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LTRO BCE: AMERICA WONDERLAND!
Chi ci segue da tempo ormai ha imparato ad andare oltre i titoli ad effetto, le prime comunicazioni di ogni dato, voi non siete algoritmi che hanno la frenesia di produrre movimenti sulla base di un dato o di una parola.
La nostra Alice, dal Paese delle meraviglie dopo aver letto i dati in arrivo dal mercato immobiliare americano avrebbe esclamato…
” Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com’è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe! ”
New-home sales increased 3.7% from a month earlier to a seasonally adjusted annual rate of 621,000. https://t.co/6TCwIlGavO #realestate #news
— Realtor.com (@realtordotcom) March 5, 2019
Ora mentre loro davano risalto alla crescita, nessuno ha fatto caso alle sensibili revisioni dei tre mesi precedenti che hanno affossato le vendite e ridurranno ancor di più la crescita del pil.
Il mese precedente il dipartimento CENSUS ha riportato che le vendite di nuove abitazioni erano salite del 16,9 % a circa 657.000 unità e tutti a festeggiare. Peccato poi che in realtà erano solo 599.000 mentre quelle di ottobre riviste al ribasso 549.000. Ora un revisione negativa addirittura del 11 % dovrebbe far riflettere, invece come se nulla fosse, aspettando le prossime drastiche revisioni al ribasso.
Non uno solo degli ultimi mesi non è stato rivisto al ribasso e così accadrà per il dato di ieri. E’ l’economia della speranza, bellezza!
Tenete presente che tutto ciò sta avvenendo con il prezzo di vendita medio in calo del 7,2% rispetto all’anno precedente, ripeto un calo del 7,2%.
L’ultima stima del modello GDPNow per la crescita del PIL reale (tasso annuale destagionalizzato) nel primo trimestre del 2019 è dello 0,3 percento rispetto al 4 marzo, invariata rispetto all’1 marzo. Dopo l’uscita di dati sulla spesa da US Census Bureau. Gli investimenti in strutture non residenziali reali sono diminuiti da -0,8% a -2,7% .
Un altro dato che continua a mostrare il settore dei servizi più forte di quello che è in realtà e il dato del governativo ISM mentre Markit mostra una crescita più moderata, da circa due anni, ISM sovrastima la crescita rispetto al più affidabile Markit, che rileva i dati in maniera indipendente.
Tutto questo sforzo ha prodotto una crescita del deficiti di addirittura 77 punti, 310 miliardi di dollari da ottobre a gennaio, rispetto ai 176 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente, un aumento del 77%, ha detto il Dipartimento del Tesoro ieri e qualcuno si preoccupa delle virgole in Italia.
Per quelli che ancora non credono al crollo dei consumi di dicembre ci pensa l’indice Redbook a ricordare che …
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L’indice Redbook è una misura settimanale delle vendite di negozi comparabili presso catene di negozi, discount e grandi magazzini. Il Redbook tiene traccia delle modifiche da settimana a settimana, delle modifiche da un mese all’altro e delle variazioni anno dopo anno, con quest’ultima la lettura più attenta. Il rapporto offre indicazioni precoci sulle vendite al dettaglio ex-auto ex-gas. |
Ma facciamo un rapido salto in casa di Mario Draghi con le attese per il nuovo giro di liquidità in Europa che ha fatto scendere l’euro sotto quota 1.13 nei confronti del dollaro.
Nel fine settimana vedremo in dettaglio nel manoscritto di Machiavelli cosa attenderci.
Tralasciando amenità varie come la crescita o l’inflazione che vedranno una continua contrazione nei prossimi mesi occupiamoci di LTRO
Così Draghi sta caricando un nuovo bazooka per le banche italiane: Il governatore della Bce è pronto a proporre un nuovo programma di finanziamenti a lunga scadenza e a tassi agevolati. Obiettivo, garantire liquidità agli istituti che non riescono a… https://t.co/NK6Msi5857 pic.twitter.com/MOcEOyqInM
— Notizie confermate (@notiveri) March 5, 2019
Durante la riunione di gennaio, la questione delle OMRLT è stata sollevata durante la conferenza stampa con Draghi, affermando che la questione è stata sollevata da diversi funzionari, ma non è stata presa alcuna decisione in merito alla presentazione del caso monetario per un nuovo round. Nelle settimane successive fonti differenti hanno suggerito che le TLTRO sono viste come una priorità, mentre altre fonti affermano che il consiglio direttivo non vede la necessità urgente di svelare un nuovo round di finanziamenti e mette in dubbio la necessità di farlo.
