.
"I think it's turning out that the Fed's policy has been very successful, and I think that will be the buzz at Jackson Hole. I don't know what will be in the speeches, but the talk will be that this has been quite successful:" Ex-St. Louis Fed's Bullard https://t.co/UcJfQCGEMO
— Lisa Abramowicz (@lisaabramowicz1) August 23, 2023
Diranno che la loro politica monetaria ha avuto successo, sono così tronfi che non ammetteranno mai di aver provocato una crisi dietro l’altra.
Ignoranti e basta sono, o forse killer spietati, l’inflazione sarebbe crollata ugualmente senza i loro rialzi.
Ma così ci hanno fatto un favore, i tassi torneranno a zero.
Ma partiamo dall’Europa e dall’euro, un’economia completamente allo sbando, la Germania è una metastasi che si sta diffondendo in tutta Europa.
E meno male che gestori e hedge fund sono lunghi di euro… https://t.co/OPrdUaXObI pic.twitter.com/Q6z0wr6hMh
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 23, 2023
Per mesi vi hanno raccontato la menata che i servizi tenevano in piedi l’Europa e l’America e in molti se la sono bevuta.
Ora, l’attività economica che conta, il settore dei servizi, ha subito il calo più marcato da oltre 3 anni, con il PMI dei servizi crollato in territorio di contrazione a 47,3 rispetto a una stima di 51,5.
E’ chiaro il concetto, quasi 4 punti in meno delle aspettative, terribilmente in contrazione.
R E C E S S I O N E usata le parole giuste, si recessione profonda, diventerà depressione in autunno, un autunno di fuoco, con il ritorno di “CACCIA A OTTOBRE ROSSO”.
L’indagine ha mostrato un aumento delle pressioni inflazionistiche, guidato da un aumento accelerato dei costi e dei prezzi nel settore dei servizi. Una combinazione perfetta per provocare una spettacolare STAGDEFLATION, altro che inflazione ignoranti.
“Qualsiasi speranza che il settore dei servizi possa salvare l’economia della Germania è evaporato. Invece il settore dei servizi sta per congiungersi alla recessione della manifattura, che appare essere iniziato nel secondo trimestre”. ha affermato Cyrus de la Rubia, capo economista di Hcob, commentando gli indici diffusi da Hboc insieme a S&P Global: “Il nostro modello di previsione sul Pil, che incorpora le stime Pmi flash, adesso indicano una caduta più profonda dell’economia di quanto stimato in precedenza, almeno dell’1%“. L’indice arretra anche in Francia dove si colloca a quota 46,7 rispetto al 47,5 delle stime e al 47,1 segnato in luglio. I dati complessivi della zona euro seguono quelli di Germania e Francia. In particolare, il Pmi composito europeo dei servizi è a 47 punti contro i 48,5 stimati in media dagli analisti. ( Il Fatto Quotidiano )
Geniale, il petrolio sale con l’Europa vicina alla depressione e l’America in recessione.
Il resto sono barzellette che vi rifilano, per tenervi su il morale.
Il problema è che se la Germania prende il raffreddore, noi rischiamo di avere la broncopolmonite in tutta Europa, Francia compresa.
L’euro è carta straccia, la cosa spettacolare è che sono tutti lunghi di euro, sempre e solo dalla parte sbagliata della barca, tutti ammassati dalla parte della loro stupidità.
Unicredit teme il rischio Germania. La banca taglia di oltre mezzo miliardo l’esposizione all’immobiliare tedesco – MilanoFinanza News https://t.co/ZNy8Meq9VF pic.twitter.com/rlhIkXLdMb
— MilanoFinanza (@MilanoFinanza) August 23, 2023
Sono fiero di aver contribuito ad uscire in tempi non sospetti ad un paio di clienti importanti dal mercato immobiliare tedesco.
Non solo, in tutta Europa ci sono crepe enormi, soprattutto nel mercato commerciale.
