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MACHIAVELLI E LA MORTE DELL’ARABA FENICE!
Nel 1998 The Economist pubblicò un articolo intitolato Get Ready for the Phoenix {State Pronti per la Fenice}, in cui si scriveva “A trenta anni da adesso, gli americani, i giapponesi, gli europei e i cittadini di molti altri paesi ricchi (e di qualcuno relativamente povero) probabilmente pagheranno la spesa con la stessa valuta. I prezzi non verranno espressi in dollari, yen o marchi tedeschi, ma, diciamo, con la fenice. La fenice otterrà il favore di imprese e rivenditori perché sarà più pratica delle monete nazionali di oggi, che a quel punto sembreranno solo una delle bizzarre cause di sconvolgimento economico del tardo ventesimo secolo.” … “La data è indicativa, ma tenetela a mente lo stesso: per il 2018 preparatevi a dare il benvenuto alla fenice.”
Noi come sempre preferiamo andare controcorrente e per il 2018 ci prepariamo a dare l’addio o meglio l’arrivederci alla fenice.
Nel fine settimana abbia scoperto che la crisi bancaria italiana è finita, il mondo bancario ringrazia il Governo per gli interventi a tutela del sistema, in coordinamento con le autorità europee, sulle banche venete e su Mps. “Hanno eliminato i rischi sistemici dal mondo bancario” sottolinea il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli. Non solo, il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco dichiara chiusa l’emergenza del settore nel Paese. “La soluzione delle situazioni aziendali dissestate e la ripresa economica stanno dissipando i rischi sulla tenuta del sistema”. Aggiunge il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan: “Il peggio è alle spalle. Siamo a un punto di svolta che trae origine dalla ripresa economica, senza dimenticare il ruolo cruciale delle riforme”.
Nel capito XXIV del Principe, intitolato Cur Italiae principes regnum amiserunt racconta la genesi della crisi degli Stati italiani all’inizio del 500 e identifica la causa del declino politico e militare nell’ignavia dei principi italiani, incapaci di prevenire le invasioni degli eserciti stranieri, inclini soprattutto ad affidarsi ai mercenari gente senza alcuna ambizione o ideale, uomi il cui unico interesse è il denaro.
Noi riteniamo invece che l’attuale ripresa economica, anemica e iniqua, non è sostenibile e che nascosta tra le arterie ombra del sistema finanziario vi sia il virus della prossima crisi, negli episodi e nei sintomi che in questi ultimi anni e mesi vi abbiamo raccontato.
Gli utlimi dati in arrivo dall’America per qualcuno incominciano ad essere surreali come surreali sono state le recenti dichiarazioni della Yellen e del governatore della banca centrale estone, quello che è certo è che nei prossimi anni insieme alla fenice morirà anche l’ultima illusione di inflazione.
Oltre ad un’analisi ad ampio raggio sulle dinamiche cicliche e tecniche che ci accompagneranno nei prossimi mesi, anche una notizia in esclusiva che potrebbe rivelarsi un’ulteriore occasione per il mercato obbligazionario che da ormai sette anni tutti danno per morto. Appuntamento in tarda serata per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o vorranno liberamente sostenerlo.
Appare soltanto in tempi di pace e prosperità, e scompare nei tempi bui…
Secondo me l’araba fenice sarà il BITCOIN. tutto coincide.
Il bitcoin è così volatile che mi auguro di no!
Voglio vedere come si farebbe a definire i contratti etc con un valore che cambia del 200% in un mese
@ Landini76
Non mi azzardo a fare previsioni così a lungo termine, per ora dico solo grazie al BITCOIN per i grandi guadagni che mi ha fatto avere e per avermi aiutato a cambiare il modo di vedere le cose.
Cambiando argomento, l’altro giorno ho provato a mettere in un grafico le immagini del modellino del DAX per tirare fuori i valori dell’indice e le corrispondenti date. Qualcun’altro qui lo ha fatto? Ovviamente non voglio parlarne qui dando troppe informazioni ai lettori non sostenitori se il Capitano non è d’accordo.
