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AMERICA: LA FIDUCIA VACILLA…IL DOLLARO VOLA!

Scritto il alle 08:56 da icebergfinanza

KING DOLLAR IS BACK! RE DOLLARO E'TORNATO! - icebergfinanza

Abbiamo visto la volta scorsa come la fiducia dei consumatori americani sta letteralmente crollando ai minimi degli ultimi 10 anni…

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…tutto, aspettative, previsioni, condizioni presenti, tutto sotto il minimo durante la pandemia!

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L’inflazione, morde, distrugge il potere di acquisto degli americani, ha azzerato i risparmi fatti durante la pandemia, sta erodendo pure salari che non crescono o crecono di un nulla solo dove la pandemia ha lasciato macerie.

Non importa cosa raccontano i dati recenti sulle vendite al dettaglio, nonostante il crollo dlle aspettative di acquisto, la spesa è in aumento secondo l’ultimo rapporto, ma si tratta di spesa in termini nominali, è solo una fiammata telecomandata dall’inflazione.

Guardate l’immagine qui sotto, prezzi in piena bolla come parleremo nel prossimo OUTLOOK 2022, costo dei mutui al rialzo, famiglie americane nuovamente indebitate, i costruttori possono essere ottimisti quanto vogliono ma la divergenza il prossimo anno si chiuderà in maniera drammatica…

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Si può continuare a manipolare i dati non c’è alcun problema, ormai funziona così ovunque, figuriamoci durante una pandemia ”casuale”.

Il recente rapporto del Census Bureau sulle nuove costruzioni mostra una debolezza inaspettata in ottobre.  completamenti di abitazioni di proprietà privata in ottobre sono stati al di sotto del tasso di ottobre 2020, molto al di sotto.

Soprattutto quelli di case unifamiliari l’1,7% al di sotto del tasso rivisto di settembre di 945.000.

I permessi di costruzione sono solo una misura che testimonia la frenesia dei costruttori, non necessariamente una misura della domanda di case, sinonimo di picco, di bolla in passato.

Puoi avere quanti permessi vuoi, ma se non trovi chi paga e acquista, poi non inizia a costruire.La cosa peggiore sono le revisioni negative, molte illusioni dei mesi scorsi stanno svanendo.

Come ha scritto Dan Wilchins, giornalista e commentatore di Bloomberg Markets Live, le obbligazioni non sono mai state così sensibili alle variazioni dei tassi e, di conseguenza, la Federal Reserve potrebbe avere difficoltà ad accelerare il tapering o aumentare i tassi.

Secondo i dati dell’indice Bloomberg, la durata media, o la sensibilità del prezzo alle variazioni dei tassi, su un’obbligazione societaria investment-grade statunitense è vicina ai massimi storici ed è aumentata rispetto al livello del 2019, stessa cosa con itreasuries a breve, mantre quelli a lungo riflettono la recessione che verrà, anche la duration media è vicina ai massimi storici.

Inutile fare finta di nulla, quasi tutti coloro che ci attaccavano e irridevano nei mesi scorsi sono spariti nel nulla della loro ignoranza, i tassi sono crollati dai massimi di questa primavera e il dollaro è in splendida forma.

Chi ha afferrato l’occasione di cui parlevamo alcuni mesi fa oggi viaggia con un risultato intorno al 15% tra prezzi e rendimenti, quando è andata male siamo sopra il 10 %!

Il problema è sempre quello, lo scorso anno, le società hanno approfittato della pandemia per emettere nuovo debito, 1,75 trilioni di dollari una cifra mostruosa, oltre il 30 % in più del record precedente, una cosa mai vista, un’accelerazione spettacolare per la nostra deflazione da debiti. sarà un massacro se l’inflazione non scende, ma scenderà, perchè crollerà nuovamente tutto.

Ogni volta che la Fed inizia a alzare i tassi, i prezzi delle obbligazioni societarie collassano, Basta guardare cosa è successo con il tapering nel 2013, tranne che ora la durata è ancora più lunga, il che significa che i cali di prezzo potrebbero essere peggiori.

Ma non per i tresuries, non dimentichiamoci che nel 2013 è iniziata la più spettacolare cavalcata dei prezzi e del dollaro mai vista, oltre il 50 % in solo un anno e mezzo e ci sembrava tanto al punto tale che siamo rimasti sorpresi quando nel 2018 ne è iniziata un’altra che ci ha portati a un risultato superiore al 75% anche qui in meno di anni.

Guardate il dollaro, siamo stati gli unici in Italia in primavera a suggerire che il dollaro si sarebbe ripreso, che l’euro è una ciofeca che non andrà da nessuna parte, tanto è fragile l’unione, siamo a livelli che non si vedevano da oltre un anno.

