PANICO A WASHINGTON: LA FED HA FALLITO!
Prima di parlare del clamoroso ma per noi non una sorpresa taglio dei tassi di emergenza, vorrei porre la Vostra attenzione su quello che è accaduto ieri dietro le quinte…
Fed intervention comes as an overnight repo totaling $100 billion and a 14-day repo totaling $20 billion https://t.co/pLlL9la8yb di @WSJ
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 4, 2020
120 miliardi di dollari di liquidità immessi all’improvviso e le richieste sono state superiori a 180 miliardi, non credo serva aggiungere altro.
Prima di proseguire qui sotto i margini di manovra della politica monetaria americana e globale, ovvero nulla o poco più, questa è una deflazione da debiti creata dalle stesse banche centrali…
La Federal Reserve in manovra… #Powell #Fed pic.twitter.com/JHpZ62OQol
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 4, 2020
Ora occupiamoci di cose serie, ovvero il panico ha completamente circondato la Banca centrale americana, ieri abbiamo scritto che avrebbe dovuto tagliare i tassi di mezzo punto per rispondere alle richieste del mercato e ieri, all’improvviso…
La #Fed taglia i tassi di interesse di mezzo punto in seguito al #coronavirus. E' il primo #taglio dei tassi deciso dalla #Banca centrale americana dalla crisi finanziaria del 2008#ANSAhttps://t.co/OXOi04KyLn
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) March 3, 2020
La Fed taglia i tassi di interesse di mezzo punto in seguito al coronaviorus. Lo afferma la Fed. I fondamentali dell’economia Usa – dice – restano solidi.
I fondamentali restano solidi, solidi, solidi, solidi, solidi… o forse la Fed sa qualcosa che i mercati non vogliono sentire, ascoltare, osservare?
Infatti nulla avviene per caso, ciò che non sembra più solido e la rielezioni di Donald Trump …
The Federal Reserve is cutting but must further ease and, most importantly, come into line with other countries/competitors. We are not playing on a level field. Not fair to USA. It is finally time for the Federal Reserve to LEAD. More easing and cutting!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) March 3, 2020
“E’ importante che si sappia che le nostre decisioni sono prese nell’interesse degli americani. Non teniamo conto di considerazioni politiche”. Lo afferma Powell rispondendo a chi gli chiedeva un commento sui recenti tweet di Donald Trump.
Le loro decisioni sono prese nell’interesse di alcuni americani, di pochi americani e sono prese su precisi suggerimenti politici, il resto sono favole o leggende metropolitane.
La Fed ieri non ha tagliato i tassi, è stata costretta a tagliare i tassi da un mercato che chiaramente suggeriva di tagliarli.
Ma non è finita qui, entro il primo semestre verranno tagliati almeno di altri 50 bp. Nonostante il taglio di ieri la curva dei tassi inizialmente restava completamente invertita.
Questa politica monetaria è inefficace nel contrastare una deflazione da debti, non porterà alcuna fiducia ad imprese e famiglie, già indebitate. Le condizioni finanziarie possono migliorare solo se famiglie ed imprese hanno davanti a loro prospettive migliori.
Ridurre i tassi all’improvviso quando ancora non sai che la recessione sta per arrivare, ridurre di cosi tanto i tassi quando la storia suggerisce che ci vogliono almeno 4 o cinque punti di allentamento per tentare di uscire da una recessione, significa creare panico non ridurlo, oppure loro hanno già deciso che i tassi andranno in negativo come lo ha deciso il mercato.
Ieri nuovi record storici per il rendimenti del decennale e trentennale, ora la caduta assume condizioni eccezionali.
Noi siamo gli unici in Italia ad aver previsto tutto quello che sta accadendo!
Ieri nuovo record storico del trentennale ad un soffio a 1,50 %
Treasury Yields today…
10-Year: new all-time closing low of 1.02%
30-Year: new all-time closing low of 1.64%
For some context, the 2008 yield lows during the worst recession since the Great Depression…
December 18, 2008 -10-year: 2.08%
December 18, 2008 – 30-year: 2.53% pic.twitter.com/TCF3sBTvZh
— Charlie Bilello (@charliebilello) March 3, 2020
L’avvenimento storico più clamoroso in assoluto è che il rendimento del trentennale USA in termini reali, ovvero tolta l’inflazione è diventato per la prima volta NEGATIVO.
