Ne abbiamo parlato diffusamente ad inizio anno, insieme al nostro Machiavelli, sarà un periodo particolarmente difficile quello che ci aspetta, è tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti amava ricordare il buon William Shakespeare…
Noi non sappiamo chi in realtà alimenta le follie di questi inutili passacarte, se gli americani o altri, sappiamo solo che prima o poi la scintilla arriverà.
Il fondo can che abbia non morde direbbe la massima, senza Turchia e Ungheria la Nato non adrebbe da nessuna parte il buon Stoltonberg, ma forse ha solo bisogno di protagonismo, si sente inutile.
«Credo che alla fine la Casa Bianca lascerà che l’Ucraina usi le armi Nato per colpire limitati, specifici obiettivi militari in territorio russo, come chiede il segretario dell’Alleanza, Jens Stoltenberg. È necessario per fermare la ritirata di Kiev: la direzione della guerra è cambiata in favore di Mosca. Mi pare improbabile la riconquista militare dei territori occupati dai soldati di Putin. Credo che per l’Ucraina sia venuto il momento di rivedere la sua strategia, in collaborazione con gli alleati».
Pragmatismo con una punta di amarezza nelle parole di Charles Kupchan, esperto di politica estera del Council on Foreign Relations, docente universitario, ex consigliere di Obama per gli affari europei negli anni da presidente.
Dopo l’aiutino all’industria farmaceutica con i vaccini, ora si alimenta quella bellica con la guerra perenne…
Ecco chi suggerisce le fesserie di Stoltonberg.
Se trovo ancora un idiota che mi parla di debito pubblico, fuori controllo, di debito non sostenibile, lo rinchiudo in un manicomio.
Bellezza, non ci sono soldi per la sanità, la scuola, la ricerca, la Famiglia, ma trovano miliardi per vaccini e per fare la guerra!
Svegliati che è ora, lascia il telecomando e fai funzionare il cervello, Bellezza!
Per non parlare dell’ennesimo massacro in Palestina, un tiro al piccione degno di qualunque macellaio che la storia ricordi.
Davvero qualcuno crede ancora ai due Stati o a una convivenza, dopo quello che è successo in questi mesi? Dopo anni di semina di odio e violenza, reciproca?
Secondo Bloomberg, un soldato egiziano è stato ucciso lunedì in uno scontro con le truppe israeliane ad un passaggio di frontiera; Sia Israele che l’Egitto stanno cercando di mantenere l’evento “di basso profilo”.
Ma prima o poi l’incidente scappa anche li.
Biden o Trump, poco cambierà.
Biden è nettamente in svantaggio, un’atra zoppa destinata all’arrosto a novembre, speriamo che questa non sia la sua via di uscita…
E’ chiaro che sarebbe la terza guerra mondiale, forse la situazione economica è così catastrofica che richiede una guerra totale, che aiuti a nascondere la realtà.
La stessa guerra totale che la Commissione europea ha dichiarato al governo Meloni, dall’assegno unico alle elezioni politiche irregolari per la Corte europea.
Per non parlare del Mes o dei diritti LGBTIQ+.
Dopo il Mes, il nostro Paese rifila un’altro schiaffo all’Europa delle lobbies dei vaccini, con la sconfitta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che voleva imporre il suo criminale piano pandemico.
Chi pensa che è meglio non votare sbaglia, al di la del partito da scegliere, anche solo per una semplice ragione.
Più sarà alta la presenza alle urne, senza fare scelte inutili e stupide come la scheda bianca o nulla, più alte sono le probabilità che partiti inutili come Stati Uniti d’Europa, Azione o altri piccoli di sinistra, non raggiungano la soglia del 4 %.
Il progressismo di sinistra che va dall’utero in affitto ai genitori qualunque, con in mezzo tutto quello che è contro natura a partire dalle teorie idiote come il gender, è alla base del tentativo di cancellare la nostra cultura e storia, sino ad arrivare a Dante.
Non resta molto da scegliere nel segreto dell’urna, tenendo presente che esiste il rischio che la Meloni appoggi la trafficante di messaggini via smartphone, von der Leyen, la cui indagine in mano ai giudici del Belgio, è passata agli investigatori della Procura Europea.
Ma ovviamente di sono le elezioni e per il momento, tutto viene messo a tacere.
Non restano che i partiti ostili a una riedizione di questa Europa delle lobbies e delle armi a firma von der Leyen, tra cui la Lega è il maggiore antagonista.
Si avvicina il momento di scegliere per le elezioni, e ovviamente anche quello di raccontare balle.
Secondo l’ultimo sondaggio Eurobarometer, in cui la parola baro la fa da padrona, si racconta che cresce l’ottimismo riguardo all’economia.
Il 47% degli intervistati la considera ora “buona”, il livello più alto dal 2019. La tendenza positiva si riflette anche nel sostegno all’euro che resta stabilmente elevato, sia nell’UE (70%) che nella zona euro (78%).
Ma ci sta, ci sono le elezioni anche se qualcuno ha il coraggio di dire la verità, non come in America che ormai non esiste un dato che non sia “aggiustato”.
Giappone, Inghilterra, ufficialmente in recessione, pure l’Europa, ma qui come in America ci sono le elezioni, la CIna esporta deflazione, il resto annaspa.
