in caricamento ...

US 10 YEAR YIELD: LA TREND LINE DE MENONA!

Scritto il alle 10:15 da icebergfinanza

Cartoon of the Day: Red Data - 01.26.2018 China cartoon

Si certo , in Cina è tutto manipolato, sotto il controllo del Governo, mentre negli Usa, in occidente nulla è manipolato, tutto avviene alla luce del sole, la favola per fessi del capitalismo come il migliore dei mondi possibili sta friggendo nel burro della trickle down.

Ieri a Wall Street girava la barzelletta del secolo, sai le azioni stanno cadendo perché il decennale ha infranto la linea di tendenza, è salito sopra il 2,60 % e allora viene giù tutto.

Partiamo dalla famigerata linea di tendenza, trend line di Gross, uno che ha fallito ben quattro mercati orso nel mercato obbligazionario su quattro…

Risultati immagini per mike shedlock gross 10 year yield

E’ forse questa la linea di tendenza infranta? Può tranquillamente salire sino al 3 % e non succede nulla alla tendenza, perché questa dinamica, la deflazione da debiti, non lascia scampo, la tendenza demografica, quella tecnologica, l’ipoteca del debito sono irreversibili.

Se volete ve ne traccio io quante ne volete di trend line… lo so che i puristi dell’analisi tecnica storceranno il naso, sto scherzando ma non troppo, si devono rassegnare questo movimento non vuole dire nulla.

I mattinata ci hanno provato a spingere i rendimenti ma poi i dati hanno riportato tutti alla realtà anche se ci proveranno di nuovo, i titoli ve li propongo in piccolo non vorreri che qualcuno ci rimanesse male…

L’inflazione Usa resta sotto il target della Fed

La misura preferita dalla Federal Reserve per calcolare l’inflazione, il dato Pce (personal consumption expenditures price index), è cresciuta dello 0,1% a dicembre su base mensile, mentre su base annuale, ovvero rispetto al dicembre 2016, è salita dell’1,7%, meno dell’1,8% del mese precedente e al di sotto del 2% considerato ottimale dalla Federal Reserve (performance raggiunta l’ultima volta nel febbraio 2017).

La componente “core” del dato, depurata dagli elementi volatili, è salita dello 0,2% su base mensile (in linea alle stime) e dell’1,5% su base annuale. Il valore Pce è contenuto nel dato diffuso dal dipartimento del Commercio e relativo ai redditi personali e alle spese ai consumi ( America24 )

Usa: +0,4% spese per consumi dicembre, sotto stime, +0,4% redditi personali, sopra stime

A dicembre gli americani hanno speso di più grazie a un miglioramento dei loro redditi; il tasso con cui hanno risparmiato si è portato ai minimi del 2005, segno che una maggiore fiducia, una disoccupazione ai minimi di 17 anni e la prospettiva di un abbassamento delle tasse hanno convinto i consumatori a mettere mano con più decisione al portafoglio durante la stagione degli acquisti natalizi. Il dato, che mostra una crescita costante, potrà dare sostegno all’economia nei prossimi mesi. Secondo quanto riportato dal dipartimento del Commercio, le spese per consumi sono salite dello 0,4% dal mese precedente, meno dello 0,5% atteso dagli analisti. I redditi personali sono cresciuti dello 0,4%, lo 0,1% in più delle previsioni. Il tasso di risparmio a dicembre si è attestato al 2,4% dal 2,5% di novembre, minimo del settembre 2005.  America 24

“… il tasso con cui hanno risparmiato si è portato ai minimi del 2005, segno che una maggiore fiducia, una disoccupazione ai minimi di 17 anni e la prospettiva di un abbassamento delle tasse hanno convinto i consumatori a mettere mano con più decisione al portafoglio durante la stagione degli acquisti natalizi.”

Vedi bellezza, qui le analisi te le fanno come meglio credono, loro ti raccontano che è un segno di fiducia, noi invece ti raccontiamo che la storia suggerisce che stanno mettendo mano ai loro risparmi perché i salari in termini reali non crescono anzi diminuiscono come il loro reddito.

