No Ragazzi, non è un foto montaggio è una foto autentica, questo è Trump ieri in versione spettacolo in un incontro con alcuni camionisti, incavolato nero perchè i repubblicani di ” Freedom Caucus ” non fanno passare la prima delle sue leggi…
Ancora niente accordo sulla legge che dovrebbe sostituire l’Obamacare. Così la Camera dei Rappresentanti del Congresso Usa ha deciso di rimandare il voto che era previsto entro la giornata di oggi. Il rinvio dopo che nelle ultime ore sarebbe fallito l’ennesimo pressing del presidente Donald Trump e dello speaker Paul Ryan sui membri del Congresso repubblicani riluttanti. (Ansa)
Certo Ragazzi che se il buon giorno si vede dal mattino, sarà dura per il buon Donald governare, se la proposta di cancellazione dell’Obamacare trova simili resistenze, non oso pensare a cosa accadrà quando metteranno in campo la nuova legislazione sulla riforma fiscale.
Trump ha minacciato i repubblicani di tenersi l’Obamacare se non votano oggi, se il voto odierno non va i porto, Obamacare resta legge e Trump passerà direttamente ad altre priorità. Peccato che l’abbrogazione della legge sanitaria è essenziale per ridurre gli oneri di bilancio, senza la riduzione delle tasse diventerebbe il topolino partorito dalla montagna.
Inoltre con la scadenza del “tetto sul debito” sarà interessante osservare il braccio di ferro con l’ala conservatrice del suo partito, visto che gli USA dovranno per l’ennesima volta estendere il limite.
I repubblicani possono permettersi solo 22 voti contrari e attualmente il gruppo ribelle conta circa 30 deputati.
Meadows portavoce dei repubblicani più conservatori, noti come “Freedom Caucus” ha già fatto sapere che il via libera è possibile oggi, tutti peones attaccatti alla carega.
Nel frattempo ci sono tante belle notizie in arrivo dagli States, a parte il solito rimbalzo delle vendite di nuove abitazioni favorito dal bel tempo con un balzo del 39 % nel Midwest ma un calo del 22 % nel Northeast.
E’ interessante notare che il prezzo mediano sta già sensibilmente calando, visto che per una nuova abitazione venduta in febbraio mediamente si sono pagati 296.200 dollari rispetto ai 311.300 dell’anno prima.
Ma veniamo alle automobiline, la nuova bolla made in USA, e a quello che Ford ieri ha annunciato. Un profit warning in piena regola per il primo trimestre stime di utili attese intorno ai 0,30/0,35 dollari rispetto ai 0,68 dell’anno precedente, costi più elevati delle materie prime, cambio sfavorevole e, udite, udite, volumidi vendita in contrazione quest’anno e il prossimo soprattutto in Europa.
Forte calo delle vendite in Cina nel primo trimestre e i prezzi delle auto usate che scenderanno per diversi anni ancora.
Non vedono nulla all’orizzonte che possa favorire un recupero o miglioramento della situazione economica. In sintesi la bollicina sta per scoppiare, con calma senza fretta!
L’altra che vi abbiamo raccontato nelle ultime settimane sembra essere in gran forma…
Thousands of mall-based stores are shutting down in what’s fast becoming one of the biggest waves of retail closures in decades.More than 3,500 stores are expected to close in the next couple of months.Department stores like JCPenney, Macy’s, Sears, and Kmart are among the companies shutting down stores, along with middle-of-the-mall chains like Crocs, BCBG, Abercrombie & Fitch, and Guess.Some retailers are exiting the brick-and-mortar business altogether and trying to shift to an all-online model.
Purtroppo abbiamo la cattiva abitudine di amare la verità figlia del tempo, non resta che attendere, in fondo manca davvero poco!
>> Nel frattempo ci sono tante belle notizie in arrivo dagli States,…
Andrea ti riferisci alle notizie riportate nel siti Daily Jobs Cut?:
http://www.dailyjobcuts.com/
Colonna centrale dei Fallimenti quasi vuota, quindi l’economia USA marcia a tutto vapore.
Sono le colonne a fianco che suggeriascono altro. Ma ora c’é Trump-Superman.