Sorpresa #Germania: grazie al boom immobiliare è molto più ricca del previsto – la Repubblica https://t.co/gxpDeTdVvk
— tonia mastrobuoni (@mastrobradipo) August 2, 2022
Guardando indietro, articoli come questo sopra sono spettacolari, basta fare il contrario di quello che raccontano i giornalisti.
Non solo Europa, avevo la sensazione che Jackson Hole poteva essere il punto di svolta, ma anche in America il settore dei servizi sta cedendo.
Li probabilmente in autunno, proveranno a taroccare i dati, le elezioni sono dietro l’angolo.
La barzalletta che racconta la Fed di Atlanta, appendetela alla storia delle truffe più colossali come quella del 2008, l’anno del fallimento di Lehman Brothers.
Ma davvero con questi dati l’economia americana cresce più di quella cinese?
Ma fatemi un piacere, l’America è un colossale fake grazie al Biden Light Service, l’istituto luce americano.
Aspettiamo gli indici ISM che smentiscano questi dati, comunicati da un ente privato, aspettiamo cosa ne pensa l’amministrazione Biden.
Ho visto ieri gente agitarsi per il rimbalzo delle vendite di nuove abitazioni, i soliti ignoranti che non hanno la più pallida idea di cosa sia un’analisi seria, leggono dati e si bevono qualunque cosa.
Siamo ad una crescita sopra il 35% anno su anno delle vendite di case nuove, ma le revisioni sono sistematicamente al ribasso, perchè i dati hanno percentuali di errore sempre superiori al 10 % in una direzione o nell’altra.
La dinamica è chiara inedita.
Rimbalzano le vendite e crollano i prezzi.
La divergenza tra le vendite di case nuove e quelle esistenti continua ad ampliarsi…
Fonte: Bloomberg
Come riporta Zero Hedge, quest’anno abbiamo assistito a enormi revisioni al ribasso dei dati sulle vendite di nuove case…
Fonte: Bloomberg
Ma quello che a noi interessa è che l’offerta continua a diminuire, ma i prezzi scendono.
Mentre i tassi ipotecari sono saliti alle stelle raggiungendo il massimo ventennale del oltre il 7,5%, solo il 3,7% dei mutuatari ha un tasso del 6% o superiore.
Ma tutti questi hanno comprato una casa dal valore medio sopra i 500.000 dollari e ora siamo a 436.000 circa oltre il 10 % in meno e alcune recenti vendite avvengono sotto i 400.000 dollari mediamente.
Ciò significa che alcune famiglie sono già “underwater” ovvero il valore della casa non copre le garanzie.
Richieste di mutui ai minimi da 28 anni…
Le richieste di acquisto di case precipitano al minimo di 28 anni perché nessuno può più permettersi di acquistare una casa… NO RECESSIONE SOFTLANDING… https://t.co/29U6dT59qu
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 23, 2023
Nel frattempo, il 26% dei mutuatari ha un tasso inferiore al 3%.
Il 91% dei mutuatari ha un tasso ipotecario inferiore al 5%.
Perché trasferirsi se il tasso del mutuo ipotecario nuovo è al 7,5%?
Oggi si paga di più per una casa esistente, nel passato è successo nel 2005, proprio al culmine della bolla immobiliare subprime.
Chiaro il messaggio o serve un disegnino?
Infine, notiamo il drammatico divario tra l’attuale tasso ipotecario a 30 anni e i tassi effettivi che i mutuatari stanno attualmente pagando sui loro mutui immobiliari…
Fonte: Bloomberg
Per quanto tempo ancora i costruttori potranno offrire incentivi e abbassare i prezzi prima di fallire?
Lo senti il profumo della deflazione da debiti?
L’offerta di moneta statunitense è scesa del 3,7% nell’ultimo anno, l’ottavo mese consecutivo con un calo su base annua.
E continuate a parlare di inflazione o di rialzo dei tassi.
Suvvia siate seri!
Secondo l’ultimo rapporto della fed di New York, quest’anno le insolvenze sono salite del 43 % sui mutui.