Negli ultimi 10 anni il reddito personale negli Stati Uniti è aumentato a un tasso annualizzato del 3,39%, il tasso di crescita annuale più lento di 10 anni dall’inizio dei dati nel 1960 .

Chiaramente, negli ultimi decenni c’è stato un declino del tasso di crescita del reddito personale. 

Stanno allegramente fregando la classe media, fanno quello che vogliono, raccontano quello che vogliono…

Negli anni ’80 il reddito personale saliva in media del 9,5% tasso di crescita su base annua, negli anni ’90 aveva una media annuale del 6,4% e negli anni 2000 aveva un tasso di crescita annualizzato del 5,2%. Il tasso di crescita annuale medio è sceso al 3,9%.

Nel frattempo i tassi sui mutui volano, da oltre una settimana e mezzo, la maggior parte dei mutuatari sta pagando uno 0,80 % in più sul mutuo, mediamente i tassi sono saliti di oltre lo 0,5% dal 15 di dicembre, immagino che anche i salari stanno volando.

Today’s Most Prevalent Rates

30YR FIXED – 4.375-4.5%
FHA/VA – 4.0-4.25%
15 YEAR FIXED – 3.625-3.75%
5 YEAR ARMS – 3.0-3.5% depending on the lender

Mortgage rates highest in 4 years, ominous sign for spring housing

  • “Some lenders will be at 4.5 percent,” says Matthew Graham of Mortgage News Daily.

Su dai aumentate ancora i tassi, tanto non accadrà nulla!

Risultati immagini per debt global 2018

La prossima volta la trend line tracciatela con un pennarello, con questa punta, vedrete quante rotture di trend line de menona ci stanno dentro…! 😉

Risultati immagini per punta pennarello

9 commenti Commenta
apprendista
Scritto il 30 Gennaio 2018 at 18:03

“a favola per fessi del capitalismo come il migliore dei mondi possibili sta friggendo nel burro della trickle down.”
Capitano io non vedo nessun capitalismo attualmente,vedo un sistema economico che per rispettare le leggi fisiche si e’ autoregolato nel 2008 anzi ha tentato di autoregolarsi nel 2008, avrebbe messo fine a meta’ del sistema finanziario portandosi quindi in condizioni di minor energia (attivita’ dimezzata) e maggior stabilita’ come un qualsiasi sistema,ma avrebbe comportato l’annientamento della attuale classe dirigente rimasta impunita’ che sta cercando , attraverso un sistema apparentemnete capitalista ma in realta’ molto piu’ simil socialista, dirigista e pianificatore, (oramai i prezzi degli asset li fa la banca centrale) come tanto piaceva all’unione sovietica ed alla Cina che lo implementa creando squilibri su squilibri che dovranno rientare appena l’attivita’ pianificatrice,vuoi per un cigno nero vuoi per un evento geopolitico,verra’ meno.
Onestamente se qualcuno attualmente parla di sistema capitalista si sta sbagliando e anche di grosso a mio parere.
Saluti

signor pomata
Scritto il 30 Gennaio 2018 at 20:55

ap­pren­di­sta@fi­nan­za,

A mio avviso effetto pergolato è da sempre una mistificazione.
Quando regalano qualcosa a una parte è perche la tolgono a un altra.

sd
Scritto il 30 Gennaio 2018 at 22:08

mad­max,

Voglio dire che sarebbe già un ottimo risultato mandare a casa più vecchi parlamentari possibile. Tutti non sarebbe possibile…..siamo realisti. Il M5S è un partito giovane con molte persone nuove e la Lega, da quello che fa e dichiara, ha ottime idee.
Con questo non voglio dire che in italia ci sia una vera democrazia, e in quale posto al mondo esiste? forse in un paio di paesi con pochi milioni di abitanti e non al centro di interessi economici, militari o politici internazionali.
Una vera democrazia dovrebbe permettere che sia il popolo a scegliere i propri rappresentanti e i propri partiti e gli stessi dovrebbero rendere conto delle loro azioni, pena le dimissioni. Ed inoltre dovrebbero essere considerati anche i NON VOTANTI e le schede NULLE perchè sarebbero un segno di protesta di persone che non considerano nessuno degno di rappresentarli.