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E’ tutto scritto nei manoscritti, tutto testimoniato, non solo chiacchiere ma fatti e insieme vedremo nel fine settimana, quale sarà l’epilogo di questa nuova svolta epocale.

Ci sarà da divertirsi con l’euro l’anno prossimo, quello si che rischierà l’estinzione.

Si parla di rischio catastrofe in Germania, la Merkel invoca i tamponi anche e soprattutto per coloro che sono vaccinati, in Olanda e Austria stanno sclerando, in America la Corte di appello boccia l’obbligo per i dipendenti privati, in Italia un manipolo di politici falliti, invoca lager per i non vaccinati, prigioni e via dicendo una banda di pericolosi esaltati che ci riporta alla famossisima COLONNA INFAME del nostro Manzoni.

Quando sei in trappola, quando qualcosa non funziona come speravi, quando ti accorgi che la copertura vaccinale arriva a soli 5 mesi perché hai avuto fretta di far nascere un vaccino sperimentale, allora sposti l’attenzione sui bambini o su chi non vuole vaccinarsi per leciti dubbi.

E inizia la caccia all’untore. L’ho scritto in epoca non sospetta, io amo la storia e purtroppo la famosa COLONNA INFAME del Nostro Manzoni, quel tragico episodio è dietro l’angolo.

Non parlo di qualche demente che esiste purtroppo anche tra chi cavalca la protesta solo per sfogare la sua ignoranza o violenza.

Manzoni nel suo saggio storico, affronta il rapporto tra le responsabilità del singolo e le credenze e convinzioni personali o collettive del tempo. Tramite un’analisi storica, giuridica e psicologica, nel suo saggio storico, cerca di sottolineare l’errore commesso dai giudici e politici del tempo, l’abuso del loro potere, che calpestò ogni forma di buonsenso e di pietà umana, spinti da una convinzione del tutto infondata e da una paura legata alla tremenda condizione del tempo provocata dall’epidemia di peste.

Forse mi sbaglio ma il virus sta perdendo forza, nei numeri non esiste un’epidemia storica che vada oltre un arco temporale ragionevole. Se durante la spagnola, qualcuno avesse scritto che la popolazione avrebbe dovuto prepararsi a convivere con il virus in eterno, come avviene ora, sarebbe stato messe in una casa di cura.

Invece ora, quotidianamente, oscuri personaggi spuntati dal nulla, gente che passa le giornate a fare interviste e comparsate, lautamente remunerate, pontificato tutto e il contrario di tutto, senza rendere conto a nessuno, sempre gli stessi, nessuna alternativa.

Concludo come ho iniziato, nessuno possiede la verità, ma la verità è figlia del tempo e dove il denaro scorre a fiumi e l’autoritarismo impera qualche domanda bisogna porsela!

I mercati salgono e salgono e salgono ancora, non può che essere così in un mondo TOTALMENTE manipolato, esclusivo, che minaccia l’economia reale, un mondo di pericolosissimi PSICOPATICI, la FINANZA ha in mano la POLITICA, la compra, la travia, la dirige come un burattino, ma la fiducia della gente comune vacilla, giorno dopo giorno!

La storia non si ripete mai ma ama fare la rima, ci vediamo nel fine settimana!

I manoscritti da inizio anno sono più che sufficienti per comprendere come coglierla, l’ultima grande occasione, la più colossale della storia, perché oggi sono tutti sul lato sbagliato di una barca che sta di nuovo per affondare.

Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.

Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea

Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER  a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…

SEMPLICEMENTE GRAZIE!

 

5 commenti Commenta
aorlansky60
Scritto il 20 Novembre 2021 at 12:49

Premesso che ciò che vado a dire non è strettamente attinente all’argomento del thread qui presente, ma in qualche modo “ci gira” intorno ad una certa distanza :

oltre alla “valigia” che ogni tanto Ildebrando ricorda di “tener pronta a portata di mano”, io non sono affatto tranquillo in prospettiva di medio termine per quanto “può” accadere, in conseguenza di decisioni sbagliate, “errori sommati ad errori” come il QE “perenne” messo in atto dalle BC, che ci stanno portando in direzione di arrivo ad una “fermata” alquanto fosca… non che io abbia molto da temere, sono attualmente completamente svincolato da qualsiasi investimento (per scelta consapevole) e praticamente quasi “full cash”, ma penso in termini di disordini sociali sempre più incombenti e massicci… c’è da aspettarselo, dopo che le “Istituzioni” (che scrivo ancora con la Maiuscola nonostante tutto…) hanno dato pessima prova di se nei confronti dei cittadini Italiani negli ultimi tempi (20anni almeno)…

