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DISOCCUPAZIONE GIOVANILE NUOVO RECORD….QUELLA CALDA SENSAZIONE DI RICCHEZZA….!
Scritto il 2 Febbraio 2011 alle 07:41 da
Molto è stato scritto in questo blog e parlato negli incontri di Icebergfinanza a proposito di iniqua distribuzione di ricchezza, trasferimento di ricchezza, di crescita demografica di come questa bomba ad orologeria si stia lentamente innescando nella società civile odierna, un pò come accadde inevitabilmente anche durante la Grande Depressione. Torno a ribadire che senza lavoro questa ripresa drogata è insostenibile, una ripresa statistica che dimentica i fondamentali dell'economia ovvero il lavoro!
Quello che sta succedendo ai nostri giovani tra l'indifferenza generale è emblematico, precarietà e disoccupazione persistente anche se in alcuni casi manca l'umiltà di addattarsi a lavori che molti non amano fare, ma questo è un'altro discorso.
Nell'entusiasmo generale per l'indice ISM manifatturiero di ieri sono in molti a dimenticare che il sottoindice dell'occupazione pur salito nuovamente oltre il limite di 61 punti come l'indice generale non si riflette in alcun miglioramento della disoccupazione reale. Era dagli anni settanta che non saliva cosi in alto ma il risultato attuale resta sempre e comunque una persistente disoccupazione strutturale.
Per non parlare di un settore quello manifatturiero che ormai conta come il due di picche nell'economia americana ormai essenzialmente un'economia di servizi basata sull'ossatura delle piccole e medie imprese come in Italia.
Con il tempo cercherò di preparare un studio/analisi per mettere in relazione l'iniqua distribuzione dei redditi e la crescita demografica con la crescita economica, da presentare ai prossimi incontri di Icebergfinanza.
Nel frattempo ignorando la caduta della spesa per costruzioni, ovviamente dovuta al maltempo e alla neve, che in teoria dovrebbe sostenere la ripresa degli investimenti residenziali determinanti per sostenere la ripresa e la crescita, andiamo a vedere come la cura Bernanke, l'illusione di una calda sensazione di ricchezza prodotta dalla bolla azionaria continua.
Gli ultimi dati relativi ai "food stamps" sono aumentati di 400.000 richieste da ottobre sino a raggiungere la cifra di 43,6 milioni di esseri umani che sopravvivono in America grazie ai buoni pasto che arrivano direttamente sul conto corrente o negli appositi uffici cancellando le tristi file di umanità in attesa che si vedevano durante la Grande Depressione.
Ora un aumento di oltre cinque milioni di richieste nell'ultimo anno è un chiaro segnale di ripresa economica sostenibile ed equa, ma probabilmente molti americani e anche molti connazionali saranno felici di accorgersi nei prossimi mesi o giorni che il cibo e l'energia tranceranno il loro potere di acquisto grazie a Bernanke e alla Federal Reserve che alimenta quotidiamente la fantasia della speculazione, di un manipolo di ragazzi esaltati che se ne fottono della loro condizione e di qualsiasi responsabilità sociale, a partire dal prezzo del grano e del riso.
Se qualcuno ha intenzione di scambiare questa mia evidenza sull'esplosione del prezzo dei generi alimentari ed energetici con un ravvedimento sulle dinamiche inflattive lasci perdere e continui a sognare l'iperinflazione.
" Il tasso di disoccupazione in Italia è rimasto stabile all'8,6% a dicembre con una variazione nulla rispetto al mese precedente. Lo stima l'Istat spiegando che il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) continua a salire e si attesta al 29% (+0,1 punti percentuali su novembre e +2,4 punti percentuali su dicembre 2009), nuovo record da gennaio 2004, inizio delle serie storiche mensili SOLE24ORE
Non credo vi sia bisogno di aggiungere altro; benchè la disoccupazione sia il centro di gravità permanente di questa crisi, soprattutto quella giovanile in pochi ne parlano, si preferisce continuare a diffondere quella calda sensazione di benessere e ricchezza sostenuto dall'immensa illusione del debito, del tutto e subito senza alcun sacrificio, o meglio il sacrificio della classe media a favore della più imponente rapina della storia, del più imponente e sistematico trasferimento di ricchezza della storia.
16 commenti Commenta
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 09:49
Caro Virgilio non posso farci nulla se non sai vedere oltre! Andrea
utente anonimo
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 09:54
ripresa robusta, eccola qui la ripresa, rotative che stampano illusioni sulla pelle dell'umanità, sequestrando il futuro di intere generazioni!
Marco
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 11:41
"Guardare Oltre…"
E' andare oltre
la cosa più difficile.
Nel profondo degli altri
e di se stessi.
Oltre le mille barriere
negli anni costruite,
oltre il timore
di specchiarsi e di soffrire.
Le paure
rendono l'uomo
piccolo all'inverosimile.
E' andare oltre
la cosa più difficile.
Oltre,
fino al sorriso del folle,
fino all'emarginazione,
fino al dolore palese,
fino alle tante mani tese.
C'è una sorta di ologramma
– è la gente,
se la tocchi svanisce –
c'è un'oasi
effimera e vocale.
Più in là,
negli occhi dell'anormalità
il deserto,
sconfinato e reale.
Andare oltre
Carlo Bramanti 03/09/2003
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 11:44
"Guardare…ancora di più…Oltre…"
Andare oltre la corrente,
andare oltre ciò che ci fa più paura,
andare oltre le nostre convinzioni.
Perchè li ci sono i nostri
freni, i nostri limiti.
Lasciarsi cullare dalle acque,
farsi portare forse un pò più a valle…
dall'altre parte…
Guardarsi indietro,
scoprendo che quello che
abbiamo appena passato
era frutto solo di noi…
Abbandonarsi, all'amore dell'acqua
e scoprire che quell'acqua
è la stessa che ci faceva
così paura.
