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TERRORE A WASHINGTON!
Scritto il 18 Settembre 2023 alle 07:59 da
Settimana interessante quella che si apre con l’ultimo tassello di politica monetaria in gioco, ovvero la riunione della Federal Reserve con scommesse zero su un rialzo dei tassi nella riunione di mercoledì.
I tassi tornano vicino ai massimi annuali, con marginali nuovi record, ma è solo effetto speculazione.
In realtà come vedremo nel fine settimana, insieme al nostro Machiavelli, c’è inquetudine in alcuni ambienti che gravitano intorno al FOMC, inquetudine e una buona dose di terrore.
Ricordate la 4 ozpione di una deflazione da debito?
Ebbene il mese di agosto è stato il mese più profilico a livello di fallimenti aziendali da inizio secolo, il maggior numero di aziende che hanno portato i libri in tribunale degli ultimi 23 anni.
The number of companies seeking court protection from their creditors jumped in August in response to rising interest rates and pockets of economic headwinds https://t.co/gINZ7TL01W
— Bloomberg Economics (@economics) September 5, 2023
- Secondo un dato indicatore, le richieste di ristrutturazione sono aumentate del 54% nel mese di agosto
- I casi di insolvenza sono in costante aumento da 13 mesi
Ovviamente nessun problema, giusto?
Le banche regionali hanno visto i volumi dei prestiti diminuire di 1,5 miliardi di dollari.
L’indagine preliminare dell’Università del Michigan per settembre ha visto il sentiment principale scendere da 69,5 a 67,7, un calo più profondo rispetto alle previsioni.
Come abbiamo scritto recentemente, per quale motivo, gli americani sono preoccupati se l’istituto luce Biden comunica dati spettacolari?
La componente condizioni attuali è scesa a 69,8 da 76,7, molto al di sotto del consenso
Per quanto riguarda le aspettative di inflazione, le previsioni per l’anno successivo sono scese al 3,1% dal 3,5%, il valore più basso da marzo 2021.
Produzione industriale sempre apparentemente forte, ma le revisioni negative continuano a modificare i dati dei mesi precedenti,
Gli analisti di ING sottolineano che questa è stata una tendenza recente, con stampe di grandi dimensioni che hanno successivamente visto grosse revisioni al ribasso.
Tipico di questa fase, dati spettacolari per tenere in piedi la baracca, poi cancellati sino a sparire del tutto nei mesi successivi.
Anche i prezzi import/export statunitensi sono stati entrambi più alti delle aspettative, ma, ma come sempre anche i prezzi delle importazioni hanno registrato revisioni al ribasso, scendendo allo 0,1% dallo 0,4% per i prezzi all’importazione, mentre i prezzi all’esportazione sono stati rivisti al ribasso dallo 0,7% allo 0,5%.
L’aumento dei prezzi all’importazione è stato determinato dall’aumento dei prezzi della benzina.
L’energia ha rappresentato quasi la totalità del rimbalzo dell’inflazione previsto.
Se si esclude alimentari ed energia, il prezzo degli affitti continua ad essere dominante nel calcolo dei prezzi al consumo in America.
La scorsa settimana ha confermato che l’inflazione SHELTER è scesa per il quinto mese consecutivo e continuerà a scendere. E con gli affitti ora in calo dell’1% rispetto allo scorso anno, dovremmo vedere un continuo movimento al ribasso pe run indice che è notoriamente in ritardo. Ciò dovrebbe, a sua volta, contribuire a ridurre l’inflazione core sino alla fine dell’anno.
The lag in the shelter component of US #CPI is likely going to pressure core #inflation lower in the coming months and quarters
Meanwhile, rising energy prices in headline inflation may keep the #Fed on its toes
Full thread on rent CPI lag here – https://t.co/5Z7rvM3xD4 pic.twitter.com/w5aFP3Fi9l
— Daniel Dubrovsky (@ddubrovskyFX) September 13, 2023
Da non dimenticare che nell’ultimo report abbiamo assistito ad un forte calo dell’inflazione alimentare, soprattutto quella del cibo che si porta a tavola, crollato ai minini da agosto 2021, dal 13,5 % a solo il 3 % .
Nel frattempo, nuovo record per i tassi ipotecari a 30 anni in America!
Non serve essere scienziati per comprendere che la situazione è insostenibile, la Fed sta alzando i tassi il più possibile per evitare che il prossimo ciclo sprofondino in negativo.
Venerdì, l’ultimo report della REDFIN ha rivelato che il numero di transazioni immobiliari residenziali fallite in agosto è salito al livello più alto in un anno.
Ad agosto, circa 60.000 contratti di acquisto di case sono falliti a livello nazionale, pari al 15,7% delle case sotto contratto in quel mese. Si tratta di un aumento rispetto al 14,3% dell’anno precedente.
“Ho visto più acquirenti di case annullare accordi negli ultimi sei mesi di quanti ne abbia mai visti durante i miei 24 anni di lavoro nel settore immobiliare. Si stanno spaventando”, ha affermato Jaime Moore, un agente immobiliare di Redfin Premier. a Reno, Nevada.