«Nel medio termine – sottolinea – occorre puntare sempre più sulla politica dei fattori che premia l’offerta: più investimenti, più export, più
occupazione, più domanda».
Grande Boccia…..
Un altro cretino che ha capito la crisi di domanda , ma non si può fargliene una colpa rappresenta l’offerta abbondante!
ilcuculo69@finanza,
Si ma è fantastico come si contraddica da solo all’interno di un unica frase….
Avevo inteso che la fine dell’Araba Fenice coincidenze con un crollo epocale dei mercati..non come pare dalla lettura del manoscritto con un semplice correzione degli indici. Mi sfuguerra qualcosa? Grazie
Ormai hanno superato tutti i vecchi massimi gli indici USA… I mercati scontato la futura svalutazione del denaro FIAT…
Crolli epocali non ne vedremo piu probabilmente.
Con tutto il rispetto credo tu lo abbia letto superficialmente dai un’occhiata all’ultima parte e poi dimmi… ciao Andrea
ellebi@finanza,
L’analista citato parla di un andamento a breve termine, forse anche a medio, con possibile storno sino ai massimi di marzo o nuovi massimi (secondo me è quello che succederà in estate), prima di un crollo maggiore.
Sul lungo periodo confrontando i rendimenti dei titoli di stato US con quelli medi attesi sulla base dell’indice P/E Schiller è chiaro che la borsa non dovrebbe salire ancora, specie se i tassi dovessero effettivamente salire anche se di poco.
Personalmente non mi aspetto qualcosa come il 2008, seppure mi piacerebbe perché stavolta ho appreso le basi (e continuo a studiare) e potrei forse riuscire ad approfittarne meglio (all’epoca qualcosa feci ma non capendo molto di macroeconomia mi sono “mosso” troppo limitando di molto i guadagni possibili”).
C’è da dire che siccome il mondo investe con ETF, se qualcuno inizia a vendere pesante….
Tra l’altro la vera bolla secondo me oggi è nelle startup di cui si parla anche sulle radio commerciali tra un pezzo e l’altro, tanto che molti investitori non professionisti ci buttano centinaia di euro (crowfunding o ICO).
Invece delle borse pochi parlano e gli analisti son tutti preoccupati, fenomeno strano prima di un crollo, no ?
@icebergfinanza
Ma cosa succede alla corona norvegese negli ultimi anni ? non dovrebbe essere un porto sicuro rispetto all’euro ? Sembra quasi ai minimi storici…
Aggiungo, chiaro che il petrolio fa la sua per la Norvegia, ma un ribasso così forte della valuta non è eccessivo ?
Senz’altro prima o poi la stornata tanto amata e sperata arriverà,Io guardo sempre le ingenti somme riversate nell’investimento a medio lungo termine nei fondi e quant’altro.Ogni mese un record di sottoscrizioni, se guardi gli indici storici vedrai che dopo lo sciacquone una ripulitina e il water torna di lindo.
Hanno saltato il fosso.
Ora ci aspetta il venti o nei dintorni.
Vediamo come evolve ma non sembrerebbe che stia arrivando un gran che ma prima della tempesta, anche se dentro un bicchiere, c” è sempre calma piatta.
Affascinante ma serve solo per scaricare i costi su qualcuno.
Senza valute, senza tassi di interesse diversi finiscono migliaia di arbitraggi della finanza creativa per fare soldi.
Una singola moneta non sale non scende (non ha un riferimento) il bitcoin sale rispetto all’euro o al dollaro ma se al mondo esistesse una singola moneta essa per definizione sarebbe solo stabile (lapalissiano).
Pensa poi ai tassi come potrei indebitarmi in Yen e comprare T-bills ? Come farei carry trade? Insomma non la vedo attuabile…a meno che non sia poi il semplice preludio a valute inventate come in Bit-coin o Ethereum o tante altre (si ne esistono tante) utilizzate solo ler spennare la gente ed i polli di tutto il mondo.