Quindi ci sono poche alternative. O non si vota in massa, che sicuramente spaventerebbe chi verrà eletto, e chissà che in futuro non accada. Oppure si sceglie il modo migliore per cambiare l’attuale classe politica……almeno poi dovranno cercarsi un altro lavoro.
Spero che nessuno venga a parlarmi di Dx. Sx, comunismo, socialismo, ecologisti ecc ecc.

SD

idleproc
Scritto il 31 Gennaio 2018 at 00:20

apprendista@finanza,

Quanto ha descritto il Capitano sul “capitalismo” e le scelte di politica economica e finanziaria corrispondono a questa fase storica del “sistema” che è irreversibile.
Siamo in pieno “capitalismo”.
L’analisi, oltre alla descrizione del “metodo”, per comprovare quanto ho affermato sopra che così espresso non ha nessun valore è un po’ lunghetta.
Vale anche per altre affermazioni: non è finora mai esistito nella storia un’area geopolitica e/o geoconomica “socialista” o “comunista” ma solo fasi transitorie poi arretrate all’interno di processi di potenziale rottura del sistema, strada sulla quale siamo incamminati.
Non è nemmeno prevedibile, tranne che per estrapolazione di dinamiche e punti di arrivo dell’attuale sistema, quale sarebbe concretamente il “sistema” sostitutivo compreso il modo di percepire la realtà sia dei rapporti personali che socioeconomici.
Un sistema semipianificato mediato socialmente è compatibile, riducendone anche l’irrazionalità, col sistema capitalistico ma non è la strada che stiamo seguendo in occidente a differenza di altre realtà geopolitiche ed economiche.
In linea teorica una scelta di questo tipo che comunque porterebbe alla fine della strada, ne prolungherebbe la vita riducendo rischi e urto del passaggio ad un altro sistema.

madmax
Scritto il 31 Gennaio 2018 at 07:24

apprendista@finanza,

Apprendista,
Scusa ma perche’ tiri in ballo il socialismo per giustificare il fallimento totale nel sistema che credi essere giusto?

Ti rinfresco la memoria su che cosa sia il Kapitalismo: Sistema economico-sociale caratterizzato dalla proprietà privata dei mezzi di produzione e dalla separazione tra la classe dei capitalisti-proprietari e quella dei lavoratori.

Capito??? Non state a menarmela con i Socialismo, nel Kapitalismo da una parte chi possiede i mezzi di produzione (kapitale compreso) dall’altra chi non ha nulla e per vivere deve lavorare, semplice.

Affascinante vedere come la “retorica di regime” abbia ormai tolto il senso comune su cosa sia il Kapitalismo…non rispondermi con il pippone si ma!!!