Qualche ingenuo continua a pensare che stiamo esagerando nel raccontare la realtà, ma il leading economic index del Conference Board ha messi a segno il sedicesimo calo consecutivo, non tutti i dati si possono aggiustare.
Fiducia dei consumatori ai minimi, ma ovviamente volano i consumi, carte di credito con tassi sopra il 22 % ai massimi storici, parliamo di mille miliardi, un TRILIONE!
Fallimenti in deciso rialzo come abbiamo visto
Banche sempre più riluttanti a concedere credito.
Nei prossimi 2 anni scadranno 1800 miliardi di debito societario che dovrà essere rifinanziato a tassi tre volte superiori. Il costo del debito toglierà, più risorse aziendali, portando probabilmente a un rallentamento della crescita e degli investimenti.
Moody’s ha segnala che nella prima metà dell’anno ci sono stati 55 default, ovvero il 53% in più rispetto ai 36 falliti in tutto il 2022.
La Cina è ferma, esporta deflazione, spera e prega che li stimoli governativi rilancino l’economia.
Nel frattempo in America, si incendia il settore automobilistico, vicino al collasso…
Il loro piano: elaborare un approccio che getti le case automobilistiche nello scompiglio.
The UAW threw out decades-old strategy and launched a targeted approach that hits automakers GM, Ford and Stellantis simultaneously. https://t.co/CWwgHcc4ek via @WSJ
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) September 17, 2023
La situazione sta sfuggendo di mano nel Mediterraneo, soprattutto anche grazie a questa Europa di speculatori, con la Francia in prima linea a provocare incendi ovunque.
Sarà un autunno molto caldo, su ogni versante, geopolitico economico e soprattutto sociale.
Ci fermiamo qui, poi Voi fate credete a quello che volete, noi non abbiamo fretta, la stupidità delle banche centrali non è ancora finita, mercoledì potrebbe esserci una sorpresa.
Ci sono tante altre cosa da raccontare, ma le riserviamo per il fine settimana, per un’altra punta del nostro Machiavelli, alle prese con la grande depressione che verrà.
Ben due storie inedite che non troverete da nessun’altra parte, che vi aiuteranno a capire cosa davvero sta accadendo in questi giorni.
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Machiavelli diceva che per governare …bisogna far credere!
Nel fine settimana è tornato MACHIAVELLI con “WHATEVER IT TAKES” per tutti coloro che sostengono o vorranno liberamente sostenere il nostro lavoro.
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Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!
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7 commenti Commenta
icebergfinanza
Scritto il 18 Settembre 2023 at 10:46
Chi ha obbligazioni con l’ACCA godrà della cedola sino al rimborso e incasserà laute plusvalenze ben prima del rimborso.
Non è che ogni giorno uno è libero di scrivere cazzate…
darkerside,
angelo59
Scritto il 19 Settembre 2023 at 07:37
Prima del rimborso e cioè ben prima del 2045 per essere precisi! Aspettiamo quindi ( chi può! ) fino al 2030 / 2035 con santa pazienza. Sono titoli che vanno bene per un assicurazione, non per un privato che può aver bisogno prima della pensione!
icebergfinanza,
reragno
Scritto il 19 Settembre 2023 at 08:18
Mi chiedo una cosa: qualcuno si ricorda che cosa è successo nel 2008? I tassi erano ai massimi. Trichet alzò per l’ultima volta li alzò e in marzo 2009 li tagliò di un punto ( dico un punto). E poi non fecero altro che scendere. Questa volta sarà anche peggio perchè l’economia e il mondo occidentale è sorretto soltanto da menzogne di sapore luciferino come le peggiori dittature. Taglieranno e taglieranno, ma forse servirà poco per l’economia con industriali che hanno sposato il modello green che li sta rovinando e con un sistema bancario totalmente inutile. Chi ha i bond avrà grossi guadagni stando attenti solo all’emittente che si ha in portafoglio e alla data in cui è stato emesso.
darkerside
Scritto il 19 Settembre 2023 at 08:42
Non hai perso niente e questo e’ basilare, nel senso che in caso di necesssita’ sono sempre soldi sono bond affidabili. Con i bond succede quando i tassi esplodono ma poi succedera’ anche il contrario.
angelo59
Scritto il 19 Settembre 2023 at 18:51
Hai ragione perdo solo il 23,71% ( oggi ) per il titolo più sicuro del mondo. Aspetto che si riprenda da un anno e non ha fatto che scendere.
darkerside,
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Non penso che la fed aumentera’ ne diminuira’ ovviamente, per non mettere in ulteriore difficolta’ gli altri. Situazione: La borsa si autofinazia con i soldi del porcellino, chi a obbligazioni piangera’ fino al rimborso, se non ha acquistato di recente, e ci sara’ strage di chi ha pensato che fosse tutto gratis e non ha le spalle comunque coperte. Sempre un piano B.
Dollaro forte, questa volta non riusciranno a fermarlo.