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US REAL ESTATE: I SINTOMI DELLA GRANDE DEPRESSIONE.
Uno degli argomenti o settori che seguiremo con la lente di ingrandimento il prossimo anno è il commercial real estate, nel nostro Machiavelli avremo una rubrica dedicata interamente a questo settore e al settore immobiliare in genere
Non tratteremo più nello specifico questo argomento sul blog, daremo qualche informazione che si può reperire facilmente in rete, ma nulla di più.
I manoscritti di Machiavelli, dedicati a chi sostiene generosamente il nostro viaggio o lo vorrà sostenere liberamente, il prossimo anno, probabilmente cambieranno rotta, avremo molte cose interessanti da raccontarvi a partire da OUTLOOK 2025, con la nuova crisi dell’aerea euro ” EURO CRISIS CRE 2.025″
Tutte le grandi crisi della storia e Voi sapete che di storia ce ne intendiamo come pochi, nascono dalla debacle di un mercato immobiliare.
Siamo stati tra i primi a individuare ancora nel 2006, la grande crisi americana dei mutui subprime, grazie ai nostri studi sulla crisi giapponese del 1990, dove subprime era sostituito da jusen, stessa frode, stesso castello di carte, stesso schema ponzi.
Nel film “The Big Short”, la grande scommessa, Mark Baum, mentre Bear Stearns stava collassando sui mercati disse…
“La frode non ha mai funzionato, prima o poi qualcosa va storto, quand’è che ce ne siamo dimenticati?”
Il mercato immobiliare oggi, ma non solo è pura frode a partire dai bilanci delle banche che stanno nascondendo trilioni di dollari di perdite nel settore soprattutto commerciale.
Il tutto con la benedizione delle banche centrali che fanno finta di nulla, lanciando qui e la qualche allarme, ogni tanto.
Una gestione “mark to fantasy” del valore di immobili che hanno perso sino all’80 % del loro valore, finanziati da banche che oggi vorrebbero l’aiuto dei governi, i soldi dei contribuenti.
Il MES rimasto fuori dalla porta, rientra dal buco della serratura.
La Bce chiede uno scudo pubblico sulla liquidità delle banche in crisi | MilanoFinanza Newshttps://t.co/McTDhbnm6x
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) November 15, 2024
Maledetti bastardi, prima speculano come non ci fosse domani e poi chiedono i soldi degli Stati per salvare banche gestite da criminali, che quotidianamente frodano bilanci.
Ma torniamo a noi, perché ieri abbiamo assistito al più spettacolare crollo del settore immobiliare americano da oltre 10 anni.
Hanno manipolato report e inventato vendite inesistenti per mesi, ubriacandosi al bar Harris e ora che il bar è chiuso, comunicano il più spettacolare crollo dal luglio 2013.
Sedetevi perché non riuscirete a restare in piedi dalle risate!
Thanks to Zero Hedge
Un’immensa truffa, lungo tutto l’arco del 2024, l’ennesima dimostrazione che solo le nostre analisi rivelano verità manipolate e nascoste da altri.
Nulla, non è rimasto più nulla nel mercato immobiliare, solo favole e niente vendite, solo frode, la stessa frode di cui parlava Mark Baum.
October new home sales fell -17.3% m/m vs. -1.8% est. & +7.0% prior (revised up from +4.1%)… median new home price +3.8% year/year to $437,300; average selling price at $545,800 pic.twitter.com/zlIlupJxZN
— Liz Ann Sonders (@LizAnnSonders) November 26, 2024
Meno 17,3 % in un solo mese, un record.
Sono finite le elezioni ecco cosa è successo!
Ma ora sdraiatevi, perché dalle risate non vi rialzerete più!
Vendite di case nuove NON DESTAGIONALIZZATE!
Meno 23,73% mese su mese e -10% anno su anno. PAZZESCO!
Ma chi era quello stupido, perché gli stupidi vanno chiamati per nome, che pensava che con prezzi alle stelle e tassi sui mutui ai massimi da decenni, qualcuno comprasse case davvero?
I costruttori possono raccontare quello che vogliono, gli immobiliaristi truccare dati, ma la situazione è disperata!
Noi di Icebergfinanza facciamo consulenza anche su strategie e opportunità nel campo immobiliare, e suggeriamo a tutti di stare alla larga dagli immobili come investimenti in generale.
Questo non significa che non ci siano occasioni!
E bravo il nostro Andrea ora fa il tuttologo, sa tutto di tutto!
Date un’occhiata qui sotto!
Dopo aver previsto con largo anticipo la più grande crisi immobiliare della storia, nell’aprile del 2011 vengo intervistato dal Sole 24 Ore!
UN ALTRO ANNO DI CALO E POI IL SETTORE IMMOBILIARE AMERICANO RIPARTIRA’ Aprile 2011
L’economia americana resta uno dei motori mondiali. Un mercato che, volenti o nolenti, non può prescindere dall’immobiliare. Nelle fasi di espansione, tra il 2001 e il 2002, senza la ricchezza “estratta” dal mattone sarebbe stata addirittura recessione. Quindi, la domanda è d’obbligo: il real estate Usa ripartirà? «Sul fronte dei prezzi – risponde Andrea Mazzalai, massimo esperto di immobiliare statunitense e fondatore di Icebergfinanza.com – non abbiamo ancora raggiunto il livello più basso. Guardando agli indici Case-Shiller e Corelogic, stimo per il residenziale un ulteriore downside del 10 per cento. Comunque, siamo nella fase finale della crisi: ci vorrà ancora un anno».
Ebbene, un anno dopo dalla mia intervista, come puntualmente previsto e documentato, il mercato immobiliare americano è ripartito e molti amici che hanno investito in Florida su mio suggerimento nel 2012, hanno avuto grandi soddisfazioni.
Noi parliamo con i fatti, altri chiacchiere da bar!
Questo è Icebergfinanza.
E’ fondamentale che continuate a sostenere il nostro lavoro, soprattutto in un questo difficile momento.
La barzelletta sulla sostenibilità del debito pubblico italiano continua ancora oggi in alcuni ambienti, che vogliono imporci a qualunque costo la ratifica del nuovo trattato MES.
E così alla prima occasione, escono allo scoperto terrorizzando imprese e famiglie, sul rischio fallimento Paese, come accadde nel 2011.
Chi ha seguito i nostri suggerimenti e consulenza, sia in quei terribili mesi del 2011 e anche da ottobre 2023, ha messo a segno performance strepitose dal 18 al 30%!
Il tutto, mentre consulenti di banche li sconsigliavano e media mainstream terrorizzavano invocando il MES!
Questo è Icebergfinanza!
Ieri, il settore da noi evidenziato, ha messo a segno una performance superiore al 90 % in una sola giornata. E il bello deve ancora arrivare con l’amministrazione Trump.
Nel fine settimana uscirà l’ultimo manoscritto del 2024, dedicato a tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vogliono sostenere, intitolato “TRUMP MOMENT”
Dollaro, titoli di Stato italiani e oro, queste le nostre migliori performance del 2024.
Mancano all’appello i rendimenti americani.
Appuntamento al 2025, con uno spettacolare OUTLOOK 2025, che verrà 25inviato esclusivamente a coloro che hanno sostenuto GENEROSAMENTE il nostro viaggio.
Stiamo valutando se rendere un luogo esclusivo il nostro viaggio, dal prossimo anno, molte informazione le troverete solo nei nostri manoscritti.
Solo il Vostro prezioso sostegno ci permette di raccontarvi la realtà, soli contro tutti e contro tutto, semplicemente controcorrente.
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com, è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti.
SEMPLICEMENTE GRAZIE!