Certo, la Confindustria del Veneto se lo aspettava, siamo in recessione, ma non serviva un luminare per comprendere la reale situazione.
In America, la scorsa settimana anche gli ordini durevoli all’industria rivisti sistematicamente in maniera negativa, dopo occupazione e pil, per non parlare del mercato immobiliare.
Sono così terrorizzati in America che come abbiamo scritto alcuni giorni fa su X, ora puoi acquistare una casa, senza anticipi, senza acconti, se non hai nulla, Wholesale Mortgage, uno dei maggiori erogatori di mutui ipotecari statunitensi, ti fa un prestito sino a 15.000 dollari.
Il prestito sarà senza interessi, né richiederà un pagamento mensile.
Ve li ricordate i mutui NINJA, no income, no job, no asset.
Una specialità della grande crisi subprime, nessuna entrata, nessun lavoro, niente patrimonio, non c’è problema, i prezzi delle case possono solo salire.
Che figata la storia Ragazzi, si ripete sempre, e pensare che c’è qualche imbecille che ogni giorno piange che questa volta è diverso che i tassi non scenderanno più e via dicendo.
Nell’indagine finale sul sentiment dei consumatori UoM le aspettative di inflazione, hanno registrato un gradito allentamento. A 1 anno sono scese al 3,3% dal 3,5%, mentre a 5 anni sono tornate al 3,0% (previsto 3,1%).
Per chi non sa leggere i dati, gli ordini durevoli non sono saliti, le revisioni negative dei mesi precedenti sono ENORMI.
Nel complesso, gli ordini al netto dei trasporti sono rimasti semplicemente invariati nel marzo di quest’anno.
Serve intelligenza nel leggere l’aumento degli ordini al netto dei trasporti come un miglioramento della tendenza di fondo, tantissima illuminazione e intelligenza.
Ora sdraiatevi, mettetevi comodi, perchè è il momento delle barzellette.
In un’intervista al Financial Times …
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 27 mag – La Bce e’ pronta ad avviare i tagli dei tassi si interessa a partire dalla prossima settimana. L’annuncio lo ha dato il membro del Comitato esecutivo della Bce, Philip Lane, parlando al Financial Times. ‘Salvo grandi sorprese, in questo momento cio’ che vediamo e’ sufficiente per rimuovere il livello massimo di restrizione’, ha detto Lane in un’intervista al quotidiano finanziario britannico. Inoltre Lane ha rivendicato il successo della Bce nel riuscire a far ‘scendere l’inflazione.
Balle, l’inflazione sarebbe scesa da sola, lo abbiamo spiegato più volte, ma il popolo è fesso e crederà a questi inutili personaggi.
Lane ha affermato che mantenere i tassi eccessivamente restrittivi per troppo tempo potrebbe spingere l’inflazione al di sotto dell’obiettivo nel medio termine, il che richiederebbe un’azione correttiva che potrebbe anche significare dover scendere al di sotto della neutralità, mentre pensano che l’inflazione nei prossimi mesi rimbalzerà al livello attuale. e poi vedranno un’altra fase di disinflazione che li riporterà al target entro la fine del prossimo anno, secondo Reuters.
Hanno paura che torni la deflazione, troppo forte!
Rehn sempre della BCE ha affermato che l’inflazione sta convergendo verso l’obiettivo del 2% in modo duraturo e che i tempi sono quindi maturi a giugno per allentare la posizione di politica monetaria e iniziare a tagliare i tassi, aggiungendo che ciò presuppone che la tendenza disinflazionistica continuerà e non ci saranno ulteriori battute d’arresto della situazione geopolitica e dei prezzi dell’energia.
Anche Villeroy è d’accordo.
Ieri un amico mi ha mandato un’altra barzelletta…
E certo, con Trump, andrà peggio per il mercato obbligazionario, togliete il fiasco a quel povero Ragazzo, è ora di ricoverarlo, in questi anni non si contano i fiaschi!
Con Trump, il mercato obbligazionario ha raggiunto i minimi storici e tornerà ai suoi minimi storici.
Per chi non ha memoria consiglio di rileggersi questo articolo del 2017…
YELLEN & TRUMP: TWO LOW INTEREST-RATE PERSONS!
Tornando all’Europa, fa riflettere il sondaggio pubblicato da Piazza Pulita, il programma di Formigli, sfegatato europeista, che deve ammettere che a differenza del sondaggio Eurobaro, in Italia solo il 25% vuole sucidarsi dando più potere all’Europa.
Dai che ci divertiamo!
Andate a votare, diversamente, tenetevi la von der Leyen e mutu e rassegnati come sempre!
Nel fine settimana è uscita una nuova puntata del nostro Machiavelli, un’analisi a 360° sulle elezioni europee, dietro l’angolo, rischi e opportunità di una nuova crisi dell’euro, dal titolo…
“EUROPA ELEZIONI 2024”
Per coloro che ci hanno sostenuti con costanza e generosità, o che vogliono farlo ora, abbiamo pubblicato un nostro lavoro, un’analisi commissionataci durante le fasi più calde e pericolose della crisi dell’euro, da parte di un’importante istituzione a livello mondiale.
EURO BREAK-UP: ANALISI STORICA SCENARI RISCHI E OPPORTUNITA’!
Tre mesi di lavoro, un’esperienza indimenticabile che pensiamo tornerà utile nei prossimi mesi per capire cosa attende questa Europa.
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