in caricamento ...
BREXIT POINT!
Scritto il 11 Febbraio 2019 alle 14:27 da
Affascinante la calma serafica dei mercati, tutto sotto controllo, soprattutto sul lato Brexit…
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) February 11, 2019
La premier britannica Theresa May chiederà più tempo al Parlamento per tentare di ottenere un nuovo accordo con l’Ue sulla Brexit, in particolare per quel che riguarda il meccanismo di “backstop” sul confine tra Eire e Irlanda del Nord. Lo scrive la Bbc. In cambio il primo ministro dovrebbe promettere al Parlamento un nuovo voto su altre opzioni per la Brexit, se un nuovo accordo con l’Unione Europea non sarà pronto alla fine di febbraio.
La precedente intesa, raggiunta dopo lunghi negoziati, è stata bocciata a Westminster, e se non verrà sostituita, l’unica opzione sarà un’uscita del Regno Unito dalla Ue senza accordi…
Di sicuro c’è che la superficialità della politica inglese sta facendo grandi danni all’economia inglese, un’incertezza incredibile…
UK GDP growth report to show economy slowing ahead of Brexit – business live https://t.co/3sBCQye2KL
— Guardian Business (@BusinessDesk) February 11, 2019
Il problema non è la Brexit, il problema è l’incertezza e una classe politica impresentabile.
Il 6 febbraio, il leader laburista Corbyn ha offerto al Primo Ministro May un accordo sull’unione doganale, nel fine settimana la risposta è stata rispedita al mittente, mantenere il Regno Unito in una qualche forma di unione doganale con l’Europa impedirebbe al Paese di avere propri accordi commerciali.critto è il compromesso di Malthouse, dall’Europa non arriva alcuna apertura.
Paradossalmente i conservatori oggi si trovano con ben sette punti di vantaggio negli ultimi sondaggi, il maggior vantaggio dalla sconfitta delle ultime elezioni, i laburisti sono scesi dal 40 al 34 %, mentre il partito conservatore è salito dal 37 al 41 %.
L’unica opzione come abbiamo scritto recentemente, è il compromesso di Malthouse, dall’Europa non arriverà alcuna apertura.
Sullo sfondo nel frattempo continua la partita a scacchi tra Cina e Stati Uniti…
China stocks climb after holiday break, driven by trade-deal hopes https://t.co/TPAm9pwnzW
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) February 11, 2019
… come vedrete in una mia intervista che verrà pubblicata in settimana, meglio non farsi illusioni.
3 commenti Commenta
giacomocambiaso78
Scritto il 12 Febbraio 2019 at 12:00
Gli Inglesi non chiedono altro, anzi, fosse per loro la Brexit sarebbe un capitolo chiuso dal giorno dopo il referendum. Purtroppo sono inquinati a livello politico, c’e’ questo strisciante europeismo che non vuole rassegnarsi ad accettare la volonta’ popolare. Se la Brexit e’ ancora una questione aperta e’ solo e sempre a causa degli europeisti, in questo caso quelli britannici, comunque sempre e solo quelli che il voto elettorale lo abolirebbero pur di fare i loro comodi. Le urne puniranno i traditori del mandato, prima o poi verra’ il momento. Riguardo l’indecisione che fa danni, come al solito e’ solo strumentale ed a beneficio dell’UE, che non e’ l’Europa. Far piu’ danni possibili con la Brexit e’ terapeutico, lo scopo e scoraggiare eventuali future defezioni. Tanto chi paga sono sempre i cittadini, britannici o europei che siano, e la colpa e’ sempre di quelli che subiscono, non di quelli che comandano visto che chi riporta i fatti e’ sul libro paga di questi ultimi
madmax,
madmax
Scritto il 13 Febbraio 2019 at 17:36
Giacomo,
Certo gli inglesi non chiedono altro che far chiudere le loro fabbriche:
https://www.google.pl/amp/s/www.money.it/%3fpage=amp&id_article=69217
O non poter lavorare nemmeno in Svizzera che pure loro non li vogliono:
https://www.cdt.ch/svizzera/un-contingente-per-cittadini-britannici-se-la-brexit-sara-senza-accordo-FK851968
La perfida Albione voleva ricchezza e benessere con l’uscota dall’EU ma trovera’ altro, e’ solo l’inizio della fine per gli anglo-amerikkani ormai oberati da debiti e incapaci di stare al passo tecnologicamente!
Lunga vita all’anno del Maiale !!!!
Devi essere connesso per inviare un commento.
Compromesso di Malthouse??? No per favore estendere ancora il limite a Dicembre 2021??? No non se ne puo’ piu’ gli inglesi hanno forse un deficit di attenzione ma non possono pensare di essere l’unica cosa al mondo di cui doversi occupare, dal Giugno del 2016 ad oggi sto polpettone e’ durato abbastanza! Finiamola subito e chiudiamo l’indecisione che non fa mai bene.