in caricamento ...
PAYROLL: SORPRESE IN ARRIVO DALL’OCCUPAZIONE AMERICANA?
Massima attenzione oggi per i dati relativi ai payrolls , non tanto al dato del mese di gennaio che ci interessa relativamente, quanto alla revisione annuale del 2016 che il BLS pubblicherà insieme ai dati mensili, con fattori di destagionalizzazione aggiornati.
La stima preliminare è di una perdita media di oltre 13.000 posti di lavoro per gli undici mesi a partire dal marzo 2016. Inoltre verrà modificata la metodologia di rilevazione del sondaggio tra le famiglie.
Quelli di Goldman prevedono 200000 posti rispetto ai 175.000 del consensus e ai quasi 250000 usciti dalla ADP e guadagni orari medi in salita del 0.3%.
Ripeto a noi non importa cosa accadrà nel pomeriggio, la strada del dollaro è già segnata, quello che è certo è che negli ultimi anni, noi che abbiamo una memoria storica formidabile non ci dimentichiamo che il mercato ha sempre sovrastimato il dato di gennaio mentre negli ultimi anni, tra bufere di neve e gelate immaginarie i maggiori crolli si sono avuti appunto a gennaio con una media degli ultimi 5 anni per il mese di gennaio fissata a MENO CINQUEMILA posti di lavoro.
Certo quasi tutti gli indicatori usciti nei giorni scorsi sono a favore di un dato molto positivo, ma noi sappiamo cosa spesso è accaduto in passato, la realtà è diversa dalla fantasia che comunica chi intende assumere ma poi alla fine non lo fa.
L’ultimo sondaggio delle piccole e medie imprese americane segnalava un entusiasmo mai verificatosi da anni per l’avvento di Trump, ma poi quando si va al sodo, ben pochi hanno dichiarato di voler fare assunzioni nei prossimi mesi.
Tornando per un attimo alla revisione dei modelli se come segnala la Fed di Atlanta le aspettative per il pil del primo trimestre 2017 sono veramente il 3,4 % significa che qualcuno ha ordinato di modificare i modelli che prima avevano uno scostamento dalla realtà davvero limitato per trasformarli nella fabbrica dell’ottimismo.
Export in difficoltà, dollaro forte, consumi anemici, spese per costruzione in contrazione, vendite di case nuove ed esistenti in caduta libera, vendite auto ultimi mesi in difficoltà, ci vuole davvero il buon Orwell e il suo ministero della verità per far viaggiare la fantasia degli ottimisti di maniera.
Buona Consapevolezza!
Andrea quando ci racconti delle gesta delle volpi messe dal Trump a guardia del pollaio?
Pare che abbiano cominciato la loro opera di demolizione, naturalmente pro-domo….ehmm, pro-polli.
I sigg. Dodd e Frank hanno fatto dichiarazioni in merito?
oggi domenica 5 febbraio è la giornata per la vita.
C’è un bellissimo inno di Santa Teresa di Calcutta :
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, donala.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
Un abbraccio a tutti.
Anna
…….non solo finanza…..
Devi essere connesso per inviare un commento.
Export in difficoltà, dollaro forte, consumi anemici, spese per costruzione in contrazione, vendite di case nuove ed esistenti in caduta libera, vendite auto ultimi mesi in difficoltà
mentre a gonfie vele stanno andando i debiti totale delle carte di …. che han superato i 1000 MLD , debiti studenteschi oltre la soglia dei 1400MLD , debito statale pronto a sfondare la soglia dei 20000MLD quasi a paragonarlo all’indice DJ che non sta per discgiochei il lavoro che dovrebbe fare la Yellen per aver giusto un altra musica.
Un saluto a tutti … e buon fine settimana.