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EQUILIBRISMO!
Venerdì i mercati americani hanno messo la testa dentro la gola dell’orso, andata e ritorno con vista privilegiata sul bear market che verrà!
La solita pietosa manina ha riportato il principale indice americano sopra quota 3888, per il momento l’appuntamento con la storia è solo rimandato e siamo solo all’inizio.
Rule of investing thumb via @EconguyRosie “Over the past five decades, only when the 10-year T-note yield plunged 135 basis points (on average) did the S&P 500 manage to make a bottom.”
— Danielle DiMartino Booth (@DiMartinoBooth) May 19, 2022
Ma come ben sapete a noi interessa poco o nulla di quello che accade nei mercati azionari, a noi interessa la realtà.
La recessione per noi è già una realtà in America, gli ultimi dati sui consumi e sull’occupazione sono stati smentite da alcune trimestrali.
Chi ci segue dalla leggendaria crisi subprime del 2007 sa che ci vogliono 6/12 mesi prima che il National Bureau of Economic Research (NBER), organizzazione privata statunitense che si occupa di studi economici, dichiari ufficilamente una recessione.
Figurarsi nel 2008 si sono accorti solo a giugno che la recessione era iniziata ancora nel 2007.
La valutazione del NBER è rilevante perché, nonostante sia un’organizzazione privata, è quella che normalmente determina proprio l’inizio e la fine dei periodi di recessione negli Stati Uniti.
Ma non per noi, noi sappiamo per esperienza che le prossime revisioni, sui mercati immobiliari, del lavoro e delle vendite al dettaglio saranno pesantemente negative, alcune avvisaglie si intravvedono nei dati, ma fa comodo leggerli in superficie.
Nel frattempo venerdì, le vendite di case esistenti registrano per la terza volta consecutiva un calo, ritornando a i livelli pre-covid.
April existing home sales weaker, -2.4% vs. -2.2% est. & -3% in prior month (rev down from -2.7%) … median home price +14.8% y/y to $391,200; monthly supply rose to 2.2 months vs. 1.9 in prior month pic.twitter.com/2thmP9G4gv
— Liz Ann Sonders (@LizAnnSonders) May 19, 2022
Thanks to Zerohedge
La dinamica dei prezzi è impressionante, un pessimo segnale per i prossimi mesi e siamo solo all’inizio. La speranza è che sotto non ci siano frodi come nella crisi subprime, sarebbe un inferno per il mercato immobiliare.
At $391,000, the median sales price of an existing home in the US hit another record high in April, up 15% over the last year and 36% over the last 2 years.
Charting via @ycharts pic.twitter.com/kgY9IpDzm6
— Charlie Bilello (@charliebilello) May 19, 2022
Il problema è che le vendite di case esistenti in contanti rappresentano solo il 26% delle transazioni ad aprile. Gli investitori privati o acquirenti di seconde case, che costituiscono molte delle vendite in contanti, hanno acquistato solo il 17% delle case ad aprile
“Il mercato è piuttosto insolito poiché le vendite stanno diminuendo, ma le case quotate continuano ad essere vendute rapidamente e i prezzi delle case sono molto più alti rispetto a un anno fa”, ha affermato Lawrence Yun, capo economista di NAR.
Mentre in Cina si tagliano i tassi. l’aumento dei tassi continua con Biden, auguri America!
Most pandemic benefits are over. Inflation is rising. More subprime borrowers are falling behind on their loans. https://t.co/7CNzeKoS3t via @WSJ
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 23, 2022
Milioni di americani con punteggi di credito inferiori alla media sono in ritardo nel pagamento delle carte di credito e dei prestiti automobilistici e personali. Nessuna sorpresa è solo la realtà!
lo so joe che sei nei guai, ma non ti agitare…
Biden: se la Cina invade Taiwan useremo la forza militare, Pechino scherza con il fuoco https://t.co/evsQPQc2AA
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 23, 2022
I più attenti avranno notato che i magazzini in America sono pieni, trimestrali e altri dati lo confermano. Nei prossimi mesi, vedremo la corsa alle liquidazioni, con un crollo temporaneo dei prezzi con un probabile rallentamento dei flussi di merci nei prossimi mesi e trimestri.
Walmart e Targets, ma non solo, saranno crostretti a licenziare o far crollare i prezzi.
Sulla base dei dati preliminari del rapporto sul PIL, gli utili operativi sono diminuiti di circa il 10% nel primo trimestre rispetto al quarto trimestre . Un calo di tale portata riporterebbe i profitti complessivi dell’azienda al livello del primo trimestre 2021, ovvero quasi 300 miliardi di dollari al di sotto del livello record del quarto trimestre 2021.
Avnti così, senza fretta, la storia farà il suo corso, si come la pandemia del vaiolo delle scimmie, non sanno più cosa inventarsi!
Noi continuiamo a fare analisi anche se non interessano più a nessuno e seguiamo l’econofisica, quella che il nostro Puntosella ci sta raccontando da tempo, il resto lo lasciamo al tempo, alla verità figlia del tempo.
A questo indirizzo il nostro PUNTOSELLA aggiornerà nei commenti la sua personale rubrica mensile…
I manoscritti da inizio anno sono più che sufficienti per comprendere come coglierla, l’ultima grande occasione, la più colossale della storia, perché oggi sono tutti sul lato sbagliato di una barca che sta di nuovo per affondare.
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
Ormai Biden è completamente fuori di testa (sospetto Alzheimer), ma è mesi che va avanti con queste gaffes. Da tempo seguo i notiziari USA e soprattutto quelli australiani. Le risate che si fanno le giornaliste sulle sue gaffes sono esilaranti:
https://www.youtube.com/watch?v=wpiPNRVmMzU
Penso che per fine anno, se non lo mettono sotto impeachment prima gli stessi compagni di partito, lo ritroveremo in un ricovero per anziani di lusso, magari in Florida. :))
@ Giangy
riguardo all’argomento ORO ho idee molto precise, ed è la storia dell’Uomo a confortarmi in questo, nel sapere che fin dall’alba dei tempi l’Uomo vi ha dato sempre un valore rimasto costante con lo scorrere dei millenni; al momento, non mi sembra il migliore per comprare in quantità anche se in molti lo stanno facendo, visto la quotazione che l’ORO ha raggiunto ultimamente (beati quelli che lo hanno acquistato in quantità entro il 2006 prima della crisi economica globale, quando l’ORO era quotato 500 US $ all’oncia!…) ma aggiungo anche che nell’ottica di DIVERSIFICARE al massimo il proprio patrimonio, regola aurea che in finanza non sbaglia mai, non mi farei mai mancare una quota del 20% sul totale del mio investito in ORO FISICO, cosa che infatti ho fatto da tempo… sul futuro, molti analisti prevedono peraltro un ulteriore rinforzamento della quotazione dell’ORO, destinato a salire secondo loro oltre le attuali quotazioni di 1850 US $ l’oncia, quindi… in un momento che i geni dell’UE stanno studiando come tassare anche i risparmi privati oltre l’attuale livello (già elevato), considerate anche che l’ORO FISICO è un bene occulto agli occhi dei falchi che ve lo vogliono tassare, e non paga quindi tasse nel corso del tempo…
il sensore di prossimità segnala ostacoli in vista. …. trattasi di EQUATORi provenienti
dai massimi dell’anno e da inizio anno calcolati deceleratamente e più in alto di due
TROPICALI NORD
varie traiettorie di tendenza e traiettoria di tendenza secondaria
calcolata sui minimi settimanali
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Scusate la mia ignoranza ma volevo chiedere un parere, a voi che ve ne intendete, cosa ne pensate dell’oro in prospettiva futura. Può essere un buon modo per preservare i propri risparmi? Inteso per un comune mortale che come me non ne capisce tanto… Grazie