Noi non sappiamo come si evolverà questo virus, il suo contagio, non sappiamo cosa accadrà al resto del mondo che nasconde i numeri reali, sappiamo solo che se la Fed taglia ora, cosa farà quando il virus contagerà l’America intera?
Questa politica monetaria non può che fallire in una deflazione da debiti come è fallita in Giappone e ora in Europa. L’America non sarà da meno.
Il quantitative easing favorisce solo la speculazione e lascia l’economia reale indebitata alla leva demenziale, il debito è come un cancro che sta devastando la realtà economica, mentre la speculazione trasferisce ingenti risorse in attività improduttive.
Uomini come McChesney o Volcker nascono una sola volta, gli ultimi decenni ci hanno offerto automi che rispondono esclusivamente alla speculazione, che favoriscono la speculazione, Greenspan, Bernanke, Yellen e ora Powell.
La Fed è in trappola, incastrata dalla sua stessa logica servile, una banca centrale completamente a disposizione del mercato, dei suoi capricci, con regolatori e vigilanza spesso e volentieri completamente assenti, in grado di favorire il più grande AZZARDO MORALE della storia.
Credetemi è veramente triste…
Oggi comunque sembra che l’effetto sperato sia stato ottenuto. Le borse USA tutte al 3%. Era quanto si aspettava la FED (e Trump). Ancora una volta il ribasso è stato evitato
attenzione a non essere figli del breve periodo, una rondine non fa primavera, poi soprattutto in europa non mi sembra proprio che manco sia sorto il sole….
il grosso del Covid19 negli Usa non è ancora emerso….intento le compagnie aeree hanno tagliato il 20% dei voli, uau prospettive entusiasmanti!
Ne riparliamo verso fine Marzo primi di Aprile, che il ribasso sia stato evitato per un giornata molto positiva è un filino ottimistico come concetto.
robylaconi@finanza,
guarda Max, per me va più che bene, sono short su FTSE MIB e S&P500 con una cifra importante (per me, ma credo anche per la maggior parte delle persone) e con Certificati a leva 7, quindi scenda pure tutto quello che deve scendere che con quei soldi mi ristrutturo una cascina
maxrad@finanza,
Ciao…mi sembra che quei livelli se li sia fumati alla grande
Questo grafo del 2 marzo ma i valori sostanzialmente sono immutati,
come si può leggere sono livelli valevoli per tutto il 2020
Ciao PuntoSella.
Puoi spiegare meglio il grafico?
Se non capisco male il canale va da un min di 1.12 a un max di 1.28.
E ora siamo nella parte bassissima del canale.
Giusto?
Chiedo perché il canale che avevo identificato io (1.03 :1.11) è stato invalidato
Queste sono le traiettorie intermedie calcolate fino alla fine di giugno,
il 1° livello passa a 1.1343 ed è stato intersecato oggi, mentre il 2° livello
passa a 1,1648 ….”faites vos jeux”
Spiegazione delle traiettorie grafo USDEUR
Sono traiettorie(Punti di Equilibrio) calcolate sull’accelerazione storica
[Medie dell’accelerazione] avendo come unità di SPAZIOTEMPO
un intervallo abbastanza ampio, nel caso in specie un anno e sono
tarate sui quattro prezzi(OHLC), Gli otto valori che si leggono sul grafo
corrispondono in sequenza al precedente acronimo,due valori su ogni prezzo.
Come si evince si monitora l’avvicinarsi sulle suddette traiettorie con strumenti
tarati su intervalli di spaziotempo minori, o addirittura al millesimo di secondo
come nel grafo qui allegato.
PS: inizio Data Base USDEUR 29 dicembre 1988
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Sarà un anno davvero interessante, come scritto in un precedente commento io vedo più probabile un QQE con tassi vicini allo zero (stile Giappone) piuttosto che tassi pesantemente negativi.
Stampa di moneta a iosa per finanziare opere pubbliche ed una nuova era di intervento pesante dello stato nell’economia, vogliamo chiamarlo socialismo monetario? Economia pianificata dalle BC? Ne vedremo delle belle!