Buona giornata

laforzamotrice
Scritto il 31 Gennaio 2018 at 08:55

madmax,
” dall’altra chi non ha nulla e per vivere deve lavorare, semplice.” é una mia impressione, o c’è un tono di rimprovero in questo? Mi sembra più che giusto che si debba lavorare per vivere, o almeno far lavorare altri al tuo posto (pagandoli). Qui si parla di capitalismo e socialismo, ma vorrei ricordare a tutti, che nessuna di queste ideologie si basa sul parassitismo, ne il socialismo che è il partito dei LAVORATORI, non dei parassiti, ne del capitalismo, teoricamente basato sull’investimento produttivo dei capitali, magari sfruttando il lavoro altrui, ma sempre avente il lavoro come fondamenta. Che poi trionfi la finanza, cioè il parassitismo puro, cioè creare il nulla (denaro) con il nulla (denaro) è perchè in fondo a tutti, ricchi e poveri, piace l’idea di vivere non facendo nulla, o seguendo i propri interessi e piaceri.
Mi ricorda un’intervista a Garcia Marquez, lo scrittore di “cent’anni di solitudine”, che alla domanda “Ma come fa lei , che è miliardario (e noto spendaccione) a essere comunista?” Rispose che da comunista avrebbe voluto che tutti fossero miliardari come lui. 🙂 Spero che scherzasse anche se ragionamenti cosi idioti li ho sentiti fare davvero: immaginare un mondo di “sfruttatori” senza “sfruttati” è per me piuttosto difficile, ma non per tutti a quanto sembra.
Certo, volendo spezzare una lancia in favore della finanza speculativa, si dovrebbe dire che opera in una parte dove in teoria non dovrebbe fare grossi danni, cioè nel mondo del surplus, dei risparmi; se io ho messo da parte è perchè quel denaro evidentemente non mi serve, è in più, per cui la sua perdita non dovrebbe essere fatale. Ma non è cosi, perchè molto del denaro che gira è a debito con tutto quello che ne consegue. Beh, di fatto è gioco d’azzardo, con l’aggravante che chi fa il banco bara sfacciatamente, ma purtroppo a troppi piace giocare, anche risorse che non hanno o non potendo affrontare le perdite.
Per non sapere ne leggere ne scrivere, lo sato italiano rilascia BTP a 50 ANNI, al 3,44%… e li vende :-)))). Meno male non ho figli di cui preoccuparmi.

madmax
Scritto il 31 Gennaio 2018 at 23:36

laforzamotrice@finanza,

Cara ForzaMotrice,
Lungi da me criticare chi lavora, io sono stato, sono e saro’ sempre antikapitalista.
Il punto e’ che il mainstream vi ha detto che Marx e’ immondizia cose utopiche fantasie.
Segui il ragionamento, se tu lavori in un panificio riceverai un salario per il tuo lavoro, giusto? Ma se vai a comprare il pane, ti pare logico che il prezzo del pane sia formato dalla somma sei costi di produzione: lavoro (il tuo salario), costo del capitale e investimenti oltre ad esservi aggiunto il profitto!!!
Ebbene tu lavorando in una fabbrica di pane per comprare il pane che produci pagherai sempre piu’ di quanto ricevi di salario, banale. Ora moltiplica questo ragionamento per tutte le lose che compri e ti accorgi che il tuo salario non ti bastera’ mai!!!! Sarai pian piano spinto verso la poverta’ ma questo la scuola neoclassica di economia non ve lo ha mai raccontato.
Ecco perche’ la classe lavoratrice diventa sempre piu’ povera e chi ha il capitale sempre piu’ ricco!
Aggiungi il fatto che le tasse preferiscono il kapitale e hai chiuso il cerchio, sul lavoro paghi mediamente 25%-30% di tasse sul capitale ovvero quanto ricevi da titoli di stato un misero 12% !!!!!
Non sto dalla parte del Kapitale ma bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno non girare a vuoto!

madmax
Scritto il 31 Gennaio 2018 at 23:43

laforzamotrice@finanza,

Mi ero dimenticato, al riguardo della finanza speculativa che opera dive vi e’ surplus, vallo a dire ai risparmiatori Veneti, fottuti dai viscidi baciamanti catto clericali buoni padri di famiglia che hanno azzerato 9 miliardi di risparmi con il beneplacido di Chiesa, Magistratura e amici degli amici, che pero’ si sono salvati.
Mentre il cipputi veneto vedeva azzerarsi i suoi miseri risparmi quando dalla sicilia chiamavano uomini d’onore incazzati per la perdita dei loro risparmi i cassieri cominciavano a riempire le 24 ore altrimenti sarebbe potuto “accidentarsi” qualcuno di famiglia!!!!!

Gianluca
Scritto il 1 Febbraio 2018 at 11:38

Buongiorno a tutti, vorrei un consiglio
Come t-Bond comprereste a 2 /10/30y? Perché ?
Grazie

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE