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GOOD NEWS! LA GUERRA COMMERCIALE CONTINUA!

Scritto il alle 06:59 da icebergfinanza

Cartone animato del giorno: crescita globale? - 02.21.2019 fumetto di crescita globale

Come ho commentato nel fine settimana, la buona notizia, dopo settimane e settimane di accordi conclusi è che la guerra commerciale continua, abbiamo altri 60 giorni per veder demolire l’economia mondiale in attesa che Trump si prenda cura della Germania…

Difficile che qualcuno si chieda per quale motivo rinviare di altri 60 giorni la resa dei conti, difficile che ci sia qualche illuminato che si chieda se in realtà qualcosa non sta andando bene, dopo ben tre mesi di colloqui.

Sembra che Trump non vada molto d’accordo con Robert Lighthizer ultimamente, ho l’impressione che qualcuno stia esultando per nulla.

 

 I am pleased to report that the U.S. has made substantial progress in our trade talks with China on important structural issues including intellectual property protection, technology transfer, agriculture, services, currency, and many other issues. As a result of these very…

….productive talks, I will be delaying the U.S. increase in tariffs now scheduled for March 1. Assuming both sides make additional progress, we will be planning a Summit for President Xi and myself, at Mar-a-Lago, to conclude an agreement. A very good weekend for U.S. & China!

Quindi al di la delle frasi di facciata, Trump è estremamente irritato al punto di manifestare pubblicamente la sua frustrazione nei confronti di Lighthizer per non essere riuscito a raggiungere alcun accordo con la Cina e qualcuno festeggia?

Non solo, secondo alcune fonti il presidente si è lamentato del fatto che Lighthizer l’aveva messo in imbarazzo correggendolo pubblicamente di fronte alla delegazione e alla stampa cinesi, smentendo un accordo.

Sembra che Lighthizer abbia insistito sul fatto che il termine tariffario del 1 marzo fosse una scadenza irrevocabile, si era opposto all’estensione della scadenza commerciale.

Secondo la governatrice repubblicana del Sud Dakota, i dazi di Trump stanno distruggendo il suo Stato, mentre per Marco Rubio non importa quante tonnellate di soia compra la Cina,  se continua a imbrogliare e rubare segreti commerciali non sarà un buon affare per l’America, i nostri lavoratori o la nostra sicurezza nazionale”.

Ci sono due interessanti articoli su Project Syndacate che vi consiglio di leggere…

Se gli Stati Uniti e la Cina non riusciranno a raggiungere un accordo commerciale globale, il commercio bilaterale precipiterà e lo scioglimento delle relazioni economiche tra Stati Uniti e Cina accelererebbe. Ma anche se si raggiungesse un accordo, quel disfacimento continuerà, perché, nella sua essenza, la guerra commerciale ha sempre riguardato la sicurezza.

La sicurezza nazionale prima di tutto!

State sintonizzati, vediamo se Trump si sbarazzerà dell’ala dura e intransigente dei suoi consiglieri, Ross, Navarro, Lighthizer per soddisfare i mercati e raggiungere un accordo anche se non sarà produttivo per l’economia americana, giusto per soddisfare il suoi mercati.

Gli ultimi dati macroeconomici suggeriscono un trimestre finale per il 2018 davvero pessimo e un inizio anno all’insegna di un deciso rallentamento dell’economia americana, le banche d’affari fanno a gara per ridurre le prospettive di crescita.

Nel frattempo un interessante anticipo del dato in arrivo nel pomeriggio dagli Satti Uniti, le vendite di nuove abitazione, le vendite totali di case a Sacramento County sono crollate del 22,5% anno su anno a dicembre, il livello più basso dal mese mese successivo alla crisi finanziaria del 2007-2008.

Abbiamo una combinazione davvero terribile in atto, da circa un anno uno dei motori dell’economia americana è in panne, il mercato immobiliare, ora sembra che anche i consumi siano agli sgoccioli come le scorte di magazzino e il debito continua ad aumentare, non resta che attendere, la verità è figlia del tempo.

