PAC WEST BANK… LA SAGA CONTINUA!
Surreale, non ci sono altre parole, surreale!
Ieri il manichino Jay ha parlato, tralasciando l’ultimo rialzo dei tassi e altre cosuccie da nulla, ha spesso quasi tutta la sua conferenza per suggerire per l’ennesima volta che il sistema è solido e sano resiliente.
Nel mercato AFTER HOURS è stato sepolto da una sonora risata.
Alcune banche regionali sono state ulteriormente massacrate, Pac West è la prossima candidata al fallimento nel fine settimana, perdendo oltre il 50 % in pochi minuti…
Ecco il quinto fallimento da inizio anno… domani verrà sequestrata dalla FDIC! pic.twitter.com/4dydNmHmYJ
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 3, 2023
Non è una novità gli incompetenti ad essere buoni dominano il mondo!
Lo abbiamo visto qualche anno fa, è tutto così semplice, come ci ricordava un importante economista americano, Brad DeLong …
Uno dei peggiori segreti dell’economia è che non esiste una teoria economica. In pratica, non esiste una serie di principi fondamentali su cui poter basare i calcoli che spiegano i risultati economici del mondo reale. Dovremmo tenere a mente questo limite della conoscenza economica quando spingiamo al massimo l’austerità fiscale in tutto il mondo.
I principi economici che sostengono le loro teorie sono un inganno: non sono verità fondamentali ma mere manopole da girare e regolare in virtù delle giuste conclusioni che emergono dall’analisi.
Le giuste conclusioni dipendono da quale dei due tipi di economisti si è. Il primo sceglie, per ragioni non economiche e non scientifiche, un orientamento politico e una serie di alleati politici, e gira e regola le sue ipotesi fino a giungere alle conclusioni che meglio si adattano al suo orientamento e che possono compiacere gli alleati. Il secondo prende tutte le ossa della storia, le butta in una casseruola, accende il fuoco e le fa bollire, sperando che le ossa trasmettano degli insegnamenti e suggeriscano i principi per guidare gli elettori, i burocrati e i politici della nostra civiltà, mentre avanzano lentamente verso l’utopia. ( Sole24Ore )
Eppure il mondo finanziario pende dalle labbra di questi incompetenti, che giocano con il destino delle persone.
Volete sapere cosa ha detto, come hanno reagito i mercati?
Non compare più nel solito comunicato che ulteriori rialzi dei tassi possono essere appropriati.
Mentre decine di banche stanno per fallire, ha aggiunto che valuteranno una pausa a giugno e che non è possibile sapere se questi rialzi basteranno anche se pensa di si.
Ha ripetuto per l’ennesima volta che il settore bancario è ampiamente migliorato negli ultimi 2 mesi e che il sistema è sano e resiliente.
Ha anche detto che ha dei rimpianti, non si ripeterà più quello che è successo.
Inutile, la storia è sempre uguale, non cambieranno mai i banchieri centrali.
“La possibilità che si eviti una recessione è, secondo me, più probabile di una recessione», che pure non può essere esclusa.”
Politichese da 2 soldi!
Alla fine avevano ragione loro, Galbraith e Friedman le banche centrali servono a poco o a nulla, soprattutto le loro previsioni.
Negli ultimi decenni non ne hanno indovinata una, non solo, non sono state in grado di amministrare l’inflazione e di prevenire le crisi, anzi le principali responsabili sono loro.
Il grande J.K.Galbraith amava dire che la perniciosa inutilità della politica monetaria e i rischi che derivano dal fare affidamento su di essa sono oggi una realtà.
Anche Milton Friedman non scherzava in questo senso soleva dire che non abbiamo bisogno di una Fed, per molti anni era stato a favore della sostituzione della Fed con un computer.
La Fed ha avuto molti pochi periodi di relativa buona performance, per la maggior parte della sua storia è stata una mina vagante e non un fattore di stabilità.
Non credo ci sia altro da aggiungere.
Godetevi lo spettacolo delle prossime settimane, i prossimi mesi!
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“Ieri il manichino Jay ha parlato: ‘il settore bancario [USA] è ampiamente migliorato negli ultimi 2 mesi e il sistema è sano e resiliente.’…”
Ma meno male, eh… immaginare se ‘il sistema’ si ritrovasse in stato di criticità, che cosa potrebbe accadere…
😀
In realtà certi personaggi collocati ad ‘alto livello’ istituzionale/amministrativo servono proprio solo a questo, infondere a parole FIDUCIA a cascata verso ‘il parco buoi’ della massa eterogenea di persone, negando anche l’evidenza dei fatti se necessario quando LE COSE VANNO MALE (e in questo preciso momento storico, negli USA le cose vanno MALISSIMO, non solo a livello BANCARIO ma in tutta l’ECONOMIA REALE), perchè un sistema come quello della MONETA FIAT si basa esclusivamente su un FATTORE PRIORITARIO : LA FIDUCIA.
Se viene a mancare questa, CROLLA DAVVERO TUTTO [il SISTEMA]… ed è già accaduto in passato.
“Alla fine avevano ragione loro, Galbraith e Friedman, le banche centrali servono a poco o a nulla, soprattutto le loro previsioni.”