E meno male che hanno tutti il tasso fisso.
Chiudiamo con la ciliegina sulla torta!
🚨US Job Growth Overstated by 306,000, Including 358,000 Private-Sector Jobs
Bureau of Labor Statistics issued its Current Employment Statistics Preliminary Benchmark Announcement for March 2023 data, showing job growth for the prior year was overstated by 306,000, including… pic.twitter.com/kGercMtbDZ
— Truflation (@truflation) August 23, 2023
Crescita occupazionale negli Stati Uniti sovrastimata di 306.000 unità, di cui 358.000 nel settore privato.
Il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato il suo annuncio preliminare di benchmark sulle statistiche attuali sull’occupazione per i dati di marzo 2023, mostrando che la crescita occupazionale per l’anno precedente è stata sovrastimata di 306.000 unità, inclusi 358.000 posti di lavoro nel settore privato. La revisione, che non sarà finalizzata prima di febbraio, eliminerebbe il 7,5% dei 4,05 milioni di posti di lavoro non agricoli aggiunti nel corso dell’anno fino a marzo. I 3,56 milioni di posti di lavoro nel settore privato dichiarati verrebbero tagliati del 10%.
Ma tu guarda, abbiamo ragione anche questa volta, peccato che i numeri reali non sono questi ma sono anche più brutti.
Revisioni, revisioni e ancora revisioni tutte NEGATIVE.
Mi raccomando, continuate a credere all’istituto luce Biden, il bello deve ancora arrivare.
Realismo è pazzia, noi siamo pazzi, wonderland!
Il nostro Machiavelli è pazzo, se vi siete persi il suo ultimo manoscritto è un peccato davvero, il dollaro ha appena dato un segnale inequivocabile, per obiettivi dove la pazzia è di casa.
State sereni, godetevi la Famiglia e le vacanze, la storia ha già scritto la sua rotta.
Si l’ultimo manoscritto è un poema, prendetevi il tempo di leggervelo
Era necessario ribadire alcuni concetti, visto che recentemente la community di Icebergfinanza è esplosa, nei numeri e nell’interesse dimostrato in questi giorni.
Nuovo record assoluto per il nostro blog, quasi 220.000 lettori in una settimana, ad agosto, sono un numero incredibile, impressionante per noi!
Semplicemente Grazie! Buona estate a tutti, la verità è figlia del tempo!
Che ne dite, ce lo meritiamo il Vostro supporto?
L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!
Grazie ancora di tutto!
Sarà un’estate interessante, aspettando la verità figlia del tempo e… Jackson Hole!
Machiavelli diceva che per governare …bisogna far credere!
Nel fine settimana è tornato MACHIAVELLI con “WHATEVER IT TAKES” per tutti coloro che sostengono o vorranno liberamente sostenere il nostro lavoro.
Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!
Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
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SEMPLICEMENTE GRAZIE!
14 commenti Commenta
veleno50
Scritto il 24 Agosto 2023 at 13:34
Quando siamo usciti dalla pandemia in Italia , l’edilizia era in ginocchio, furono fatte delle scelte dal governo Conte straordinarie, con misure a vantaggio di tutti noi. Bonus 110, bonus facciata, (straordinario) per il centro storico, anch’io ne ho usufruito e quant’altro . Ricordo nel mio paese in ogni via c’erano montate delle gru. Nessuno mi può smentire che c’è stato un boom incredibile. Ora per farla breve se un avvocato prestato alla politica è riuscito a fare partire una macchina da guerra di quella portata, cosa aspettano i soloni che ci governano a livello internazionale a far partire la macchina (OLIARLA) per benino in modo che funzioni. In sintesi se l’delizia è in crisi incentiva chi deve investire. Il cavallo non ha sete metti un po di zucchero nell’abbeveratoio.