Andare oltre la corrente
Poesia di Pierre Joseph VICARI
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 11:47
C O R R O T TI
PER IL BENE COMUNE I CORROTTI RESTITUISCANO ciò che hanno rubato
firma anche Tu l'appello
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 12:08
senza alcuna polemica ma molto realismo…e qui cosa hanno scoperto…
http://it.finance.yahoo.com/notizie/Redditi-Consumatori-Potere-adnkxml-2611074414.html?x=0
altro che tracollo e non dal 2007, se aggiornasero i dati, ma non è un semplice questione di aggiornamento dati….
Non ho ancora ben compreso dove molta gente vive?
Realtà…Realismo…cos'è?
Valentina
utente anonimo
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 12:21
comincio a sorridere
di tanto in tanto ( ormai sempre più ) sento parlare di sole 24 ore
di istat, si mostrano grafici di questo o quell'altro istituto, Guru, spesso Americano che testimonia inequivocabilmente la situazione ( la crisi che si vorrebbe nascondere ) ma veramente pensate ci sia ancora chi crede alle cose che scrivono ? alle analisi ? evidentemente si, perchè ci credete Voi, ad alcuni chi raccontano favole più o meno brutte /belle a pagamento.
es disoccupazione giovanile al 29 %-
o il triplo?
certo di un lavoro per una persona per 365 gg ne posso fare 365 da un giorno, e poi dire che, 365 giovani hanno trovato un lavoro risultano all'Istat occupati – sale l'occupazione eccome- mi fermo.
rivoluzioni : in atto , vedo solo quella dei ricchissimi a danno di tutti quelli che non lo sono, nom mi pare l'abbiate compreso fino in fondo, di " CAPI " Mai sentito parlare , solo di qualche comparsa , sul che fare poi , lasciamo perdere , la paura immobilizza……….
utente anonimo
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 14:50
Caro Carril #1, ammetto che sei proprio un disperante qualunquista.
Quindi, ti convinceresti che i giovani stanno male solo dopo averli visti morire a decine di fame agli angoli delle strade?
Ma dove vivi?
utente anonimo
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 15:29
Vivo in Italia, un paese dove tutti hanno il superfluo anche chi non lavora a spese di miliardi di disperati affamati senza dignità senza futuro. Virgilio Carli
utente anonimo
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 17:42
NON RICORDO SE DICEVA " QUANDO UN GRUPPO DI FARABUTTI UNENDOSI CREANO UNA FORZA GLI ONESTI DEVONO UNIRSI E CREARNE UNA ANCHE LORO …………… FATTI NON CHIACCHIERE.
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 18:47
Certo che a proposito di fatti…ogni tanto passa qualcuno butta un’occhiata scrive due righe in Maiuscolo e non si firma…senza conoscere nulla! Andrea
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 18:54
A proposito della domanda di ieri Scalper dai un’occhiata qui…. In the fourth quarter, 46 percent of borrowers who refinanced their primary mortgages brought cash to settlement to lower the balance on their loans, Freddie Mac said. That’s the highest share of so-called “cash-in” refinances since the company started tracking the numbers in 1985.
utente anonimo
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 19:10
gli avvoltoi della speculazione vengono attirati dai problemi reali di energia e cibo che sempre piu' diventa difficile da trovare e estrarre e da produrre per il cibo. certo una bella dieta per noi occidentale per il cibo non ci farebbe male. una bella sobrieta' per il resto e forse riusciremmo a superare la notte che ci circonda.
pierino
Scritto il 2 Febbraio 2011 at 21:23
Sig. Carli,
mi prendo la briga di risponderle perchèla sua visione purtroppo non è così rara benchè sbagliata.
In Italia le famiglie fanno da amortizzatore sociale alla disoccupazione giovanile e per una serie di storture che originano dalla storia politica di questo bizzarro paese i nostri 20-25 enni sono figli di 50-60 in molti casi pensionati prepensionati (andati in pensione con 80% dell'ultimo stipendio a 55 anni o prima) .
Così il sistema si regge in piedi ma soffoca e muore, lentamente, senza nessuno che muore di fame ma magari con i ragazzi che a 25-30 anni hanno un lavor superprecario sottopagato, vivono in casa con i genitori, fanno i fidanzati a vita e alle 19:00 vanno all'Happy hour in piazza con l'IPhone.
Molti di questi giovani non avranno la possibilità di esprimere il loro talento nel momento di massima creatività e questo è una grave perdita per l'Italia
Molti di questi giovani non diventeranno mai genitori o lo diventeranno molto o troppo tardi, e questo è un grave danno per l'Italia
Molti di questi giovani non riusciranno mai ad accumulare risparmi e contributi sufficienti a garantire loro un reddito sufficiente nella vecchiaia, e questo è un vulnus gravissimo per il futuro dell'Italia.
I nostri politici, in altro affacendati, non si curano del futuro, il presente più o meno tiene e la frana c'è ma è lenta.
Ma al futuro si deve pensare oggi perchè i tempi di reazione a qualsiasi politica sono lunghi, molto più lunghi purtroppo di una legislatura.
Scritto il 3 Febbraio 2011 at 12:20
Esp…Ripropongo…"piantando alberi di fico…."Oltre le parole…
C O R R O T TI
PER IL BENE COMUNE I CORROTTI RESTITUISCANO ciò che hanno rubato
firma anche Tu l'appello
http://www.libera.it http://www.avvisopubblico.it
è molto di più di un appello…dove abbiamo guardato.?…
p.sèèè
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Caro Andrea i nostri giovani disoccupati stanno benone ne vedi affamati in giro per le strade ? Virgilio Carli