Nel gennaio del 2012, Mario Draghi diede il via al primo LTRO qualche mese dopo in pieno agosto, nacque il leggendario ” Whatever it takes ”
Peccato che questa volta Mario non ci sarà più e ancora nessuno sa da chi verrà preso il suo posto. Difficile che il 31 ottobre 2019 il suo posto venga preso da un tedesco, Villeroy e Liikanen sono i probabili successori anche se circola la voce su Coeure, il falco che tanto piace ai tedeschi.
REAZIONE DEL MERCATO
Vedi sotto per l’analisi dello scenario di ING
Quello che è certo è che i mercati stanno ormai scontando tutto sia l’accordo con la Cina, sia il nuovo LTRO di Draghi, non oso pensare a cosa accadrà se le attese verranno deluse, visto che il ” denaro intelligente” non crede a tutta questa euforia.
Ieri l’indice VIX in America, l’indice della paura, ha fatto un balzo del 25%, qualcuno sa qualcosa? Nel fine settimana per gli amici sostenitori del nostro viaggio, una nuova puntata insieme a Machiavelli, “La grande strambata.”
Fantastico anche oggi SFILZA di dati negativi dall’America e via continuiamo a salire incredibile e assurdo altro che mercati drogati e falsati
A.Greenspan, noto (ex) governatore Fed (ne ricoprì la carica per 20anni), diceva :
“La politica monetaria si fa al 20% con i provvedimenti e per l’80% con le parole…”
…se lo diceva un governatore Fed in tempi ancora “non sospetti” (antecedenti grande crack Lehman bros 2008),
figurarsi al giorno d’oggi, da quando la materia è diventata una burletta per creduloni, che peso possono avere le parole “di uno che conta” in quell’ambiente, verso le masse del parco buoi ed operatori che stanno a sentire più in basso…
Luigiza,
Negli anni 70/80 le donne in Afghanistan erano come le nostre, in gonna, educate ed emancipate, quarda come il “poliziotto” del mondo le lascia oggi, schiave sotto uno scafandro e trattate come bestie!
Chiediti una cosa perche’ solo e sempre il “poliziotto” ha fatto la guerra a leader mediorientali laici???? Saddam era laico, Gheddafi era laico, Assad (grazie ai russi) e’ ancora laico, Mubarak caduto in Egitto era laico, Ben Ali in Tunisia era laico…mai che poi mainsia caduto uno stato religioso come Arabia Saudita!!! Il “poliziotto” gestisce il mondo per il SUO INTERESSE e non il nostro, vedi eliminazione della proliferazione sui missili internedi tutta destinata all’Europa in mezzo!!!!
Se poi adesso minaccia di liberare ex-isis la soluzione e’ semplice: mettiamoli nelle mani di Assad punto e basta!
Ue, nordstream 2: Come al solito la germania fa quello che gli pare fregandosene delle regole, che valgono solo per gli altri.
https://scenarieconomici.it/la-germania-gestira-nordstream2-solo-sotto-la-propria-giurisdizione-nazionale/
@ Madmax
“perchè solo e sempre il “poliziotto” ha fatto la guerra a leader mediorientali laici???? Saddam era laico, Gheddafi era laico, Assad (grazie ai russi) e’ ancora laico, Mubarak caduto in Egitto era laico, Ben Ali in Tunisia era laico…mai che poi mai sia caduto uno stato religioso come Arabia Saudita!!! “
beh lo sappiamo il perchè, tutti quelli che conoscono un minimo di Storia lo sanno (Madmax non è rivolto a Te, sono certo che anche tu lo sai) : tutto parte dal vincolo stretto tra F.D.Roosevelt (a pochi mesi prima della sua morte) e il principe reggente Saudita del tempo, nel 1945 quando entrambi siglarono un accordo di reciproco interesse per i rispettivi Paesi che di fatto si è tramutata NELL’ALLEANZA CHE HA RETTO E GOVERNATO IL MONDO PER 70 anni fino ad oggi (i famigerati “petro-dollari” che hanno preso il posto del GOLD per far felici sia Arabi che banche Anglosassoni…), e chiunque avesse osato attaccare Saudi Arabia è come se avesse attaccato direttamente gli USA (con i relativi interessi; e non mi riferisco solo a Saudi Arabia ma a tutti gli altri Emirati del golfo che di fatto erano/sono satelliti e servi fedeli ossequiosi del primo stato arabo sunnita Islamico, vi ricordate cosa accadde quando l’Irak di Saddam attaccò il Kuwait nel 90 ?? gli USA [con relativo esercito ed apparato militare] ci misero solo 48ore per rispondere…)
Agli USA degli altri stati arabi “laici” non è mai importato un fico secco (se non solo per stretta convenienza strategica geopolitica, quando per es. armarono l’Irak affinchè questo muovesse guerra all’Iran, anni 80, lo fecero in silenzio e molto subdolamente, ma questo non deve stupire, è noto che per interesse lo “zio sam” nella seconda metà del XXmo secolo non ha mai guardato in faccia nessuno, accettando compromessi anche con il diavolo se necessario…), primo perchè le loro riserve petrolifere nel sottosuolo sono NULLA rispetto a quello che detengono Saudi Arabia ed Emirati nella penisola Araba, secondo appunto perchè chiunque era laico e “sciita” (come Iran e Irak) era nemico dei sunniti sauditi e di conseguenza anche nemico degli USA.