Se nel 2010 aveste comprato 100 USD di Bitcoin oggi avreste 72 milioni di USD !!!! Questo da solo da un’idea della demenza della cosa.
Il problema e’ che la quantita’ di bitcoin e’ limitata (cosi’ dicono) mentre per definizione una moneta non puo’ essere limitata….pensate al QE 🙂
madmax,
La quantità di moneta fiat totale M3 non può essere limitata perchè deve essere un controvalore della produzione e del commercio, la quantità di moneta totale dovrebbe essere correlata al PIL totale dell’area monetaria sottostante da una qualche funzione crescente.
Bravo, questa e’ la riconferma che le criptomonete (bitcoin & c.) non sono delle monete ma solamente un’altra forma di investimento simile ad un fondo chiuso e NON SONO MONETE nel senso classico del termine.
Per quello che riguarda poi il limite superiore oggi la gravita’ e’ un concetto sconosciuto per cui si sale….
secondo me, che non capisco nulla di economia, le criptovalute sono una gigantesca truffa che assegna un valore fittizio a qualcosa di totalmente immateriale
Direi che le criptovalute sono come il film la Corazzata Pokiomky !!!
Elezioni fine settembre Germania ,riconferma della Merkel .Draghi farà la solita conferenza del dire e non dire sui tassi .Fino a fine anno non ci saranno incedenti in Europa nessun tracollo sui mercati nostrani.Il bello viene quando il popolo italiano si recherà a votare nella primavera 2018.Tre blocchi che si contenderanno la guida del prossimo governo, con la legge attuale è impossibile avere una maggioranza, quindi si dovrebbe rivotare, con quale legge se questa non riesce a dare una maggioranza?Un bella matassa da dipanare.Intanto l’invasione prosegue ,probabile abbassamento valore nominale titoli di stato lunghi,sfiducia generale nella classe politica nazionale ,locale,nei giornalisti,magistratura,criminalità scatenata,corruzione dilagante e tanto altro, ecco la vera bomba che può fare esplodere il tutto in Europa siamo noi.Alcuni giorni fa ho letto un sondaggio che gli italiani sembrano preferire l’esercito in campo in questo momento per le incapacità politiche di fermare questo scempio ,un macello quotidiano, sotto gli occhi di tutti, senza reagire, senza un sussulto, non dimentico mai la scena del film (Nell’anno del signore) quando i due rivoluzionari vengono condannati al patibolo sentono dall’interno della prigione che il popolo gridava il più giovane grida all’altro il popolo si muove,il popolo si ribella,purtroppo il popolino era li ad assistere compiaciuto alla loro decapitazione.unica frase che riesce a dire il rivoluzionario più anziano, buona notte popolo.Noi daremo il via al minimo battito d’ali della farfalla che scatenerà la fine della pace dei mercati.
Oddio che il bitcoin sia una sorta di piramidale lo penso anche io.
100 dollari del 2010 oggi varrebbero 237000 dollari ! Non male, ricordo che anni fa un ricercatore svedese vendette al primo picco (oggi siamo al secondo se guardiamo il grafico) e si comprò casa con i soldi che aveva investito per prendere dei bitcoin per la tesi di laurea 😀
Che invece la tecnologia alla base del bitcoin sia geniale e rivoluzionaria, così come il principio dei contratti etereum, beh direi di si.
Avevo in realtà scritto per suggerire la lettura del seguente post per quanto riguarda l’evoluzione del mercato SP500 (grazie al buon Mazzalai per il suggerimento dell’autore del link)
@ Madmax
“per definizione una moneta non puo’ essere limitata….pensate al QE”
secondo i criteri attuali la definizione vale sicuramente, ma il concetto NON è empirico, soprattutto se si scruta la Storia :
per es. fino a quando il $ era ancorato al GOLD col piffero che si potevano inventare la finanza creativa con MONTAGNE di soldi e di utili creati praticamente dal nulla,
infatti alcuni geni(si fa per dire) si resero conto che non potevano aumentare il livello di business con una moneta ancorata ad un bene finito come l’ORO che in natura è notoriamente di NON facile reperibilità,
così questi geni pensarono di sganciare dalla materia che ne faceva da garante assoluto (l’ORO) la divisa dello Stato più influente al mondo (il $) per aprire le porte del mondo della fantasia alla speculazione più spregiudicata e feroce,
e le conseguenze le stiamo vedendo realizzare da qualche decennio ma in particolare negli ultimi 20 anni da quando alcuni hanno alzato ulteriormente e progressivamente il livello di voracità.
Con questo presupposto nulla è più limitato : la banche centrali dei principali Paesi mondiali possono continuare a stampare moneta a volumi giganteschi senza impedimento. Anzi DEVONO CONTINUARE a farlo perchè il sistema è ormai drogato a tal punto che non esiste più via di ritorno, se le banche centrali interrompono la loro politica monetaria accomodante il sistema rischia di crollare simultaneamente, e considerato li livello raggiunto (i massimi di sempre, praticamente ovunque, sia nell’azionario che nell’obbligazionario) la caduta farebbe davvero MOLTO MALE, assai di più rispetto a qualsiasi altro crash economico/finanziario del passato.
@ Veleno
“la vera bomba che può fare esplodere il tutto in Europa siamo noi”
MAGARI AVVENISSE : se non altro, si tratterebbe DELLA PRIMA VOLTA in cui il popolo italiano, unito, avrebbe fatto QUALCOSA DI CONCRETO e di MEMORABILE, un evento destinato a passare ALLA STORIA. Ma ritornando ad essere realista, dubito fortemente di vedere realizzato tutto questo, considerando la qualità media degli adulti italiani maschi, e considerandone l’età media, ormai più da popolo ANZIANO che adulto. E considerando anche il rapporto tra quelli “che stanno bene”(che riescono ancora a sopravvivere dignitosamente malgrado tutto) rispetto a quelli “che stanno male”(che non hanno più nulla da perdere), ancora decisamente spostato verso i primi.
Finchè questo rapporto non si invertirà, non penso che assisteremo ad una situazione “simil Venezuela” anche in Italia.
Sbaglio o gli indici amerciani sono sostenuti da qualceh mano magica?
Non ho mai creduto alle manipolazioni, ma ho l’impressione he questa volta sia effettivamente manipolato, e che la correzione che verra sara un crollo di proporzioni sensibili.
Che ne dice il Capitano?
@ Landini76
il mio umile punto di vista in merito :
finchè le banche centrali sosterranno i corsi – con le modalità che conosciamo – non c’è motivo di temere alcun crollo;
appena esse daranno sentore [annunciandolo ai mercati più o meno palesemente] di volere interrompere progressivamente la propria politica monetaria intrapresa da alcuni anni, ci sarà da tenersi forte (detto per chi è investito);
impensabile prevedere che se intendono farlo, le bc lo facciano interrompendo bruscamente la loro azione, perchè il rischio è che i mercati collassino di brutto e in poco tempo,
questo lo sanno bene entrambe le parti, soprattutto le bc fin troppo consapevoli di avere drogato il sistema.
Penso che Veleno abbia ragione, anche se ha omesso il piccolissimo particolare che chi ha voluto e firmato per arrivare a questo scempio e’ stato il suo pupillo Renzi e (sopratutto) la sua parte politica (anche se secondo me in questo i m5s sono stati peggio). Evidentemente anche dalla sua parte, la gente qualche domanda comincia a farsela. Il casino, il crollo cui accennava , potrebbe pero’ avvenire non a causa degli italiani, ormai come si e’ visto completamente rintronati dalla propaganda buonista globalista, ma dagli stranieri stessi quando finiranno i finanziamenti elargiti dallo stato italiano, vaticano, Soros eccetera, mentre continuano a sbarcare come ci fosse l’oro, qui. In troppi ben vestiti e satolli a gironzolare come turisti, chissa’ che gli hanno promesso, e’ gente che non accettera’ di scendere al livello dei 4,7 milioni di poveri italiani. Prevedo sommosse, da una parte degli stranieri, naturalmente sobillati. Lo scopo degli arrivi, ok germania e francia, e’ far crollare le residue pmi italiane, questo e’ palese.
stanziale@finanza: Lo scopo degli arrivi, ok germania e francia, e’ far crollare le residue pmi italiane, questo e’ palese.