Nel mezzo dell’attuale situazione politica delirante, fagocitata dai media che nel nostro paese [purtroppo] non mancano, sembra passare assolutamente in secondo piano, per nulla illustrata dai media nazionali(capirai…) una “questione” che potrebbe contenere potenziali davvero “importanti” in prospettiva di lungo termine per l’Italia : mi riferisco a quello che è stato denominato in gergo per gli addetti ai lavori “Patto del Quirinale”(non a caso…) incentrato su un intesa commerciale Francia-Italiaa largo raggio d’azione e a lungo raggio temporale” (incentrata su scambi nevralgici di una certa importanza su vari livelli di settori merceologici e industriali, compreso il ramo DIFESA) che per importanza e risvolti critici avrebbe dovuto essere quantomeno sottoposta al PARLAMENTO ITALIANO, che invece ne è stato totalmente tenuto “fuori”… la firma del trattato è prossima ed è stata caldeggiata ampiamente sia da Mattarella (ecco il perchè della denominazione ufficiosa di tale “patto” bilaterale) sia da Draghi… curioso che a portare avanti la trattativa per l’Italia siano stati scelti personaggi del tutto sconosciuti (o quasi, ma evidentemente molto “noti” e “graditi” al vertice del sistema politico/finanziario Italiano)…

Considerata la personalità dei Francesi, che su certi temi “importanti” non si lasciano MAI mettere “i piedi in testa”, e considerato l’attuale “stato di sudditanza” dell’Italia nei confronti dell’UE che da essa “attende con ansia” i fondi del RECOVERY PLAN, io non mi aspetto nulla di buono dalla firma di questo “trattato” (i Francesi cercheranno di far pendere “la direzione dell’acqua verso il proprio mulino”, com’è facile aspettarsi…) peraltro esiste già un “sinistro precedente” quando l’Italia (per mezzo della corrente politica che la governava negli anni 90) acconsentì di svendere buona parte del consistente patrimonio pubblico (sotto forma di Società di grandi dimensioni e relativo elevatissimo “know-how”) agli interessi di Paesi e Finanza esteri, curioso che anche allora, come “curatore tecnico” dietro le quinte, ci fosse già al lavoro un certo… Mario Draghi…

aorlansky60
Scritto il 22 Novembre 2021 at 16:09

…in stretta relazione all’argomento che avevo sopra esposto, arrivano con un tempismo “eccezionale” (e perfino “sospetto”) gli Americani di KKR a mettere i bastoni tra le ruote tra “Francia e Italia” (soprattutto alla prima, come se non fosse bastato il “pesce in faccia” gettato da Biden a Macron sulla “faccenda” sommergibili nucleari da fornire in futuro all’Australia) sul dossier TIM… i Francesi, in quanto maggiori azionisti (con Vivendi) della Soc. Italiana -anche questa volta- non hanno gradito… sono curioso di vedere che posizione prenderà il ns Governo in merito (visto che possiede una quota del 10%) messo in mezzo tra “incudine e martello” rappresentato da due Paesi decisamente più “forti” che hanno trovato terra di conquista in Italia (soprattutto i Francesi da molti anni) anche grazie al particolare “lassismo” della nostra classe politico/dirigente/finanziaria, che “lascia fare” un pò troppo arrendevolmente… solita vecchia storia… 🙁

ildebrando
Scritto il 25 Novembre 2021 at 00:26

A proposito di “fiducia” e di “classe politica”, stando alle ultime novità, medici laureati e iscritti all’albo, quindi con tutte le prerogative anche di esperienza di esercitare la professione medica, verrebbero esclusi e impediti ad esercitare la professione sulla base di valutazioni mediche su procedure controverse che dovrebbero applicare a se stessi e per quanto riguarda i soggetti sani o con problemi dovrebbero regolarsi secondo circolare ministeriale.
Interessante e conclusivo se ho capito bene tra un commi e rimandi ad altro, se qualcuno di voi ha chiarimenti, altrimenti non c’è altro da capire.

aorlansky60
Scritto il 26 Novembre 2021 at 07:31

“…se qualcuno di voi ha chiarimenti…”

Una delle risposte potrebbe essere quella che ormai non viviamo più in “democrazia” ma in VIRUSCRAZIA…

aorlansky60
Scritto il 27 Novembre 2021 at 11:08

Vorrei semplicemente ricordare ai “geni” che previdero LA FINE per l’UK dopo la sua decisione di attuare “la Brexit” che essa “viaggia” al +6,5% di PIL 2021 con una previsione +6,0% al 2022…

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