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8 commenti Commenta
sylvester59
Scritto il 25 Febbraio 2019 at 11:31

Intanto 7 milioni 7 di americani hanno smesso di pagare le rate dell’auto. E per la Fed questo è “sorprendente”. Ma in che mondo vivono???

capitan_harlok
Scritto il 25 Febbraio 2019 at 11:46

Ma oggi 25 febbraio 2019 non esce nessun dato nel pomeriggio dagli Stati Uniti, sulle vendite di nuove abitazione.Forse si riferiva al dato uscito la scorsa settimana ?

alexandersupertramp
Scritto il 25 Febbraio 2019 at 16:40

https://it.investing.com/news/economy-news/trump-annuncia-incontro-per-firma-accordo-commerciale-con-cina-594058
Indipendentemente da come andrà a finire questa farsa una cosa è oramai chiara e lampante. Questo buffone ossigenato dopo tanto strillare a favore del popolo americano, al primo cenno di inversione del mercato azionario, ha mandato un segnale bello chiaro all’amico Powell. Insomma, cambiano i Presidenti ma il leit motiv è sempre lo stesso: al servizio di Sua Maestà Wall Street. E che a Main Street si fottano

icebergfinanza
Scritto il 26 Febbraio 2019 at 07:20

Intendevo quello di oggi avvio di nuove abitazioni, apertura nuovi cantieri…

aorlansky60
Scritto il 26 Febbraio 2019 at 08:14

Alexandersupertramp

Insomma, cambiano i Presidenti ma il leit motiv è sempre lo stesso: al servizio di Sua Maestà Wall Street. E che a Main Street si fottano.

MA CERTO. È PROPRIO COSI’. E COME POTREBBE NON ESSERLO ?!?

Dopo che negli ultimi 10anni di storia, le principali BC hanno congiuntamente inondato di EASY MONEY – si badi bene, un esperimento e un precedente unico nella Storia, qualcosa come 15.000 Miliardi di $ in totale tra Fed BCE BoJ, al netto di quanto ha fatto per proprio conto la PboC internamente in China– il sistema economico mondiale, la maggiorparte dei quali finiti proprio a “Wall street”, è quest’ultimo che ormai regge il mondo e comanda e fornisce le indicazioni a chi deve operare (sempre le BC) affinchè non abbandonino a se stesso il meccanismo messo in atto, non possono più permetterselo ormai (superato il limite di non ritorno), accadrebbe qualcosa di infinitamente più sproporzionato -criticamente parlando- rispetto alla crisi di liquidità del 2008 e loro lo sanno. Donald “super” Trump sarà anche intellettualmente una sottospecie di coglione, ma anche lui sà –perchè evidentemente qualcuno dall’alto del suo staff glielo ha suggerito e gli ha spiegato dettagliatamente come stanno le cose a “Sin City”– qual’è in questo momento la priorità number 1 per gli interessi USA (e di conseguenza per il mondo capitalistico occidentale) : non far collassare “il giocattolo” anche a costo di mostrare il sorriso a Russi e Cinesi e scendere a patti con essi. Bella storia. Chissà cosa ci riserva il futuro, vorrei essere in vita nei prossimi 50anni (cosa che non sarà) per vedere come avrà evoluto questo step storico che stiamo faticosamente vivendo.

capitan_harlok
Scritto il 26 Febbraio 2019 at 14:42

Dati sulle concessioni edilizie e permessi di costruzioni nel mese di Dicembre 2018 sono positivi incredibile ……. poi si guardiamo nuovi cantieri edili residenziali ed apertura di nuovi cantieri edili residenziali profondo ROSSO da PAURA ,sono convinto che anche questa volta le borse di questi dati non terranno conto dei negativi ma bensì solo di quelli appena positivi . gli indici di borsa americani non ne risentiranno assolutamente , Maledetti a loro un tempo con dei dati cosi neri si scendeva e di brutto invece ora è tutto artefatto e manipolato da fondi e banche …… ma tanto prima o poi dovrà venire giù questo castello di carta …….

capitan_harlok
Scritto il 26 Febbraio 2019 at 16:21

Ha scusate ho dimenticato di mettere il rapporto sulla fisicia dei consumatori che è schizzata a 131 oltre le aspettative quindi va tutto bene e non c’è nulla da preoccuparsi i mercati brindano e corrono verso i massimi fantastico

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