Proprio a ragionare u i dati non ci riesci, non ci riesci proprio
Vedi che…solo i piddini credono ai dati ufficiali. Sono evidentemente FALSI. A sentire le statistiche di regime , arrivano 200000 all’anno. Ah, ah, ah…200000, si, ma nell’area metropolitana dove abito (Firenze Prato Pistoia).
@ IlCuculo
@ Stanziale
A parte che, come ho già detto in passato anche qui, il fenomeno migratorio dall’africa è fortemente sostenuto e voluto da ORGANIZZAZIONI CRIMINALI LOCALI, che vanno a prelevare nei paesi sub-sahariani i nativi locali in grandi numeri (informandoli che L’Europa è “la nuova america” per convincerli ad affrontare un viaggio rischioso) che trasportano via camion per tutto il deserto del Sahara (o qualche ingenuo credeva forse che se la facevano sul dorso del cammello o a piedi?) fino alla Libia, un Paese senza credenziali da Stato di diritto in quanto totalmente in mano a bande armate che vivono di questo business; il prezzo che ogni soggetto paga a queste organizzazioni criminali per intraprendere il viaggio è mediamente di 4000/5000 US $, moltiplicato per 200.000 all’anno = 1 MILIARDO di US $ ogni anno,
eppure buona parte dell’opinione pubblica italiana, opportunamente incantata da una ben definita parte politica nazionale, crede ancora che questi soggetti fuggano solo da guerre e carestie… beati ingenui… a pensarci forse non solo ingenui, ci siamo già dimenticati di cosa raccontava un certo BUZZI inconsapevole di essere intercettato, quando affermava non più tardi di 3anni fà che “io coi MIGRANTI ci faccio più soldi che con la droga…“ e questo soggetto era fortemente legato ad una componente politica del Comune di Roma che non era ne di destra ne di centro ne di centro destra, chi ha orecchi per intendere intenda;
dicevo, premesso questo,
In africa attualmente ci sono MILIONI (non centinaia di migliaia) di soggetti desiderosi di raggiungere l’Europa, tutti soggetti giovanissimi (fascia 20-30anni in prevalenza maschi) totalmente privi di formazione professionale per essere inseriti adeguatamente nel tessuto produttivo (a parte che quest’ultimo in Italia è stato demolito ad arte, -25% negli ultimi 10anni E QUESTI SONO DATI UFFICIALI) e sociale di Paesi Europei più evoluti delle terre che essi abbandonano,
evidentemente tutti questi soggetti clandestini credono di potere essere ospitati e nutriti a tempo indeterminato senza far niente, o che qualcuno glielo ha fatto credere (forse da amigos o parenti già arrivati precedentemente e stanziati ed ospitati qui da tempo… o forse da qualcun altro);
tutti soggetti che nella maggiorparte dei casi NON HANNO DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO a seguito, con le autorità Italiane che impiegano mediamente 1 ANNO a schedarli, una delle critiche principali che ci muove l’UE per la quale l’italia è già stata sanzionata,
ed è il principale motivo per cui ai Paesi UE confinanti con l’italia (FR e AU) è stato permesso di CHIUDERE LE PROPRIE FRONTIERE per impedire che in Europa si sversi un esercito di soggetti clandestini sconosciuti;
ora, di fronte a questo dato di fatto, con l’UE che ha lasciato l’Italia a gestirsi il problema migratorio DA SOLA (anche perchè sono stati i ns stessi rappresentanti politici che si sono dati e hanno dato la classica VANGA SUI PIEDI agli Italiani, sottoscrivendo l’operazione “Triton” i cui trattati prevedono di sbarcare da qualsiasi nave battente qualsiasi bandiera, anche extra UE, tutti i soggetti soccorsi in mare NELLA SOLA ITALIA, un altro autentico colpo di genio firmato LETTA & RENZI & PD…)
L’italia si ritrova a dover accogliere 250.000 soggetti nel 2017 -da stime più che certe- senza contare quelli arrivati negli anni passati (2013-14-15-16) con la prospettiva che questo numero aumenti fortemente negli anni successivi,
anche un bambino di 1ma elementare intuisce che questo meccanismo non può continuare come è stato permesso di essere, meno evidentemente le forze politiche che sponsorizzano l’attuale esecutivo di governo, questi ultimi se ne accorgeranno alle prossime elezioni politiche.
Vale forse ricordare che l’Italia è un Paese DENSAMENTE POPOLATO (dati ufficiali = > 200 abitanti per km2), che l’arrivo in numero sempre più elevato di migranti SENZA IMMEDIATA OCCUPAZIONE (figurarsi, con il 40% di disoccupazione giovanile che un paese come l’Italia è in grado di vantare) non può che comprometterne un equilibrio sociale già ampiamente in caduta libera.
Ritornando ad uno dei motivi di discussione qui – il sostegno dei corsi azionari da parte delle BC,
questa mattina aria di ottimismo in arrivo dal Giappone, dopo che la BoJ ha confermato di volere continuare la propria politica monetaria di sostegno al sistema (con la Borsa di Tokyo che brinda alla notizia)
la minute della BoJ cita di “una più lenta crescita dell’inflazione rispetto al previsto” con le aspettative di ritrovarsi un livello di inflazione vicino al 2% solo dal 2020, “nel frattempo è necessario continuare con la politica monetaria di stimoli” – (ah ah ah ah ah)
😆
scomettiamo che nel 2020 la stessa BoJ farà notare “di aspettarsi un livello di inflazione al 2% solo nel 2024 e che nel frattempo è necessario mantenere la politica monetaria di stimoli verso il sistema”
Si stà consolidando la netta sensazione che le BC NON possono più interrompere quanto intrapreso; con tanti auguri.
😆
Tanto per continuare la discussione, avevo letto che in africa ci sono, non 200000 l’anno, ma ben 200 milioni di individui pronti a salpare per l’europa (cioe’: L’italia). La ridicola statistica dei 200000 l’anno, o 250000, sono magari i soli arrivi via mare dall’africa che gentilmente ce li forniscono tutti le navi del mondo(sic), e va a sapere se anche questo dato non sia truccato. Poi ci sono i ricongiungimenti, nonche’ quelli che arrivano…da dove arrivano cinesi, pakistani, est europa? dalla terra ferma, frontiere colabrodo del nord est, o per via aerea. Inoltre tutti approfittano della nostra accoglienza per scaricarci di tutto. L’altro giorno ero sul treno, vicino Firenze, ed un tizio extra comunitario non faceva altro che chiedere che voleva venire in italia, dove e’ l’italia….nonostante le spiegazioni di varie persone che si era diretti verso firenze, si era gia’ in italia, questi, molto confuso, continuava a ripetere come un mantra che voleva venire in italia. Quindi, la mia conclusione e’ che e’ in corso anche la svuotamento dei manicomi, con gli ex ricoverati messi sui treni per l’italia…
Premesso che, visto il Paese in cui ci ritroviamo, tutti questi soggetti faranno ricorso e che assai probabilmente la sconteranno più leggera del previsto per “fine dei termini” dato il prolungamento dei giudizi (Appello e Cassazione) ai quali certamente ricorreranno,
piccola parentesi, visto che avevo citato poco più su “un certo BUZZI” :
emesse condanne in data odierna per
19 anni di reclusione a S.Buzzi (coordinatore delle Coop locali),
20 anni di reclusione a M.Carminati (uno che non ha bisogno di presentazioni…)
6 anni di reclusione a L.Odevaine (componente Coordinamento immigrati del Comune di ROMA sotto giunta pd all’epoca dei fatti.)
per i reati a loro ascritti, più notoriamente rientranti sotto la sigla di MAFIA CAPITALE, per il traffico (loro la definivano “gestione”…) di migranti extracomunitari in territorio Italiano;
considerato che in Italia 20 anni di GALERA ormai non li affibbiano nemmeno più a chi ha ucciso,
questi l’hanno fatta davvero grossa, secondo il metro del primo grado di Giudizio del Tribunale di ROMA.
Non sono affatto uscito, SONO nel manicomio Italia a guida pd…
@ STANZIALE
in verità,
quella che hai scritto era l’unica risposta SERIA che potevi dare alla domanda; ovviamente non posso che allinearmi al tuo pensiero.
🙂
Sono allibito dall’ignoranza di alcuni commenti sul bitcoin.
Ma questo e un buon segno. Vuol dire che lo spazio di crescita è ancora enorme.
Quando lo capirete probabilmente sara troppo tardi.
Good luck.
[email protected]:
Sono allibito dall’ignoranza di alcuni commenti sul bitcoin.
Ma questo e un buon segno. Vuol dire che lo spazio di crescita è ancora enorme.
Quando lo capirete probabilmente sara troppo tardi.Good luck.
Si si quando andrai dall’ortolano sotto casa con il tuo BITCOIN ad acquistare verdura o qualsiasi altro grnere alimentare per MANGIARE. La risposta te la dara lui e a quel punto sai dove te li puoi infilare i tuoi bitcoint ??? Immagina in un hardisk e andartene a casa con la coda tra le gambe …
[email protected],
All’epoca mi sono interessato sul “bitcoin” ma solo da un punto di vista crittografico e dell’analisi del software.
Era anche facile per me prevedere la futura redditività speculativa nella prospettiva di una crisi finanziaria e di “percezione sociale” di inaffidabilità dei sistemi monetari e di solidità effettiva di tutto il baraccone finanziario che avrebbe aperto spazi a nuove monete parallele e altro.
Nel caso di “bitcoin” e simili, non sono soggette a “controllo centralizzato” e inflazionabili, sono in effetti un mezzo di scambio in ambito monete “fiat”, sociale.
La definrei moneta “fiat”, comunque e nonostante vi sia una contropartita energetica e di tempo di lavoro nella sua produzione e mantenimento.
Non siamo tutti uguali, l’idea sola di vedere una serie di computer a sprecare tempo di calcolo ed energia per fare “mining”, è una di quelle che mi fanno venire l’eritema.
Avrei potuto comprarli e tenerli lì aspettando gli eventi, non lo ho fatto e per come sono fatto io la ritengo una buona scelta.
I Big Boys, stanno muovendosi e finanziando altri progetti ma a “controllo centralizzato” che dovrebbero servire anche per altro genere di transazioni, nel contempo la “gente” si è abituata alla moneta del tutto virtuale.
Quando vorranno e se vorranno potranno facilmente metterle fuori gioco, basta colpire chi fa transazioni tra virtuale e reale e chi le scambia con altre monete.
Il dato interessante e sintomatico della crisi sistemica è a mio giudizio, la loro diffusione “spontanea” ma non le ritengo la “soluzione” come da “progetto”.
E’ il sistema socioeconomico che produce i suoi mezzi di scambio storicamente specifici, non penso che partendo dal mezzo di scambio si cambi il “sistema”, nemeno lo si “riforma”, anche se a tutti gli effetti la si può considerare una componente del processo in corso.
Se avessi tempo e neuroni sufficenti lavorerei su di un mezzo di scambio fondato sul “tempo di lavoro” e sull’energia connessa, tecnicamente si potrebbe anche fare ma non ho né l’uno né gli altri.
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1988 l’articolo.
Get Ready for the Phoenix
January 9, 1988, Vol. 306, pp 9-10
THIRTY years from now, Americans, Japanese, Europeans, and people in many other rich countries, and some relatively poor ones will probably be paying for their shopping with the same currency. Prices will be quoted not in dollars, yen or D-marks but in, let’s say, the phoenix. The phoenix will be favoured by companies and shoppers because it will be more convenient than today’s national currencies, which by then will seem a quaint cause of much disruption to economic life in the last twentieth century.