aorlansky60
Scritto il 24 Agosto 2023 at 15:20
“Bonus 110, bonus facciata, ricordo nel mio paese in ogni via c’erano montate delle gru. Nessuno mi può smentire che c’è stato un boom incredibile. Ora per farla breve se un avvocato prestato alla politica è riuscito a fare partire una macchina da guerra di quella portata…“,
L’idea è stata indubbiamente buona, tanto che ha ridato notevole impulso all’economia del ns Paese in uno dei settori ‘chiave’ trainanti, quale l’EDILIZIA, dopo un anno in cui il PIL è sprofondato del 9% per cause ben note. Idea che ha portato indiscutibilmente ad un gettito fiscale notevole verso le casse dello Stato, almeno nel suo primo anno di attuazione(2020); ma lasciando da parte la causale TRUFFE nel computo dell’operazione (quantificate in 5 miliardi dalla Corte dei Conti, che in un Paese come l’Italia TI DEVI ASPETTARE soprattutto se decidi di fare come Conte ovvero senza mettere opportuni CONTROLLI ‘a monte’), l’idea pur buona non era/è sostenibile nel lungo periodo (già nel 2021 qualcuno della Ragioneria d.Stato deve aver sottoposto a Draghi “alcune proiezioni” di breve termine sull’incidenza che il SUPERBONUS aveva nei conti Statali, un fascicolo PESANTE caduto poi nelle mani di Giorgetti, che si è reso conto esattamente di quello che stò dicendo ora), non era sostenibile per un Paese come l’Italia che si porta dietro un DEBITO PUBBLICO notevole (2843 miliardi da ultima rilevazione) e che peraltro NON PUO DECIDERE DI SUO POLITICA FISCALE perchè sottoposta costantemente ai controlli di BRUXELLES (a maggior ragione quando dal 1mo GEN2024 cesserà la tregua sul “fiscal-compact” degli Stati UE). E poi c’è comunque qualcosa di DISTORTO in quell’idea: il messaggio che Conte e i 5* volevano far passare è che Lo Stato provvede a rifarti la CASA NUOVA, a SUE spese, che poi è la stessa idea su cui si basa il concetto del REDDITO DI CITTADINANZA… Politiche del genere se le possono permettere Stati DALLE RISORSE INGENTI oppure dalla credibilità ALTA (come gli USA che guarda caso da alcuni anni stanno macinando DEBITO PUBBLICO come fosse noccioline, ma non preoccupa nessuno, non ancora almeno) ma non uno stato Come l’Italia che deve finanziare ormai 1000 miliardi/anno per la sua macchina pubblica (dipendenti pubblici, pensioni, scuola, sanità e molto altro ancora) TRAMITE RISORSE CHE NON POSSIEDE!… E POI C’E’ ANCHE UN ALTRA VOCE CHE ULTIMAMENTE INCIDE NOTEVOLMENTE SUL BILANCIO DI CUI NESSUNO PARLA perchè è troppo scomodo parlarne: GLI AIUTI (ECONOMICI ED ARMAMENTI) DA FORNIRE A ZELENSKY PER FINANZIARE LA ‘SUA’ GUERRA… Tutte queste risorse l’Italia NON LE POSSIEDE! Per operare deve chiedere SOLDI ai mercati annualmente, e secondo Voi i “Mercati” sono così allegri e felici all’idea di prestarci soldi (al 4% di interesse o anche meno) per rifare ex-novo il patrimonio immobiliare PRIVATO degli ITALIANI o mantenere milioni di percettori del REDDITO ?!? Purtroppo NON FUNZIONA COSI’, non può funzionare così, non nell’economia di libero mercato. Qualcuno dovrebbe cercare di spiegarlo a Conte, a Grillo, e a tutti quegli illusi dei 5*… Il rischio è quello di fare la fine della Grecia e di legittimare l’entrata in scena della TROIKA in Italia, a comprarsi ‘a costo zero’ tutte le infrastrutture di rilievo (esattamente come hanno costretto la Grecia a suo tempo) e non solo (di appetibile l’Italia possiede una ricchezza che il resto del mondo non ha: un PATRIMONIO ARTISTICO unico nel suo genere)…
danimaro92
Scritto il 26 Agosto 2023 at 09:46
Articolo molto interessante, anche se l’insistenza nel definire stupidi e ignoranti cittadini e istituzioni disinvoglia alla lettura
Un saluto
aorlansky60
Scritto il 26 Agosto 2023 at 10:42
Riporto le parole, lette oggi sul sito de IL SUSSIDIARIO, autore dell’art. Paolo ANNONI,
che in breve spiega perchè noi EUROPEI siamo ‘fregati’ in prospettiva futura :
La politica monetaria americana impone all’Europa e alla sua banca centrale di seguire la via dei rialzi e delle politiche monetarie restrittive oltre quello che le converrebbe. Se così non fosse, l’euro si indebolirebbe troppo e il Vecchio continente importerebbe inflazione.
più che chiaro, lapalissiano.
Non solo, aggiungo: TUTTI I CAPITALI si sposterebbero verso ASIA e USA, lasciando solo ragnatele nella cara vecchia Europa.
L’UE -per mezzo del suo Paese trainante, la GERMANIA- aveva impostato da 20anni -complice la GLOBALIZZAZIONE- uno schema ed una strategia altamente funzionali ai propri scopi,
ENERGIA ottenuta A BASSO COSTO con cui produrre manifattura di BENI DUREVOLI ad alto valore aggiunto da ESPORTARE (soprattutto verso un mercato di consumo VORACE come la CINA)
a ‘qualcuno’ però (che non stò a specificare tanto è chiara la sua natura) NON STAVA BENE QUESTO TEOREMA, tanto che ha ‘lavorato e progettato’ discretamente ‘sotto coperta’, già da MOLTI anni, fino a che è riuscito a SBRICCIOLARLO… FINE DELLA STORIA, e il bello della storia è che noi Europei lo consideriamo [ancora e nonostante tutto] nostro ‘alleato’… roba da ridere quasi da non credere…
Ciò che stà accadendo è la logica conseguenza di chi è debole ma non solo, anche stupido, ma si crede ‘forte ed intelligente’, come i tedeschi. Come noi europei. Tronfi e sprovveduti.
aorlansky60
Scritto il 26 Agosto 2023 at 11:47
Someone said :
“l’insistenza nel definire stupidi e ignoranti cittadini e istituzioni disinvoglia alla lettura”
Purtroppo, il risultato di “come ci siamo ritrovati ad essere oggi” in Europa non avviene solo ‘per caso’ o per decisione della STORIA, ma dipende anche dalla consapevolezza e dalla preparazione intellettuale dei propri cittadini, che anzichè prestare maggiore attenzione verso temi CHE LI TOCCANO SULLA PROPRIA PELLE sono soliti dedicarsi in massa ad argomenti ‘sciocchi e futili’.
C’è stato uno che in passato scrisse queste parole PROFETICHE :
“la LIBERTA’ non è restare sopra un albero, la LIBERTA’ è PARTECIPAZIONE.”
ebbene, quanto risuonano di VERITA’ e di PROFEZIA questi versi, contestualizzati ai tempi attuali!!!
darkerside
Scritto il 26 Agosto 2023 at 17:56
L’articolo, da come lo riporti tu, non fa cenno alla sterlina e in effetti non se ne parla mai
quando si parla di monete. Si spera cosi’ di non darle importanza. E’ lei, la sterlina, il punto debole l’arcata vacillante del ponte, Non penso che in un mondo attuale i capitali si possano spostare di qui e di la in cerca di altri soldi. Da questo punto di vista e’ tutto sotto controllo nessuno si muove se non e’ autorizzato da dove si vuole allontanare e dove vuole andare. Malgrado i controlli a catenaccio c’e’ chi, presumo io, e’ in grado o vuole eluderli e la sterlina e’ il grimardello o detonatore dipende da cio’ che nel caso scaturira’. Abbiamo una visione eurocentrica, una visione a cui facciamo riferimento da sempre ma in particolare dalla prima e soprattutto dalla seconda guerra mondiale. L’Europa fara’ una brutta fine? Eurocentrismo, nel caso tutto fara’ una brutta fine ed e’ per questo non ci arriveremo molto presto.Fortunatamente. Il pallino non e’ in mano agli europei e questo e’ bene, purtroppo l’arcata vacillante e’ nostra. Non so se sia vero: L ‘ambsciatore Italiano in USA suggeri’ o cerco di farlo, suggeri al Duce di prendere atto di come fosse corposo l’elenco telefonico di Manhattan.
aorlansky60
Scritto il 27 Agosto 2023 at 07:12
“Non penso che in un mondo attuale i capitali si possano spostare di qui e di la in cerca di altri soldi.”
No?
Se la BCE fosse rimasta ferma [o quasi] evitando di alzare i tassi, lasciando che la consorella Fed arrivasse al 5% [ed oltre] aprendo così un margine netto e significativo nella forbice tra i due rendimenti, non avresti fatto in tempo a vedere LA MASSA DI CAPITALI che dall’Europa, alla velocità di UN CLICK DI MOUSE, si sarebbero spostati verso Wall Street e Honk Kong, senza parlare della parte più importante della faccenda: i bonds governativi USA…
icebergfinanza
Scritto il 27 Agosto 2023 at 10:29
È sempre un problema raccontare la verità!
danimaro92,
aorlansky60
Scritto il 28 Agosto 2023 at 07:10
…ma io non invito ad autosospendersi proprio nessuno… il confronto è utile, sempre, e discutere anche, perchè non dico che al nostro livello ‘brancoliamo nel buio’ (forse per le fonti dalle quali ci informiamo ci ritroviamo ad un livello di conoscenza appena sopra la media) ma non possiamo avere IL LIVELLO DI INFORMAZIONI che hanno al piano alto ristretto, QUELLO DA DOVE DIRIGGONO “LA BISCA DA GIOCO”…
Altrimenti tutto il mondo saprebbe i VERI DETTAGLI ed il MOTIVO per il quale, per es., CREDIT SUISSE è evaporata nel giro di 24h, con le autorità SVIZZERE che hanno posto il SILENZIO e il VETO su TUTTO IL CARTEGGIO (e PROVE eventualmente disponibili) che riguarda la faccenda…
aorlansky60
Scritto il 28 Agosto 2023 at 07:14
…con il DIVIETO ASSOLUTO di farne conoscenza ai cittadini SVIZZERI per primi, e a seguire il mondo intero, dal 2023 fino ai prossimi 50anni…
puntosella
Scritto il 28 Agosto 2023 at 13:24
La legge è uguale per tutti è una parodia.
Brani scelti: PIERO CALAMANDREI, Processo e democrazia
(Padova, Cedam 1954).
aorlansky60
“La legge è uguale per tutti” è una bella frase che rincuora
il povero, quando la vede scritta sopra le teste dei giudici,
sulla parete di fondo delle aule giudiziarie; ma quando si
accorge che, per invocar la uguaglianza della legge a sua
difesa, è indispensabile l’aiuto di quella ricchezza che egli
non ha, allora quella frase gli sembra una beffa alla sua miseria.
Chi era ed è implicato sull’affare CREDIT SUISSE?
Conoscere i nomi e poi ci si rende conto delle “guarantigie”
di cui godono per non rispondere MAI alle leggi che non sono
fatte per loro.
Devi essere connesso per inviare un commento.
“Diranno che la loro politica monetaria ha avuto successo, sono così tronfi che non ammetteranno mai di aver provocato una crisi dietro l’altra.”
Di sicuro, quello che non diranno a tutto il ‘parco buoi’ specie quello EUROPEO, è questo:
cocchi belli, è il costo che dovete pagare tutti quanti (sotto forma di inflazione e quant’altro) ad una guerra assurda (che noi siamo stati così furbi da progettare ai vostri confini, e voi così stupidi da accettare, anche perchè Ve lo abbiamo ORDINATO NOI).