Scritto da Vito Lops oggi
https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2019-03-06/bce-quattro-grafici-che-svelano-perche-mercati-chiedono-t-ltro-184046.shtml?uuid=ABZ3rPbB
Stanziale,
Avremmo dovuto fare cosi’ pure noi quando hanno bloccato il Southstream, perche’ i Russi sono cattivi, propongono gas a prezzi piu’ bassi e interferiscono con le elezioni!!! Compriamo gas dalla Russia fin dagli anni 70 in piena guerra fredda senza mai un problema ma oggi sono gli Amerikkani che lo devono vendere e non trovano compratori se continuiamo a comprare quello russo!!! Ricordate pure che Cambridge Analytics di cui Bannon (US) era un pupillo non “interferisce” nelle faccende interne agli stati, a parte il Venezuela ovviamente!!!! Spiace dirlo ma questa volta i Krukki hanno fatto benissimo!!!
madmax,
Mad, quello che scrivi e’ assolutamente vero, questo a livello mondiale, diciamo, nel nostro piccolo, l’Italia, i franco-tedeschi sono nettamente peggio degli americani: ce ne siamo accorti molto bene…ed i cinesi sarebbero peggio ancora dei franco tedeschi…lo vedo qui in loco come si comportano….grandi lavoratori e molto intelligenti, ma scaltrissimi, sleali, senza scrupoli. NON pagano le tasse(molto poche), inquinano, hanno creato un distretto industriale in larga parte in nero, con schiavi sia cinesi, che pakistani, che negri, e stanno comprando tutto…non pagando le giuste tasse e schiavizzando si fa presto ad arricchirsi….ti dico il prezzo dei pakistani, che sono grandi lavoratori: 3 euro l’ora, 10-12 ore il giorno, 7 giorni su 7. Inutile dure che i negri poracci, sono pagati meno, si va’ a nazionalita’, c’e’ un listino. Se non ci credi guarda su internet, tessile Prato.
Ps negri non e’ razzista, si e’ sempre detto, e’ anche spagnolo, solo recentemente i globalisti radical chic l’hanno identificato come razzista, che io rifiuto perche’ non e’ scritto nel vangelo di stare dietro alle loro mode.
Ps negri non e’ razzista, si e’ sempre detto, e’ anche spagnolo, solo recentemente i globalisti radical chic l’hanno identificato come razzista, che io rifiuto perche’ non e’ scritto nel vangelo di stare dietro alle loro mode.
COCNCORDO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Una volta esisteva la censura ed era molto severa
chissà perchè
https://www.youtube.com/watch?v=EQvIlYPmfNE&list=PLCcVlhce85fj4rHIZI76WiCc9On7qEaD7
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Il Mazzalai fa bene a guardare agli USA osservando la loro disastrata economia ma a mio avviso la notizia pià importante che proviene dagli USA é questa:
“”A bipartisan bill introduced on Tuesday by Sens. Rand Paul (R-KY) and Tom Udall (D-NM) would end US involvement in the nearly two-decade-long war in Afghanistan.””.
Fonte: https://www.zerohedge.com/news/2019-03-05/bill-end-forever-war-afghanistan-compensate-veterans-introduced-senate
E’ cominciata la ritirata, tardiva ed insufficiente, dell’Impero USA. Il Congresso, almeno lui o almeno una parte di esso, ha capito che la situazione interna é insostenibile ed é urgente prendere provvedimenti per tentare (non ce la faranno) di salvare l’unità del Paese.
E’ una buona notizia per noi europei? No, scomparso il polizziotto del mondo altri hanno grossi appetiti da soddisfare.