Sai, Capitano, le BC poco possono fare, perchè alla base del ‘problema’ attuale (come del disastro 2007 e altri celebri precedenti nella storia finanziaria Americana) c’è un fattore ben preciso, radicato e nidificato a basso livello, quello che magari le BC non possono controllare ne prevedere a 360° : l’AVIDITA’ UMANA, quella che ti porta a ragionare solo in termini di PROFITTI a tutti i costi, sottostimando fortemente RISCHI POTENZIALI ELEVATISSIMI nel caso ‘qualcosa vada storto’, proprio come accaduto nel ’29 e nel 2007… e alla fine, quando si materializza un disastro finanziario, questo si riflette [sempre] sull’ECONOMIA REALE, e a pagare sono sempre GLI STESSI, in massa… niente di nuovo sotto la luce del Sole, l’Uomo non impara e non imparerà mai dai propri errori. Meglio farsene una ragione. Sono curioso di vedere come andrà stavolta, perchè la storia testimonia che ogni crisi economica/finanziaria innescata negli USA, questi nel giro di breve tempo l’hanno puntualmente ‘esportata’ nel resto del mondo…
L’effetto valanga sembra essere inarrestabile. Non e’ detto a questo punto che la prossima sia la sopracitata cioe’ non venga superata in velocita di crash da un altra. Ormai e’ un si salvi chi puo’. E’ lavoro per i bookmaker. La gravita’ vera della situazione e’ che la fed e’ intervenuta inascoltata: Dimon- first.
Effetto valanga?,scordatelo,ora sono preparati contrariamente a 2008 ,in piena crisi bancaria con un rallentamento globale in atto le borse perdono inezie,pré 2008 gli indici sarebbero andati a zero o poco più,poi chi vuole la verità? Il sistema no,gli attori istituzionali no,i regolatori meno che no,i criceti retail ? Non sanno nemmeno di essere al mondo,magari sbaglio e ne sarei contento ma questa farsa potrebbe durare decenni,anzi sta già durando da decenni, o saltare tutto un prossimo lunedì, inutile dire la solita cosa : si è trascurato pesantemente le capacità di inganno dei soggetti,eppure è da 14 anni che lo fanno in continuo,per me solo finestre e nemmeno tanto convenienti,lo 0,8 è passato e temo non ritornerà,coglione io ,sbagliando ( grossolanamente) si impara
Il soggetto sono le banche regionali e il si salvi chi puo’ quindi e’ relativo clienti,stockhorlder ecc. delle banche stesse.
Tutto giusto, i banchieri non azzeccano previsioni, economia va male etc etc….
Ma intanto l’autore dell’articolo e’ da un anno e passa che parla di deflazione e inversione tassi.
Insiste, anche l’ennesimo aumento dei tassi….
Poveretto chi ha treasury.
Tutto giusto! Peccato che su 16 anni abbiamo sbagliato solo gli ultimi due anni per una guerra imprevedibile.
Stai con noi e vedrai dove andranno i nostri tesorucci, mentre incassiamo cedole e stiamo sereni.
Dai continua a scrivere Bellezza, abbiamo bisogno anche di falliti, frustrati su questo blog. Il tuo nome o cognome lo scrivi tu o devo comunicarlo io a tutti?
lucaa@finanza,
In tema di ‘elevata solidità del sistema bancario USA‘ al momento attuale, in opposizione ai vertici istituzionali e finanziari locali che vorrebbero farlo credere al mondo intero, c’è da segnalare la presa di posizione di ‘uno’ (non uno qualunque, un Ordinario di diritto bancario alla Stanford University) che ieri ha dichiarato :
“Allo stato attuale, una grande parte del sistema bancario statunitense è potenzialmente insolvente. La metà della 4.800 banche statunitensi sta già bruciando i suoi cuscinetti di capitale. E molte di loro non dispongono neppure più ‘un cuscinetto di capitale’ cui attingere…”
Nuova opportunità di lavoro per Powell & Yellen & Co ??? Le loro rotative, intendo…
altro che continuare ad alzare i tassi, se non fanno ripartire le rotative della tipografia di Stato a stampare furiosamente DOLLARI 24h su 24 per un lungo periodo di tempo, il loro sistema economico rischia di saltare per aria, alla faccia dell’inflazione…
😀
Certo può aver sbagliato,ma rimane sempre il miglior analista in circolazione per competenza e serietà ed agratis qui sul blog,tu che hai da offrire? Magari una tua visione ben corroborata da dati e spiegazioni come fa Andrea?,temo di no quindi se non hai nulla da offrire che parli a fare?
@lucaa
“l’autore dell’articolo e’ da un anno e passa che parla di deflazione e inversione tassi.”
Abbi pazienza. E attendi ancora un pò. Per vedere che succede di qui a breve.
Fed (con BCE a ruota) non può continuare ad aumentare i tassi. Sarebbe una scelta folle, di fronte a dati economici da PAURA. Curiosamente si stà ripetendo il caso del 2007, quando la Fed si imputò continuando ad aumentare i tassi con una CRISI economica locale già in atto. 15anni dopo quell’evento, la nuova crisi economica negli USA è evidente ed è già andata in scena da mesi, nonostante che vertici istituzionali e finanziari (banche) abbiano fatto (e detto) di tutto pur di negarla. L’unica differenza da oggi rispetto ad allora, è che sono preparati a parare l’evento. Con l’unica arma che hanno a disposizione: La stamperia di Stato non aspetta altro che di essere alimentata… In questo momento, gli USA hanno disperato bisogno del DOLLARO, e disperato bisogno che il mondo continui ad aver ‘fede’ nel DOLLARO. Probabilmente il mondo risponderà ancora alla chiamata. Probabilmente… Perchè altrimenti…
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Inutile, la storia è sempre uguale, non cambieranno mai i banchieri centrali.
La loro funzione in questi frangenti consiste proprio nel dire che tutto va bene anche quando gli zombie scorreranno per le strade i giardinetti dovranno essre tenuti in ordine.
E’ un film veramente interessante; la fine se ci sara’ non e’ prevedibile. Seduti e tranquilli nulla si puo’ fare pero’ ci si puo’ divertire. Il biglietto non e’ gratis ma il passatempo e’ assicurato.