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POWELL: FALCO A NATALE!
Chi ci ha seguiti in tutto questo 2022, dovrebbe essere contento del comunicato FOMC di ieri, il nostro maestro ha sempre scritto che l’unico vero rischio per l’inflazione era una Fed vecchio stile, che strambasse all’improvviso troppo presto e, come in passato, iniziasse a fornire nuova droga ai mercati, non solo tagliando i tassi, ma soprattutto ampliando e riavviando imponenti QE.
Non importa se i mercati azionari non ci credono, la sorpresa l’avranno nel 2023.
Non importa se continueranno ad alzare i tassi, i mercati obbligazionari hanno già scritto la loro sentenza sui tassi a lungo termine, che il prossimo anno continueranno a scendere velocemente.
La #Fed di #Powell alza tassi Usa di 50 pb al nuovo range 4,25% -4,5%, come da attese, al record in 15 anni. Ma lo shock c'è. Dal dot plot emerge tasso terminale oltre il 5%. E nessun taglio tassi prima del 2024 https://t.co/cSj0wQOafs #inflation #FOMC #fedmeeting #14dicembre pic.twitter.com/CGFSPIBr10
— Laura Naka Antonelli (@lauranaka) December 14, 2022
La sintesi ve la faccio io!
Ben 17 governatori su 19 prevedono un picco dei rialzi dei tassi sopra il 5%!
Per la Fed l’economia subirò un drastico ridimensionamento il prossimo anno, non vogliono usare la parola recessione.
Il FOMC vede ulteriori rischi al rialzo per l’inflazione.
Hanno bisogno di altre conferme che l’inflazione sta scendendo ( …più o meno come con la crisi subprime, avevano bisogno che tutti i cittadini americani perdessero la case per accorgersene o non far finta di veder nulla.)
I tassi restano in territorio restrittivo.
La storia mette in guardia da interrompere troppo presto il serraggio dei tassi.
Il mercato del lavoro rimane sostenuto.
Ulteriori rialzi dipendono dai dati ( … quelli che fanno finta di non vedere.)
Ma soprattutto, chiusura da falco in bellezza, il picco dei tassi previsto in questo momento potrebbe essere rivisto al rialzo.
In parole povere, hanno intenzione di distruggere l’economia e ci riusciranno!
Con un spettacolare strambata, nonostante gli ultimi dati del CPI, la Fed prevede un’inflazione più alta, insieme alla disoccupazione e più aumenti di tasso rispetto all’ultima riunione.
Ma soprattutto ha sorpreso Powell, dichiarando che si attende una crescita recessiva per l’ultimo trimestre 2022, mentre il modellino della fed di Atlanta prevede meraviglie.
Solo un governatore prevede un pil negativo per il 2022, in fondo sappiamo che sono spettacolari indicatori contrarian, basta fare o pensare il contrario di quello che loro pensano.
Per il 2023 prevedono un calo tra lo 0,5% e 1%, una barzelletta.
Sintesi finale, tassi più alti e economia molto più debole delle previsioni degli ultimi incontri.
Ieri dati mostruosi per il prezzo del petrolio, scorte enormi ovuqnue ma il petrolio mette a segno una performance superiore al 3%
Dimenticatevi ogni logica, ogni correlazione, ogni ragionamento, in mercati dominati dall’econofisica, ve lo ripeto per l’ultima volta, questo è un gioco, non c’è nulla di serio.
I mercati possono fare quello che vogliono, la rotta è segnata.
Ormai, in un mondo dominato dall’econofisica, dalla manipolazione algoritmica, i dati nel breve conta poco più di nulla!
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Capitano con “Non importa se continueranno ad alzare i tassi, i mercati obbligazionari hanno già scritto la loro sentenza sui tassi a lungo termine, che il prossimo anno continueranno a scendere velocemente.” Intendi, se ho ben capito, che i prezzi dei btp sono destinati a salire ?!